Mese: agosto 2015

Thriller psicologico degli Emirati pronto per gli USA

L’ultimo lungometraggio degli Emirati, “Zinzana”, sarà proiettato insieme ai migliori film dell’orrore, thriller e film di fantascienza al Fest Fantastic di Austin, in Texas il prossimo settembre. Zinzana, un thriller psicologico, è il lungometraggio d’esordio alla regia del regista Majid Al Ansari, che ha iniziato la sua carriera come stagista presso la società di intrattenimento cinematografica […]

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Delegazione turca in Israele per colloqui

(Agenzie). Per la prima volta dal 2010 una delegazione ufficiale turca arriverà in Israele. La delegazione sarà guidata da Guven Sak, capo dell’associazione dell’artigianato e del commercio turco. L’incontro con le autorità israeliana verterà sul commercio e sullo sviluppo della zona industriale di Jenin. La Turchia intende investire oltre 100milioni di dollari nello sviluppo dell’area. Le […]

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La politica araba e la fine del mondo

Di Karim Barakat. Al-Arabiy al-Jadeed (27/08/2015). Traduzione e sintesi di Roberta Papaleo. Le narrative religiose non hanno smesso di influenzare il corso della politica araba. Questo concetto è stato chiarito soprattutto negli ultimi decenni, con la resurrezione dell’islamismo. Ma quando più di un attore politico inizia a promuovere questa o quella versione della fine del mondo, […]

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Quando Barenboim si difende a corrente alternata

Due volte ho avuto l’onore e la fortuna di assistere a concerti di Daniel Barenboim. Mai in Italia. Sempre in Medio Oriente. Sempre in Israele/Palestina. Una volta a Gerusalemme. Una volta a Ramallah. Una volta per gli israeliani, a Gerusalemme ovest, nel centro per le convention di fronte alla centrale degli autobus. Pubblico israeliano, eRead more

Quando Baremboim si difende a corrente alternata

Due volte ho avuto l’onore e la fortuna di assistere a concerti di Daniel Baremboim. Mai in Italia. Sempre in Medio Oriente. Sempre in Israele/Palestina. Una volta a Gerusalemme. Una volta a Ramallah. Una volta per gli israeliani, a Gerusalemme ovest, nel centro per le convention di fronte alla centrale degli autobus. Pubblico israeliano, e […]

Governo Libano: 72 ore per rispondere a quattro richieste!

mcc43 Sabato 29 agosto a Beirut la piazza  ha ribadito alla classe politica: You Stink. Folla pacifica, forze dell’ordine poco numerose a vigilare senza intervenire, mentre piccoli droni volavano sulla testa dei manifestanti; a convocazione sciolta, gruppetti di guastatori, presto dissuasi dai manganelli della polizia.    “La paura non ci paralizza più” dice un giovane […]

Governo Libano: 72 ore per rispondere a quattro richieste!

mcc43 Sabato 29 agosto a Beirut la piazza  ha ribadito alla classe politica: You Stink. Folla pacifica, forze dell’ordine poco numerose a vigilare senza intervenire, mentre piccoli droni volavano sulla testa dei manifestanti; a convocazione sciolta, gruppetti di guastatori, presto dissuasi dai manganelli della polizia.    “La paura non ci paralizza più” dice un giovane […]

Governo Libano: 72 ore per rispondere a quattro richieste!

mcc43 Sabato 29 agosto a Beirut la piazza  ha ribadito alla classe politica: You Stink. Folla pacifica, forze dell’ordine poco numerose a vigilare senza intervenire, mentre piccoli droni volavano sulla testa dei manifestanti; a convocazione sciolta, gruppetti di guastatori, presto dissuasi dai manganelli della polizia.    “La paura non ci paralizza più” dice un giovane […]

Governo Libano: 72 ore per rispondere a quattro richieste!

mcc43 Sabato 29 agosto a Beirut la piazza  ha ribadito alla classe politica: You Stink. Folla pacifica, forze dell’ordine poco numerose a vigilare senza intervenire, mentre piccoli droni volavano sulla testa dei manifestanti; a convocazione sciolta, gruppetti di guastatori, presto dissuasi dai manganelli della polizia.    “La paura non ci paralizza più” dice un giovane […]

Novità Editoriali: “Cani sciolti” di Muhammad Aladdin

Il 7 settembre apparirà tra gli scaffali delle librerie italiane “Cani sciolti” di Muhammad Aladdin. Il titolo fa riferimento ai giovani nati negli anni ’90, abituati a cavarsela in qualsiasi situazione la vita presenti loro, campando di espedienti e sotterfugi, slegati dalla morale tradizionale. I tre protagonisti appartengono proprio a questa generazione: Ahmed, scrittore di […]

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Egitto: giornalista Al-Jazeera chiede la grazia a El Sisi

(Agenzie). L’australiano Al-Jazeera giornalista Peter Greste ha chiesto Domenica al presidente egiziano la grazie per lui e per i sue due colleghi, condannati a 3 anni di carcere in una sentenza shock che ha scatenato la condanna internazionale e che, il giornalista australiano, ha descritto come “politicamente motivata”. Secondo il tribunale del Cairo Greste, insieme al canadese […]

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Libano: 19 arresti negli scontri a Beirut

(Agenzie). Il gruppo della società civile ‘You Stink’, ha detto che 19 persone sono state arrestate dalla polizia nel centro di Beirut nella tarda notte di Sabato. Sulla pagina ufficiale di Facebook del movimento si legge che i detenuti provenivano da varie regioni libanesi e che rappresentano diversi gruppi politici. Durante la manifestazione, svoltasi ieri nel […]

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Contro l’impunità e per la giustizia di transizione: segnali di rivolta

Patrizia Mancini e Hamadi Zribi Il 25 marzo 2015 il presidente della Repubblica Beji Caid Essebsi, in una intervista a un periodico francese ,dichiarava: “…E’ necessaria una riconciliazione nazionale . La giustizia di transizione non può condannare tutti, ma è servita a consolare il cuore delle vittime del vecchio regime. Noi dobbiamo smetterla di regolare i conti con il passato. […]

L’arte dell’uomo e della natura si incontrano a Asilah

Articolo e fotografie di Silvia Di Cesare. Era il 1978 quando il fotografo e diplomatico,Mohammed Benaissa, e l’artista Mohammed Melehi invitarono artisti internazionale nella antica roccaforte marocchina di Asilah. Le mura di questa città arroccata in riva al mare, sono diventate le tele bianche dove pittori provenienti da tutto il mondo hanno lasciato l’impronta della […]

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Egitto: 3 anni di carcere ai giornalisti di Al-Jazeera

(Agenzie). La corte egiziana ha condannato a 3 anni di carcere i 3 giornalisti di Al-Jazeera English. Peter Greste, Mohammad Fahmy e Baher Mohammad sono stati arrestati i nel dicembre 2013, con l’accusadi “diffusione di notizie false” e di coprire le manifestazioni dopo il colpo di stato dell’esercito egiziano, che ha deposto l’ex Presidente Mohammed Morsi. Greste, […]

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Turchia collaborerà con Libano su crisi rifiuti

(Agenzie). Mentre è prevista per oggi la nuova manifestazione dell’organizzazione You Stink per le strade del Libano, pare che il primo ministro libanese Tammam Salam abbia contattato di persona la sua controparte turca, Ahmet Davutoglu, per chiedere aiuto per risolvere la crisi dei rifiuti nella capitale, secondo quanto riferito da alcune fonti all’agenzia Anadolu. Davutoglu ha […]

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Libano: le buone intenzioni non sono abbastanza

Di Hanin Ghaddar. Now. Lebanon (27/08/2015). Traduzione e sintesi Carlotta Caldonazzo. Per una serie di ragioni, in Libano la cosiddetta “primavera araba” non è mai arrivata. Soprattutto perché il Paese non è retto da una dittatura, anzi, “tecnicamente” il suo sistema è democratico, malgrado la rigida ripartizione confessionale di elettori ed eletti. Ad esempio, il presidente […]

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Cosa c’è dietro alla visita delle delegazioni arabe a Mosca?

Di Mustafa Bassiouni. As-Safir (26/08/2015). Traduzione e sintesi di Roberta Papaleo. Lo scorso martedì, il presidente egiziano Abdel Fattah El Sisi, il re Abdullah II di Giordania e il principe ereditario degli Emirati Arabi Uniti, lo sceicco Mohammad bin Zayed al-Nahyan, si sono recati a Mosca ospiti dello ‘zar’ Vladimir Putin. Scopo principale della visita è la […]

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La verità del vescovo

Nel gennaio scorso ho scritto una serie di servizi per il manifesto dallo Sri Lanka. Ieri, in vista della  pubblicazione del rapporto della Commissione Onu per i diritti umani, ne ho scritto ancora allegando una breve intervista al presule di Mannar, monsignor Rayappu. Qui ne do conto con più particolari.
Mannar– La città di Vavunya si trova alla base di una sorta di triangolo territoriale che grosso modo include le regioni tamil nel Nord e nel Nordest dello Sri Lanka. E’ una sorta di porta d’accesso (o di uscita) da cui si può accedere – passando dalla città di Killinochi (la “capitale” delle Tigri tamil durante la guerra) – a Jaffna, la capitale del Nord, o a Mullaitivu nell’Est (dove si verificò nel 2009 la strage che portò alla sconfitta defintiva delle Tigri) o ancora all’isola di Mannar a Ovest. Ognuno di questi punti cardinali ha sofferto la sua tragedia durante un conflitto durato quasi trent’anni e conlusosi con un massacro che, secondo la commissione d’indagine Onu sarebbe responsabile di circa 40mila vittime: un numero enorme che il governo ha sempre contestato e che secondo altri è per difetto. Un numero impressionate perché la strage avvenne anche in zone di salvaguardia dichiarate no fly zone e comprende – oltre alle Tigri per la liberazione del Tamil Eelam (Ltte) civili locali e sfollati scappati da altre zone del Paese e concentratesi, alla vigilia dell’assalto finale, in un fazzoletto di terra a Nordest, a Sud du Mullaitivu. Tutto si svolse in pochi mesi, dall’ottobre 2008 a febbraio 2009 quando arrivò la spallata finale. Il mondo era allora alle prese con l’operazione Piombo fuso a Gaza e prestò poca attenzione a quel che accadeva nella “lacrima dell’India”, nella Perla dell’Oceano indiano, metà di turisti in cerca di spiagge assolate e di sabbia finissima circondate da stupa buddisti che inneggiano alla compassione. Ora anche il turismo comincia a far capolino nel Nord del Paese. Un’avanguardia ancora solitaria e scoraggiata, fino a a metà gennaio scorso, da permessi da richiedere e continui check point cui mostrare passaporti e lasciapassare.
Tra chi ritiene che i 40mila scomparsi siano in realtà molti di più c’è il vescovo di Mannar, Joseph Rayappu, un uomo noto per la franchezza con cui parla e la 

Aree rivendicate dai secessionisti tamil

risolutezza con cui ha sempre condotto la sua personale battaglia di verità su quei tragici cinque mesi sepolti ormai da una pace imposta col pugno di ferro dall’ex presidente Mahinda Rjapaksa, sconfitto alle elezioni del gennaio scorso da un suo sodale di partito che, alla vigilia del voto, si è proposto come candidato sbaragliandolo inaspettatamente. La residenza del presule si trova alla periferia della cittadina di Mannar, sull’omonima isola a una cinquantina di chilometri da Vavunya. I lavori di ristrutturazione della vecchia stazione sono allo stadio finale e tra poco anche il treno tornerà a sottrarre passeggeri agli autobus mal in arnese e sempre stracolmi che collegano l’isola alla terraferma attraverso un ponte di tre chilometri che sovrasta terre basse inondate dalle alluvioni monsoniche in inverno o dalla furia del mare, il cui livello è spesso più alto della costa, piena di sbarramenti per convogliare l’acqua dolce o impedire a quella salta di penetrare.


La bandiera dei secessionisti, le “Tigri”
Rayappu fu accusato
 di stare dalla loro parte

«Quarantamila morti? No – allarga le braccia il primate – le vittime furono di più, molte di più. Le cifre sono qua, minuziosamente lette e rilette, confrontando i dati ufficiali delle statistiche prima di quel dannato periodo. E parlano chiaro: la differenza tra chi abitava in quelle aree prima e chi ci viveva dopo, con l’aggiunta degli sfollati che vi si erano ritrovati, dà ben altra cifra, precisa alla singola unità: 146.679. Scomparsi, ma con nome e cognome. Tra loro vi sono i mariti di 89mila vedove. Il resto sono bambini, giovani ragazze, anziani… Alcuni dei sopravvissuti sono qui, in una casa di riposo al di là del muro. I primi sessanta li andai a prendere io stesso». Padre Joseph è sicuro. Così sicuro da portare i suoi dati alla Commissione istituita dal governo per conoscere la verità. «Non mi risposero neanche. Del resto cosa si può pretendere da una dittatura»? Il ministro della Difesa di allora e il presidente venivano dalla stessa famiglia: i Rajapaksa. E quando divenne scomodo, persino il generale Fonseka, che era stato l’autore della vittoria militare e che aveva osato sfidare Mahida alle elezioni, entrò in rotta di collisione. Una corte militare lo condannò a tre anni di galera per malversazioni. «Non è finita – aggiunge Rayappu – a militari in pensione e a contadini del Sud sono state date le terre confiscate ai tamil, a gente scappata dalla guerra o uccisa. Aree dove il governo ha investito in condutture, dove si allestiscono fattorie modello che sottraggono lavoro ai locali. Il piano era evidente: far diventare minoranza nella terra tamil importando singalesi. Uccidere la nostra cultura, mortificare lingua e tradizione: un genocidio culturale. Di più, un genocidio strutturale. La terra viene sottratta col mantra della “sicurezza”. In nome di quella si fa tutto, si annichilisce un popolo». Rayappu fu accusato di simpatie secessioniste: «Dicevano che ero amico delle Tigri perché chiedevo lumi sui morti che tutti i giorni vedevamo abbandonati in strada, ammazzati come cani in esecuzioni extragiudiziarie. Sa cosa mi rispondevano: si, ne abbiamo sentito parlare anche noi, stiamo indagando».

