Shadow ban su voci palestinesi e sostenitori: violazione dei diritti alla libertà di parola, riunione, accesso alle informazioni, partecipazione politica e protezione dalla discriminazione.
Categoria: Global Voices
Blackout digitale: la censura sistematica delle voci palestinesi
Il blackout delle telecomunicazioni e le censure social aggravano la crisi umanitaria all’interno della striscia di Gaza.
“Sono morto?”: il racconto di un testimone sopravvissuto a Gaza
“Tornai a casa con il fardello di quelle scene dolorose impresse nella mia mente: un ricordo indelebile che mi perseguiterà per tutta la vita.”.
Decostruire la disinformazione sui “bambini decapitati” nella guerra di Israele a Gaza
“Abbiamo visto giornalisti, soprattutto, diffondere informazioni non verificate per giustificare gli appelli israeliani e statunitensi all’annientamento di un intero popolo”.
La fuga di Facebook dalle notizie: la fine del giornalismo libero nei Paesi MENA
Il rapporto fra Facebook e i siti d’informazione, le modifiche all’algoritmo e le sue ripercussioni ostacolano la diffusione dell’informazione, soprattutto per i piccoli editori indipendenti.
Qual è l’origine della guerra a Gaza?
Oltre alla tragica perdita di vite e al numero sconvolgente di feriti, il conflitto ha causato anche un’evacuazione diffusa e disagi profondi nella vita quotidiana.
I sogni dell’attivista saudita per i diritti umani Loujain Al-Hathloul in un libro per bambini
Nella storia la piccola Loujain desidera volare, ma solo i ragazzi ne hanno il diritto. La sua famiglia appoggia il suo sogno, facendola diventare un’eroina.
Da Gaza: la creatività nasce solo dalla miseria?
Gaza: l’autrice Dana Besaiso trae ispirazione dal blocco israeliano, riflettendo sull’interazione tra creatività e avversità. Il fotografo Mohammad Zaanoun immortala la creatività di Gaza.
Vincere 1 milione di lire turche non porta molto lontano, ma vale la pena festeggiare
Al debutto del programma sulle reti turche, nel 2011, la cifra era significativa, ma nel 2023 non permette di puntare in alto.
La storia di Noof Al-Maadeed, attivista per i diritti delle donne in Qatar
L’attivista Noof Al-Madeed è sparita dopo aver pubblicato dei video nei quali provava violazioni dei suoi diritti civili e umani da parte dello stato qatariota.
L’ultimo conflitto di Israele contro Hamas: una prospettiva geopolitica
Risolvere il conflitto israelo-palestinese significa riconoscere i diritti storici dei Palestinesi, porre fine alle pratiche di apartheid e arrestare le attività di insediamento illegale.
Prospettive africane sull’intelligenza artificiale nel giornalismo
Intervistati da Global Voices, alcuni giornalisti africani condividono le loro riflessioni sul ruolo dell’intelligenza artificiale nel giornalismo del continente.
Mauritania: studentessa del liceo condannata alla pena di morte per blasfemia
La gravità della situazione non può essere sottovalutata, poiché ora rischia una punizione severa, inclusa la pena di morte, ai sensi dell’articolo 306 del codice penale mauritano.
In piena escalation di violenza, l’Europa nega l’asilo agli Ahmadi, una minoranza religiosa perseguitata
Dalla sua nascita nel 1999, la minoranza ahmadi della Religione della Pace e della Luce viene repressa sistematicamente per la convinzione che si tratti di un’eresia.
Unfreedom Monitor: i risultati del Civic Media Observatory
Unfreedom Monitor è un progetto volto all’analisi, documentazione e report del crescente fenomeno dell’uso della tecnologia digitale delle comunicazioni per l’avanzare di atti dittatoriali.
Parola alle parole: episodio 1
Nella rubrica “le mots ont la parole” (parola alle parole) diamo spazio a parole o espressioni specifiche di regione, Stato, comunità, e a parole intraducibili.
Barbie nei Balcani: dalla disinformazione alla jugonostalgia
La notizia della censura del film di Barbie in Vietnam ha ispirato tentativi di disinformazione in Serbia circa una simile decisione.
Oltre 100 arresti dopo la marcia del Pride a Istanbul
L’enfasi sui valori famigliari e la comunità LGBTQ+ come minaccia ad essi fa parte di una narrativa usata dai politici turchi incluso il presidente Erdoğan.
Il percorso di sopravvivenza di un fotografo gay iraniano
Nonostante le difficoltà, Shabani lotta per la libertà e l’uguaglianza della comunità LGBTQ+ iraniana e mondiale. In futuro vorrebbe poter tornare a casa senza paura.
Shimaa Samy ci racconta le sfide dell’essere giornalista in Egitto oggi: l’intervista
L’Egitto limita la libertà di espressione con accuse di blasfemia, diffusione di notizie false. Anche la “protezione dei valori familiari” è spesso utilizzata come scusa.
Scoprendo il passato di mio nonno: “Palestina 1936″ — Recensione del libro e odissea personale della rivolta araba
“Palestina 1936” fa luce su un importante trascurato capitolo nella storia del conflitto israelo-palestinese, con un’attenzione particolare al contributo del mandato britannico nelle sorti della regione.
In Turchia un solo uomo continuerà a governare su tutti? Le elezioni del 14 maggio daranno la risposta
La posta in gioco è alta e l’opinione pubblica è convinta che, se l’attuale leadership resterà al potere, il futuro sarà cupo e incerto.
Molestie ad un arbitro donna durante una partita di calcio in Ruanda mostrano le difficoltà delle direttrici di gara
Le arbitre, che stanno facendo la storia arbitrando lo sport più importante, hanno avuto numerose difficoltà a farsi sentire. Cambieranno il volto dell’arbitraggio?
Gli studenti universitari in Turchia stanno sopportando il peso del terremoto
L’ultima mossa critica dello Stato è quella di aprire tutti i dormitori studenteschi statali agli sfollati del terremoto e di passare all’istruzione online nelle università.
I governi sono ancora liberi di usare il software Pegasus senza garanzie a tutela dei diritti umani
È necessario regolamentare con urgenza il commercio di tecnologie della sorveglianza a livello globale, prestando particolare attenzione alla salvaguardia dei diritti umani.
Dopo il terremoto in Turchia, un vigile del fuoco adotta il gatto che ha salvato dalle macerie
I vigili del fuoco salvano persone e animali da sotto le macerie a Gaziantep. Ritornano a Mardin con un gatto salvato da loro.
“This Arab Life”: un personale approfondimento della “silenziosa” generazione araba
In quest’intervista Amal Ghandour, autrice di ‘This Arab Life’, offre una ricca analisi delle dinamiche passate e presenti della storia del Medio Oriente.
Rompere il binario fra trauma e resilienza nella salute mentale: intervista a Lamia Moghnieh
L’assenza dichiarata di traumi ha conseguenze sull’inquadramento della salute mentale da parte delle organizzazioni internazionali e umanitarie, secondo la psicologa e antropologa libanese Lamia Moghnieh.
Il film ‘Burning Days’ è una cupa riflessione sull’attuale situazione politica in Turchia
Da allora il film ha vinto diversi primi in vari film festival internazionali e ricevuto ottime recensioni, ma in patria è stato oggetto di critiche.
L’Azerbaigian evacua il personale dell’ambasciata dopo l’attacco mortale a Teheran
Un uomo armato ha preso d’assalto l’ambasciata azera a Teheran, capitale dell’Iran. Si tratta dell’ultimo attacco alle missioni diplomatiche del paese all’estero.
Khodanour Lajai: icona della rivoluzione in Iran
Khondoor Lajaei è diventato famoso per aver contrastato felicità e libertà vissute dagli iraniani ordinari con il dolore che molti iraniani associano al governo.
In Turchia l’ente religioso di Stato afferma che le donne non possono viaggiare da sole
Non è la prima volta che l’organo religioso statale turco si scaglia contro le donne e le loro libertà, sminuendo il loro posto nella società.
In Turchia, una pop star veterana sta affrontando uno scrutinio sui testi delle sue canzoni
La cantautrice di 67 anni, Sezen Aksu, è accusata di blasfemia perché una frase della canzone recita: “Porta i miei saluti agli ignoranti Eva e Adamo.”
L’isola tunisina che unisce musulmani ed ebrei
“Djerba rimane un crogiuolo di civiltà ed una terra di pace e tolleranza per tutti, da cui emana un messaggio di pace ed amore.”
E così ti piacerebbe usare il computer nella tua lingua minoritaria: ecco come fare.
12 consigli su come localizzare software gratuiti per lingue minoritarie e indigene.
In Turchia, le piattaforme social diventano complici nella censura dei media e della libertà di espressione
Twitter, YouTube, TikTok e Facebook sono diventati complici nell’aiutare lo Stato a silenziare le voci indipendenti in Turchia, anche quando i contenuti non sono politici.
La comunità uigura a Istanbul protesta di fronte al consolato cinese nonostante il costo delle rappresaglie
La manifestazione odierna presuppone un gran rischio per la paura di rappresaglie nei confronti dei membri della comunità uigura che vivono in Turchia.
La regina Elisabetta II attraverso il prisma arabo
Per molti, la morte della regina Elisabetta II rivela quanto sia cambiato il mondo dalla sua ascesa al trono nel 1952.
Il greenwashing sistemico in Egitto sta sabotando la COP27
Migliaia di ambientalisti, politici, scienziati e azionisti si riuniranno in Egitto per la COP27, il governo impedisce la partecipazione ad attivisti ed impiegati della società civile locale.
La resistenza creativa in Iran: da abbracci e baci ai lanci di turbanti
Nonostante la repressione, il movimento nazionale per la libertà continua in Iran. I manifestanti usano modi creativi nella resistenza contro la tirannia che scuote l’autorità dei teocrati.
Il mondo deve ascoltare la voce delle donne iraniane
Il governo iraniano tenta di silenziare le voci online ed offline delle donne e dei dissidenti con repressioni costanti e brutali.
Le donne in Turchia si schierano solidali con le donne iraniane
In Turchia, dove i diritti delle donne sono in declino, dopo la morte di Mahsa Amini, le donne turche protestano accanto le donne iraniane.
Giovani donne indigene dal Messico e dal Marocco si uniscono per la COP27
Le donne di origine Purépecha e Amazigh combattono per la terra dei loro antenati e per il clima di tutti
Coca-Cola, il brand che inquina di più nel mondo con la plastica sponsorizzerà la COP27. Ecco perché è un problema.
Ironia della sorte: Coca-cola, il brand che inquina di più con la plastica sponsorizzerà la COP27, la più grande conferenza sull’ambiente a Sharm El Sheikh.
I militanti iraniani per i diritti delle donne fanno fronte a nuove minacce online
«Hanno minacciato con interrogatori i gestori di account del paese, e ora queste pagine di Instagram sono attaccate, ma questo non ci impedirà di continuare»
Sostenitori del popolo iraniano organizzano manifestazioni di solidarietà in tutto il mondo
Mentre le proteste in Iran continuano, oltre 150 città in tutto il mondo hanno visto nel weekend raduni di sostenitori alla lotta per libertà e giustizia.
Iraq, Iran e residenti locali continuano a opporsi ai progetti idroelettrici della Turchia lungo il fiume Tigri
La recente diga di Ilisu, ha inondato la città di Hasankeyf, distrutto fattorie irachene e causato tempeste di polvere in Iran. La distruzione conviene davvero?
In Iran scoppiano le proteste per la morte di Mahsa Amini
In Iran scoppiano proteste per la morte di Mahsa (Zhina) Amini, 22 anni, dopo l’arresto da parte della polizia morale per presunta violazione delle regole hijab.
