Giorno: 29 giugno 2015

Il problema non è la caduta ma l’atterraggio

Prima dell’Expo, Milano per me aveva tre linee di confine interne: la linea del filobus 90/91 lungo la circonvallazione esterna, dove di giorno incontri i borseggiatori e di notte chi non ha altri posti in cui andare a dormire; la linea del bus 94 lungo la circonvallazione interna dove dalle 8.30 alle 9,00 del mattino la buona borghesia milanese si scanna per trovare un posto a sedere e arrivare puntuale … | Continua a leggere

Il problema non è la caduta ma l’atterraggio

Prima dell’Expo, Milano per me aveva tre linee di confine interne: la linea del filobus 90/91 lungo la circonvallazione esterna, dove di giorno incontri i borseggiatori e di notte chi non ha altri posti in cui andare a dormire; la linea del bus 94 lungo la circonvallazione interna dove dalle 8.30 alle 9,00 del mattino la buona borghesia milanese si scanna per trovare un posto a sedere e arrivare puntuale … | Continua a leggere

Il problema non è la caduta ma l’atterraggio

Prima dell’Expo, Milano per me aveva tre linee di confine interne: la linea del filobus 90/91 lungo la circonvallazione esterna, dove di giorno incontri i borseggiatori e di notte chi non ha altri posti in cui andare a dormire; la linea del bus 94 lungo la circonvallazione interna dove dalle 8.30 alle 9,00 del mattino la buona borghesia milanese si scanna per trovare un posto a sedere e arrivare puntuale … | Continua a leggere

Il problema non è la caduta ma l’atterraggio

Prima dell’Expo, Milano per me aveva tre linee di confine interne: la linea del filobus 90/91 lungo la circonvallazione esterna, dove di giorno incontri i borseggiatori e di notte chi non ha altri posti in cui andare a dormire; la linea del bus 94 lungo la circonvallazione interna dove dalle 8.30 alle 9,00 del mattino la buona borghesia milanese si scanna per trovare un posto a sedere e arrivare puntuale … | Continua a leggere

Il problema non è la caduta ma l’atterraggio

Prima dell’Expo, Milano per me aveva tre linee di confine interne: la linea del filobus 90/91 lungo la circonvallazione esterna, dove di giorno incontri i borseggiatori e di notte chi non ha altri posti in cui andare a dormire; la linea del bus 94 lungo la circonvallazione interna dove dalle 8.30 alle 9,00 del mattino la buona borghesia milanese si scanna per trovare un posto a sedere e arrivare puntuale … | Continua a leggere

Il problema non è la caduta ma l’atterraggio

Prima dell’Expo, Milano per me aveva tre linee di confine interne: la linea del filobus 90/91 lungo la circonvallazione esterna, dove di giorno incontri i borseggiatori e di notte chi non ha altri posti in cui andare a dormire; la linea del bus 94 lungo la circonvallazione interna dove dalle 8.30 alle 9,00 del mattino la buona borghesia milanese si scanna per trovare un posto a sedere e arrivare puntuale … | Continua a leggere

Il problema non è la caduta ma l’atterraggio

Prima dell’Expo, Milano per me aveva tre linee di confine interne: la linea del filobus 90/91 lungo la circonvallazione esterna, dove di giorno incontri i borseggiatori e di notte chi non ha altri posti in cui andare a dormire; la linea del bus 94 lungo la circonvallazione interna dove dalle 8.30 alle 9,00 del mattino la buona borghesia milanese si scanna per trovare un posto a sedere e arrivare puntuale … | Continua a leggere

Il problema non è la caduta ma l’atterraggio

Prima dell’Expo, Milano per me aveva tre linee di confine interne: la linea del filobus 90/91 lungo la circonvallazione esterna, dove di giorno incontri i borseggiatori e di notte chi non ha altri posti in cui andare a dormire; la linea del bus 94 lungo la circonvallazione interna dove dalle 8.30 alle 9,00 del mattino la buona borghesia milanese si scanna per trovare un posto a sedere e arrivare puntuale … | Continua a leggere