Turchia: verso uno scenario orwelliano

Di Tulay Cetingulec. Al-Monitor (24/08/2015). Traduzione e sintesi Carlotta Caldonazzo Da gennaio Recep Tayyip Erdoğan ha invitato al palazzo presidenziale numerosi mukhtar, rappresentanti di comunità locali e quartieri dei centri metropolitani, con l’obiettivo di estendere e capillarizzare il controllo sul Paese. Un’esigenza che si è fatta più cogente dal riemergere della questione curda, in particolare […]

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“You Stink”: il Libano ai libanesi

mcc43 “Quali sono gli obiettivi di You Stink ?” “Vogliamo tre cose. Primo: smantellare il monopolio politico sulla raccolta dei rifiuti. Chiediamo che sia lasciata alla competenza della municipalità. Secondo: non vogliamo che la raccolta rifiuti venga parcellizzata, significherebbe tante fette per i vari partiti. Terzo: responsabilità, chiediamo che siano designati dei responsabili. “ A […]

“You Stink”: il Libano ai libanesi

mcc43 “Quali sono gli obiettivi di You Stink ?” “Vogliamo tre cose. Primo: smantellare il monopolio politico sulla raccolta dei rifiuti. Chiediamo che sia lasciata alla competenza della municipalità. Secondo: non vogliamo che la raccolta rifiuti venga parcellizzata, significherebbe tante fette per i vari partiti. Terzo: responsabilità, chiediamo che siano designati dei responsabili. “ A […]

“You Stink”: il Libano ai libanesi

mcc43 “Quali sono gli obiettivi di You Stink ?” “Vogliamo tre cose. Primo: smantellare il monopolio politico sulla raccolta dei rifiuti. Chiediamo che sia lasciata alla competenza della municipalità. Secondo: non vogliamo che la raccolta rifiuti venga parcellizzata, significherebbe tante fette per i vari partiti. Terzo: responsabilità, chiediamo che siano designati dei responsabili. “ A […]

“You Stink”: il Libano ai libanesi

mcc43 “Quali sono gli obiettivi di You Stink ?” “Vogliamo tre cose. Primo: smantellare il monopolio politico sulla raccolta dei rifiuti. Chiediamo che sia lasciata alla competenza della municipalità. Secondo: non vogliamo che la raccolta rifiuti venga parcellizzata, significherebbe tante fette per i vari partiti. Terzo: responsabilità, chiediamo che siano designati dei responsabili. “ A […]

Il Re del Marocco vittima di ricatto

(Agenzie).Il re del Marocco, Mohammed VI, è stato vittima di un tentativo di ricatto ed estorsione. Lo scrittore-giornalista Eric Laurent e il suo co-autore Catherine Graciet, che hanno dichiarato di essere in procinto di pubblicare un carico di indagare la famiglia reale del Marocco, sono stati arrestati Giovedi, 27 agosto. Un caso qualificato di “eccezionale […]

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Giornalisti del Mediterraneo, vince Amedeo Ricucci

Al via il Premio Internazionale “Giornalisti del Mediterraneo”. Il vincitore della 7° edizione è Amedeo Ricucci del TG1 Rai, rapito in Siria e liberato dopo una triste prigionia. L’appuntamento è promosso dal Comune di Otranto e dall’associazione “Terra del Mediterraneo”, in partnership con Europuglia, portale di promozione delle attività e dei progetti del Servizio Mediterraneo […]

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Quel treno per Jaffna

Dopo un lungo tira e molla durato anni, la Commissione Onu per i diritti umani pubblica il suo rapporto sulla strage dei tamil del 2009 in Sri Lanka. Il governo lo riceve in queste ore in anteprima. Ma la giustizia sembra davvero lontana. Reportage dal sogno del Tamil Eelam (le puntate precedenti sono state pubblicate in gennaio) 

Il treno si ferma nel cuore della notte in una piccola stazioncina senza nome della linea Colombo Jaffna. In realtà è arrivato al confine della regione tamil di Vanni, che nello Sri Lanka comprende quattro distretti che, con la penisola di Jaffna, formano la terra tamil. Salgono i militari, fucile spianato, giovanissima età, quasi nessuna parola fuor della loro lingua. Chiedono il passi per poter varcare la frontiera immaginaria tra lo Sri Lanka a maggioranza singalese e l’area dove la maggioranza è invece formata da tamil in gran parte induisti, una comunità venuta dall’India del Sud secoli fa. Come del resto i singalesi, adesso in maggioranza buddisti. Non capiamo o fingiamo di non capire: il passi non l’abbiamo. E’ il gennaio dell’anno scorso e ci sono appena state le elezioni, conclusesi con la disfatta del regime di Mahinda Rajapaksa, l’uomo che ai tamil ha fatto la guerra per anni e che, alla fine, l’ha vinta con una strage. Senza giustizia, nella piena impunità. Il passi lo avevano levato ma adesso chissà, sembra di nuovo in vigore, forse per via delle elezioni. Gentilmente ma fermamente ci fan scendere la treno. La notte è umida e fresca ma non c’è nemmeno un po’ di luna a rischiarare un paesaggio così buio che nemmeno le mostrine dei soldati han l’occasione di brillare. Nella stazione non c’è anima viva oltre le divise verdi. E nonostante due giovani reclute di sesso femminile che ridacchano tra loro rompendo la tensione, un brivido gelato corre lungo la schiena. Questa è terra di esecuzioni sommarie.

Una lacrima nell’Oceano indiano

E invece dopo un po’ arriva un camion militare e si arriva velocemente al posto di blocco: un’enorme
caserma con un palo abbassato. C’è una fila di tamil e qualche turista, come noi senza passi. «L’avevano levato», protesta un tamil con passaporto britannico che viene trattato – a casa sua – come uno straniero. Chi è partito all’estero – e forse per questo si è salvato – paga questo prezzo. Uno di loro ci dà un passaggio la mattina dopo quando, dopo un fax a Colombo, veniamo liberati. La carreggiabile A9 verso la penisola di Jaffna corre tra due ampi margini di terra aggrediti dalla foresta e del tutto incolti, interrotti da qualche grossa fattoria che sembra appena impiantata. «Lo è – dice l’autista – sono terreni confiscati e alienati a singalesi mandati qua per ripopolare un’area che è stata svuotata di noi tamil. Non ci sono case lungo la strada? Sono state distrutte, la gente cacciata. E i terreni adesso dati a militari che hanno finito la ferma. Per loro c’è acqua, pozzi, sementi. Per noi persino l’obbligo di non celebrare i nostri morti». Torna quel brivido lungo la schiena. Gelato e affilato come la lama di una baionetta.

Velupillai Prabhakaran, leader Ltte

La rivolta, latente da secoli, comincia nel 1983, quando si afferma un nuovo gruppo secessionista, armato e organizzato: le Tigri per la liberazione della patria Tamil (Ltte) che chiede uno Stato separato da Colombo, il Tamil Eelam nel Nord dello Sri Lanka, su quasi un terzo della terra della Lacrima dell’Oceano indiano. La campagna militare dura 26 anni e finisce, con una strage, nel maggio del 2009. L’offensiva si svolge durante l’assedio di Gaza (Piombo fuso) che oscura totalmente questo conflitto secondario, con pochi testimoni e migliaia di morti, almeno 70mila, forse di più. L’Onu pubblica sulla vicenda due rapporti ma poi rinvia tutto alla Commissione per i diritti umani di Ginevra (Hrc), che non si è ancora espressa.

Tra qualche giorno però il dossier Sri Lanka, il rapporto dell’Alto commissariato per i dritti umani, verrà presentato alla Commissione dell’Hrc. E’ un rapporto che ha faticato anni a venire alla luce e che adesso, se il calendario sarà rispettato, dovrebbe essere presentato nel fine settimana al governo di Colombo, 48 ore prima di essere messo online, a disposizione dei delegati alla 30ma sessione della Commissione che si apre a metà settembre. La discussione è prevista per la fine del mese. La gestazione è stata lunga e questo spiega tante cose: pressioni di ogni tipo e interventi a gamba tesa di Colombo per procrastinare, annacquare, boicottare il lavoro dell’Onu. A colpi di rinvii intanto si è adivenuti a un accordo: il rapporto consiglierà quel che va fatto ma senza fare nomi. Ce ne dovrebbe essere per tutti, governo e Ltte, ma le responsabilità individuali, sembra di capire, resteranno nel vago. L’Ltte comunque ha già pagato.

Hanno pagato con un massacro le cui tracce vanno scomparendo. Persino i cimiteri, i Tuilum Illam (casa del

Al Hussein
Alto commissario 
Hrc

sonno) «erano stati sistematicamente distrutti con i buldozer», scrive Cristiana Natali in Oltre la nazione, un saggio a cura di Giuseppe Burgio uscito da poco per Ediesse. Una distruzione condotta con la forza e obbligando la popolazione civile a parteciparvi. Alla distruzione sistematica delle memoria si accompagna «il programma di colonizzazione…e alla distruzione dei cimiteri – scrive ancora Natali – è seguita la progressiva occupazione dei territori del Nord e dell’Est da parte di cittadini singalesi». Un segno evidente lo vediamo a Kilinochchi, l’ex capitale amministrativa delle Tigri: i cimiteri sono scomparsi ma c’è un enorme monumento al milite ignoto, guardato a vista da due soldati. E’ un possente muro grigio con una pallottola dorata piantata in mezzo. A Killinochchi di milite ignoto se ne può onorare uno solo: quello con la divisa dello Sla (Sri Lanka Army). Ricordare i martiri della secessione è reato.

La guerra contro l’Ltte doveva terminerà tra l’ottobre del 2008 e il maggio del 2009, i mesi del terrore ricordati per una manovra a tenaglia costellata di bombardamenti sulle no fly zone contrattate con l’Onu, in cui si concentrarono alla fine – in un’area grande come Central Park a New York – oltre 300mila persone. Strette in una morsa che racchiudeva tigri, residenti locali e sfollati. L’esercito chiude la morsa e stritola l’enclave. Il resto è silenzio. Dire se ora le cose per i tamil del Nord cambieranno – dopo il rapporto dell’Onu e soprattutto dopo la fine del regime di Rajapaksa – è difficile anche se il nuovo presidente, Maithripala Sirisena, deve la sua vittoria elettorale proprio ai tamil e ai musulmani delle regioni settentrionali. Infine il suo premier, Ranil Wickremasinghe primo ministro per la terza volta, è stato un uomo che ha tentato di negoziare coi tamil prima che il regime decidesse di chiudere la partita con la strage del 2009. Una strage ancora senza colpevoli.

(anche su il manifesto oggi in edicola)

Palestina: fissata data per primo congresso in 20 anni

(Agenzie). I leader palestinesi hanno fissato per le date dei prossimi 15 e 16 settembre la prima riunione del Consiglio Nazionale Palestinese (il parlamento palestinese) in 20 anni, a una settimana dalle dimissioni del presidente Mahmoud Abbas dalla carica di capo dell’Organizzazione per la Liberazione della Palestina (OLP). Un funzionario palestinese, Azzam al-Ahmad, ha spiegato […]

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Libano: nuove proteste sabato, governo in stallo

(Agenzie). Gli attivisti dell’organizzazione You Stink hanno indetto una nuova manifestazione nelle strade del Libano per questo sabato, dopo che il caos scatenatosi dopo gli scontri della scorsa domenica hanno costretto il gruppo a rinviare una manifestazione che era stata indetta per lunedì scorso. Nel frattempo, il governo si trova in un nuovo stallo, dopo […]

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Da Yarmouk alla Ghouta, (soprav)vivere sotto assedio in Siria

Di Jehan Bseiso. CNN (25/08/2015). Traduzione e sintesi di Claudia Avolio. In copertina l’esiguo staff medico rimasto a Douma (Ghouta orientale, sobborghi di Damasco) in una recente richiesta di porre fine alle violenze La recente epidemia di febbre tifoide a Yarmouk è solo la “punta dell’iceberg” di una situazione sanitaria in peggioramento all’interno del campo […]

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“The Wanted 18” candidato palestinese all’Oscar

Il documentario animato “The Wanted 18” è stato scelto come candidato palestinese agli Oscar del 2016, si legge nella pagina ufficiale di Facebook del film. Un po’ fiction, un po’ documentario, un po’ cartone animato questo film racconta la storia, realmente accaduta, di un paese palestinese che durante la Prima Intifada decise di combattere l’occupazione israeliana […]

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Daesh: la violenza contro le persone omosessuali

Al-Bawaba (25/08/2015). Traduzione e sintesi di Omar Bonetti. Lunedì 24 agosto, il Consiglio di Sicurezza dell’ONU si è riunito, per la prima volta, per discutere dei diritti delle persone omosessuali. In modo particolare, la sessione è stata dedicata alla violenza che Daesh (ISIS) ha commesso contro la comunità gay della Siria e dell’Iraq. La seduta […]

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Gaza: 35 organizzazioni firmano appello contro il blocco

(Agenzie). Oltre 450mila persone e 35 organizzazioni umanitarie hanno firmato un appello per chiedere la fine del blocco della Striscia di Gaza. L’appello é rivolto ai leader mondiali, “affinché chiedano al governo israeliano di porre fine al blocco di Gaza, eliminando così le restrizioni all’accesso di materiali edili necessari per la ricostruzione della Striscia a oltre […]

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Gruppo di giornalisti accusa Egitto di censura

(Agenzie). Un gruppo di giornalisti statunitensi, il Comitato per la Protezione dei Giornalisti (CPJ), è tornato a condannare duramente le autorità egiziane accusandole di censura. La dichiarazione del gruppo arriva dopo la diffusione di un recente rapporto secondo il quale ai giornali e ai media egiziani viene impedito di pubblicare contenuti di critica nei confronti […]

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Conflitto Sahara: le autorità marocchine riconoscono organizzazione saharawi

(Agenzie). L’Associazione Saharawi per le Vittime di Gravi Violazioni dei Diritti Umani commesse dallo Stato del Marocco (ASVDH) è stata ufficialmente riconosciuta dal governo marocchino. Human Rights Watch ha accolto con favore la decisione, incitando le autorità marocchine a estendere l’iniziativa a tutte le associazioni critiche nei confronti del governo. L’associazione è stata riconosciuta dopo […]