Le attuali proteste in Iran non hanno precedenti: ecco perché
Le proteste a cui stiamo assistendo oggi non hanno precedenti: potrebbero essere un’auspicio per il futuro dell’Iran e il suo popolo.
Diplomazia culturale e obiettivi politici: l’ode di “Cheb Macron” al gas algerino
L’atteggiamento condiscendente di Macron verso l’Algeria muta in un forte desiderio di migliorare le relazioni bilaterali, di fronte a un inverno lungo e rigido.
In Turchia si utilizzano i principi religiosi per censurare contenuti online
La Procura di Istanbul sostiene che la piattaforma di streaming musicale abbia autorizzato delle playlist che “insultano i principi religiosi e i funzionari di Stato.”
Sonno o morte, parte 5: questa farsa che si chiama patria
“Sei fortunato, oggi altri uomini sono stati portati via. Prima facevamo i turni per stare in piedi e sederci. Adesso dormiamo inginocchiati e ci stringiamo”.
Sonno o morte, parte 4: la chiamavamo rivoluzione per la libertà
“Devono aver considerato i nostri canti di libertà una sorta di stupro, e adesso hanno l’occasione di vendicarsi.”
Tifosi turchi cantano il nome di Vladimir Putin durante una partita contro Kyiv
Tifosi turchi cantano il nome di Vladimir Putin durante una partita contro la Dynamo Kyiv, in risposta all’attacco russo. Ne è seguito uno scandalo internazionale.
Sonno o morte, parte 3: pensare è il crimine
“Quando non veniamo torturati, l’attesa stessa è una tortura. Ci hanno dimenticati? Staremo qui per sempre? Perché non ci hanno chiamati oggi?”
Sonno o morte, parte 2: “la giacca blu di Aghyad”
“L’ha tirata finché ci ha appesi per le mani, i nostri piedi toccavano appena il pavimento. Stavamo tra cielo e terra, come un sacrificio”.
Sonno o morte, parte 1: “tutto richiama la morte”
La prima parte di una serie di racconti basati su esperienze personali di un ragazzo in una prigione siriana.
Il ministro delle finanze turco distrugge l’economia con “un luccichio negli occhi”
Il ministro del Tesoro intervistato sul nuovo pacchetto di salvataggio introdotto dal Partito al governo che proteggerà i depositi in lire da un ulteriore deprezzamento.
“Periodismo Ciudadano”: piattaforma di dibattito e esplorazione dei media realizzato dal popolo
A dieci anni dalla sua apparizione, l’organizzazione riflette sull’uso, l’evoluzione del giornalismo cittadino e condivide esperienze di casi che hanno toccato e commosso lo spettatore.
L’ultimo attacco della Turchia all’arte: governatore provinciale annulla un attesissimo festival musicale
Sebbene la dichiarazione non menzionasse esplicitamente l’imminente festival musical, l’evento rientrava nei giorni di calendario indicati nella dichiarazione.
La siriana Samar Haddad: “I libri sono libertà e leggere ci rende liberi”
‘Il vero editore, pur piccolo, medio o grande, è colui che combatte per la libertà di oggi. Come editrice. resisto in questa epoca del consumo’.
Le paure dell’Asia Centrale per la crescente militanza in Afghanistan dopo l’invasione dell’Ucraina da parte di Mosca
Dalla presa del potere dei talebani nell’agosto 2021 i 3 paesi dell’Asia Centrale confinanti con l’Afghanistan difendono i confini rinforzando la sicurezza e affidandosi alla diplomazia russa.
‘L’ambizione di esprimermi liberamente’: conversazione con l’artista iraniana Arghavan Khosravi
“Non bisogna essere iraniano per immedesimarsi con il senso di incertezza e repressione intessuto nei dipinti di Khosravi.”
Erdoğan e la guerra dell’AKP contro l’arte e la cultura
Dalla sua ascesa al potere, il Partito di Giustizia e Sviluppo (AKP) ha lentamente preso il controllo su gran parte dello scenario artistico-culturale del Paese.
In Turchia una cantante affronta le minacce con una nuova canzone
Il Presidente, dopo la preghiera di venerdì pomeriggio, dichiara: “nessuno può diffamare sua santità Adamo. È nostro dovere mettere a tacere le male lingue quando necessario.”
La Turchia eviterà la crisi dell’olio di girasole?
Negli ultimi mesi, la Turchia ha affrontato varie crisi — finanziaria, politica, ambientale e diplomatica — e ora fronteggia un nuovo problema: la scarsità di olio di girasole.
L’hijab sulla TV algerina: la fine di tutto ciò che è francese
Mossa lodata da molti algerini come più vicina all’identità islamica della nazione. La decisione ripristina la speranza tra le giovani velate dei media di rivendicare il loro posto.
Nuove normative in Turchia sacrificano oliveti a favore di miniere
Le normative sono state ricevute negativamente e sono partite cause per respingere decisioni che causeranno danni a lungo termine ad oliveti e aree naturali protette.
Viviamo in una bolla di notizie creata da noi stessi?
Possiamo seguire notizie in tutte le lingue e trarne conclusioni, scegliere cosa condividere e cosa etichettiamo come disinformazione.
‘Passerà anche questa’ canta la pop star turca Tarkan
I fan sono divisi sul testo: chi dice parli della pandemia, chi sostiene tratti di questioni politiche. A parte questo, la canzone è un successo.
Un secolo di Etel Adnan: una montagna che lascia montagne dietro di sé
Grazie alla tavolozza pittoresca, alle pennellate e alla poesia toccante, le montagne di Adnan, guardate insieme a cielo e terra, sembrano creature senzienti.
Siria: disastro economico e anni di guerra spingono giovani “mercenari” a combattere in Ucraina
Dopo la Libia e il Nagorno-Karabakh, i mercenari siriani si preparano alla volta dell’Ucraina, spinti da povertà estrema e dall’allineamento politico russo-siriano.
Russi contrari alla guerra fuggono dalla repressione statale
Preoccupati per il futuro, le frontiere chiuse e i mezzi di sostentamento, ma soprattutto per amici e famigliari lasciati indietro, hanno costantemente paura delle persecuzioni.
Che significato ha per l’Ucraina la storia russa di guerriglia urbana ad Aleppo e Grozny?
L’invasione russa dell’Ucraina continuerà ad inasprire una delle peggiori crisi umanitarie in Europa dalla Seconda Guerra Mondiale.
#AfricaniInUcraina: siamo studenti, non possediamo armi
L’invasione russa ha causato la fuga di migliaia di persone. In questo c’è l’esodo degli africani che sono scappati senza aiuti e affrontano le discriminazioni.
Beirut: il sapore amaro della crisi in una tazza di caffè
Con la valuta locale svalutata del 95%, molti libanesi sono in povertà e ciò si riflette in Hamra, una volta viale frequentato ed ora città fantasma.
#helloTürkiye — L’ultimo tentativo di rebranding della Turchia
La campagna di rebranding seguente la circolare presidenziale del 4 dicembre 2021 richiede l’uso di ‘Türkiye’ invece di ‘Turkey’ nella corrispondenza con altri stati, istituzioni internazionali e organizzazioni.
La Turchia lancia il suo vaccino COVID-19 tra dubbi sulla sua efficacia
A dicembre 2021 Erdoğan ha approvato l’uso di emergenza del vaccino Turkovac. Secondo gli esperti mancano prove e dati scientifici che ne dimostrino l’efficacia.
L’unico rifugio per disabili in Giordania rischia la chiusura per mancanza di donazioni a causa della COVID-19
“Oltre 100 dipendenti rischiano il salario e non possiamo raggiungere i beneficiari, soprattutto in aree difficili dove c’è più bisogno”, dice la direttrice esecutiva Anni Mazagopian.
Influencer cinese di lingua araba divide l’opinione pubblica in Egitto
Con la crescita del traffico sulla piattaforma social è cambiato il tono dei post di Wang; un sincero orgoglio patriottico è diventato propaganda a scopo.
Vite di carta: i raccoglitori di rifiuti informali in Turchia rischiano deportazione, arresto, e retate notturne
La polizia di Istanbul ha effettuato retate nei depositi il mese scorso, ufficialmente per affrontare potenziali problemi di salute, sicurezza ed impiego di migranti illegali.
Migranti siriani vittime della “mafia del traffico di esseri umani” nelle prigioni libiche
“L’UE è responsabile della barbarie libica direttamente o tollerandone le azioni, poiché i gruppi armati vengono finanziati e la complicità in questi crimini resta impunita”.
In Turchia indagate 30 persone per aver insultato il presidente sui social media
Partito l’hashtag #ölmüş (si dice che sia morto) nelle tendenze il 3 novembre, in poche ore la Direzionale Generale della Sicurezza è subito passata all’azione.
Sopravvissuti condividono le loro storie sui pericoli della migrazione attraverso il deserto del Sahara
“La maggior parte dei migranti desidera dimenticare, andare avanti con la propria vita, tende a non condividere la propria esperienza con coetanei ancora a casa”.
Turchia: una nuova indagine porta alla luce l’estensione della censura online
Una nuova indagine spiega una serie di modifiche apportate alla legge turca n.5651 che avranno “effetto bruciante e distruttivo” sulla libertà di espressione in Turchia.
Finalmente la Turchia ratifica l’Accordo di Parigi sul clima
Tutti gli occhi sono puntati sull’incontro conciliare del gennaio 2022 in cui il governo annuncerà il nuovo piano per combattere la crisi climatica.
Continua la cattura di figure sciite in Azerbaigian
Rustamov è l’ultima figura sciita presa di mira dalle autorità, in un apparente rastrellamento di figure sciite di spicco in corso nel paese.
Il presidente turco dichiara 10 diplomatici persone non gradite
La decisione del presidente Erdogan di espellere gli ambasciatori giunge dopo la dichiarazione del 18 ottobre di 10 ambasciate sulla detenzione del filantropo Osman Kavala.
Dall’antiterrorismo all’anti-COVID-19, i governi usano le crisi per imporre continui stati di emergenza in Medio Oriente
La lotta contro il terrorismo rappresentava ombrello sotto il quale gli stati di emergenza erano giustificati e mantenuti. Ora, la COVID-19 giustifica i poteri ampi.
Vi presento Boji, il cane che gira per Istanbul coi mezzi pubblici
Vi presento Boji, il randagio che ogni giorni gira per Istanbul coi mezzi pubblici.
Portare la lingua laz online, un progetto alla volta: intervista ad Eylem Bostanci
Global Voices ha intervistao Eylem Bostancı, coordinatrice di progetti all’Istituto laz, un’organizzazione per la promozione della lingua e della cultura laz con sede ad Istanbul.
Turchia e Armenia pronte a ‘normalizzare i rapporti’ dopo quasi 30 anni
Dopo quasi trenta anni, la Turchia sta considerando di riaprire il suo confine con l’Armenia. Il confine è chiuso dal 1993.
L’attivismo per i diritti LGBTQ+ potrà invertire le politiche regressive in Medio Oriente?
“Dall’Egitto alla Turchia all’Iran, i governi dell’area MENA stanno opponendo resistenza all’inclusione della comunità LGBTQ+, ma gli attivisti continuano a lottare per i diritti.”
Le proteste dei baloch in Iran evidenziano la repressione contro la minoranza etnica
Inserita tra i confini di Iran, Afghanistan e Pakistan, la popolazione Baloch è una minoranza priva di diritti relegata ai margini della società.
Miliardi di accessi? I diritti umani nell’era di Facebook
Il ruolo dei social network, in particolare di Facebook, nel contrastare l’odio, la censura politica e la violenza.
La Turchia e la Cina nel Mediterraneo orientale: Partner o rivali?