Il problema non è la caduta ma l’atterraggio

Prima dell’Expo, Milano per me aveva tre linee di confine interne: la linea del filobus 90/91 lungo la circonvallazione esterna, dove di giorno incontri i borseggiatori e di notte chi non ha altri posti in cui andare a dormire; la linea del bus 94 lungo la circonvallazione interna dove dalle 8.30 alle 9,00 del mattino la buona borghesia milanese si scanna per trovare un posto a sedere e arrivare puntuale … | Continua a leggere

Il problema non è la caduta ma l’atterraggio

Prima dell’Expo, Milano per me aveva tre linee di confine interne: la linea del filobus 90/91 lungo la circonvallazione esterna, dove di giorno incontri i borseggiatori e di notte chi non ha altri posti in cui andare a dormire; la linea del bus 94 lungo la circonvallazione interna dove dalle 8.30 alle 9,00 del mattino la buona borghesia milanese si scanna per trovare un posto a sedere e arrivare puntuale … | Continua a leggere

Il problema non è la caduta ma l’atterraggio

Prima dell’Expo, Milano per me aveva tre linee di confine interne: la linea del filobus 90/91 lungo la circonvallazione esterna, dove di giorno incontri i borseggiatori e di notte chi non ha altri posti in cui andare a dormire; la linea del bus 94 lungo la circonvallazione interna dove dalle 8.30 alle 9,00 del mattino la buona borghesia milanese si scanna per trovare un posto a sedere e arrivare puntuale … | Continua a leggere

Il problema non è la caduta ma l’atterraggio

Prima dell’Expo, Milano per me aveva tre linee di confine interne: la linea del filobus 90/91 lungo la circonvallazione esterna, dove di giorno incontri i borseggiatori e di notte chi non ha altri posti in cui andare a dormire; la linea del bus 94 lungo la circonvallazione interna dove dalle 8.30 alle 9,00 del mattino la buona borghesia milanese si scanna per trovare un posto a sedere e arrivare puntuale … | Continua a leggere

Il problema non è la caduta ma l’atterraggio

Prima dell’Expo, Milano per me aveva tre linee di confine interne: la linea del filobus 90/91 lungo la circonvallazione esterna, dove di giorno incontri i borseggiatori e di notte chi non ha altri posti in cui andare a dormire; la linea del bus 94 lungo la circonvallazione interna dove dalle 8.30 alle 9,00 del mattino la buona borghesia milanese si scanna per trovare un posto a sedere e arrivare puntuale … | Continua a leggere

Il problema non è la caduta ma l’atterraggio

Prima dell’Expo, Milano per me aveva tre linee di confine interne: la linea del filobus 90/91 lungo la circonvallazione esterna, dove di giorno incontri i borseggiatori e di notte chi non ha altri posti in cui andare a dormire; la linea del bus 94 lungo la circonvallazione interna dove dalle 8.30 alle 9,00 del mattino la buona borghesia milanese si scanna per trovare un posto a sedere e arrivare puntuale … | Continua a leggere

Il problema non è la caduta ma l’atterraggio

Prima dell’Expo, Milano per me aveva tre linee di confine interne: la linea del filobus 90/91 lungo la circonvallazione esterna, dove di giorno incontri i borseggiatori e di notte chi non ha altri posti in cui andare a dormire; la linea del bus 94 lungo la circonvallazione interna dove dalle 8.30 alle 9,00 del mattino la buona borghesia milanese si scanna per trovare un posto a sedere e arrivare puntuale … | Continua a leggere

Il problema non è la caduta ma l’atterraggio

Prima dell’Expo, Milano per me aveva tre linee di confine interne: la linea del filobus 90/91 lungo la circonvallazione esterna, dove di giorno incontri i borseggiatori e di notte chi non ha altri posti in cui andare a dormire; la linea del bus 94 lungo la circonvallazione interna dove dalle 8.30 alle 9,00 del mattino la buona borghesia milanese si scanna per trovare un posto a sedere e arrivare puntuale … | Continua a leggere