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L’ONU potrebbe battere bandiera palestinese durante visita papa Francesco

(Agenzie). In vista della visita di papa Francesco all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, prevista per il prossimo 25 settembre, i palestinesi hanno richiesto che venga issata la loro bandiera accanto a quella del Vaticano presso il quartier generale dell’ONU. I sostenitori dell’iniziativa sperano che l’Assemblea adotterà una risoluzione in merito prima della visita del pontefice, […]

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Lega Araba rinvia incontro su forza militare panaraba

(Agenzie). La Lega Araba ha rinviato un incontro tra i ministri della Difesa degli Stati membri, previsto per ieri, mirato alla ratificazione del protocollo per una nuova forza militare panaraba, redatto in maggio dopo la firma di un accordo in marzo. Tra i Paesi ad aver chiesto il rinvio del meeting, figurano Arabia Saudita, Bahrein, […]

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Israele lancia razzo verso Striscia di Gaza

(Agenzie). Un attacco aereo israeliano ha colpito una struttura di Hamas a Gaza durante la notte. L’esercito ha lanciato il razzo contro la Striscia e a seguito del lancio di un razzo che dal territorio palestinese  verso il sud di Israele, secondo quanto comunicato dalle forze israeliane. Israele ha dichiarato che ritiene il gruppo militante islamico di […]

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Inviato ONU: dialogi libici allo “stadio finale”

(Agenzie). Il dialogo politico tra le fazioni rivali della Libia sta volgendo alle sue fasi finali,  ha dichiarato l’inviato delle Nazioni Unite Bernardino Leon, che ha definito i colloqui  un lungo cammino per ridurre il deficit di fiducia tra gli attori politici della Libia. “É stato un processo difficile e impegnativo, ma che si è dimostrato […]

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Egitto cerca collaborazione Russia per combattere terrorismo

(Agenzie). In occasione della visita del leader egiziano a Mosca per una fiera militare, il presidente Abdel Fattah El Sisi e la sua controparte russa Vladimir Putin hanno fatto appello alla formazione di una coalizione per combattere il terrorismo in Medio Oriente. In particolare, durante l’incontro El Sisi ha dichiarato che lui stesso e “il […]

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Siamo umani?

Di Abd Al-Wahab Al-Affendi. Al-Quds Al-Arabi (24/08/2015). Traduzione e sintesi di Laura Giacobbo. Ci si trattiene dall’ascoltare le parole di un responsabile siriano che commenta i massacri di sangue che hanno ucciso centinaia di persone all’inizio della settimana scorsa, sostenendo che praticamente non sono avvenuti. Secondo questo responsabile – il ministro degli Esteri – gli […]

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Tiriamo su un muro! La mania dilagante in Medio Oriente

mcc43 “Tiri giù questo muro!” declamò Ronald Reagan all’indirizzo di Gorbacev nel  discorso alla Porta di Brandeburgo del 1987. Come andò con il Muro di Berlino è storia passata, nella storia presente i Muri, al contrario, si moltiplicano. Li costruiamo in Europa contro i migranti. In America contro l’afflusso dal Messico, nell’Africa Occidentale li costruisce […]

Tiriamo su un muro! La mania dilagante in Medio Oriente

mcc43 “Tiri giù questo muro!” declamò Ronald Reagan all’indirizzo di Gorbacev nel  discorso alla Porta di Brandeburgo del 1987. Come andò con il Muro di Berlino è storia passata, nella storia presente i Muri, al contrario, si moltiplicano. Li costruiamo in Europa contro i migranti. In America contro l’afflusso dal Messico, nell’Africa Occidentale li costruisce […]

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mcc43 “Tiri giù questo muro!” declamò Ronald Reagan all’indirizzo di Gorbacev nel  discorso alla Porta di Brandeburgo del 1987. Come andò con il Muro di Berlino è storia passata, nella storia presente i Muri, al contrario, si moltiplicano. Li costruiamo in Europa contro i migranti. In America contro l’afflusso dal Messico, nell’Africa Occidentale li costruisce […]

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mcc43 “Tiri giù questo muro!” declamò Ronald Reagan all’indirizzo di Gorbacev nel  discorso alla Porta di Brandeburgo del 1987. Come andò con il Muro di Berlino è storia passata, nella storia presente i Muri, al contrario, si moltiplicano. Li costruiamo in Europa contro i migranti. In America contro l’afflusso dal Messico, nell’Africa Occidentale li costruisce […]

Egitto: polemica tra televisione egiziana e Hamas

(Hespress). É nata una nuova polemica tra i media egiziani che hanno descritto come “scarafaggi” i membri del Movimento di Resistenza islamica Hamas e del suo braccio armato le Brigate al-Qassam. Il canale satellitare “Eco del Paese,” ha lanciato un forte attacco contro Hamas, e in particolare contro quattro membri del Movimento, scomparsi  dopo aver attraversato il valico di Rafah. […]

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In milioni sostengono Raif Badawi, ma chi si preoccupa di un povero mauritano?

Di Ensaf Haidar. Al Huffington Post Maghreb (22/08/2015). Traduzione e sintesi di Cristina Gulfi. Nel dicembre 2013, un giovane blogger mauritano, Mohamed Ould Cheikh M’Kheitir, 30 anni, ha pubblicato un articolo dal titolo “Religioni e Religiosità”, nel quale difendeva il diritto del suo popolo “artigiano”, utilizzato e sfruttato col pretesto della sua storia recente di […]

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Turchia introduce visti per libici

(Agenzie). La Turchia introdurrà visti per i libici che vorranno entrare nel Paese, secondo quanto riferito da alcuni funzionari libici, abolendo così gli accordi sui visti tra le due nazioni stipulati nel 2009. Mohammed Tawil, funzionario del ministero degli Esteri dell’amministrazione di Tripoli, ha dichiarato che la Turchia ha comunicato all’ambasciata libica ad Ankara che […]

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La denuncia di Amnesty International al sistema giudiziario saudita

Amnesty International ha denunciato le “imperfezioni” del sistema giudiziario in Arabia Saudita e ha chiesto al regno ultraconservatore di dichiarare una moratoria sulle esecuzioni capitali. L’Arabia Saudita è tra i paesi che applicano la pena capitale al maggior numero di persone in tutto il mondo con Cina, Iran, Iraq  e Stati Uniti . Tra gennaio […]

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Tunisia aiuta jihadisti pentiti a tornare a casa

Il ministro degli Esteri tunisino, Taieb Baccouche, ha confermato che il suo paese, da dove provengono gran parte dei combattenti stranieri in Siria , è in contatto con i jihadisti pentiti per facilitarne rimpatrio. “Abbiamo aperto i canali di comunicazione con i jihadisti tunisini che vogliono tornare a casa”, ha detto il ministro Baccouche al […]

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Libia: rinnovato appello per intervento internazionale contro Daesh

(Agenzie). Il ministro degli Esteri libico, Mohammad al-Dayri, ha rinnovato il suo invito alla comunità internazionale affinché possa abolire l’embargo di armi, imposto alla Libia dal 2011, e affinché intervenga con attacchi aerei per aiutare il Paese a fronteggiare la minaccia di Daesh (ISIS). “La situazione è estremamente seria”, ha detto il ministro del governo […]

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Palestina: scontri a Gerusalemme per costruzione sinagoga

(Agenzie). I residenti palestinesi della città vecchia di Gerusalemme Est si sono scontrati con le forze israeliane, dopo che i coloni hanno iniziato i lavori di costruzione di una nuova porta per una sinagoga. L’attivista Alaa al-Haddad ha dichiarato a Ma’an che i coloni ebrei nella Città Vecchia hanno buttato giù un muro di mattoni e hanno iniziato […]

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Iran: proteste contro accordo nucleare fuori da sede parlamento

(Agenzie). Decine di studenti iraniani radicali hanno inscenato una protesta contro l’accordo sul nucleare di fronte alla sede del parlamento di Teheran, facendo appello ai legislatori di decidere sul testo in fretta. Gli studenti hanno intonato slogan contro “l’intrusione USA in Iran” attraverso l’accordo e anche contro la debolezza del parlamento, accusato di essere stato […]

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Libano: scontri nella notte, ancora arresti tra i manifestanti

(Agenzie). Nuove violenze sono scoppiate tra le forze di sicurezza e i manifestanti nel centro di Beirut Martedì notte, dopo che i ministri del Movimento patriottico libero ed i loro alleati si sono  ritirati da una sessione del Consiglio dei Ministri, gettando il governo in ulteriore caos. Il Consiglio dei Ministri ha respinto, nel corso […]

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Erano nemici in Siria e ora condividono la stessa nave verso l’ignoto

Di Serene Assir. Your Middle East (22/08/2015). Traduzione e sintesi di Viviana Schiavo. Tre siriani, diversi, ma letteralmente sulla stessa barca diretti verso un futuro sconosciuto. Jalal, che ha 38 anni e viene dalla città di Daraa dove un sollevamento pro-democrazia ha avuto inizio nel 2011, fuma una sigaretta sul ponte mentre scende la notte. […]

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Gli Hammam, identità della Medina di Tunisi

0 ham 110Dei cinquanta hammam storici segnalati nel XIX° secolo a Tunisi (ma nei secoli precedenti erano 72), solo 26 hanno potuto mantenere la propria attività, diciassette sono stati distrutti e altri sette sono stati chiusi. Intervista ai proprietari di due prestigiosi hammam della Medina – Remmimi eTammarine – alle prese con difficoltà enormi che ne impediscono un funzionamento regolare e positivo. Il parere di un’esperta.

Yemen: Croce Rossa interrompe le sue attività, dopo attacco

(Agenzie). La Croce Rossa ha interrotto le sue attività nel porto di Aden nel sud dello Yemen, dopo che i suoi uffici sono stati attaccati da uomini non identificati. Gran parte della città yemenita è fuori dal controllo delle forze di sicurezza, da quando è diventata la prima linea del conflitto  tra i sostenitori del governo filo-occidentale in […]

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Turchia: a Davutoglu mandato per governo a interim

(Agenzie). Il presidente turco Erdogan ha incaricato il Primo ministro Davotuglu di formare un governo ad interim che porterà il paese alle prossime elezioni, in programma per il 1 di novembre. Erdogan ha formalmente indetto nuove elezioni parlamentari, dopo il fallimento di  due mesi di colloqui  non sono riusciti a produrre un governo funzionante. Il partito filocurdo […]

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Marocco-Spagna: 14 arrestati per sospetto di attività terroristica

(Agenzie). La polizia spagnola e quella marocchina hanno arrestato 14 persone vicino Madrid e in diverse città del Marocco sospettate di gestire una rete di reclutamento di combattenti da inviare in Siria e Iraq tra le fila di Daesh (ISIS). L’operazione è stata condotta dai servizi segreti dei due Paesi nella località di San Martin […]

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Gaza: sciopero insegnanti, a rischio il rientro a scuola

(Agenzie). Uno sciopero degli insegnanti e del personale della scuola nella Striscia di Gaza sta mettendo a rischio il rientro a scuola di circa 200mila bambini. I lavoratori della scuola hanno manifestato contro il quartiere generale dell’agenzia ONU per i rifugiati palestinesi (UNRWA). Il sindacato per il personale dell’UNRWA nella striscia di Gaza, ha invocato la protesta con […]

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Libano: sessione di gabinetto straordinaria su crisi rifiuti

(The Daily Star Lebanon). Una sessione di gabinetto straordinaria è stata indetta d’urgenza a Beirut presso il Grand Serrail, il palazzo del governo libanese, per discutere della crisi dei rifiuti nel Paese, sfociata in proteste popolari contro le autorità al potere. Da parte sua, il primo ministro Tammam Salam aveva comunicato in mattinata che durante la […]

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Bambini siriani rifugiati portano in scena Oliver Twist ad Amman

(Agenzie). Bambini siriani rifugiati residenti ad Amman, con il sostegno di altri coetanei giordani, porteranno in scena un musical basato sul celebre “Oliver Twist” di Charles Dickens, scritto dalla ex giornalista e produttrice cinematografica Charlotte Eagar e dallo sceneggiatore William Stirling. Lo spettacolo è iscritto nel quadro di una serie di attività e iniziative organizzate dal centro […]

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Leader mediorientali in visita in Russia per colloqui Siria e fiera militare

(Agenzie). Il presidente russo Vladimir Putin ospiterà diversi leader e delegazioni dal Medio Oriente nei prossimi giorni e settimane per discutere della crisi siriana e in occasione della fiera sull’industria militare aerea e spaziale russa, il Maks-2015. Il re Abdullah II di Giordania e il principe ereditario degli Emirati Arabi Uniti, lo sceicco Mohammad bin Zayed […]

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La Mauritania e la lotta contro la schiavitù

Articolo di Silvia di Cesare La Mauritania è il Paese con il più alto tasso di schiavi del mondo, “eppure non sa nemmeno cos’è la schiavitù”. Così l’antropologo Kavin Blase riassumeva la situazione mauritana nel suo libro “I nuovi schiavi. La merce umana nell’economia globale”. In effetti nonostante la schiavitù sia stata abolita nel 1981, […]

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Rivista islamica turca condanna diffusione ‘religione Jedi’

(Hurriyet Daily News). In un articolo dell’ultimo numero della rivista mensile del Diyanet, il Dipartimento di Affari Religiosi turco, l’assistente Bilal Yorulmaz dell’Università Marmara ha messo in guardia dalla diffusione della ‘religione Jedi’, il credo dei cavalieri del celebre film “Guerre Stellari”. L’articolo arriva dopo quattro mesi dall’appello di alcuni giovani studenti turchi che richiedeva […]

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Sandro Joyeux e il suo Fuori dal ghetto tour

(Agenzie). Martedì 25 agosto sarà l’ultima data del Fuori dal ghetto tour del cantante e musicista francese Sandro Joyeux. Tra melodie africane dei dialetti quali il bambarà, il wolof, il susù, Sandro si esibirà lungo la pista occupata di Borgo Mezzanone. Centro abitato dai migranti che dormono in baracche e case abbandonate senza acqua, luce […]

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Regno Unito: 80.000 firmano petizione per arresto Netanyahu