Cina e Turchia vogliono realizzare la loro visione di integrazione transcontinentale tramite la Nuova Via della Seta, ma l’ambizione politica e militare di Ankara potrebbe far riconsiderare a Pechino l’affidabilità del partner.
I sostenitori chiedono libertà per l’attivista egiziano Alaa Abd El Fattah
Il suo avvocato ha parlato del declino della salute mentale di Abd El Fattah riportando la sua frase: “Non ce la faccio più”.
Algeria rilascia dozzine di prigionieri pro-democrazia prima dell’anniversario di Hirak
Rachid Nekkaz e Khalid Drareni tra i prigionieri graziati dal presidente collegati ad Hirak. Ordinato rimpasto del governo e parlamento dissolto causa ripresa delle proteste.
In Turchia, gli ambientalisti lottano per preservare gli spazi verdi in città
Dal 2014 il Partito Giustizia e Sviluppo (AKP) al governo ha combattuto per aprire il bosco a progetti di sviluppo, con grande ira degli ambientalisti comunitari.
Lezione di danza del ventre nella palestra femminile del Kuwait suscita clamore, spingendo l’intervento del governo
La palestra ha fatto infuriare i suoi residenti conservatori e tribali che vedevano le lezioni di danza del ventre una violazione delle loro tradizioni.
La comunità LGBTQ+ libanese teme un futuro cupo dato il presente difficile
Tra discriminazioni, oppressioni e intimidazioni per la loro identità sessuale, i membri LGBT non si esprimono politicamente per paura di essere tormentati dalle autorità.
In Turchia, la prima grande manifestazione no-vax ottiene il via libera dal governo locale
La manifestazione in uno dei quartieri di Istanbul è stata approvata dall’Ufficio del Governo e noti oppositori al vaccino vi hanno partecipato.
In Turchia, un membro del clero partecipa agli appelli di censura dei social media
Ali Erbas, il responsabile della Direzione degli Affari Religiosi in Turchia suggerisce di usare la giurisprudenza islamica per controllare le piattaforme dei social media.
Il partito di governo turco AKP (Partito della Giustizia e dello Sviluppo) compie 20 anni
Dopo 20 anni di governo, la popolarità del partito AK è calata, i rapporti coi governi occidentali peggiorati e il paese affronta crisi economica e democratica.
Canale di Instanbul, Middle Corridor turco e Nuova Via della Seta
Il Middle Corridor, formalmente il Trans-Caspian East-West-Middle Corridor, riflette il sogno turco di creare legami con la Cina attraverso il Caucaso e l’Asia Centrale.
In Turchia, i continui incendi boschivi distruggono i mezzi di sostentamento
Il Partito di Giustizia e dello Sviluppo vigente affronta critiche pubbliche per la mancanza di misure di sicurezza, piani di emergenza per il paese.
L’incerta diplomazia vaccinale cinese in Turchia
A dicembre 2020 la Turchia si affida ai vaccini cinesi, ma rifornimenti ritardati e percezioni negative sul made-in-china spingono il governo ad affidarsi ad altri paesi.
Il pittore yemenita Hakim Al-Akel: “La guerra si è imposta, ma l’arte sopravvivrà”
Le opere di Al-Akel, esposte nelle mostre di 80 Paesi e vendute all’asta da “Sotheby’s”, rappresentano scene luminose di vita quotidiana nello Yemen pre-bellico.
Chierico critica la squadra di pallavolo femminile turca per l’aspetto delle giocatrici alle Olimpiadi di Tokyo
La squadra femminile di pallavolo turca, conosciuta come “Le Sultane della Rete”, batte la Cina 3-0 durante la partita delle Olimpiadi di Tokyo, il 25 luglio.
Migliaia di fenicotteri trovati morti nell’Anatolia centrale
Ogni anno, a marzo, migliaia di fenicotteri migrano a sud del lago Tuz, guadagnandosi il soprannome di “paradiso dei fenicotteri”.
Nizar Banat: l’Autorità Palestinese uccide la voce della verità
Nizar aveva pubblicato un video di critica sull’accordo tra Autorità Palestinese e Israele sui vaccini scaduti. Giorni dopo, forze di sicurezza palestinesi lo hanno ucciso.
In Turchia una ragazza di 13 anni sfida gli stereotipi nell’atletica
Una ragazza turca di soli 13 anni cerca di rompere gli stereotipi e di supportare e rappresentare tutte le ragazza del paese.
Parla la fondatrice dell’iniziativa Speak Up in Egitto: “lottiamo ogni giorno contro le molestie sessuali, ma qualcosa sta cambiando”
Grazie alla pressione di iniziative come Speak Up, il governo ha aumentato le misure contro le diffuse molestie sessuali, approvando leggi che criminalizzano l’atto e sostenendo le vittime.
Zagor: la leggendaria serie italiana a fumetti che conquistò il cuore dei Balcani compie 60 anni
“É a causa di Zahor che ho iniziato a leggere fumetti e la mia vita sarebbe molto diversa senza di lui.”
Per salvare l’economia, la Tunisia può riformare il suo sovradimensionato settore pubblico?
“Questi ultimi dieci anni della post-rivoluzione, romanticizzati dall’Occidente, hanno significato per noi più miseria e la convivenza col fallimento delle istituzioni statali.”
Dieci anni dopo il primo assedio, il regime di Assad accerchia Daraa, culla della rivoluzione siriana
Aumentati in tutto il mondo appelli alla solidarietà e all’ attenzione globale per porre fine al blocco, nel silenzio dei principali attori regionali e internazionali.
Yemen, la situazione di stallo non fa che aggravare la peggiore crisi umanitaria del mondo
Entrambe le parti sono ostili ai diritti umani e non hanno “mostrato alcun tipo di rispetto per il diritto internazionale o per la vita, la dignità e i diritti del popolo yemenita…”
La Turchia si avvia a mettere al bando il partito filo-curdo
Il Partito Democratico dei Popoli, principale forza di opposizione, è accusato di complicità con il PKK, organizzazione paramilitare fuorilegge. Uso politico della giustizia?
Le donne protestano in tutto il Paese per il ritiro ufficiale della Turchia dalla Convenzione di Istanbul
Migliaia di donne hanno marciato attraverso le pià grandi città della Turchia contro il ritiro ufficiale della Turchia dalla Convenzione di Istanbul.
In Turchia, i video su Youtube di un capomafia fanno concorrenza a Netflix
Tra coloro presi di mira dai video YouTube del capomafia turco Sedat Peker ci sono il Ministro dell’Interno e il cognato del presidente.
In Turchia il Pride Picnic scatena la violenza della polizia
Il comitato organizzativo della settimana del Pride ad Istanbul denuncia un arresto e dei feriti durante l’intervento della polizia.
Mentre la Coppa del Mondo FIFA si avvicina, le preoccupazioni dei lavoratori migranti in Qatar persistono
Più di 6500 lavoratori migranti sono morti a Qatar tra il 2010 e nel gennaio del 2021, secondo una recente indagine del giornale The Guardian.
Turchia: nuove restrizioni in arrivo, dopo quelle per la pandemia
“Scusate, ma nessuno ha il diritto di disturbare nessuno di notte,” dichiara il presidente Erdogan riguardo le nuove restrizioni sulla musica, suscitando immediate reazioni negative.
Il potere dell’ ‘esperienza personale’: intervista all’artista egiziano Youssef Nabil
Youssef Nabil: quando il bianco e nero diventano anime a colori.
Le tensioni al confine tra Etiopia e Sudan si accumulano nella regione di al-Fashqa in conflitto
I continui scontri tra la milizia etiopie e i contadini nella regione di al-Fashqa, in Sudan, hanno messo sulla difensiva l’esercito sudanese.
Le notizie più lette di Global Voices sulla distruzione ambientale, mentre il pianeta celebra la Giornata mondiale dell’ambiente
Global Voices ha parlato spesso di ambiente e soprattutto di come l’inquinamento, l’urbanizzazione, l’edilizia e gli incidenti causati dall’uomo stiano distruggendo ecosistemi fragili.
Le proteste di Daraa fanno scoppiare la bolla del regime siriano nel giorno delle elezioni
Al-Assad votò a Douma, importante roccaforte dell’opposizione, per inviare un messaggio che la guerra è finita e che lui è il vincitore. Ma le proteste di Daraa ostacolarono lo spettacolo.
In Oman, paese dalle rare proteste, cittadini manifestano per chiedere lavoro e fermare la corruzione
Nuove manifestazioni, dopo quelle del 2011, sono dilagate in Oman per giorni spingendo il sultano Haitham, alla sua prima prova di dissenso, ad una politica occupazionale.
La missione del popolo Laz per salvare la sua lingua dall’estinzione.
Ci potrebbero essere tra i 30.000 e i 200.000 parlanti di Lazuri, la lingua del moderno popolo Laz.
Minacce di stupro online collegano l’attivista libanese a “migliaia di donne” che subiscono abusi
Maya El Ammar -scrittrice, giornalista, attivista femminista – racconta la sue esperienze di molestie sessuali online per ricordare i continui abusi subiti dalle donne.
La Turchia imbriglia i social media, una piattaforma alla volta
La nuova legge sui social media stabilisce una serie di restrizioni che avranno un impatto duraturo sui diritti e sulla libertà di espressione in Turchia.
L’inchiesta di Greenpeace mostra la portata dei rifiuti che l’Europa scarica in Turchia
Imballaggi dei marchi inglesi e test anitgenici della COVID-19 sono tra i rifiuti trovati nelle discariche turche.
La gente di Gaza condivide sui social l’orrore e le perdite causate dall’attacco israeliano
Gli abitanti di Gaza riportano sui social l’odio, il dolore e la resistenza. Parlano degli sforzi per fuggire dalla morte o per convivere con essa.
Francia, Turchia, Polonia: la realtà della nuova crisi innescata dal picco di contagi da COVID-19
“I dati screditano l’ipotesi tutta occidentale che la democrazia indiana e la società civile abbiano fallito nel tentativo di equiparare i traguardi delle nazioni più ricche.”
Famiglia ebrea ospita un rifugiato musulmano siriano a casa loro a Berlino
Quando un rifugiato siriano si è trasferito a casa della famiglia Jellinek a Berlino, lo hanno aiutato con il tedesco. La famiglia ha anche rivalutato il proprio paese.
Il sindaco di Istanbul sorprende gli utenti sulla piattaforma di live streaming Twitch
La prima apparizione sulla piattaforma di Ekrem İmamoğlu, sindaco di Istanbul e membro del principale schieramento d’opposizione, il Partito Popolare Repubblicano, ha coinciso con la giornata nazionale dei giovani e dello sport.
Tunisini abbandonati a se stessi nel combattere la COVID-19
Per orgoglio tunisino, il sistema sanitario pubblico si è deteriorato, a partire dagli anni ’90, per la corruzione e la deregolamentazione a favore del settore privato.
Diverse ONG denunciano la censura delle voci palestinesi da parte delle società tecnologiche
Secondo le dichiarazioni delle ONG, Facebook avrebbe preso di mira gli utenti palestinesi “compromettendo il diritto degli abitanti di Gerusalemme alla libertà di espressione…”
Gli sfratti aggressivi dei palestinesi ad opera dei coloni israeliani sono parte di scontri decennali
Intensificate le tensioni nei territori occupati dai palestinesi, con ll’assalto israeliano alla moschea Al-Aqsa, gli sfratti dalle case a Gerusalemme e dalle limitazioni nei movimenti.
Per questa rifugiata siriana, la traversata in gommone verso la Grecia “sembrava un viaggio senza fine”
“Quando la barca veniva portata su e giù dalle onde, le persone pregavano. […] la maggior parte degli uomini ricorda Dio soltanto nelle difficoltà. “
Lo stress pubblico aumenta in Turchia, dove la COVID-19 costringe a un nuovo lockdown
Le nuove misure sono accolte con criticismo, soprattutto da coloro che hanno ricevuto un supporto finanziari minimo se non nullo durante l’ultimo anno di pandemia.