Il problema non è la caduta ma l’atterraggio

Prima dell’Expo, Milano per me aveva tre linee di confine interne: la linea del filobus 90/91 lungo la circonvallazione esterna, dove di giorno incontri i borseggiatori e di notte chi non ha altri posti in cui andare a dormire; la linea del bus 94 lungo la circonvallazione interna dove dalle 8.30 alle 9,00 del mattino la buona borghesia milanese si scanna per trovare un posto a sedere e arrivare puntuale … | Continua a leggere

Il problema non è la caduta ma l’atterraggio

Prima dell’Expo, Milano per me aveva tre linee di confine interne: la linea del filobus 90/91 lungo la circonvallazione esterna, dove di giorno incontri i borseggiatori e di notte chi non ha altri posti in cui andare a dormire; la linea del bus 94 lungo la circonvallazione interna dove dalle 8.30 alle 9,00 del mattino la buona borghesia milanese si scanna per trovare un posto a sedere e arrivare puntuale … | Continua a leggere

Il problema non è la caduta ma l’atterraggio

Prima dell’Expo, Milano per me aveva tre linee di confine interne: la linea del filobus 90/91 lungo la circonvallazione esterna, dove di giorno incontri i borseggiatori e di notte chi non ha altri posti in cui andare a dormire; la linea del bus 94 lungo la circonvallazione interna dove dalle 8.30 alle 9,00 del mattino la buona borghesia milanese si scanna per trovare un posto a sedere e arrivare puntuale … | Continua a leggere

Turchia: creazione di una zona cuscinetto in Siria?

L’opinione di Al-Quds. Al-Quds al-Arabi (28/06/2015). Traduzione e sintesi di Marianna Barberio. La dichiarazione delle autorità turche della realizzazione di una zona cuscinetto, lunga 110 km e profonda 35, all’interno del territorio siriano, ha sollevato diversi interrogativi. L’obiettivo dichiarato comporta, da una parte, l’allontanamento della crescente minaccia dello ‘Stato Islamico’, e dall’altra il divieto di costituire […]

L’articolo Turchia: creazione di una zona cuscinetto in Siria? sembra essere il primo su Arabpress.

Freedom Flotilla e la vergogna d’Israele

mcc43 In solidarietà con quei cittadini israeliani la cui onorabilità è quotidianamente sfigurata dalle azioni illegali e dalle manipolazioni dell’informazione del loro governo Gideon Levy : la flottiglia della pace e la propaganda Israeliana  da Frammenti vocali La macchina della propaganda israeliana ha raggiunto i massimi livelli della sua frenesia disperata. Ha distribuito i menu dei […]

Furukawa Electric apre primo stabilimento a Tangeri

(Al Huffington Post Maghreb). Il gigante giapponese Furukawa Electric, specializzato nella produzione di fibra ottica, prevede di investire 77,5 milioni di dirham per la costruzione di uno stabilimento a Tangeri, la prima sul continente africano. Sebbene la data non sia ancora stata fissata, l’obiettivo è chiaro: fornire il mercato africano, partendo dal Marocco, e soddisfare la […]

L’articolo Furukawa Electric apre primo stabilimento a Tangeri sembra essere il primo su Arabpress.

Marocco-Iran: nuove tensioni a livello diplomatico

(MAP). Dopo la pubblicazione di una notizia “tendenziosa” nei confronti del Marocco da parte dell’agenzia Fars, vicini alle Guarda Rivoluzionaria iraniana, la ministra degli Esteri marocchina Mbraka Bouaida ha convocato l’incaricato di affari dell’ambasciata iraniana a Rabat. Il ministero ha espresso al diplomatico iraniano “la protesta veemente del Marocco contro il contenuto pericoloso e inaccettabile dell’articolo […]

L’articolo Marocco-Iran: nuove tensioni a livello diplomatico sembra essere il primo su Arabpress.