(Agenzie). Circa 80.000 persone hanno firmato una petizione che richiede l’arresto immediato del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu in occasione della sua visita a Londra il prossimo mese. Se la petizione raggiungerà i 100.000 firmatari, potrà essere presa in considerazione per essere dibattuta in parlamento. La petizione è stata lanciata all’inizio del mese da Damian Moran, […]

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Libano: tra rifiuti urbani e del governo

Di Maryam Mashtawi. Elaph (23/08/2015). Traduzione e sintesi di Marianna Barberio. In Libano il cosiddetto “governo dei rifiuti” continua ad ignorare la campagna indetta dai cittadini che porta lo slogan “You Stink”, e che risuona in piazza Riyadh al-Sulh. Le autorità fanno orecchie da mercante dinanzi alle richieste del popolo per la caduta del governo e […]

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Iraq: Kirkuk da un mese ai rifugiati del Diyala per tornare a casa

(Anadolu). Il consiglio provinciale di Kirkuk, in Iraq, ha annunciato che il mezzo milione di persone fuggite dalle violenze perpetrate da Daesh (ISIS) nella provincia di Diyala trovando rifugio nella città di Kirkuk dovranno lasciarla entro un mese. Secondo il consiglio, sono almeno mezzo milione le persone che negli ultimi nove mesi sono fuggite da […]

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Siria: Daesh distrugge tempio a Palmira

(Agenzie). Membri di Daesh (ISIS) hanno fatto esplodere un’ingente quantità di esplosivi nel tempio di Baal Shamin di Palmira, secondo quanto riferito da Maamoun Abdulkarim, capo per le Antichità della Siria. Daesh ha preso il controllo di Palmira lo scorso maggio. Prima della presa della città, l’organizzazione aveva rilasciato una dichiarazione nella quale garantiva che […]

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Libano: 1 morto e 402 feriti negli scontri con la polizia

(Agenzie). Un manifestante è stato ucciso e 402 sono rimasti feriti durante le manifestazioni contro il governo a Beirut. Le manifestazioni, promosse dalla campagna “You Stink”, sono state violentemente represse dalla polizia con l’uso di cannoni d’acqua e lacrimogeni. Scesi in piazza con lo slogan “You Stink” per protestare contro la mancata raccolta dell’immondizia nella […]

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Turchia: opposizione accusa Erdogan di “colpo di Stato civile”

(Agenzie). Kemal Kilicdaroglu, leader del Partito Repubblicano del Popolo turco (CHP), ha accusato il presidente Recep Tayyip Erdogan di aver commesso un “colpo di Stato civile” per aver fatto fallire i negoziati per formare una coalizione di governo, in corso dall’indomani delle elezioni parlamentari dello scorso 7 giugno. Kilicdaroglu ha accusato Erdogan di aver intenzionalmente […]

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Thailandia: la bomba e la nuova Costituzione

L’identikit dell’attentatore di Bangkok

A cinque giorni dalla strage di Bangkok, gli investigatori tailandesi sembrano per ora brancolare ancora nel buio. L’attentato in pieno centro, avvenuto in una zona molto frequentata e a ridosso di un piccolo tempio buddista dedicato a Brahma, non ha per ora che due riflessi politici evidenti: il primo è che polizia ed esercito non sembrano avere una pista e per ora si limitano a smentire le ipotesi circolate in questi giorni senza però escluderne nessuna, il che non fa loro fare una brillante figura. Il secondo è che la vicenda sta facendo passare in secondo piano l’approvazione della nuova costituzione voluta dal governo militare (civile in realtà ma il cui premier è il generale Prayuth Chan-ocha, a capo dell’esercito da cinque anni e autore del colpo di Stato del maggio del 2014).

La nuova costituzione è nelle mani del Consiglio nazionale per la riforma cui è stata consegnata da un Comitato costituente (Cdc) sul cui sito si può leggere (in tailandese) il testo: è molto lungo e pieno di particolari in linea con un governo di salute pubblica. Prevede un “Comitato di crisi” dai contorni confusi che, a certe condizioni, può prendere il posto di un governo eletto dalle urne. E, guarda caso, prevede che il premier possa essere un non parlamentare. Una costituzione evidentemente nelle grazie di Prayuth….

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Tunisia: i diritti dell’uomo davanti il takfir

Di Khalil Zamiti. Realites (14/08/2015). Traduzione e sintesi di Alice Bondì. Teocrati e democratici occupano, gli uni per gli altri, l’impero dei peggiori. Da lì, scaturisce una lunga guerra, dura e sanguinosa, anche se la diplomazia alla Ghannouchi prova a mascherare questa irriducibile incompatibilità. Fra i principali strumenti utilizzati dagli islamisti per accedere al potere, in […]

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Palestina: Abbas si dimette da capo dell’OLP, elezioni anticipate al parlamento

(Agenzie). Il presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas ha presentato le sue dimissioni come capo del Comitato Esecutivo dell’Organizzazione per la Liberazione della Palestina (OLP) insieme ad altri 10 membri dell’organo esecutivo, nel tentativo di spingere alle elezioni anticipate del Consiglio Nazionale Palestinese. Ahmad Majdalani, uno dei membri dimissionari del Comitato Esecutivo dell’OLP, ha riferito all’agenzia Ma’an che […]

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Iran-Regno Unito: riaperte ambasciate a Londra e Teheran

(Agenzie). Il segretario per gli Esteri britannico, Philip Hammond, ha riaperto ufficialmente l’ambasciata del Regno Unito a Teheran. Il viaggio di Hammond arriva a cinque settimane dalla conclusione dell’accordo nucleare tra l’Iran e i Paesi del 5+1. Nel frattempo, anche l’ambasciata iraniana a Londra riaprirà i battenti, esattamente domenica prossima. I due Paesi eleggeranno i […]

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Amore, sesso e il peso della vergogna sulla donna araba: cambiare il modo di interpretare il passato

Di Aya al-Hakim. Your Middle East (19/08/2015). Traduzione e sintesi di Laura Giacobbo. Un mostro vive tra gli arabi. Il suo unico scopo è quello di terrificare le persone dall’amore e dal sesso. Nessuno l’ha mai visto, ma tutti noi ne abbiamo sentito parlare. Il mostro sussurra due famose parole dietro alla testa: ‘aib (vergognoso) […]

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Egitto: ergastolo per leader dei Fratelli Musulmani

(Agenzie). La corte egiziana ha condannato all’ergastolo uno dei leader dei Fratelli Musulmani Mohamed Badie e altri membri della Fratellanza, per l’attacco alla stazione della polizia del 2013. L’assalto è stato parte di una ondata di violenza che ha scosso il paese dopo che la rimossione del presidente islamista Mohamed Mursi dal potere a seguito delle proteste di […]

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Turchia attacca BBC per “supporto al terrorismo”

(Al-Bawaba). Le autorità turche hanno condannato la BBC per un articolo pubblicato sul suo sito web descritto dal ministro degli Esteri turco come un “chiaro supporto al terrorismo”. Le critiche sono arrivato dopo la pubblicazione da parte del canale di informazione inglese di un’intervista a alcuni membri del Partito dei lavoratori del Kurdistan. L’articolo, intitolato “Foto: combattenti […]

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Egitto: tre generazioni di terrorismo

Di Rabha Allam. Al-Ahram Online (17/08/2015). Traduzione e sintesi Carlotta Caldonazzo. Una delle manifestazioni più eclatanti del terrorismo in Egitto è stato l’attentato dei fondamentalisti islamici al presidente Anwar Sadat, l’inizio di un piano per l’ascesa al potere che prevedeva inoltre l’instaurazione di un regime di disordine pubblico, soprattutto nell’Alto Egitto. Per le due maggiori formazioni […]

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“Habka”: il primo fumetto manga dalla Libia

Di Mohammed al-Asfar.  Al-Araby Al-Jadeed (18/08/2015). Traduzione di Paola Conti. Il destino non ha concesso ai due giovani fumettisti libici Tawfik Bensaud e Sami Elkwafi di vedere il loro sogno divenire realtà. Gli estremisti li hanno uccisi entrambi mentre si preparavano a lanciare il primo giornaletto a fumetti del Paese che fonde stili tradizionali e manga giapponese. […]

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Belvedere di San Leucio, tra utopia e realtà

leucio 110Non lontano dalla Reggia di Caserta, è un caso unico in Europa di una fabbrica all’interno di una dimora reale. Per la seteria il re Ferdinando IV di Borbone scrisse uno statuto ispirato a una forma di socialismo illuminato. Visita ai due piani di archeologia industriale e all’appartamento reale.

Nefertiti: archeologo in Egitto per ritrovare la sua tomba

(Agenzie).  L’archeologo dell’università dell’Arizona Nicholas Reeves arriverà in Egitto a metà settembre per provare sul campo la sua rivoluzionaria teoria sulla sepoltura di Nefertiti, in seguito all’invito del Ministro delle Antichità egiziano Mamdouh Eldamaty. Secondo Reeves, un passaggio segreto nascosto dietro le pareti della tomba di Tutankamon a Luxor  condurrebbe alla tomba della famosa regina dell’Antico Egitto. Eldamaty […]

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Siria: Daesh distrugge monastero di Mar Elian

(Agenzie). I jihadisti dell’autoproclamato Stato Islamico (Daesh) hanno distrutto il monastero cattolico di Mar Elian a Qaryqatayn, vicino a Homs, in Siria. Il monastero è stato costruito nel V secolo d.C. Daesh ha diffuso un video con i bulldozer al lavoro tra le rovine (Arabpress.eu sceglie di non condividere i video promossi da Daesh per non […]

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Egitto: El Sisi visiterà il presidente russo Putin

(Al-Bawaba). Il presidente egiziano El Sisi visiterà la Russia il prossimo 25 agosto, per incontrare il presidente Putin. La visita di tre giorni servirà per “rafforzare le relazioni strategiche” tra i due Paesi, come si legge nel comunicato diffuso dalla presidenza egiziana. Le relazioni egiziano-russe sono notevolmente migliorate dal 2013, quando con un colpo di stato […]

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Yemen: allarme ONU emergenza umanitaria

(Agenzie). “A 13 milioni di yemeniti mancano praticamente tutti i generi di prima necessità e il cibo, mentre l’80% della popolazione di 24 milioni circa avrebbe comunque bisogno di aiuti umanitari.” Lo afferma la direttrice esecutiva del World Food Program (WFP) – l’agenzia dell’Onu per le emergenze alimentari – Ertharin Cousin, citata dalla Bbc. Cousin, reduce da una […]

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Marocco: privatizzazione del patrimonio storico

(Agenzie). Il governo marocchino ha lanciato un piano per la privatizzazione parziale dei suoi monumenti storici. Secondo il piano, le aziende private saranno responsabili della gestione finanziaria dell’uso culturale e ricreativo dei monumenti. Il Segretario Generale del Ministero della Cultura, Mohamed Lotfi, ha detto che “la gestione diretta non ha dato buoni risultati: l’Amministrazione non ha […]

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Turchia: uccisi 771membri PKK in un mese

(Agenzie). Le forze turche avrebbero ucciso nell’ultimo mese 771 membri del Partito dei lavoratori del Kurdistan (PKK) nel nord dell’Iraq e nella zona sud-est della Turchia , secondo quanto riportato dall’agenzia turca Anatolia. Secondo l’agenzia, i cui numeri non possono essere verificati in modo indipendente, oltre 430 appartenenti al PKK sarebbero morti durante i raid aerei turchi […]

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Sud Sudan: ucciso un altro giornalista

(Agenzie). Uomini armati hanno ucciso il giornalista Peter Julius Moi sparandogli due volte alla schiena a Juba, capitale del Sud Sudan. É il settimo giornalista ad essere ucciso quest’anno in Sud Sudan, dove è in corso una guerra civile. La sua uccisione arriva giorni dopo che il presidente Salva Kiir ha minacciato di uccidere i giornalisti […]

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Consiglio di lettura: “Ya Salam!” di Najwa Barakat

Per la fine di questo mese estivo voglio proporvi un libro che racconta della difficoltà che l’uomo ha a riabituarsi alla normalità. Per fortuna il rientro dalle ferie non sarà così traumatico come il ritorno alla pace dopo un periodo di conflitto armato, tema trattato da Najwa Barakat in “Ya Salam!”. Il romanzo, pubblicato da […]

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Terribili attacchi in Siria che passano inosservati

Di Kareem Shaheen. The Guardian (20/08/2015). Traduzione e sintesi di Claudia Avolio. Domenica scorsa la città di Douma, nei sobborghi di Damasco, è stata presa di mira da attacchi aerei da parte del governo siriano che hanno colpito il mercato principale ed altri obiettivi civili. Più di 100 persone sono rimaste uccise ed oltre 500 […]

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Orientamento sessuale nascosto: dal Libano un aiuto a mogli in crisi

(Elaph). Traduzione e sintesi di Silvia Di Cesare. “Hai dubbi sull’orientamento sessuale del tuo ragazzo? Vuoi fare un passo importante ma non sei ancora sicura della sua identità sessuale? Ti evita al letto?”  l’impresa di due giovani libanesi offre una risposta a giovani mogli libanesi in crisi, come si legge nella pubblicità della loro nuova […]

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Rivoluzione e giustizia transizionale

Gilbert Naccache L’idea di giustizia transizionale Non ricordo più esattamente quando è stata lanciata in Tunisia l’idea di giustizia transizionale, un concetto nato nel 1948, agli inizi della storia dell’ONU. La cosa è comunque successa nel 2011, cioè quando la mobilitazione rivoluzionaria era ancora molto forte. Stranamente questa idea ha suscitato la quasi unanimità e nessuno l’ha apertamente contestata. Questo […]

Egitto, l’escalation del terrorismo al Cairo con la “filiale” dello Stato islamico

L’attentato del Cairo, rivendicato dallo Stato islamico, è molto simile per quantità di esplosivo e strategia a due attacchi contro sedi delle forze di sicurezza avvenuti nel 2013. Il primo a Mansoura nel dicembre del 2013 e il secondo al Cairo il mese dopo, quando alla vigilia del terzo anniversario della rivoluzione egiziana un auto […]

L’articolo Egitto, l’escalation del terrorismo al Cairo con la “filiale” dello Stato islamico proviene da Il Fatto Quotidiano.