Nagorno-Karabakh: un vecchio conflitto in un nuovo contesto geopolitico, afferma l’esperto Tom de Waal
Le violenze più recenti sono scoppiate il 27 settembre. Questa volta sia combattenti che analisti predicono che il conflitto degenererà, con conseguenze sconosciute e potenzialmente pericolose.
Dalla censura statale agli stereotipi occidentali: intervista all’artista iraniana Maryam Palizgir
La lotta di Maryam Palizgir contro la censura statale dell’espressione artistica in Iran, e contro gli stereotipi occidentali sugli iraniani negli Stati Uniti.
In Turchia un video satirico su TikTok porta all’arresto e al divieto di viaggio
“Zone dove viene usato il passaporto turco” è il titolo del video comico che ha messo nei guai due giovani turchi.
Studenti universitari turchi “non riescono a respirare” a causa della brutalità della polizia
La violenza della polizia è stata usata contro gli studenti dell’Università di Boğaziçi.
I giordani protestano da un anno sotto la legge di difesa senza alcun beneficio, mentre i casi da COVID-19 aumentano
I ripetuti fallimenti del governo, la traballante gestione politica delle crisi esacerbata dal deterioramento dell’economia per la pandemia, le rigide leggi di emergenza, hanno generato proteste in tutto il regno.
Caldo e freddo: i segreti della cucina persiana
“L’obiettivo del cuoco persiano è bilanciare ingredienti caldi e freddi… o correggere con il cibo gli squilibri che causano disturbi alle persone”.
Sette governi africani usano spyware di sorveglianza, avverte un nuovo studio
Botswana, Guinea Equatoriale, Kenya, Marocco, Nigeria, Zambia e Zimbabwe utilizzano tecnologia spyware di Circles, affiliata con l’israeliana NSO, secondo un rapporto di Citizen Lab.
Rabbia per l’ennesima morte nella comunità apolide dei bidoon del Kuwait
Etichettati come clandestini, cittadinanza kuwaitiana negata: migliaia di bidoon sono bloccati in un limbo giuridico e non possono accedere a diritti civili e umani fondamentali.
‘Mi chiamano Haj Agha’: il videogioco che racconta la rivoluzione iraniana
Navid Khonsari racconta la Rivoluzione iraniana del 1979 nel suo videogioco. “Un gioco del genere offre l’opportunità di dipingere la storia… in tutte le sue sfumature”.
Reddito, età e obesità: i vantaggi dell’Asia meridionale rispetto alla pandemia da COVID-19
Povertà, assenza di strutture sanitarie pubbliche, tassi inferiori di alfabetizzazione e di competenze mediche costituiscono per l’Asia un ostacolo alla capacità di placare la pandemia.
La libertà di parola degli algerini messa alla prova dalle leggi sui media approvate col pretesto del COVID-19
Le proteste di Hirak continuano, il governo algerino usa la pandemia per limitare i diritti digitali delle persone attraverso leggi repressive.
Società di hacking telefonico israeliana ferma le vendite verso Bielorussia e Russia
Cellebrite, una compagnia israeliana di intelligence digitale, ha annunciato che sospenderà le vendite dei suoi strumenti allo stato e alle forze dell’ordine Russe e Bielorusse.
Aiutare i rifugiati in Europa a restare connessi ad internet
“Restare connessi con la famiglia è una priorità per i nuovi arrivati che vogliono far sapere ai propri cari di essere salvi.”
Intervista a una giovane iraniana sui diritti e la sessualità femminili nel suo paese
Un’esperienza di prima mano su cosa significhi essere una donna lesbica in Iran dal punto di vista sociale, economico e psicologico.
Il mondo dello sport unito per liberare un calciatore bahreinita detenuto in Thailandia
“Questa campagna ha dimostrato cosa può essere lo sport e noi atleti dobbiamo garantire che lo sport combatta in prima linea per i diritti umani.”
L’oppressione dell’Iran verso i propri cristiani strappa una figlia dai genitori convertiti
Sentenza del tribunale nega ai coniugi Khosravi la custodia della figlia adottiva dopo essersi convertiti al cristianesimo, così la magistratura reprime le minoranze.
Com’è stata la Giornata Internazionale della Donna 2021 nel mondo?
“Anche se la COVID-19 ha smorzato la partecipazione in molti paesi, le donne hanno comunque alzato la loro voce nelle strade di diversi continenti”
In Medio Oriente, le parole oltre i confini del carcere ispirano libertà e speranza
“Perché la nostra patria è così piccola e stretta, e perché io sono considerata un criminale o un nemico che la minaccia!”
La salute dell’attivista algerino Rachid Nekkaz peggiora ed aumentano gli appelli per il suo rilascio
Algeria, due anni dopo la nascita del movimento Hirak, nuovi appelli per liberare Rachid Nekkaz, trattenuto in carcere senza processo dal 2019.
“Basta mettere a tacere le voci del MENA”, affermano gli attivisti in una lettera aperta a Twitter e Facebook
A 10 anni dalla Primavera Araba, gli attivisti per i diritti umani denunciano i colossi dei social media per discriminazione.
Netizen Report: due dei principali attivisti digitali egiziani sono in attesa di rilascio dopo anni dietro le sbarre
Alaa e Mahmoud in attesa di essere scarcerati, la rete in Algeria chiusa a intermittenza e il Nepal presenta bozza di legge sull’informazione online.
Le tensioni psicologiche dell’attivismo digitale
Il Movimento Verde iraniano è uno dei primi in cui i nuovi media hanno attuato la comunicazione tra attivisti. Il post racconta questa esperienza personale.
Dopotutto il mondo è piccolo: il nostro podcast “Into the Deep”
Conoscere persone di lingua e nazionalità diversa ti farà realizzare di avere in comune con loro molte più cose di quanto prima pensassi.
Tribunale saudita riduce la pena di un importante medico detenuto dal 2017
Un’insolita pressione dagli Stati Uniti sembra guidare una svolta nel caso del Dottor Fitaihi, arrestato, torturato e con un divieto di viaggiare dal 2017.
Il conflitto in Nagorno-Karabakh accende i riflettori sulle vendite di armi israeliane all’Azerbaigian
Le armi israeliane hanno dato all’Azerbaigian un vantaggio sull’Armenia nell’ultima guerra in Nagorno-Karabakh. Ma per attivisti dei diritti umani israeliani non è motivo di orgoglio.
La riconciliazione degli Stati Arabi con il Qatar lascia dietro le sbarre i sauditi pro-unità
Rinomati sauditi, tra cui Salman Al-Odah, contrario al boicottaggio del Qatar nel 2017, affrontano una lunga lista di accuse, tra cui l’incitamento contro il sovrano.
Aumentano le proteste in Israele a causa dell’apartheid medica durante la pandemia
Israele lascia i palestinesi completamente fuori dalla sua campagna di vaccinazione contro la COVID-19, che copre già più di un quarto degli israeliani.
Accordi di pace a Daraa in Siria, ma è caccia ai dissidenti
“Le violazioni non sono una novità… la gente di Daraa uccisa da bombardamenti. Migliaia gli arrestati. Il problema adesso sono le morti autorizzate dai trattati”.
Addio a Mourid Barghouthi: il mondo piange il poeta palestinese
Mourid scrisse: “È bello morire, una volta, con le mani incrociate sul petto, vuoto e pallido, senza graffi, senza catene, senza bandiere, e senza petizioni.”
La lotta della Tunisia contro la COVID-19 smaschera il terreno instabile dei diritti digitali
Le autorità locali tunisine durante la pandemia hanno usato trucchi storici tramite leggi vaghe per limitare la libertà d’espressione e i diritti dei cittadini all’informazione.
Aumenta la pressione sull’Egitto per liberare importanti difensori dei diritti umani
Tre membri dell’Iniziativa Egiziana per i Diritti Personali, uno dei gruppi per i diritti umani più importanti d’Egitto, sono stati arrestati a novembre per terrorismo.
Spegnere, ridurre e sopprimere il dissenso online: La nuova normalità dell’Africa, Parte 2
I blackout digitali e la repressione dei social media in Algeria, Etiopia, Guinea, Nigeria, Sudan e Tanzania sono indice di sistemi governativi profondamente problematici.
Spegnere, ridurre e sopprimere il dissenso online: La nuova normalità dell’Africa, Parte 1
I governi africani sfruttano gli esami scolastici e i momenti di tensione politica per causare blackout e ingabbiare i social media.
Quasi 100 attivisti curdi detenuti dalle forze di sicurezza iraniane nel 2021
Secondo il direttore del KMMG, le recenti detenzioni arbitrarie delle minoranze coincidono con i tentativi del regime di consolidare il potere fra crescenti contrasti interni.
Un nuovo sistema di ‘difesa digitale’ in Oman fa temere per i diritti umani
Un nuovo decreto legge in Oman istituisce il Centro di difesa digitale che ha il potere di sopprimere le libertà pubbliche di espressione su internet.
‘Wiki Loves Africa’ 2020 presenta le immagini di un continente in movimento
“Wiki Loves Africa” di Wikimedia: il tema annuale contribuisce a modificare il modo di vedere il continente dall’intero o dall’esterno.
COVID-19 e riduzioni delle libertà in Giordania
In Giordania, le recenti detenzioni di giornalisti e attivisti nel 2020 hanno tutte le caratteristiche di uno Stato di polizia.
Ci può essere compatibilità tra secolarismo e Islam?
L’Islam ha un’identità piuttosto insicura e continuamente indebolita da un occidente che, seppur cristiano o laico, resta pur sempre coloniale.
Stati Uniti in Siria: cosa possiamo aspettarci dalla nuova amministrazione?
Gli aspetti umanitari faranno la distinzione tra le due amministrazioni americane nel conflitto siriano, in cui Washington intende frenare le minacce terroristiche e l’influenza russa.
Un tributo alla cucina yemenita: le tradizioni culinarie del Ramadan
Anche se gli yemeniti sono diversi sotto molti aspetti, la sambosa è un tipico antipasto che mette tutti d’accordo.
Il crollo dell’iconico Palazzo delle Meraviglie fa interrogare Zanzibar sul futuro del suo patrimonio culturale
Il crollo del Palazzo delle Meraviglie rende cupo il destino del patrimonio culturale di Zanzibar.
Corruzione e povertà portano a rabbia e disperazione in Iran
“I membri del Parlamento devono capire che devono rendere conto al popolo, che rappresentano il popolo e che gli occhi sono su di loro.”
Un nuovo libro racconta storie di sofferenza e resistenza nelle prigioni femminili in Iran
13 prigioniere politiche dell’Iran condividono le loro testimonianzeAvviso sul contenuto: Questa storia include descrizioni di torture che alcuni lettori potrebbero trovare disturbanti. La tortura bianca [en, come tutti i link successivi, salvo diversa indicazione] è una tecnica di tortura psicologica nella quale i prigionieri sono tenuti in celle bianche per periodi di…
Gruppi per i diritti in Tunisia si mobilitano contro un disegno di legge che legalizza l’impunità della polizia
L’articolo 7 del disegno di legge garantisce alle forze di sicurezza l’immunità dall’azione penale per l’abuso di potere contro i cittadini in situazioni “che ritengono pericolose”.
“La guerra in Karabakh ha reso più lontana la risoluzione del conflitto”, teme il politico armeno Mikayel Zolyan
“I negoziati ufficiali possono avere inizio solo dopo la cessione delle aggressioni ai civili, ma questa guerra allontana le prospettive di risoluzione del conflitto”, dice Zolyan.