Noi stiamo con le libertà

  Debora Del Pistoia- Responsabile Cospe in Tunisia Soussa, Tunisia. 26 giugno 2015. L’attentato più sanguinario della storia del paese, a soli tre mesi dall’attacco del Bardo, in un venerdì di pieno Ramadan e a colpire una zona turistica, visibile, esposta. Un atto eclatante. Ancora una volta viene ribaltata la logica che si era disegnata in questi anni, da quando, […]

Noi stiamo con le libertà

  Debora Del Pistoia- Responsabile Cospe in Tunisia Soussa, Tunisia. 26 giugno 2015. L’attentato più sanguinario della storia del paese, a soli tre mesi dall’attacco del Bardo, in un venerdì di pieno Ramadan e a colpire una zona turistica, visibile, esposta. Un atto eclatante. Ancora una volta viene ribaltata la logica che si era disegnata in questi anni, da quando, […]

Europa e libertà dei media

free media 110Inaugurato lo European Center for Press and Media Freedom, Cooperativa pan-europea con sede a Lipsia, il centro dedicato alla libertà di stampa e dei media è co-promosso, assieme a numerosi soggetti europei, da Osservatorio Balcani e Caucaso. Venti soggetti fondatori di quindici Paesi diversi. Drammatica regressione in Europa.

La felicità di scrivere

pietrasanta 110A Pietrasanta, 3-5 luglio 2015, festa degli autori e dei lettori, tre giorni ricchi di incontri, letture ed eventi per festeggiare autori, lettori e libri Ad aprire la manifestazione sarà Massimo Gramellini con una breve lectio sul tema del festival. Tra i grandi ospiti internazionali, Clara Sánchez e Albert Espinosa. Numerosi dialoghi e tavole rotonde.

Iran: negoziati nucleare oltre la scadenza del 30 giugno

(Agenzie). Un alto funzionario degli Stati Uniti ha dichiarato che i colloqui sul nucleare dell’Iran andranno oltre il 30 giugno, data ultima fissata come conclusione. I media iraniani hanno detto che il viaggio di Mohammad Javad Zarif era stato pianificato in anticipo. Tuttavia, il fatto che stava lasciando i colloqui in una data così vicina alla scadenza, […]

L’articolo Iran: negoziati nucleare oltre la scadenza del 30 giugno sembra essere il primo su Arabpress.

Egitto: procuratore di Stato morto in attentato

(Agenzie). Il procuratore di Stato Hisham Barakat è morto a causa delle gravi ferite riportate in seguito all’esplosione di un’autobomba in un attentato che lo vedeva come bersaglio. All’inizio si era pensato che un attentatore suicida avesse attaccato direttamente Barakat mentre usciva dalla sua abitazione, situata in periferia del Cairo, a Eliopoli, ma fonti della […]

L’articolo Egitto: procuratore di Stato morto in attentato sembra essere il primo su Arabpress.

Media siriani: centro di Damasco colpito da mortai

(Agenzie). L’agenzia di Stati siriana, SANA, ha riferito che una piazza nel centro di Damasco è stata colpita da colpi di mortaio provocando il ferimento di almeno tre persone. L’attacco ha colpito piazza Umayyad, dove sono situate le sedi della TV e della radio statali e il teatro dell’opera. La piazza è inoltre nei pressi del ministero della […]

L’articolo Media siriani: centro di Damasco colpito da mortai sembra essere il primo su Arabpress.

Intervista ad Anello Capuano: le relazioni tra la musica del mondo arabo e indiano (seconda parte)

Cari amici di Arabpress, continuiamo il percorso intrapreso insieme ad Anello Capuano che, in questa seconda parte della sua intervista, dall’alto della sua variegata e molteplice esperienza, ci porta a conoscere le relazioni che intercorrono tra la musica araba e quella indiana. È quanto mai opportuno ribadire che gli aggettivi “araba” e “indiana” sono tanto […]

L’articolo Intervista ad Anello Capuano: le relazioni tra la musica del mondo arabo e indiano (seconda parte) sembra essere il primo su Arabpress.

Palestina: funzionario israeliano al Cairo per rilanciare negoziati

(Agenzie). Dore Gold, direttore generale del ministero degli Esteri israeliano, si è recato al Cairo per discutere le modalità per il rilancio dei negoziati di pace con i palestinesi, in stallo da ormai un anno. Gold si è incontrato con diversi funzionari egiziani per discutere “come far progredire il processo di pace”, secondo quanto riferito […]

L’articolo Palestina: funzionario israeliano al Cairo per rilanciare negoziati sembra essere il primo su Arabpress.