Egitto, l’escalation del terrorismo al Cairo con la “filiale” dello Stato islamico

L’attentato del Cairo, rivendicato dallo Stato islamico, è molto simile per quantità di esplosivo e strategia a due attacchi contro sedi delle forze di sicurezza avvenuti nel 2013. Il primo a Mansoura nel dicembre del 2013 e il secondo al Cairo il mese dopo, quando alla vigilia del terzo anniversario della rivoluzione egiziana un auto […]

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Egitto, l’escalation del terrorismo al Cairo con la “filiale” dello Stato islamico

L’attentato del Cairo, rivendicato dallo Stato islamico, è molto simile per quantità di esplosivo e strategia a due attacchi contro sedi delle forze di sicurezza avvenuti nel 2013. Il primo a Mansoura nel dicembre del 2013 e il secondo al Cairo il mese dopo, quando alla vigilia del terzo anniversario della rivoluzione egiziana un auto […]

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Egitto, l’escalation del terrorismo al Cairo con la “filiale” dello Stato islamico

L’attentato del Cairo, rivendicato dallo Stato islamico, è molto simile per quantità di esplosivo e strategia a due attacchi contro sedi delle forze di sicurezza avvenuti nel 2013. Il primo a Mansoura nel dicembre del 2013 e il secondo al Cairo il mese dopo, quando alla vigilia del terzo anniversario della rivoluzione egiziana un auto […]

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L’attentato del Cairo, rivendicato dallo Stato islamico, è molto simile per quantità di esplosivo e strategia a due attacchi contro sedi delle forze di sicurezza avvenuti nel 2013. Il primo a Mansoura nel dicembre del 2013 e il secondo al Cairo il mese dopo, quando alla vigilia del terzo anniversario della rivoluzione egiziana un auto […]

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Come l’Egitto può trarre profitto dai cambiamenti regionali e internazionali

Di Emad El-Sayed, Daily News Egypt, 17/08/2015. Traduzione e sintesi di Chiara Cartia Negli ultimi due anni la politica estera egiziana si è sviluppata in positivo, non per coincidenza ma come risultato di uno scambio di rapporti tra i rappresentanti del Ministero degli Affari Esteri egiziano e quelli degli Stati interessati all’Egitto. In particolare, durante […]

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Beyond Legal Definitions: Migrants and Refugees as Ungraspable Categories (by Estella Carpi, August 2015)

Beyond Legal Definitions: Migrants and Refugees as Ungraspable Categories. The Syrian Kurdish Exodus and the Lebanese Akkaris. August 20, 2015 Estella Carpi Social Science Researcher at TRENDS Research & Advisory Migrants are definable as people who spontaneously choose to leave their country and build a better life elsewhere. Before their departure, migrants are therefore able […]

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Egitto: nuova legge anti-terrorismo si ripercuote su libertà di stampa

(Agenzie). Il presidente egiziano Abdel-Fattah al-Sisi ha approvato questa settimana una legge che stabilisce pene severe per i giornalisti che non seguono la linea del governo, provocando reazioni contrastanti sul futuro della libertà di stampa nel Paese. Mercoledì scorso, Washington ha espresso preoccupazione per l’impatto che la legge potrebbe avere sui diritti umani in Egitto. Per alcuni, tuttavia, la […]

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Israele: il prigioniero palestinese in sciopero della fame è in coma

(Agenzie). Mohammed Allan, palestinese che da due mesi sta facendo lo sciopero della fame, è entrato in coma farmacologico. Lo ha comunicato un funzionario dell’ospedale. La Corte, che aveva sospeso temporaneamente la detenzione amministrativa di Mohammad Allan, gli aveva ordinato di rimanere in ospedale in attesa di una decisione definitiva sul suo caso, che ha suscitato un intenso dibattito tra israeliani […]

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Libia: guardie al confine con l’Egitto smettono di lavorare

(Agenzie). Le guardie al confine della Libia hanno smesso di lavorare al principale valico di frontiera verso l’Egitto, come un ulteriore segno del crollo dell’autorità statale. L’incidente ha rafforzato le preoccupazioni in Egitto, secondo cui i militanti stanno usando il confine del deserto per contrabbando di combattenti e armi dalla Libia, che si trova in uno stato di caos da […]

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È giunto il momento delle contro-fatwa

Editoriale. The National.ae (19/08/2015). Traduzione e sintesi di Omar Bonetti. Di tutte le maniere che si possono adottare per combattere la retorica estremista di gruppi come Daesh (ISIS), la promozione e la diffusione di fatwa moderate sono una mossa logica. Alcune dei più eminenti chierici musulmani si sono incontrati questa settimana al Cairo in occasione […]

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Intervento militare in Libia, e poi? (L’INDRO)

di Claudio Bertolotti

Contro il Mediterraneo di Isis&CoI possibili sviluppi di un eventuale intervento militare in Libia

L’ipotesi di intervento militare non è remota né improbabile. Ma la domanda è se la Comunità internazionale, e con essa l’Europa, abbia la volontà – e la capacità – di gestire efficacemente un altro intervento militare in Libia, dopo l’infelice esperienza dell’Operation Unified Protector del 2011 che portò alla caduta del regime di Muammar Gheddafi e al conseguente caos di cui siamo testimoni noi oggi.
Molti indicatori confermerebbero tale volontà..
. vai all’articolo su L’INDRO

Contro il Mediterraneo di Isis&Co

Intervento militare in Libia, e poi?

I possibili sviluppi di un eventuale intervento militare in Libia

– See more at: http://www.lindro.it/intervento-militare-in-libia-e-poi/#sthash.VWqwdNeD.dpuf

Intervento militare in Libia, e poi? (L’INDRO)

di Claudio Bertolotti

Contro il Mediterraneo di Isis&CoI possibili sviluppi di un eventuale intervento militare in Libia

L’ipotesi di intervento militare non è remota né improbabile. Ma la domanda è se la Comunità internazionale, e con essa l’Europa, abbia la volontà – e la capacità – di gestire efficacemente un altro intervento militare in Libia, dopo l’infelice esperienza dell’Operation Unified Protector del 2011 che portò alla caduta del regime di Muammar Gheddafi e al conseguente caos di cui siamo testimoni noi oggi.
Molti indicatori confermerebbero tale volontà..
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I possibili sviluppi di un eventuale intervento militare in Libia

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di Claudio Bertolotti

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L’ipotesi di intervento militare non è remota né improbabile. Ma la domanda è se la Comunità internazionale, e con essa l’Europa, abbia la volontà – e la capacità – di gestire efficacemente un altro intervento militare in Libia, dopo l’infelice esperienza dell’Operation Unified Protector del 2011 che portò alla caduta del regime di Muammar Gheddafi e al conseguente caos di cui siamo testimoni noi oggi.
Molti indicatori confermerebbero tale volontà..
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I possibili sviluppi di un eventuale intervento militare in Libia

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Contro il Mediterraneo di Isis&CoI possibili sviluppi di un eventuale intervento militare in Libia

L’ipotesi di intervento militare non è remota né improbabile. Ma la domanda è se la Comunità internazionale, e con essa l’Europa, abbia la volontà – e la capacità – di gestire efficacemente un altro intervento militare in Libia, dopo l’infelice esperienza dell’Operation Unified Protector del 2011 che portò alla caduta del regime di Muammar Gheddafi e al conseguente caos di cui siamo testimoni noi oggi.
Molti indicatori confermerebbero tale volontà..
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I possibili sviluppi di un eventuale intervento militare in Libia

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L’ipotesi di intervento militare non è remota né improbabile. Ma la domanda è se la Comunità internazionale, e con essa l’Europa, abbia la volontà – e la capacità – di gestire efficacemente un altro intervento militare in Libia, dopo l’infelice esperienza dell’Operation Unified Protector del 2011 che portò alla caduta del regime di Muammar Gheddafi e al conseguente caos di cui siamo testimoni noi oggi.
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I possibili sviluppi di un eventuale intervento militare in Libia

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L’ipotesi di intervento militare non è remota né improbabile. Ma la domanda è se la Comunità internazionale, e con essa l’Europa, abbia la volontà – e la capacità – di gestire efficacemente un altro intervento militare in Libia, dopo l’infelice esperienza dell’Operation Unified Protector del 2011 che portò alla caduta del regime di Muammar Gheddafi e al conseguente caos di cui siamo testimoni noi oggi.
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Israele: sospesa la detenzione il prigioniero palestinese in sciopero della fame

(Agenzie). L’Alta Corte israeliana ha ordinato la liberazione del prigioniero palestinese Mohammed Allan in sciopero della fame da due mesi. Il tribunale israeliano ha deciso, a causa delle condizioni di salute del prigioniero, la sospensione della sua detenzione e il trasferimento di Allan in ospedale in attesa di una futura decisione. “A causa delle condizioni mediche del detenuto egli […]

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Retour au pays Natal: il Marocco e il suo mosaico identitario

Articolo di Silvia Di Cesare. Arabi, musulmani, marocchini, artisti. Queste le diverse, ma in realtà uniche, identità dei protagonisti del secondo documentario di Kamal Hachkar. “Retour au pays Natal”, questo il titolo provvisorio dell’opera, racconta la storia di artisti di origine marocchina, musulmani e ebrei, che attraverso l’arte vanno alla ricerca delle loro origini comuni, […]

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Libia: Tobruk chiede rimossione embargo sulle armi

(Agenzie). Il ministro degli esteri del governo libico di Tobruk, riconosciuto a livello internazionale, con il sostegno arabo sollecita le Nazioni Unite a sollevare l’embargo sulle armi in vigore dal 2011. Mohammad al-Dairi ha detto in una conferenza stampa al Cairo che la Libia cavalcherà l’invito della Lega Araba per la rimossione dell’embargo per consentire alla Libia […]

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Teheran prende le distanze da canzone rap iraniana razzista nei confronti degli arabi

(Elaph). Il ministero della Cultura e della Guida Islamica dell’Iran ha preso le distanze dalla canzone del rapper iraniano Behzad Pax considerata da molti razzista nei confronti degli arabi. Infatti, la canzone è intitolata “Arab kash”, che in arabo può essere tradotto sia come “assassino arabo” sia come “uccidere gli arabi”; l’espressione è anche usata nel gioco degli […]

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Siria: Daesh decapita studioso siriano a Palmira

(Agenzie). Militanti di Daesh (ISIS) hanno decapitato uno dei più importanti studiosi della Siria nell’antica città di Palmira, legando poi il suo corpo aduna delle colonne romane della città Lo hanno comunicato i media di stato siriani e un gruppo di attivisti. Di 81 anni, Khaled al-Asaad è stata l’ultimo atrocità perpetrata dal gruppo militante, che […]

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Novità editoriali: “Le stagioni di Zhat” di Sonallah Ibrahim

Uscirà a settembre la traduzione in italiano del romanzo di Sonallah Ibrahim, “Le stagioni di Zhat”, tradotto da Elisabetta Bartuli e pubblicato da Calabuig . Il romanzo racconta la storia di Zhat, un’antieroina egiziana, donna comune, assillata dalle preoccupazioni della vita di tutti i giorni. Attraverso di lei e le persone che popolano le sue […]

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Perché gli arabi sono fermi ad Abadi, El-Sisi, Aoun e Abbas?

Di Hussain Abdul-Hussain. Now Lebanon (17/08/2015). Traduzione e sintesi di Cristina Gulfi Per gli arabi, la scelta dei leader è difficile. Come Primo Ministro, gli iracheni possono optare tra Haidar Al-Abadi e Nouri Al-Maliki, entrambi senza la benché minima idea di democrazia. Contemporaneamente, gli egiziani vedono il megalomane El-Sisi prendere il posto del delirante Morsi. […]

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“Bit sala” VS “bit el qaad”: paradigma di comprensione dello Stato postcoloniale

Malek Lakhal All’ingresso, delle sedie di legno sottile, tremendamente scomode; poi delle vetrine, dalle quali risaltano una quantità incalcolabile di bicchieri, ben allineati e ben illuminati. Una “bit sala”, il salone classico. Più in là – al piano di sopra -, un locale più piccolo, dei  divani tradizionali lungo le pareti ,per tutta la lunghezza del locale, senza complicati fronzoli […]

Qatar: rimandata la riforma dei salari dei lavoratori

(Agenzie). Il Qatar ha ritardato l’introduzione di un nuovo sistema progettato per assicurarsi che le ditte paghino pienamente e puntualmente gli stipendi, secondo quanto riportato da un giornale di Doha. Da quando è stato polemicamente scelto per ospitare i Mondiali di calcio del 2022, il Paese arabo è stato fortemente criticato sia per le condizioni di sicurezza […]

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Qatar: rimandata la riforma dei salari dei lavoratori

(Agenzie). Il Qatar ha ritardato l’introduzione di un nuovo sistema progettato per assicurarsi che le ditte paghino pienamente e puntualmente gli stipendi, secondo quanto riportato da un giornale di Doha. Da quando è stato polemicamente scelto per ospitare i Mondiali di calcio del 2022, il Paese arabo è stato fortemente criticato sia per le condizioni di sicurezza […]

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Lega Araba: necessario supporto militare in Libia

(Agenzie). La Lega Araba ha invocato con urgenza una strategia araba per sostenere militarmente il governo della Libia contro Daesh. Riunitasi alla sede del Cairo la Lega ha pubblicato il suo appello dopo una riunione straordinaria per discutere la richiesta da parte del governo libico riconosciuto a livello internazionale di adottare misure per affrontare Daesh, il quale ha occupato la […]

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Lega Araba: necessario supporto militare in Libia

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Turchia: partito filocurdo a favore di governo a interim

(Agenzie).Il leader del partito turco filocurdo (HDP) ha dichiarato di esser pronto a far parte di un eventuale governo a interim, che amministri il Paese in attesa delle prossime elezioni. La dichiarazione giunge in risposta all’appello fatto dal Presidente turco Erdogan che ha ipotizzato la formazione di un “governo di elezione” che riunisca tutti quattro […]

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Turchia: partito filocurdo a favore di governo a interim