Sorveglianza in Libano: una crisi della privacy
Le intrusioni nella privacy dei cittadini in Libano sono pervasive e spesso condotte senza un’adeguata supervisione giudiziaria.
Dalla morte in Siria alla quarantena a Madrid
A Madrid la libertà viene proibita per proteggere la tua vita; in Siria, la privazione della libertà è pensata per farti morire mille volte.
In Turchia, le donne protestano per fermare il ritiro dalla Convenzione di Istanbul
L’inarrestabile grido di protesta pubblico sembra aver fatto colpo sull’AKP: una decisione che doveva essere annunciata ai primi di agosto è stata invece posticipata.
Le molteplici sfumature del persiano in Eurasia
“Le categorie linguistiche, a cui siamo grossomodo vincolati, sono organizzate verticalmente per stato-nazione”.
Le difficoltà non raccontate delle donne detenute in Africa, Americhe e Asia durante la pandemia
“Non solo le donne sono a rischio di contrarre la COVID-19, ma sono anche sempre più esposte a minacce di violenza sessuale…”
Proteste in Libano: le autorità sfruttano gli spazi digitali per far tacere le critiche
I social media sono stati sfruttati dai manifestanti per organizzare la protesta; le autorità hanno identificato i dissidenti in base alla loro attività online.
La ricercatrice melburniana Kylie Moore-Gilbert resta una “ostaggio politico” nella prigione iraniana di Qarchak
“Ogni tentativo dei governi di Australia e Regno Unito per liberare Kylie Moore-Gilbert da una prigione iraniana sta fallendo miseramente. La donna dovrebbe essere libera.”
I lavoratori migranti subiscono razzismo e lampanti violazioni dei diritti umani in tutto il Golfo
I lavoratori migranti nella regione del Golfo sono stati sottoposti a una violenta campagna a favore della loro deportazione intrisa di interventi razzisti e odio.
Da Teheran a Manhattan: gli scatti proibili della moda
Il fotografo di moda Kourosh Sotoodeh scampa la prigione in Iran a seguito dei recenti assalti. Per fortuna vive oggi a New York.
Rifugiato siriano lancia una campagna di crowfunding per aprire un ristorante a San Paolo
Talal: da ingegnere a cuoco. Un rifugiato siriano che si è reinventato il lavoro in Brasile
La condanna di un’influencer turca accende il dibattito sulla libertà di parola
Una celebrità turca di Twitter condannata al carcere per presunto incitamento all’uso di droghe, dopo la pubblicazione di un tweet sulla serie Narcos.
Moderazione globale, impatto locale: una serie di articoli sulle restrizioni dei contenuti online nel Sud del mondo
”Anche se le piattaforme sono cresciute e diffuse in tutto il mondo, il centro di questi dibattiti continua a ruotare fra Washington e San Francisco.”
Utenti iraniani e hongkonghesi si connettono attraverso una campagna online contro l’accordo Cina-Iran
Nonostante barriere linguistiche e culturali, attivisti di Hong Kong e dell’Iran condividono vedute simili esprimondosi contro la proposta dell’accordo di partenariato di 25 anni fra Cina/Iran.
Violentate e malate di COVID-19, collaboratrici domestiche nigeriane sono bloccate a Beirut
I governi africani devono premere sulle loro controparti libanesi per amnistiare le lavoratrici domestiche migranti da rimpatriare ai paesi natali ed abolire le leggi-schiavitù Kafala.
Tour fotografico del Marocco
Se sei un fotografo e sei alla ricerca di nuovi soggetti e nuove idee, il Marocco è il luogo che fa per te!
Attraverso lo specchio orientalista: intervista all’artista marocchina Lalla Essaydi
“Nella mia fotografia, esploro lo spazio [orientalista], sia mentale che fisico e mi interrogo sul suo ruolo nella creazione dell’identità di genere.”
“L’ombra significa forza, l’ombra è invincibile”: dialogo con l’artista turca Selma Gürbüz
“Ciò che è reale non cambia, ma la sua ombra può cambiare. L’ombra è una rappresentazione bidimensionale. Ci mostra noi stessi”.
I casi di mutilazione genitale femminile sono destinati ad aumentare in Medio Oriente durante la pandemia da COVID-19
I casi di mutilazione genitale femminile sono destinati ad aumentare in Medio Oriente a causa dell’interruzione della prevenzione durante la pandemia da COVID-19.
“Mani invisibili”: come se la passano milioni di lavoratori domestici durante la COVID-19?
“Siamo mani invisibili. Non viene dato valore al nostro lavoro. Non esistiamo né per le famiglie per cui lavoriamo, né tantomeno per lo Stato”.
Nel nord della Siria la COVID-19 aggrava una situazione umanitaria già drammatica
Nonostante l’incombente minaccia della COVID-19, l’escalation militare è ricominciata in forma di guerra per procura a Idlib, lasciando civili innocenti in un pericolo sempre maggiore.
Le strazianti storie delle collaboratrici domestiche africane in Libano
Le domestiche africane sono delle schiave nei Paesi arabi e del Golfo, sotto il sistema della kafala che consente il perpetuarsi di abusi e sfruttamenti.
Un racconto africano della prima storia d’amore mai raccontata
Il sito web Histoire Africaine/African History [fr/en] (Storia Africana) ci parla della più antica storia d’amore mai raccontata, la storia di Iside e Osiride [it], e ci spiega ciò che la contraddistingue [fr/en] da altre storie romantiche. Osiride era il dio re d’Egitto e Iside era la sua regina. Set uccise…
“L’arte africana ha nutrito tutte le civiltà”: conversazione con l’artista algerino Rachid Koraichi
“Dobbiamo davvero ringraziare questo magnifico continente che ci permette non solo di esistere ma anche d’impartire lezioni, anche se alcuni vogliono spingerci in un angolo”.
In Turchia 2,5 milioni di studenti affrontano il test d’ingresso all’università nonostante l’epidemia di COVID-19
Dopo la normalizzazione, i casi di COVID-19 in Turchia sono aumentati, ma nel Paese dilaga il panico morale per una domanda di un test universitario.
La COVID-19 ha accelerato la digitalizzazione, ma la Tunisia vi accederà?
Il COVID-19 ha accelerato la digitalizzazione in Tunisia, guadagnando più slancio in un solo mese più di quanto non avesse fatto nei decenni precedenti.
Disegno di legge sulla tutela dei dati in Iran: molto poco ma non troppo tardi
I legislatori devono prestare attenzione agli standard internazionali del nuovo Disegno di Legge per la Protezione della tutela e dei dati personali.
La magia della carta e dell’inchiostro: una conversazione con l’artista iraniano-americana Hadieh Shafie
Nata in Iran e cresciuta negli USA, Hadieh Shafie cerca di re-immaginare l’idea del libro, disegnando forme testuali ed esplorando il potere emotivo del colore.
Arte di protesta nelle strade di Tripoli: intervista all’artista libanese Batool Jacob
Batool Jacob dipinge temi legati alle proteste in Libano con un’impronta femminista e liberatoria.
I lavoratori migranti nepalesi protestano per ritornare a casa, il governo rimane con la mani in mano
Il governo nepalese cerca di rimpatriare i lavoratori migranti bloccati all’estero.
In Tunisia, le donne sono in prima linea nella lotta alla violenza verbale online
In Tunisia, dopo la rivoluzione del 2011, è partito un acceso dibattito online su politica e società che spesso sfocia in attacchi ad attiviste e giornaliste.
Guerra dell’informazione: l’altro campo di battaglia del COVID-19 in Medio Oriente
Mentre i leader competono per controllare l’opinione pubblica sul COVID-19, i social sono il campo di battaglia in cui si lotta per influenza e potere.
Nella Siria controllata da Assad la narrazione ufficiale è ‘nessun caso di COVID-19’
Per mantenere una parvenza di controllo, il regime di Assad fa di tutto per negare la presenza della COVID-19 nei territori sotto il suo controllo.
I migranti afgani continuano a morire nelle mani delle autorità iraniane
Milioni di afgani sono rifugiati in Iran dallo scoppio della guerra nel 1980, ma vengono maltrattati dalle autorità iraniane mentre attraversano il paese in direzione dell’Europa.
I giganti della Silicon Valley stanno costruendo infrastrutture internet in Africa. L’Africa dovrebbe preoccuparsi?
Google e Facebook stanno costruendo infrastrutture internet in Africa, sebbene 33 stati africani non possiedano ancora norme e politiche digitali.
I giovani impoveriti in Medio Oriente consumano alcool economico che a volte è mortale
Fanno notizia solo gli avvelenamenti da alcool su larga scala in Medio Oriente. Dov’è la volontà politica di affrontare questa delicata e controversa questione?
Nel Medio Oriente molte donne affrontano una doppia minaccia: le violenze dentro e il virus fuori
La pandemia ha ancora rivelato la situazione dei diritti femminili in Medio Oriente e nel Nord Africa e ha accentuato violenze domestiche, silenziose ma mortali.
COVID-19: spostarsi online non è un’opzione nelle zone colpite dal conflitto nel Medio Oriente
Mentre internet fa da salvagente nei paesi ricchi durante il COVID-19, non è questo il caso per i paesi colpiti dal conflitto in Medio Oriente.
Un gruppo musicale iraniano canta una canzone d’amore parodia per Telegram dopo il blocco dell’app
“Proprio quando contavo su di te, all’improvviso sei stato bloccato e te ne sei andato e… questa VPN è l’unico ponte tra te e me.”
La profanazione di tre siti religiosi in Iran indica che la Repubblica Islamica continua a opprimere le minoranze
La pressione sulle minoranze religiose include anche la persecuzione individuale, con l’accusa di promuovere “la propaganda contro la Repubblica Islamica” o “l’appartenenza a gruppi ostili”
Il COVID-19 potrebbe aiutare a far progredire la pace in Yemen?
I leader hanno deciso unanimemente di fermare la violenza per combattere il virus; gli attivisti sfruttano il momento per spingere alla fine definitiva del conflitto.
Mentre il COVID-19 accelera la trasformazione digitale, internet è sicuro per le donne in Medio Oriente?
Diverse forme di violenza colpiscono le donne, non solo offline ma anche online, soprattutto quando si tratta di giornaliste e attiviste per i diritti umani.
“Finchè respiro, spero”: conversazione con Ali Gharavi degli #Istanbul10
Gharavi, consulente per la sicurezza, è uno dei dieci difensori dei diritti umani arrestati in Turchia nel luglio 2017 durante un seminario.
Perché il Pakistan sta cercando di mediare nei colloqui di pace tra Iran e Arabia Saudita?
Nonostante molte questioni interne irrisolte, il ruolo del Pakistan nell’intermediazione per la pace tra Iran e Arabia Saudita è ampiamente criticato in patria e all’estero.
In Algeria, la repressione online prende di mira i manifestanti Amazigh attivi nel movimento Hirak
In Algeria, il popolo Amazigh viene spesso associato alla Francia, ex potenza coloniale. Commenti razzisti online lo accusano di essere separatista minando “l’unità nazionale” .
Animali morti, pneumatici e rifiuti medici: un nuovo rapporto denuncia i rischi sanitari per la crisi dei rifiuti in Libano
“Quando bruciano non possiamo respirare […]. Siamo dovuti andare in ospedale a causa di questo”.
In Siria l’incubo continua tra la paura per il nuovo coronavirus
Questo affollamento di profughi ha sollevato preoccupazioni a livello internazionale, poiché tale comunità, vivendo in condizioni durissime, potrebbe essere severamente colpita dalla pandemia di COVID-19.
Anche se è stata rapita, Sameera è sempre presente nella memoria dei siriani
Yasin Al Hajj Saleh è un maestro di speranza. Se lui è riuscito a sorridere alla speranza, tu che scusa hai?