La notte bianca del cinema a Rabat

(Al Huffington Post Maghreb). Uno schermo gigante, tappeti, gli spettatori sdraiati a terra, alcuni con i loro sacchi a pelo fino all’alba. C’erano molte persone sulla spianata della Biblioteca Nazionale del Marocco a Rabat in occasione della quarta edizione della notte bianca del cinema, venerdì 26 e sabato 27 giugno. Il programma ha previsto film di animazione, fiction […]

L’articolo La notte bianca del cinema a Rabat sembra essere il primo su Arabpress.

Turchia, Davutoglu: “Prese misure di sicurezza preventive al confine con Siria”

(Anadolu). Il primo ministro turco Ahmet Davutoglu ha annunciato che la Turchia è pronta a rispondere a “qualsiasi eventualità” in termini di sicurezza dei confini con la Siria e con l’Iraq. “Se giungessimo alla conclusione che i confini della Turchia sono minacciati, il nostro Paese è pronto a qualsiasi eventualità, avendo fatto tutto il necessario […]

L’articolo Turchia, Davutoglu: “Prese misure di sicurezza preventive al confine con Siria” sembra essere il primo su Arabpress.

Egitto: mangiare in pubblico durante il Ramadan non è reato

(Ahram Online). Un alto funzionario del ministero dell’Interno egiziano ha dichiarato che non esiste, in Egitto, alcuna legge che criminalizza coloro che mangiano in pubblico durante le ore di digiuno nel mese di Ramadan. La questione era stata molto dibattuta sui media egiziana negli ultimi giorni, a seguito della notizia dell’arresto di 25 persone vicino […]

L’articolo Egitto: mangiare in pubblico durante il Ramadan non è reato sembra essere il primo su Arabpress.

Gaza: marina israeliana intercetta imbarcazione della Freedom Flotilla

(Agenzie). La marina israeliana ha intercettato una delle imbarcazioni della Freedom Flotilla III, il gruppo di navi di attivisti cariche di aiuti umanitari che cerca di arrivare a Gaza infrangendo il blocco navale imposto sulla Striscia da Israele. Dopo diverse intimidazioni al cambiare rotta, la marina israeliana è intervenuta in acque internazionali per evitare che l’imbarcazione […]

L’articolo Gaza: marina israeliana intercetta imbarcazione della Freedom Flotilla sembra essere il primo su Arabpress.

Libia: le due fazioni siedono allo stesso tavolo a negoziati ONU

(Agenzie). Funzionari dei due parlamenti rivali Libia sono seduti allo stesso tavolo ieri, domenica 28 giugno, all’ultimo round di colloqui di pace dell’ONU che sono nuovamente in Marocco. I negoziatori hanno visto questo come un passo importante per la formazione di un governo di unità. Intanto la violenza continua in Libia. Dodici soldati dell’esercito nazionale libico sono stati uccisi […]

L’articolo Libia: le due fazioni siedono allo stesso tavolo a negoziati ONU sembra essere il primo su Arabpress.

Tunisia: 1.000 unità di polizia nei siti turistici

(Agenzie). Le autorità tunisine hanno annunciato che, a partire da mercoledì 1° luglio, verranno dispiegate centinaia di unità di polizia in diverse località turistiche del Paese, alla luce dei fatti dello scorso venerdì a Sousse. La decisione è stata presa dal Consiglio Nazionale per la Sicurezza in collaborazione con il ministero del Turismo, il quale […]

L’articolo Tunisia: 1.000 unità di polizia nei siti turistici sembra essere il primo su Arabpress.

La comunità sciita in Kuwait

Di Mustafa ‘Anbar. Al-Youm al-Sabea (26/6/2015). Traduzione e sintesi Alessandro Balduzzi. Come gli altri Paesi del Golfo, anche il Kuwait è interessato dalla presenza sciita, riconducibile ai flussi migratori dall’Iran, ma ciò che lo differenzia è il potere di cui gode questa minoranza che non supera il 20% della popolazione. La comunità sciita svolge un […]

L’articolo La comunità sciita in Kuwait sembra essere il primo su Arabpress.