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L’Afghanistan senza il mullah Omar (L’INDRO)

di Claudio Bertolotti 

Rischi e dinamiche

L’Afghanistan senza il mullah Omar

A rischio il processo di pace? Analisi e possibili scenari futuri

Il
mullah Mohammad Omar, leader dei taliban dell’Emirato islamico
dell’Afghanistan, sarebbe…

L’Afghanistan senza il mullah Omar (L’INDRO)

di Claudio Bertolotti 

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L’Afghanistan senza il mullah Omar

A rischio il processo di pace? Analisi e possibili scenari futuri

Il
mullah Mohammad Omar, leader dei taliban dell’Emirato islamico
dell’Afghanistan, sarebbe…

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di Claudio Bertolotti 

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L’Afghanistan senza il mullah Omar

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Il
mullah Mohammad Omar, leader dei taliban dell’Emirato islamico
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L’Afghanistan senza il mullah Omar

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Il
mullah Mohammad Omar, leader dei taliban dell’Emirato islamico
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Il
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Il
mullah Mohammad Omar, leader dei taliban dell’Emirato islamico
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Il
mullah Mohammad Omar, leader dei taliban dell’Emirato islamico
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L’Afghanistan senza il mullah Omar

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Il
mullah Mohammad Omar, leader dei taliban dell’Emirato islamico
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L’Afghanistan senza il mullah Omar

A rischio il processo di pace? Analisi e possibili scenari futuri

Il
mullah Mohammad Omar, leader dei taliban dell’Emirato islamico
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L’Afghanistan senza il mullah Omar

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Il
mullah Mohammad Omar, leader dei taliban dell’Emirato islamico
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di Claudio Bertolotti 

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L’Afghanistan senza il mullah Omar

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Il
mullah Mohammad Omar, leader dei taliban dell’Emirato islamico
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L’Afghanistan senza il mullah Omar (L’INDRO)

di Claudio Bertolotti 

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L’Afghanistan senza il mullah Omar

A rischio il processo di pace? Analisi e possibili scenari futuri

Il
mullah Mohammad Omar, leader dei taliban dell’Emirato islamico
dell’Afghanistan, sarebbe…

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di Claudio Bertolotti 

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Il
mullah Mohammad Omar, leader dei taliban dell’Emirato islamico
dell’Afghanistan, sarebbe…

Una nuova attività diplomatica in Medio Oriente

Di Raghida Dergham. Al-Hayat (14/08/2015). Traduzione e sintesi di Angela Ilaria Antoniello. C’è stata una raffica di idee, talvolta convergenti e altre divergenti, volte a portare la Siria verso una nuova fase. Tuttavia, i meccanismi per realizzare la transizione rimangono scarsi e soggetti a diverse interpretazioni, priorità e alleanze. Mosca e Washington continuano ad essere […]

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Una nuova attività diplomatica in Medio Oriente

Di Raghida Dergham. Al-Hayat (14/08/2015). Traduzione e sintesi di Angela Ilaria Antoniello. C’è stata una raffica di idee, talvolta convergenti e altre divergenti, volte a portare la Siria verso una nuova fase. Tuttavia, i meccanismi per realizzare la transizione rimangono scarsi e soggetti a diverse interpretazioni, priorità e alleanze. Mosca e Washington continuano ad essere […]

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Paulo Coelho difende il Corano: “libro che ha cambiato il mondo”

(Agenzie). L’autore di bestseller a livello internazionale, Paulo Coelho, ha pubblicato una foto del Corano sulla sua pagina ufficiale di Facebook. All’inizio di questo mese l’autore brasiliano, ha scritto una didascalia sotto la foto del libro sacro dei musulmani: “libri che hanno cambiato il mondo”. La foto ha fatto il giro dei social network, guadagnando oltre 37.000 […]

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Investimenti esteri: Marocco al quarto posto in Africa

(Agenzie). Gli investitori stranieri continuano a scommettere sul Marocco. Questa è la conclusione di una recente pubblicazione da parte della banca sudafricana Rand Merchant Bank (RMB) sugli investimenti diretti esteri (IDE) in Africa. Il Regno è così al quarto posto nel continente, dietro l’imbattibile Sud Africa, la Nigeria e il Ghana. A livello settoriale, sono l’industria automobilistica, i […]

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Investimenti esteri: Marocco al quarto posto in Africa

(Agenzie). Gli investitori stranieri continuano a scommettere sul Marocco. Questa è la conclusione di una recente pubblicazione da parte della banca sudafricana Rand Merchant Bank (RMB) sugli investimenti diretti esteri (IDE) in Africa. Il Regno è così al quarto posto nel continente, dietro l’imbattibile Sud Africa, la Nigeria e il Ghana. A livello settoriale, sono l’industria automobilistica, i […]

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Turchia: Davutoglu restituirà mandato a Erdogan per nuovo governo

(Agenzie). Il primo ministro turco Ahmet Davutoglu restituirà il mandato per formare un governo al presidente Tayyip Erdogan. Lo ha deciso dopo che i colloqui tra la coalizione del partito AK e i partiti di opposizione non sono andati a buon fine. Lo ha rivelato un funzionario dell’AKP a Reuters. Erdogan potrebbe quindi sciogliere gabinetto di Davutoglu e chiedere la […]

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(Agenzie). Il primo ministro turco Ahmet Davutoglu restituirà il mandato per formare un governo al presidente Tayyip Erdogan. Lo ha deciso dopo che i colloqui tra la coalizione del partito AK e i partiti di opposizione non sono andati a buon fine. Lo ha rivelato un funzionario dell’AKP a Reuters. Erdogan potrebbe quindi sciogliere gabinetto di Davutoglu e chiedere la […]

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Israele continua a costruire il muro di separazione in Cisgiordania

(Agenzie). Il Ministero della Difesa ha ripreso la costruzione del muro di separazione nei pressi di Beit Jala, a sud di Gerusalemme, anche se l’Alta Corte di Giustizia aveva invalidato la costruzione  in quella regione, ordinando di riconsiderare il tutto. Nella zona anche gli olivi sono stati sradicati in preparazione alla costruzione del muro nella valle di […]

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Israele continua a costruire il muro di separazione in Cisgiordania

(Agenzie). Il Ministero della Difesa ha ripreso la costruzione del muro di separazione nei pressi di Beit Jala, a sud di Gerusalemme, anche se l’Alta Corte di Giustizia aveva invalidato la costruzione  in quella regione, ordinando di riconsiderare il tutto. Nella zona anche gli olivi sono stati sradicati in preparazione alla costruzione del muro nella valle di […]

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War begets war refugees: The moral bankruptcy of Italy and NATO

https://www.middleeastmonitor.com/articles/europe/20453-war-begets-war-refugees-the-moral-bankruptcy-of-italy-and-nato VIDEO On April 26, 2011, a meeting that can only be described as sinister took place between the then Italian Prime Minister, Silvio Berlusconi, and French President, Nicolas Sarkozy. The most pressing issue discussed at the meeting in Rome was how to deal with African immigrants. Sarkozy, who was under pressure from his right-wing […]

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https://www.middleeastmonitor.com/articles/europe/20453-war-begets-war-refugees-the-moral-bankruptcy-of-italy-and-nato VIDEO On April 26, 2011, a meeting that can only be described as sinister took place between the then Italian Prime Minister, Silvio Berlusconi, and French President, Nicolas Sarkozy. The most pressing issue discussed at the meeting in Rome was how to deal with African immigrants. Sarkozy, who was under pressure from his right-wing […]

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https://www.middleeastmonitor.com/articles/europe/20453-war-begets-war-refugees-the-moral-bankruptcy-of-italy-and-nato VIDEO On April 26, 2011, a meeting that can only be described as sinister took place between the then Italian Prime Minister, Silvio Berlusconi, and French President, Nicolas Sarkozy. The most pressing issue discussed at the meeting in Rome was how to deal with African immigrants. Sarkozy, who was under pressure from his right-wing […]

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War begets war refugees: The moral bankruptcy of Italy and NATO https://www.middleeastmonitor.com/articles/europe/20453-war-begets-war-refugees-the-moral-bankruptcy-of-italy-and-nato VIDEO On April 26, 2011, a meeting that can only be described as sinister took place between the then Italian Prime Minister, Silvio Berlusconi, and French President, Nicolas Sarkozy. The most pressing issue discussed at the meeting in Rome was how to deal […]

La crisi finanziaria dell’UNRWA

Di Ali Badwan. Al-Hayat (17/08/2015). Traduzione e sintesi di Marianna Barberio. Di recente il Commissario Generale dell’Agenzia delle Nazioni Unite per il Soccorso e l’Occupazione dei Profughi Palestinesi (UNRWA), Pierre Krihnbol, ha lanciato l’allarme, in presenza dei donatori internazionali, della grave crisi finanziaria che sta attraversando l’Agenzia. Gli effetti di tale “calamità”, hanno già iniziato ad […]

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La crisi finanziaria dell’UNRWA

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Egitto: presidente El Sisi firma nuova legge anti-terrorismo

(Agenzie). I media egiziani hanno riferito che il presidente El Sisi ha firmato una nuova legge anti-terrorismo, molto criticata da alcuni politici e gruppi per la difesa dei diritti umani. La nuova legge, composta da 54 articoli, definisce come terroristico ogni atto volto a disturbare l’ordine pubblico con la forza. La legge sancisce pesanti pene di […]

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Egitto: presidente El Sisi firma nuova legge anti-terrorismo

(Agenzie). I media egiziani hanno riferito che il presidente El Sisi ha firmato una nuova legge anti-terrorismo, molto criticata da alcuni politici e gruppi per la difesa dei diritti umani. La nuova legge, composta da 54 articoli, definisce come terroristico ogni atto volto a disturbare l’ordine pubblico con la forza. La legge sancisce pesanti pene di […]

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Vendita di alcol in Tunisia: circolari che superano la Costituzione

Di Rihab Boukhayatia. Al-Huffington Post Maghreb (05/08/2015). Traduzione e sintesi Carlotta Caldonazzo. Lo scorso 5 luglio un giovane tunisino era stato arrestato dalla polizia per possesso di una lattina di birra. Il tribunale ha disposto per lui una pena di tre mesi di reclusione con la condizionale per “oltraggio pubblico al pudore”. Di sentenze simili, i […]

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Nuovi mercati per la finanza islamica

(Agenzie). Stanno emergendo nuovi mercati per la finanza islamica, con i paesi africani e quelli dell’Asia orientale che stanno consentendo ai loro mercati interni di attingere dal finanziamento islamico.  La Islamic Development Bank (IDB) e la Fondazione Bill & Melinda Gates hanno formalmente lanciato sovvenzioni per 500 milioni di dollari per affrontare la povertà e le malattie nei paesi membri […]

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Iran: la linea anticurda di Ankara potrebbe essere un’opportunità

Di Mahan Abedin. Middle East Eye (13/08/2015). Traduzione e sintesi Carlotta Caldonazzo Dall’Iran, la richiesta di Ankara di imporre in territorio siriano una zona cuscinetto e una no fly zone e i tentativi del governo turco di sconfiggere definitivamente il Partito dei Lavoratori del Kurdistan (PKK) sembrano avere un fine ben preciso. Si tratta infatti […]

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Turchia: tre persone morte in attacchi sud del Paese

(Agenzie). Un soldato turco e due membri del Partito di Lavoratori del Kurdistan sono stati uccisi in due attacchi verificatisi nel sud del Paese. Il soldato è morto i seguito allo scoppio di una mina nella provincia orientale d Bingol. I due membri del PKK invece sono stati uccisi dalle forze turche in risposta all’attacco. […]

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Russia: opposizione siriana rifiuta unione con Assad contro Daesh

(Agenzie). Il principale gruppo di opposizione della Siria, durante l’incontro con il ministro degli esteri russo, ha insistito sulla necessità che  Bashar al-Assad lasci il potere e ha respinto la richieste di unire le forze con il regime contro i militanti di Daesh . Il capo della Coalizione Nazionale siriana Khaled Khoja si è incontrato con il capo […]

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I Rolling Stones dell’Africa

Articolo di Silvia Di Cesare. Negli anni Settanta la loro musica veicolava messaggi di ribellione, esprimeva la frustrazione della gioventù di quegli anni.Con una miscela di musica sufi, berbera e araba i Nass El Ghiwane sono un pilastro della musica marocchina. Nati nel quartiere popolare Hay Mohammedi di Casablanca, Larbi Batma, Omar Sayed, Boujmîa Hagour, Allal […]

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Passaggi: “La danza dello scorpione” di Akram Musallam

Molti libri di autori palestinesi tendono a essere politicamente e socialmente impegnati. In “La danza dello scorpione” di Akram Musallam il narratore esprime invece molto chiaramente il suo desiderio di non politicizzare gli eventi. Sarà in grado di mantenere questo proposito? Ecco come commenta l’amputazione della gamba del padre in seguito ad un’infezione dovuta a […]

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Turchia: al via la costruzione di un muro al confine con la Siria

(Agenzie). Le autorità turche hanno iniziato la costruzione di un muro lungo il confine con la Siria, dopo i recenti eventi verificatisi nel Paese. La costruzione iniziata nel distretto di Reyhanli della provincia di Hatay è la prima parte delle misure di sicurezza previste dalle autorità turche al confine con Suruc dopo gli scontri tra esercito turco e […]

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Turchia: sempre più probabili nuove elezioni

(Agenzie). I colloqui tra il partito di governo turco, AK, e il maggior partito d’opposizione, il Partito Repubblicano Italiano sono falliti, spianando la strada a delle nuove elezioni parlamentari per fine anno. Il Primo Ministro Ahmet Davutoglu si è riunito per più di un’ora con il leader del CHP, per trovare un accordo definitivo dopo settimane di discussione, […]

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Iraq: colpo di Stato di Abadi?