Un anno lontana dalla Siria
Cosa succede ad un’attivista siriana e ai sui ideali, una volta scappata dalla sua città devastata?
Una sensazione di disperazione: intervista a un rifugiato uiguro in Turchia
La politica razziale del governo cinese costringe i giovani uiguri ad abbandonare la Cina e a rimanere in esilio.
Ripercussioni sulla libertà di espressione in Tunisia durante la battaglia contro il COVID-19
Due blogger sono stati arrestati per aver accusato la autorità di corruzione nella distribuzione degli aiuti e un giornalista ha ricevuto insulti criticando il ministro.
COVID-19 in Medio Oriente: questa pandemia è una crisi sanitaria o una guerra?
La retorica bellicosa intorno al COVID-19 ha permesso ai governi del MENA di mettere in atto poteri di emergenza e imporre misure draconiane altrimenti inaccettabili.
Col ritiro degli Stati Uniti dalla Siria, si è analizzato l’uso dei social media da parte dei soldati russi
I video dei soldati russi nelle ex basi USA, mostrano come l’esercito voglia usare le pubblicazioni sui social come arma contro l’immagine del nemico.
Il mio compleanno
Il giorno del suo compleanno l’attivista Marcell Shehwaro riflette sui traumi della vita in Siria attraverso i ricordi dei compleanni passati e presenti.
Le forniture di armi USA all’Arabia Saudita minacciano la pace duramente conquistata dal Sudan
I sauditi supportano le RSF con soldi e armi. E così fanno le armi degli USA inviate ai sauditi.
COVID-19 in Palestina: vivere tra speranza e paura
Un deterioramento della situazione politica in Palestina potrebbe avere ripercussioni negative sulla crisi del COVID-19 e sui civili nella Striscia di Gaza e in Cisgiordania.
Le scelte di censura online in Giordania: non trasparenti e spesso arbitrarie
Il governo giordano deve garantire la protezione dalla libertà di espressione e di accesso all’informazione online.
L’Iran non riesce a contenere il COVID-19: gli scontri politici interni impediscono una risposta tempestiva e unitaria
L’Iran è uno dei paesi più colpiti dal Covid-19, in parte a causa dei disaccordi politici e della mancanza di coordinamento tra le autorità governative.
La repressione del dissenso in Algeria continua con la detenzione di giornalisti
A più di un anno dall’inizio delle proteste nell’intero paese, il governo continua a ricorrere a tattiche repressive per far tacere critici e giornalisti.
In una Aleppo distrutta dalla guerra, non c’è posto migliore di casa
Costretta a trasferirsi a causa del conflitto in corso, Marcell Shehwaro riflette sulla sua ricerca di una casa.
La lotta al COVID-19 va di pari passo con la chiusura dei giornali in Medio Oriente
Per prevenire il diffondersi del COVID-19, Giordania, Marocco, Emirati Arabi, Yemen ed altri paesi del Medio Oriente hanno bandito la stampa di giornali.
Come si è espansa la macchia nera dell’ISIS sulla Siria
Se la Siria è responsabile per la nascita dell’ISIS ne ha anche pagato il prezzo delle aggressioni, scrive Marcell Shehwaro.
La Tunisia ha un problema di disinformazione, ma una criminalizzazione del linguaggio non lo risolverà
Dopo la protesta di gruppi per i diritti umani e cittadini, una controversa proposta di legge che criminalizzava la diffusione di “fake news” viene ritirata.
Numerose misure non sono riuscite a controllare la disinformazione durante le elezioni in Tunisia del 2019
La disinformazione si diffonde facilmente grazie a un vuoto giuridico sulla regolamentazione delle pubblicità politiche nelle reti sociali e per mancanza di trasparenza di Facebook.
Due attivisti dei diritti umani in Iran ripercorrono il blocco di internet del novembre del 2019
“Centinaia di manifestanti sono stati uccisi nel giro di tre giorni e la maggior parte del mondo non era a conoscenza di quanto accaduto”.
Il funerale che ha riunito i rivoluzionari siriani in una chiesa con rose rosse
Cristiani, musulmani, familiari e ribelli al funerale della madre di Marcell Shehwaro ad Aleppo. Come creare un ambiente rispettoso per tutti?
Se fossi una dittatrice, ti considererei mio nemico
Marcell Shehwaro aggiunge la sua voce alla campagna #Douma4 per liberare gli attivisti siriani e figure dell’opposizione rapiti a Douma dai militanti islamici.
Oscurati in Turchia: il governo abusa delle richieste di rimozione per zittire le voci critiche ed indipendenti
Da anni la Turchia sfrutta gli strumenti offerti dai social media per restringere i contenuti illegali in una particolare giurisdizione e zittere le voci critiche.
Impatto delle misure di contenimento del COVID-19 sui diritti umani e le libertà civili in Medio Oriente
Le restrizioni contro la diffusione di COVID-19 nei Paesi MENA hanno duramente colpito alcuni gruppi vulnerabili: difensori dei diritti umani detenuti, lavoratori migranti, media indipendenti.
Libano, minacciati giornalisti e attivisti che coprono le proteste
I professionisti dei media hanno alzato i toni contro l’uso eccessivo della forza durante le proteste di massa.
Siria: l’amore ai tempi della tirannia
”Ovunque guardi, in Siria, incontro storie d’amore pazzesche, coraggiose come una rosa cocciuta che continua a crescere tra erbacce e spine”, scrive Marcell Shehwaro
5 ricette di piatti tradizionali del mondo francofono
5 piatti tipici dal mondo per stuzzicare l’appetito!
In Siria, ormai siamo tutti assassini
Cosa proveresti se il posto di blocco dove tu madre è stata uccisa venisse bombardato?
Siria: mia madre, viva
L’attivista e blogger Marcell Shehwaro ricorda la madre martire: ”credeva nell’amore, bellezza, famiglia e nel diritto delle madri siriane di vivere senza paura né ansia”
In un quartiere siriano, il lancio di razzi è la nuova normalità
Dopo il bombardamento del suo quartiere ad Aleppo, l’attivista Marcell Shehwaro è insieme sorpresa e non sorpresa da come la vita torni normale.
Coronavirus e tecnologia di sorveglianza: fin dove si spingeranno i governi?
La sorveglianza tecnologica può dare ai cittadini un senso di sicurezza, ma bisogna fare attenzione al suo uso dopo la fine dell’epidemia.
Nuovo appello per il rilascio del poeta curdo İlhan Sami Çomak imprigionato in Turchia da 26 anni
Recentemente una nuova campagna sta prendendo piede per attirare l’attenzione su uno dei più longevi prigionieri politici turchi.
Il Marocco intensifica la repressione della libertà di espressione
Il Morocco ha un livello terribile per quant riguarda la repressione della libertà di espressione, dei media indipendenti e della libertà di stampa dei media.
‘Un incontro tra cultura occidentale e orientale’: due mostre dedicate alle collisioni culturali
Lo scorso ottobre, due artiste, una iraniana, l’altra pakistana, hanno esposto a Brooklyn nuove opere in cui hanno raccontato l’incontro tra cultura occidentale e orientale.
Il piano di Trump per la pace nel Medio Oriente è la soluzione di un unico stato?
L’accordo di pace da lungo atteso è stato annunciato tra il silenzio e lo shock del Medio Oriente.
Per ottenere la carta d’identità in Iran, i membri di minoranze religiose “non riconosciute” devono rinnegare la fede
L’Iran ha rimosso l’opzione «altra religione» dal modulo di richiesta della carta d’identità per impedire a milioni di iraniani di ottenere la piena cittadinanza.
L’Algeria interromperà l’accesso ad internet quando si avvicineranno le elezioni?
Con i protestanti che spingono i social media alla diffusione dell’informazione riguardo a cosa sta accadendo, le autorità algerine bloccano ripetutamente l’accesso ai social network .
Addio a Lina Ben Mhenni, blogger tunisina impegnata nella difesa dei diritti umani
Piangiamo la scomparsa di Lina Ben Mhenni, blogger tunisina, difensore dei diritti umani, collaboratrice di Global Voices e voce brillante della rivoluzione tunisina del 2011.
“Fare più rumore possibile” per Patrick Zaki, Giulio Regeni e tutti i perseguitati politici in Egitto
Cresce la mobilitazione dal basso per Patrick Zaki, ricercatore e attivista dei diritti umani, arrestato in Egitto in circostanze poco chiare.
La grande fuga di Carlos Ghosn imbarazza il governo giapponese
Giappone imbarazzato dai dettagli della fuga di Ghosn che evidenziano difetti sistemici di polizia, procura, sistema giudiziario, sicurezza in materia di passaporti ecc.
Le proteste del movimento Hirak e le elezioni presidenziali hanno generato un’ondata di fake news in Algeria
Durante le elezioni presidenziali del 12 dicembre, i sostenitori filogovernativi si sono serviti dei social media per attaccare gli attivisti antigovernativi.
‘Creare una sospensione fra stati contradditori’: intervista all’artista Parastou Forouhar
“Ho cercato di creare il potenziale per una sospensione fra stati contradditori che coinvolgano gli osservatori emotivamente e psicologicamente, invitandoli a porsi delle domande.”
Le lacune nella politica di protezione dei dati minacciano il diritto alla privacy di cittadini e rifugiati in Giordania
La Giordania sta valutando una legge sulla protezione dei dati. La sua adozione rafforzerà la protezione della privacy nel Paese?
Proteste in Iran: proiettili volanti e chiusura di internet
Le proteste sono più diffuse, diverse per classe e caratterizzate da una forte risposta del governo che include una chiusura quasi totale di internet.
Scene da Ma’shour: sulla brutale repressione delle proteste in una città iraniana
“Nei giorni successivi al terribile incidente, il fetore dei cadaveri carbonizzati nelle paludi rimase così forte da raggiungere tutta la città”.
Netizen Report: gli abusi sui domestici nel Golfo rivelano l’incapacità delle aziende tech di proteggere i diritti umani
Al sommario di questo numero: Kuwait, Arabia saudita, Russia, Stati Uniti, Iraq, Pakistan e del sud-est asiatico.
Campanello d’allarme o campagna diffamatoria? Una pubblicità di assorbenti divide l’opinione pubblica in Turchia
In Turchia, una famosa marca di assorbenti è oggetto di critiche dopo aver diffuso una pubblicità femminista.
Palestina: il segno lasciato da 50 anni di occupazione israeliana
“#Occupazioneè non essere in grado di far visita ai tuoi parenti che vivono a 10 minuti di distanza… senza il permesso dei tuoi occupanti”
Colf migranti del Bangladesh tornano dall’Arabia Saudita con storie di gravi abusi
900 collaboratrici domestiche sono tornate dall’Arabia Saudita nel 2019 accusando i datori di lavoro di abusi fisici e sessuali – più di 100 sono morte.
Netizen Reporti: in che modo le proteste in Libano incidono sui diritti digitali?
Le proteste continuano in Libano, il servizio telefonico è tornato in Kashmir (ma internet è inattivo) e in Egitto continuano ad essere censurati su Twitter.
Il cammino dell’Iran verso il blocco dei servizi internazionali continua con il bando di Google Play
Il blocco di Google Play segue la strategia delle autorità per favorire l’uso di app e servizi nazionali e limitare la disponibilità di servizi internazionali.
I bambini invisibili dell’Iran
“Viste le passate discriminazioni della Repubblica Islamica nei confronti delle minoranze etniche e religiose, l’assenza di infrastrutture, la negligenza economica e l’estrema povertà sembrano intenzionali….”
Netizen Report: Iraq e Ecuador affrontano blocchi di internet durante le proteste in corso
Reti chiuse in Turchia, Iraq e Ecuador. Le aziende statunitensi stanno tagliando fuori i venezuelani e i censori oscurano contenuti sulle proteste di Hong Kong.
Una nazione esiliata: tutto il mondo dovrebbe sostenere l’autodeterminazione del Sahara Occidentale
Il popolo saharawi vive in esilio dal 1975, quando, in seguito al ritiro della Spagna dall’Africa, gli eserciti di Marocco e Mauritania occuparono il territorio.
Il successo immediato di una canzone rap fa diventare gli autori eroi della giustizia sociale in Turchia
Con milioni di visualizzazioni, in crescente aumento, la canzone “non si può restare in silenzio” sta facendo scalpore e aprendo menti in Turchia.
Dalla Siria al mondo: note sulla tirannia, la guerra e la disperazione
Sono storie vere che mandano un messaggio forte e chiaro: i siriani meritano di vivere in pace, dignità e libertà, come qualsiasi cittadino del mondo.
Mentre i manifestanti protestano per le elezioni presidenziali, il governo in Algeria intensifica la repressione
Il potere algerino cerca di impedire le marce pacifiche ma fallisce, i manifestanti sono determinati a far cadere un sistema che imperversa dall’Indipendenza del 1962.
In vista delle elezioni in Tunisia, i social media sono stati inondati di notizie false e disinformazione
Nei mesi precedenti le elezioni, informazioni sbagliate e false sono circolate rapidamente nelle piattaforme dei social media, in particolare Facebook.
La mostra d’arte Material Culture comunica profonde esperienze personali che superano i confini culturali
La mostra raggruppa i lavori di 5 artisti iraniani che usano “forme non descrittive” per un linguaggio visuale che comunica esperienze personali e trascende i confini.
Controcorrente: intervista con un editore francese di letteratura turca
“Kontr è una casa editrice, una casa dove invitare chi ti piace, non una fabbrica per fare soldi”.
Vincere un premio letterario non rende liberi: Intervista con lo scrittore e richiedente asilo Behrooz Boochani
Lo scrittore e regista iraniano-curdo descrive la situazione dei campi di detenzione australiani come infernale
Netizen Report: Proteste anti-corruzione in tutto l’Egitto scatenano blocchi su internet e arresti
Censura culmina mentre le proteste salgono in Egitto, Twitter censura centinaia di account pro-stato e una corte pakistana stabilisce vittoria per libertà d’espressione online
L’unica accademia musicale di Zanzibar è sull’orlo della chiusura
Per i 1800 talentuosi studenti che hanno studiato alla DCMA questa è l’unica occasione per imparare e diventare dei musicisti professionisti e degli artisti.
L’autorità per le telecomunicazioni in Turchia sta prendendo il controllo della supervisione dei contenuti online
Secondo le nuove regole, i servizi di streaming come Netflix dovranno adeguare i loro contenuti alle regole e linee guida del RTÜK.
Un tempo celebrato da Omero, il Monte Ida in Turchia perde gli alberi e sta diventando un “monte calvo”
Gli attivisti e gli artisti uniscono le forze in Turchia per combattere la deforestazione condotta dalle società minerarie.
La difficile situazione della comunità apolide del Kuwait: messa a tacere e privata dei diritti umani
I servizi di sicurezza del Kuwait hanno fatto di tutto per mettere a tacere il movimento dei diritti umani della comunità kuwaitiana apolide.
Dipingendo le nostre paure: una conversazione con l’artista siriano Rashwan Abdelbaki
L’arte di Abdelbaki esprime la sua visione degli “effetti negativi di razzismo, religione e politica che cercano di dividerci e distruggere la nostra fede nell’umanità.”
Parlando di rifiuti: continua la mobilitazione per risolvere la crisi dei rifiuti in Libano
Non si è ancora giunti alla soluzione del problema, dopo che il governo a sospeso la costruzione di inceneritori.
Gli “Accademici per la Pace” della Turchia difendono le proprie idee in esilio e in carcere
Le università turche vengono ripulite dai pensatori critici, mentre gli accademici si impegnano nel mostrare solidarietà ai loro concittadini.
Romanzo messo al bando dalle autorità palestinesi per “minaccia alla moralità e al buon costume”
La decisione delle autorità palestinesi di mettere al bando un romanzo ha incontrato non poche resistenze.
Il segreto dietro una tazza di tè
Ho continuato a pensare a lungo perché non potessi stare con mio padre, per mangiare quel pezzo di pane e bere il tè.
Un villaggio turco salvaguarda la “lingua degli uccelli” in un mondo di cellulari
“Il nostro scopo è la promozione del linguaggio degli uccelli nel nostro paese e nel mondo”.
Attivista emiratino Ahmed Mansoor è in pericolo di vita dopo 6 settimane di sciopero della fame
Mansoor è stato proclamato vincitore del Premio Martin Ennals per i Difensori dei Diritti Umani nel 2015. È stato imprigionato più volte dal 2011.
Pia Klemp rischia 20 anni di carcere in Italia per aver salvato migranti in mare
Pia Klemp secondo la legislazione italiana rischia una condanna che potrebbe raggiungere i 20 anni di carcere per reati legati all’immigrazione clandestina.
Gli iraniani di origine azera criticano le relazioni tra Iran e Armenia anche per la questione del Karabakh
Ci sono più azeri in Iran di quanti ne vivano in Azerbaigian. Quando il primo ministro armeno ha visitato Teheran, hanno manifestato il loro dissenso.
Il movimento Hirak in Marocco rimane tranquillo, ma continua la repressione dei giornalisti indipendenti
Il movimento ha avuto delle ripercussioni anche per i giornalisti indipendenti e per chiunque abbia scelto di documentare le proteste e la successiva repressione.
I media filogovernativi in Marocco usano “fake news” per mettere a tacere e zittire gli attivisti del Rif
Benché l’Internet possa fornire una piattaforma per le voci degli emarginati, può anche facilitarne la vittimizzazione.
Mauritania: il blogger Mohamed Mkhaitir sfugge alla pena di morte ma rimane in carcere
Mohamed Mkhaitir è stato processato per aver scritto un articolo in cui denunciava il ruolo della religione nel sistema di caste della Mauritania.
La campagna libanese che vuole fermare il progetto per una diga finanziato dalla Banca Mondiale
Una campagna anti-diga contesta le “politiche sull’acqua sconsiderate della Banca Mondiale in Libano”
‘Immagina una nuova guerra’: il Syrian Archive, la censura delle aziende tech e gli sforzi per preservare la storia online
I social media stanno censurando le immagini della guerra siriana, nel mentre The Syrian Archive sta lavorando per preservarle.
Uno sguardo sugli obiettivi in materia di energie rinnovabili degli Emirati Arabi Uniti
L’impegno degli Emirati Arabi sul clima per il 2021 non è compatibile con l’Accordo di Parigi, per mantenere il riscaldamento sotto 2° C o limitarlo a 1,5° C.
Quattro località reali che sembrano gli scenari della serie televisiva “Game of Thrones” (Il trono di spade)
Mentre gli appassionati accolgono controversie dinastiche, intrighi politici e incombenti destini sovrannaturali, ecco quattro luoghi reali che non sarebbero fuori posto in Westeros ed Essos.
Gli attivisti denunciano apertamente la legge contro i crimini informatici dell’ Iraq
La legge prescrive lunghe condanne di detenzione, tra cui anche l’ergastolo, per reati connessi alla libertà di espressione.
Ahmed Mansoor, attivista per i diritti umani degli Emirati Arabi Uniti, continua lo sciopero della fame dal carcere
Mansoor sta scontando una condanna di dieci anni di carcere per aver pubblicato informazioni e voci false sui social media.
Casi di abusi e molestie sessuali scatenano proteste nei campus universitari della Turchia
“Mi ha presa con la forza, baciata, sbattuto la mia testa tre o quattro volte sul pavimento. Sono svenuta. Mi sono risvegliata all’1.30 di notte”.
Liberi di giorno, prigionieri di notte: attivisti egiziani denunciano la libertà vigilata
Questi attivisti egiziani, da poco usciti di galera, sono liberi solo dalle 6 di mattina alle 6 di sera.
Con una decisione storica, una corte marziale del Libano decreta che l’omosessualità non è un crimine
La buona notizia è stata presto mitigata dal fatto che l’esercito si sta impegnando per far condannare comunque i quattro individui accusati.
Il profumo della rivoluzione: la storia del leggendario profumo del Sudan e l’etichetta modificata dopo le proteste
L’artista Amado Alfadni trasforma l’iconica etichetta del profumo Bint El Sudan in un messaggio rivoluzionario.
Quando l’Algeria è in prima pagina, i media francesi e inglesi trattano le notizie diversamente
I media francesi e inglesi guardano alla crisi politica in Algeria in modi profondamente diversi.
Un uomo uiguro richiede il rilascio della ‘madre più straordinaria del mondo’ da un campo di detenzione cinese
“Non ci sono stati processi equi o sentenze. Nessuno sa quando saranno liberati”.
Le donne scendono in strada e guidano le proteste in Sudan
Le donne, coraggiose e per niente intimidite, guidano le proteste in Sudan. Alaa è la loro ‘regina’.
Due anni dopo aver scontato la sua condanna, l’attivista degli Emirati Arabi Uniti Osama al-Najjar è ancora detenuto
L’attivista Osama Al-Najjar è stato arrestato per aver pubblicato tweet in cui chiedeva il rilascio dei prigionieri di coscienza negli Emirati Arabi Uniti.
A quattro anni dall’omicidio della studentessa Aslan, l’istruzione superiore turca rinnega l’uguaglianza di genere
“Dobbiamo tenere in considerazione che questi significati non sono appropriati per i nostri valori o accettati dalla nostra società.”
Il rilascio programmato dell’attivista egiziano Alaa Abd El Fattah slitta di 10 giorni
I promotori della campagna #FreeAlaa hanno assicurato i sostenitori che per il momento il ritardo nel rilascio non desta preoccupazioni.
Perché la Repubblica Islamica dell’Iran teme Nasrin Sotoudeh?
“La Repubblica Islamica dell’Iran sta lottando per la sopravvivenza. Le autorità considerano chiunque promuova il cambiamento una minaccia. Nasrin Sotoudeh è una di queste persone”.
Egitto: il parlamento appoggia gli emendamenti costituzionali che consentirebbero a Sisi di governare fino al 2034
Gli emendamenti alla Costituzione, incluso permettere all’esercito di intervenire nelle decisioni del governo, minano l’indipendenza della magistratura e ampliano i poteri esecutivi di Sisi.
Gli ambientalisti iraniani temono la pena di morte dopo oltre un anno di carcere
La pubblica accusa ha costruito il caso contro il gruppo basandosi su una confessione estorta con la forza a uno degli attivisti, poi ritrattata.
Arabia Saudita: la religione usata per consolidare il potere e mettere a tacere le critiche
L’oppressione è un sistema completo e, in Arabia Saudit,a è giustificato dalla religione.
Il fotoreporter Mahmoud ‘Shawkan’ Abu Zeid è libero, dopo oltre cinque anni di prigionia
Il fotografo Shawkan, che lavorava per Demotix quando venne arrestato, ha trascorso quasi quattro anni in prigione.
La Giordania può insegnare qualcosa sulle energie rinnovabili ai ‘giganti’ del petrolio?
La Giordania è l’unico Paese della regione ad offrire un mercato allettante per gli impianti solari.
Uno sguardo sulla lunga storia dei movimenti femministi in Siria
“La rivoluzione del 2011 è stata una rivoluzione contro tutto, in cui le donne hanno avuto un ruolo fondamentale come attiviste rivoluzionare in prima linea.”
L’UE userà l’intelligenza artificiale contro il terrorismo online, eliminando però prove di crimini di guerra
Gli strumenti di intelligenza artificiale possono valutare se un video è violento o grafico. Ma possono determinare lo scopo del video?