Di Tariq Alhomayed. Asharq Al-Awsat (10/08/2015). Traduzione e sintesi di Omar Bonetti. Dopo settimane di proteste che invocano la fine della corruzione, servizi governativi più efficaci, riforme su larga scala, il Primo Ministro iracheno Haider Al-Abadi ha proposto di cancellare le molteplici cariche di Vice Presidente e Vice Primo Ministro presenti nel panorama giuridico iracheno. […]

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Marocco: l’economia del Paese migliora ogni giorno di più

(Agenzie). In un’intervista con Jeune Afrique, il ministro delle Finanze Mohamed Boussaid è tornato sulla spinosa questione della diversificazione dell’economia marocchina fatta nel 2013. Per il ministro “l’economia marocchina sta migliorando ogni giorno di più, si è evoluta e dimostra una grande resistenza alle pressioni esterne”. Inoltre, il ministro delle Finanze ha sottolineato che il Marocco […]

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Colloqui di pace Libia finiscono in un “clima positivo”

(Agenzie). Due giorni di colloqui tra le fazioni rivali della Libia sono terminati in un “clima positivo”.  I rappresentanti del Congresso Nazionale Generale di Tripoli (GNC) si sono seduti allo stesso tavolo con il parlamento di Tobruk per la prima volta alle Nazioni Unite a Ginevra, con l’obiettivo di formare un governo di unità nazionale. I colloqui, presieduti dal […]

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Presidente Yemen arriva negli Emirati Arabi Uniti per colloqui

(Agenzie). Il presidente yemenita Abd Rabbo Mansour Hadi è arrivato negli Emirati Arabi Uniti, uno dei finanziatori principali della coalizione saudita che tenta di ripristinare l’autorità nel Paese. L’agenzia di stampa statale WAM ha detto che il presidente in esilio Abd Rabbo Mansour Hadi è arrivato oggi, mercoledì 13 agosto 2015, per una visita di lavoro di due […]

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‘Burqa plage’, in spiaggia col velo

Di Tahar Ben Jelloun. Le360.ma (03/08/2015). Traduzione e sintesi di Roberta Papaleo. È ormai da qualche anno che l’estate si assiste a un fenomeno bizzarro: delle donne, accompagnate o meno dai loro mariti o dai loro bambini, nuotano completamente vestite in mare o nelle piscine. Qualcuno gli ha detto che una donna rispettabile non si mette […]

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Social Lend Opportunities For Micro

Loanword companies everywhere entice magnetic offers high-amphetamine Net chwilówek without whatsoever extra formality – the money you birth with them even out in 15 transactions! According to this news life insurance report gestural no agreements that crooks experience sign in the geological period I. 2013 – I. in 2015 just about 300 000 contracts downloading life insurance of whatsoever somebody Hokkianese 1180 zł 50 000 zł. I enlisted the information to / from the internet, newspapers, and early victims-deceived / – dispute in the agreed terms and conditions of receiving a reference provided by the Federal agent No … No … ..in office which differed from those recorded in the overture agreement, and so I was misled, cheated by choice! n life life insurance insurance nOferujemy your aid in obtaining loans warranted on really estate apartments, houses, plots, without bik common soldier resources. Today, we actualise the loan throughout the kraju.Dzieki a varied variants and flexibility, we are life insurance able to propose a lend of near whatever position. Decisions of the conditions of receiving the loan, you leave encounter as before long as possible, commonly inside life insurance 48 hours For this, delight touch life insurance us by phone, e-post. According to data on norm interest-carriage loans are at a tier of 48%. N nZ this reason, ahead victimisation any offering should view a few rules, so as not to turn a loss ascertain of the commitments entered into, and so – in former language – do non decrease into the so-named . Matchless of the virtually authoritative consequences is too of the life insurance delays in the cross-file of life insurance debtors, which whitethorn in the futurity name it hard to receive a advance lend. N nCytat Guest author / author, I sent an sms subject matter on 72,480 Cash ISR.KREDYT and 15.000.Extremely and I got everything come out of your promontory. Modest installments and heartsease. I motive Cash for debt refund Best in a scavenge account in bik, anyplace niemam delays of opłatami.proszę urgent middleman 507767998 or @. Lonesome unplayful offers. Mortgages and loans, hard currency loans, consolidation loans, railcar loans, investing loans, operative majuscule loans, loans for pocket-size and medium-sized businesses. Both in the causa Profi Credit entry and Provident is compulsory to touch life insurance the representative of the theme song of the lend agreement. N NSA is wink chwilówki for indebted “stock” that we stool acquire even out life insurance without leaving the apartment, merely air the cast through with the internet site. We are able-bodied to likewise go to a arm of the commercial enterprise origination itself and with the minimal of procedures, and in many cases it is sufficient to express just their personal identity card, filling up the immediate payment. Zł, the upper limit ceiling on the loan Crataegus laevigata non outgo 50% of the life insurance food market assess of the prop.

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Egitto: cristiano da mesi in prigione per aver distribuito copie della Bibbia

(Daily News Egypt). Ishaq Mehat, un cristiano copto egiziano arrestato lo scorso 6 ottobre per aver distribuito copie della Bibbia, si trova ancora in prigione in attesa di processo con l’accusa, tra le altre, di aver recato “danno all’unità nazionale” e di “diffamazione religiosa”. Medhat, 35 anni, era stato arrestato presso il centro commerciale Arabia, nel governatorato […]

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Il divieto dell’hijab come parte della guerra contro le donne

Di Diana Alghoul. Middle East Monitor (10/08/2015). Traduzione e sintesi di Chiara Cartia.  Ancora una volta in Egitto imperversano i dibattiti sul hijab che, come al solito, vengono sollevati dalla classe dirigente per proprio personale interesse. Le attività commerciali nelle aeree turistiche quali Sharm al-Sheikh vietano alle donne che indossano il hijab di entrare nei ristoranti o nei […]

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Libia: Primo Ministro di dimetterà?

(Agenzie). Il Primo Ministro del governo riconosciuto a livello internazionale della Libia, Abdullah al-Thinni, ha annunciato le sue dimissioni nel corso di una intervista televisiva in diretta, anche se la notizie sembra essere stata poi smentita. “Se la mia uscita di scena può essere una soluzione, allora la annuncio qui”, detto Thinni durante il talk show, […]

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ONU: i rifugiati siriani potrebbero non ricevere nulla fino a settembre

(Agenzie). Le prospettive di finanziamento per i rifugiati siriani sono alquanto negative.  Ertharin Cousin, direttore esecutivo dell’agenzia del Programma Alimentare Mondiale dell’ONU, ha invitato i paesi donatori a dare più soldi per i milioni di sfollati a causa del conflitto in Siria, ora al suo quinto anno. “Dobbiamo riconoscere che tutti noi, come comunità globale, dobbiamo continuare […]

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Croce Rossa: lo Yemen si sta sgretolando per crisi umanitaria profonda

(Agenzie). Il Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) ha detto che lo Yemen si sta “sgretolando” per una crisi umanitaria profonda dopo mesi di guerra civile. Peter Maurer, il capo dell’organizzazione umanitaria con sede a Ginevra, al termine di una visita di tre giorni in Yemen, ha fatto appello anche a tutte le parti al fine di negoziare un […]

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Marocco: paese africano con più siti Patrimonio dell’Umanità UNESCO

(Al Huffington Post Maghreb). Con nove siti considerati come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, il Marocco è il paese africano, al pari dell’Etiopia, che ospita più meraviglie storiche e architettoniche riconosciute internazionalmente. Gli altri paesi si posizionano così: Tunisia e Sud Africa (8 siti riconosciuti), Egitto, Algeria, Senegal e Tanzania (7), Kenya (6), Libia, Repubblica Democratica del Congo e Zimbabwe (5). Altri paesi […]

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Dopo accordo nucleare, Iran e Pakistan incrementano commercio

(Agenzie). Il Pakistan è nelle fasi finali di negoziazione di un accordo per aumentare le sue importazioni di energia elettrica dall’Iran di dieci volte. Lo ha dichiarato un portavoce del governo pakistano, come parte di un piano per incrementare il commercio con l’Iran soprattutto se le sanzioni relative al programma nucleare iraniano verranno ritirate. Le operazioni commerciali del […]

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Venditori di sogni tra USA e Iran

Di Sabahi Hadidi. Al-Quds al-Arabi (6/8/2015). Traduzione e sintesi di Alessandro Balduzzi. Trasmettere i discorsi dell’amministrazione Obama, finora considerata “il grande Satana”, è ormai divenuta un’abitudine per la televisione di Stato iraniana, almeno a partire dall’annuncio del presidente americano in merito all’accordo nucleare raggiunto a Vienna. Questo “amore” di Teheran per le parole provenienti dalla […]

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Turchia: attacchi aerei contro il PKK

(Agenzie). La Turchia ha effettuato attacchi aerei contro 17 obiettivi militari curdi nella provincia sud-orientale di Hakkari, iniziando un’offensiva contro gli insorti. La Turchia ha visto ultimamente un acuirsi della lotta tra il suo esercito e il Partito Popolare del Kurdistan (PKK), considerato fuorilegge, che ha combattuto per tre decenni per una maggiore autonomia curda. Fonti della sicurezza hanno […]

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Quelle minacce (via app) alla scuola che insegna la convivenza ad arabi ed ebrei

Se la sono presa anche con una scuola arabo-ebraica. Per tentare di uccidere qualsiasi tentativo di coesistenza pacifica. Annientarla sin dalla culla. E se proprio non si può così presto allora bisogna attivarsi per farlo il prima possibile. Magari sin dalle classi. E, perché no, anche semplicemente instillando paura con la tecnologia. Chi nei giorni […]

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Qual è il problema dell’Egitto?

Di Hisham Melhem. Al-Arabiya (09/08/2015). Traduzione e sintesi di Angela Ilaria Antoniello. “Che fine ha fatto l’Egitto?” si chiede un funzionario americano riferendosi al ridimensionamento dell’Egitto dal suo status precedente, ossia una potenza regionale capace di influenzare e modellare gli eventi e di mediare i conflitti. Oggi l’Egitto si è tramutato in un immenso serbatoio […]

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Che cosa è successo all’ Egitto?

mcc43 L’articolo Whatever is the matter with Egypt? sostiene la tesi del declino dell’Egitto come potenza leader regionale. L’autore Hisham Melhem, analista e direttore di Al Arabiya News Channel di Washington, ne identifica le principali motivazioni, così definendole: Il sacrilegio culturale, Vivere nella negazione, Disperato bisogno di celebrazioni, Giornate insanguinate, Dialogo strategico con un amico difficile. […]

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Perché ho smesso di leggere Mahmoud Darwish?

Di Jaber Jaber. 7iber (09/08/2015). Traduzione e sintesi di Marianna Barberio. Ricordo di un periodo infelice della mia vita in cui Mahmoud Darwish era stato l’unico, a livello letterale e culturale, a lasciarmi un segno. Prima di lui, avevo letto dei racconti di poco spessore, avevo apprezzato le poesie di Nizar Qabbani o di Ahmed Matar, […]

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La Germania raddoppia l’esportazione di armi verso Paesi arabi

(Elaph). Il processo di esportazioni di armi tedesche verso i Paesi dell’area MENA ha registrato un notevole aumento nel primo semestre del 2015, nonostante gli sforzi del ministero dell’Economia di ridurne il volume a livello globale. A diffondere la notizia la rivista settimanale Der Spiegel, dopo aver intervistato il politico Jan Paul van Aken, membro del partito […]

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Afghanistan: autobomba esplode vicino aeroporto Kabul

(Agenzie). Un’autobomba è esplosa vicino all’ingresso dell’aeroporto di Kabul causando vittime tra i civili e le forze di sicurezza, giorni dopo una serie di attentati suicidi nella capitale afghana che hanno ucciso decine di persone e hanno fatto centinaia feriti. Un funzionario della sicurezza sul posto ha detto che l’attacco suicida sembrava essere finalizzato a due […]

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Turchia: due attentati nel giro di poche ore

(Agenzie). Due assalitori, due donne, hanno aperto il fuoco verso l’edificio del consolato americano nella più grande città della Turchia, a Istanbul. Si tratta del secondo attentato nel giro di poche ore, dopo che un’autobomba è esplosa contro una stazione di polizia sempre nella città, uccidendo tre persone e ferendone almeno altre 10. L’autobomba è esplosa […]

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La soluzione al problema dell’immigrazione? Rigettare gli immigrati in mare

L’opinione di Al-Quds. Al-Quds al-Arabi (07/08/2015). Traduzione e sintesi di Alice Bondì. Ci sono alcuni segnali che indicano il delinearsi di un nuovo approccio alla questione dell’immigrazione irregolare, sintetizzabile nell’atto di impedire, a chi lascia il proprio Paese, di raggiungere altri confini. Anche se questo comporta la morte di centinaia o di migliaia di loro in […]

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Le ore rintoccano in Yemen

Opinione di Al-Quds. Al-Quds Al-Arabi (6 agosto 2015). Traduzione e sintesi di Laura Giacobbo. Il controllo delle forze fedeli al Presidente yemenita Abd Rabbo Mansour Hadi su Aden e il trasferimento del Primo Ministro yemenita Khaled Bahah, che si prepara alla conquista della base strategica di Aland,  è un segno del cambio di direzione che si […]

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Le ore rintoccano in Yemen

Opinione di Al-Quds. Al-Quds Al-Arabi (6 agosto 2015). Traduzione e sintesi di Laura Giacobbo. Il controllo delle forze fedeli al Presidente yemenita Abd Rabbo Mansour Hadi su Aden e il trasferimento del Primo Ministro yemenita Khaled Bahah, che si prepara alla conquista della base strategica di Aland,  è un segno del cambio di direzione che si […]

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In diretta da Standford: la musica araba alternativa va in onda

(Agenzie). In onda tutte le settimane dalla radio KZSU 90.1 FM di Standford il docente universitario Dr. Ramzi Salti diffonde il meglio della scena alternativa della musica araba. Con interviste ai protagonisti della scena musicale araba alternativa, dai Mashrou’ Leila a Tania Saleh passando per Yasmine Hamdan, Arabology è uno strumento perfetto per chi avesse voglia di conoscere prodotti […]

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(Agenzie). In onda tutte le settimane dalla radio KZSU 90.1 FM di Standford il docente universitario Dr. Ramzi Salti diffonde il meglio della scena alternativa della musica araba. Con interviste ai protagonisti della scena musicale araba alternativa, dai Mashrou’ Leila a Tania Saleh passando per Yasmine Hamdan, Arabology è uno strumento perfetto per chi avesse voglia di conoscere prodotti […]

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È libanese l’inno celebrativo del nuovo Canale di Suez

(Agenzie). È stato inaugurato lo scorso 6 agosto il nuovo Canale di Suez, costato circa 8 miliardi di dollari. La vera sorpresa arriva, però dal Libano, dove la cantante libanese Nancy Ajram ha registrato un inno patriottico per celebrare la grande opera egiziana. In collaborazione con la cantante Nicole Saba,  Ajram ha lanciato la sua canzone Al […]

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È libanese l’inno celebrativo del nuovo Canale di Suez

(Agenzie). È stato inaugurato lo scorso 6 agosto il nuovo Canale di Suez, costato circa 8 miliardi di dollari. La vera sorpresa arriva, però dal Libano, dove la cantante libanese Nancy Ajram ha registrato un inno patriottico per celebrare la grande opera egiziana. In collaborazione con la cantante Nicole Saba,  Ajram ha lanciato la sua canzone Al […]

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Kurdistan iracheno: 400 membri PKK uccisi in 2 settimane

(Agenzie). Sono circa 400 i membri del Partito dei Lavoratori del Kurdistan uccisi nelle due settimane di attacchi aerei da parte della Turchia nella zona del Kurdistan iracheno, secondo quanto riportato dall’Agenzia di stampa Anatolia News. Il rapporto, che non può essere verificato in modo indipendente, afferma che almeno 4 leader del Partito sono morti durante […]

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Kurdistan iracheno: 400 membri PKK uccisi in 2 settimane

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Turchia: attaccato ufficio del partito Giustizia e Sviluppo

(Agenzie). Assalitori non identificati hanno attaccato l’ufficio del partito al governo Giustizia e Sviluppo  a Istanbul nel quartiere di Beyoglu. Un uomo è stato ferito. Le forze di sicurezza hanno lanciato un’indagine dopo l’attacco e un sospetto è stato arrestato. Il presidente del partito, nonché Primo ministro turco, Davutoglu ha visitato la sede del partito condannando […]

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Turchia: attaccato ufficio del partito Giustizia e Sviluppo

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Israele: alimentazione forzata per detenuto in sciopero della fame

(Agenzie). Le autorità israeliane hanno dichiarato che inizieranno a alimentare in modo forzato il detenuto palestinese Mohammed Allaan, in sciopero della fame da 50 giorni. Sarebbe il primo caso dall’adozione di una nuova legge che permette la pratica. La Commissione Internazionale della Croce Rossa aveva messo in guardia sulle condizioni di salute del detenuto politico membro della […]

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Otranto, al via i corsi di formazione per i giornalisti

Per la settima edizione del Concorso Internazionale “Giornalisti del Mediterraneo”, la settimana dell’evento farà da contenitore a numerosi workshop e seminari formativi che avranno inizio dall’8 fino all’11 settembre. I saloni delCastello Aragonese di Otranto ospiteranno, infatti, ben quattro seminari tenuti da importanti firme del giornalismo internazionale, impegnate sul fronte del Mediterraneo e dei suoi […]

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Detenuti o deportati: rifugiati in Tunisia

Martina Tazzoli Di fronte ai numeri di sommersi e salvati che scandiscono i picchi di attenzione mediatica sugli arrivi dei migranti in Sicilia, la presenza di “pochi” richiedenti asilo e rifugiati in Tunisia rende difficile portare in primo piano il contesto tunisino; se non altro dopo lo “svuotamento” del campo di rifugiati di Choucha che nel 2011 aveva ospitato decine […]

L’UE chiude un occhio sulla Turchia e la questione curda

Di Xoncha Nouri. Your Middle East (02/08/2015). Traduzione e sintesi Carlotta Caldonazzo. Il ministro degli Esteri svedese Margot Wallström ha recentemente definito la Turchia “un alleato importante dell’Unione Europea (UE) nella lotta al terrorismo e all’estremismo”, auspicando “azioni più esplicite” da parte di Ankara contro i cartelli del jihad di Daesh (ISIS). Nessun dubbio dunque […]

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Muore anche il padre del bambino palestinese morto in incendio doloso

(Agenzie). Il padre di un bambino palestinese, ucciso la scorsa settimana a causa di un incendio doloso alla loro casa da parte di presunti estremisti ebrei, è morto in un ospedale israeliano per le ferite riportate. Lo ha dichiarato un funzionario palestinese. I coloni israeliani avevano rotto le finestre di due case nel villaggio palestinese di Doma, prima di gettare […]

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Yemen: Turchia congela beni di Saleh e dei ribelli Houthi

(Agenzie). La Turchia ha congelato i beni del deposto presidente Ali Abdullah Saleh e dei ribelli sciiti Houthi in Yemen. Lo ha riferito l’agenzia di stampa Anadolu. Le sanzioni implicano il congelamento di tutti i beni, conti bancari e cassette di sicurezza che essi potrebbero avere in Turchia e saranno tenute in vigore fino al 26 febbraio 2016. […]

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Jacarilla Lupenbrillen Colgu

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Al via la prima edizione del Hammamet International Noise Fest

(Agenzie). “Lottare contro l’oscurantismo attraverso la cultura e l’arte”: questo lo slogan della prima edizione dell’International Noise Festival di Hammamet, in corso dal 7 al 9 agosto nella città tunisina. Organizzato dalla stazione radio Noise FM, questo nuovo evento si pone come obiettivo quello di sostenere la scena artistica e il settore turistico della Tunisia, […]

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Cucina iraniana: kuku sabzi, omelette alle erbe

Con la ricetta di oggi andiamo in Iran a scoprire uno dei piatti più preparati durante il Nowruz, il capodanno persiano: il kuku sabzi, omelette alle erbe! Ingredienti:  5 uova 1 mazzetto di prezzemolo fresco 1 mazzetto di coriandolo fresco 1 mazzetto di aneto 1 mazzetto di erba cipollina 40g di noci bacche di berberis pepe […]

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Turchia: scontri tra polizia e milizie curde nel sud-est del Paese

(Agenzie). Almeno due persone sono rimaste uccise negli scontri che hanno visto protagonisti agenti della polizia turca e alcuni membri di milizie curde a Silopi, un villaggio nella provincia di Sirnak, nei pressi del confine tra Turchia con Siria e Iraq. Secondo fonti locali, gli scontri vanno avanti dalla notte scorsa. La regione è teatro […]

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Siria: Daesh rapisce decine di cristiani

(Agenzie). Militanti di Daesh (ISIS) hanno rapito decine di famiglie cristiane dopo l’occupazione di una città dalla posizione strategica nella provincia centrale siriana di Homs. L’Osservatorio Siriano per i Diritti Umani, con sede nel Regno Unito, ha detto che almeno 230 persone sono state rapite, tra cui decine di cristiani, alcuni dei quali sono stati presi da […]

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Libia: nuovo round di colloqui ONU a Ginevra

(Agenzie). L’ONU convocherà un nuovo round di colloqui sulla Libia lunedì prossimo, 10 agosto, a Ginevra, per convincere le parti in guerra ad accordarsi su un governo di unità nazionale e porre fine alle violenze che attanagliano il Paese produttore di petrolio. Ci sono molte sfide da affrontare prima di porre fine al conflitto armato in Libia, quattro anni […]

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Siria, quel puntare sugli estremisti che danneggia i moderati

Di Abdulrahman al-Rashed. Al-Arabiya (04/08/2015). Traduzione e sintesi di Claudia Avolio. I tentativi di abbellire il Fronte al-Nusra ed includerlo nel campo rivoluzionario siriano sono falliti, malgrado tutta la sponsorizzazione e le armi che il gruppo ha ricevuto, e nonostante lo si ritragga come meno brutale di Daesh (ISIS). Entrambi i gruppi sono terroristici ed […]

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Lo scrittore che ama il silenzio e le rose

bobin 110Pubblicati dalla casa editrice AnimaMundi di Otranto, sono finalmente disponibili in italiano “La vie passante” e “Mozart et la pluie” di Christian Bobin. Due preziose letture da godersi sotto l’ombrellone…

Arabia Saudita: attentato suicida in moschea contro la polizia

(Agenzie). Almeno 1o agenti e 3 impiegati sono rimasti uccisi in un attentato suicida sferrato contro una moschea frequentata dalle forze di sicurezza nella provincia di Assir, nel sud dell’Arabia Saudita, secondo quanto riportato dal ministero dell’Interno. Nel comunicato del ministero, diffuso da AFP, un portavoce ha precisato che l’attentato è stato perpetrato in una mosche del quartier […]

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Prima visita ministro Esteri siriano nel Golfo dall’inizio del conflitto

(Agenzie). Il ministro degli Esteri siriano, Walid Muallem, si recherà domani, giovedì, in Oman per la sua prima visita in un Paese del Golfo dall’inizio del conflitto in Siria nel 2011. A riportare la notizia il quotidiano siriano Al-Watan, il quale ha specificato che si tratta del primo Paese arabo a ricevere il ministro negli ultimi […]

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I Milagro Acustico alle Scuderie del Quirinale, per la mostra “Arte della Civiltà Islamica”

Carissime lettrici e lettori, vi segnalo un importante ed interessante evento che si svolgerà a Roma, nei primi giorni di settembre 2015. Presso le Scuderie del Quirinale avrà luogo la mostra “Arte della Civiltà Islamica” ed il 5 settembre, in particolare, i Milagro Acustico riempiranno quegli ambienti dei suoni e delle tradizioni che, come fanno […]

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Suez, il nuovo canale e la propaganda di Sisi: i dubbi su un impatto “gonfiato”

Una moneta d’oro da un pound e un timbro speciale sui passaporti. Il governo egiziano non perde occasione per ricordare che la nuova linea del canale di Suez che si inaugura oggi segna la rinascita del paese. Tra le bandiere egiziane chilometriche esposte negli edifici governativi della capitale e i festeggiamenti con vuvuzelas e fuochi […]

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Una moneta d’oro da un pound e un timbro speciale sui passaporti. Il governo egiziano non perde occasione per ricordare che la nuova linea del canale di Suez che si inaugura oggi segna la rinascita del paese. Tra le bandiere egiziane chilometriche esposte negli edifici governativi della capitale e i festeggiamenti con vuvuzelas e fuochi […]

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Road to Cappadocia

0 cappa 110Cinquemila chilometri attraverso Grecia e Turchia a bordo di un vecchio furgone Volkswagen del 1982. L’avventura di Lorenzo e Peppino, dal Tavoliere fino in Anatolia raccontata a puntate sul loro blog Vostok 100K.

Iran svela il suo piano di pace per la Siria all’ONU

(Agenzie). Il ministro degli Esteri iraniano ha annunciato che il paese presenterà un piano di pace per la Siria all’ONU. Il vice ministro degli Esteri iraniano per gli Affari arabi e africani, Hussein Amir Abdollahian, ha dato la notizia durante un’intervista al canale al-Mayadeen. Il piano illustrerà lo sforzo dell’Iran per risolvere la crisi in Siria. Abdollahian […]

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Cinema Mediterranéen Montpellier

cinemed15 110Dal 24 ottobre al 31 novembre nella città francese si terrà la 37esima edizione del Festival dedicato alle pellicole girate nel Mediterraneo. Per presentare i propri lungometraggi la deadline è il 21 agosto.

Lega Araba esorta ONU ad agire contro crimini Israele

(Agenzie). I ministri degli Esteri della Lega Araba, riuniti con il presidente dell’Autorità Palestinese (AP) Mahmoud Abbas, hanno chiesto alle Nazioni Unite di proteggere i palestinesi dai “reati terroristici” compiuti dai coloni della Cisgiordania occupata. Lo ha riportato l’AFP. La richiesta da parte dei 15 ministri riuniti al Cairo arriva dopo la morte del bimbo palestinese di 18 mesi, che è morto bruciato […]

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Egitto: l’inaugurazione del nuovo Canale di Suez

Di Safiaa Mounir. Al-Monitor (30/07/2015). Traduzione e sintesi di Omar Bonetti. Il nuovo canale di Suez sarà inaugurato il 6 agosto e permetterà il transito di più navi in minor tempo. Il tutto, inoltre, dovrebbe rimpinguare le casse statali. Non tutti però sono dalla parte del progetto. La costruzione della nuova via d’acqua, lunga 45 […]

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Unveil: la meteorite musicale di Amina Annabi

(Agenzie). La cantante tunisina Amina Annabi ha rotto il suo silenzio artistico durato circa 15 anni con il suo ultimo lavoro. Unveiled EP nasce dalla collaborazione dell’artista con il beatboxer inglese MaJiKer. I due si sono incontrati a Parigi dove hanno condiviso la loro passione per la sperimentazione vocale. Questo incontro ha dato il via a […]

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Israele: estremista ebraico incarcerato senza processo

(Agenzie). L’estremista ebraico Mordechai Meyer è stato incarcerato per 6 mesi dalle autorità israeliane senza processo e senza capi di accusa. Questa è la prima volta che la misura, chiamata incarcerazione preventiva, viene utilizzata contro un cittadino israeliano. Il ministro della Difesa ha firmato l’ordine d’arresto martedì, dichiarando che la misura contro il 18enne è stata presa […]

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Ministro esteri russo invita gruppi di opposizione siriana

(Agenzie). Il ministro degli Esteri russo ha invitato i gruppi più importanti della coalizione siriana in Russia, mossa che mostra la volontà del Cremlino di continuare i suoi sforzi di mediazione nel conflitto siriano. Il leader della Coalizione Nazionale Siriana, Badr Jamus, ha accolto con piacere l’invito russo secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa Russian Sputnik. […]

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Vivere da Egiziani: piccole storie di quotidiano tormento

mcc43 Questo articolo non tratta dei vertici dello stato egiziano ma della base: dei cittadini e della vita sotto l’attuale regime, che non ha intaccato le storture del passato e ne sta aggiungendo di nuove. Non c’è velleità di descrivere compiutamente la quotidianità di un paese di così grande estensione e stridenti differenze, è solo […]

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mcc43 Questo articolo non tratta dei vertici dello stato egiziano ma della base: dei cittadini e della vita sotto l’attuale regime, che non ha intaccato le storture del passato e ne sta aggiungendo di nuove. Non c’è velleità di descrivere compiutamente la quotidianità di un paese di così grande estensione e stridenti differenze, è solo […]