#MetooUyghur: la Cina dimostri che i detenuti in Xinjiang sono ancora vivi
Le comunità uigure di tutto il mondo stanno utilizzando l’hashtag #MetooUyghur per esigere risposte circa la salute dei propri cari.
Il ministro della giustizia camerunese giustifica l’Olocausto sulla televisione nazionale
Le osservazioni antisemite di Momo hanno disturbato molti e attirato l’attenzione dell’ambasciata di Israele a Yaoundé.
Perché il “principe della tortura” del Bahrain può ritornare nel Regno Unito nonostante le richieste per il suo arresto?
Nonostante le accuse, Nasser Bin Hamad del Bahrein presente durante torture dei manifestanti, si è recato ripetutamente nel Regno Unito, dove ne viene chiesto l’arresto.
Il Parlamento Europeo approva un accordo commerciale con il Marocco ignorando la popolazione Sahrawi
Ignorando il verdetto della CGE e le preoccupazioni dei Sahrawi, il Parlamento europeo sta “spingendo per una guerra nel Sahara occidentale”.
La Giordania tergiversa riguardo le statistiche ufficiali sulla povertà nel mezzo della controversia sulla legge fiscale
Non esistono rapporti sulla povertà dal 2010 in Giordania, lasciando così il governo esposto a una serie di critiche.
I rifugiati siriani in Libano affrontano brutali tempeste di neve e condizioni disumane nei campi profughi
“La gente sta male. C’è acqua ovunque. Non si riesce neanche a dormire. Rimaniamo seduti a tenere d’occhio i bambini ma non possiamo far nulla.”
Arabia Saudita: l’ennesima esecuzione di una lavoratrice espatriata sconvolge gli indonesiani e mina le relazioni diplomatiche
Secondo il Ministro degli Esteri indonesiano, circa 103 indonesiani sono stati condannati a morte in Arabia Saudita tra il 2011 e il 2018.
Un uomo nigeriano è intrappolato in un aeroporto etiope da mesi
“Ho dormito sulle sedie, a volte in moschea, non faccio una doccia da due mesi perché in aeroporto non c’è un posto dove poterla fare”.
Di fronte ad attacchi mirati, la minoranza cristiana dello Yemen lotta per la sopravvivenza
“Galileo” è un cristiano yemenita convertitosi tre anni fa. È stato arrestato e torturato, e ora vive ogni giorno nel timore di venire ucciso.
Un collettivo fotografico siriano sta resistendo alla narrazione di Assad dall’interno
“Attraverso le nostre storie lavoriamo duramente per ritrarre la situazione attuale delle strade siriane così com’è, attraverso gli occhi della gente, riflettendo come si sentono.”
Israele, una delle nazioni più aride del mondo, adesso sta traboccando d’acqua
Gli scienziati e altri esperti considerano la desalinizzazione un modo per unire degli avversari di lunga data in una causa comune.
Censurati nel 2018: video di proteste, sentenze giudiziarie, notizie reali e… Peppa Pig
Dal blocco dei siti web alla revoca delle licenze, all’oscuramento degli account, la censura assume varie forme. Ecco alcuni casi di censura documentati nel 2018.
La storia di amicizia che ha riportato a scuola 500 ragazze in Yemen grazie alla colazione gratis
Per la grave risorse mancanti a causa della guerra in Yemen, le alunne scompaiono. Una scuola nella capitale Saná ha trovato una modesta soluzione, effettiva.
100 giorni per Alaa: la famiglia dell’attivista egiziano in carcere conta i giorni mancanti alla sua liberazione
L’attivista egiziano Alaa è stato incarcerato e indagato sotto ogni capo di stato egiaziano che ha servito durante la sua vita.
Giornalista libanese sotto processo per aver trattato le accuse di abuso sui lavoratori migranti
L’Ufficio per i Crimini Informatici libanese ha chiesto al giornalista di firmare un documento impegnandosi a non parlare più del caso, ma si è rifiutato.
La Francia ricerca tre alti funzionari siriani per la morte di due cittadini franco-siriani
I tre ufficiali sono ricercati in quanto collegati alla detenzione e alla sparizione di due cittadini franco-siriani: Mazen Dabbagh e suo figlio Patrick.
I prigionieri politici siriani del carcere centrale di Hama annunciano lo sciopero della fame tramite un video
“Non facevo parte di alcun partito o fazione. Sognavo solo una Siria diversa e mi sono unito ad altri, riversatisi per strada a protestare pacificamente”.
Non è uno scherzo: la nuova fatwa (legge) proibisce di costruire i pupazzi di neve in Arabia Saudita
Nel 2008, l’ecclesiastico Mohammed Minijed voleva uccidire Topolino. Si ora è imposto nuovamentei con la fatwa (legge) che proibisce nell’Islam di costruire pupazzi di neve.
I cammelli si godono la neve in Arabia Saudita
A volte nevica persino in Arabia Saudita, in pieno deserto. E i netizen documentano online con fotografie e video su Twitter, Facebook, Instagram e Snapchat.
Gli attivisti in Libano affrontano il fenomeno dei proiettili vaganti tramite la campagna online “Farha Taysheh”
Farha Taysheh è una delle tante campagne che cercano di combattere l’inevitabile violenza, intenzionale o no, che scaturisce dal possesso di armi da fuoco.
Chi sono le attiviste per i diritti umani e delle donne detenute in Arabia Saudita?
Durante la Giornata per la difesa dei diritti delle donne, le organizzazioni per i diritti umani continuano a richiedere il rilascio delle attiviste saudite detenute.
La Mauritiana tiene in carcere e lontano dal Parlamento Biram Dah Abeid, attivista che si batte contro la schiavitù
Biram Dah Abeid, ufficialmente eletto come membro del governo, è stato accusato di aver calunniato e minacciato un giornalista con legami stretti col governo mauritano.
L’Egitto ospita il primo Convegno ONU sulla Biodiversità tenutosi in Medio Oriente
È oramai evidente che i 20 Obiettivi di Aichi per la Biodiversità, stabiliti nel 2010 per affrontare le sfide ambientali, non saranno raggiunti nel 2020.
Attraversando il confine tra Siria e Turchia si incontrano situazioni rischiose ogni ora
“Si misero a correre i 50 metri di separazione tra strada e montagna. Dopo mezz’ora la guida li fermò. Avevano sorpassato la zona di pericolo.”
Gli operatori sanitari libanesi condannano la “terapia di conversione” anti LGBTQ+
Il gruppo HINAD segue segnalazioni di gay sottoposti a varie “terapie di conversione”, tra cui la decisione di un urologo nel 2017 di utilizzare l’elettroshock.
Una conversazione con l’artista iraniano Nicky Nodjoumi sul potere e la politica nella sua opera artistica
“La scelta del potere come una delle tematiche del mio lavoro artistico è radicata nel desiderio di trascinarlo in basso e prendermi gioco di esso.”
Bashir Khadda, attivista del Sahara Occidentale detenuto in Marocco, termina lo sciopero della fame dopo 45 giorni
Bashir Khadda è tra i 25 attivisti perseguitato e incarcerati dalle autorità marocchine per i loro ruoli nel movimento di protesta Gdeim Izik del 2010.
Il fiume Litani, il maggiore corso d’acqua del Libano, sta affrontando una crisi ambientale
“Uno studio della Università americana di Beirut ha dimostrato che l’acqua estratta dal fiume Litani, durante i più aridi mesi estivi, è sostanzialmente liquame.”
Gli architetti siriani sfidano la ricostruzione del ‘dopoguerra’ con progettazioni in tempo reale
“Architetti e urbanisti disegnano talvolta magnifici schizzi, tuttavia ogni linea inserita deciderà chi potrà tornare nella città e chi non sarà in grado di ritornare.”
Gli sfollati di Ghouta Orientale sono bloccati tra decisioni impossibili da prendere
Le masse sfollate da Ghouta sono arrivate in Siria settentrionale distrutte da ricordi insopportabili e la pressione di iniziare delle esistenze migranti, con scelte difficili.
Israa Al-Ghomgham, la donna saudita condannata a morte per le sue proteste pacifiche
Nel 2011, Al-Ghomgham e altri attivisti sciiti si sono battuti per i diritti umani.
La Giordania reclama le terre ‘affittate agli israeliani’ secondo il trattato di pace del 1994
Baqoura e Ghumar, ritenute “terre giordane affittate agli israeliani” secondo il trattato di pace del 1994, si sono rivelate “terre private israeliane sotto sovranità giordana”.
In Iran, le app di messaggistica sanzionate dallo stato mostrano la nuova frontiera della nazionalizzazione di internet
Dopo aver censurato Telegram, le autorità iraniane hanno adottato misure aggressive per favorire l’utilizzo di servizi di messaggistica nazionali.
Iran: il rimpicciolimento del lago Urmia sotto i riflettori grazie all’attore hollywoodiano Leonardo DiCaprio
“Ho chiesto se sanno quale catastrofe ci colpirebbe se il lago si prosciugasse. Hanno detto che se si prosciuga dovremo andare altrove”.
Arrestato in Arabia Saudita e poi scomparso lo scrittore yemenita Marwan Al-Muraisi
Nel regno autoritario dell’Arabia Saudita, l’intolleranza contro le voci indipendenti si intensifica sotto il governo di Mohammed Bin Salman.
Un mix letale: in che modo i governi del MENA usano le leggi sui reati informatici e spyware per colpire gli attivisti
I governi del Golfo continuano a sfruttare le leggi sui crimini informatici come una copertura giuridica arbitraria per colpire i difensori dei diritti umani.
Per queste artiste gemelle iraniane la loro collaborazione “è come se una persona lavorasse col suo altro io”
“‘Reincarnation’, una nuova vita. Se riuscissimo a svegliare il nostro pubblico e a renderlo cosciente del mondo e della sua bellezza, sarebbe un enorme successo.”
In Yemen, la guerra, la cattiva gestione e il cambiamento climatico sono le cause della gravissima scarsità d’acqua
“Me la prendo con il governo per non aver gestito e sorvegliato l’emergenza idrica. A nessuno importa dei cittadini.”
L’assegnazione del Premio Nobel per la pace rappresenta un forte messaggio verso l’amministrazione statunitense
Il resto del mondo ha scelto Nadia e Denis, gli Stati Uniti hanno eletto Donald e Brett.
Un siriano e il suo viaggio estenuante verso la libertà
“Per la prima volta, vediamo le strade non colpite dai missili, i marciapiedi non rovinati dalle esplosioni e i muri non danneggiati dalla guerra.”
In Siria, i lealisti del regime usano l’arte come uno strumento di guerra
Fin dai primi giorni della rivoluzione, il regime siriano ha idolatrato e romanticizzato lo stato militare.
Sondaggio sulla sanità in Giordania innesca il dibattito online sulla pianificazione familiare
I giordani partecipano ai dibattiti online sui risultati di una ricerca statale che tratta i temi dell’assistenza sanitaria fornita a madri e bambini.
Il fotoreporter egiziano Mahmoud Shawkan sarà presto libero dopo cinque anni di detenzione
“Non sarebbe dovuto stare dietro le sbarre. È stato arrestato mentre svolgeva semplicemente il suo lavoro di fotoreporter”.
Quattro donne che sono diventate le icone della rivoluzione siriana
Una è stata uccisa in prigione, due sono morte in esilio, l’altra scomparsa. Le storie personali di quattro donne siriane ci sfidano a non dimenticare.
Netizen Report: che ruolo ha Facebook nell’ambito della guerra civile in Libia?
Il Netizen Report di Global Voices Advox offre uno spaccato internazionale sulle sfide, vittorie e tendenze emergenti nei diritti di internet a livello mondiale.
Tre anni dopo, il movimento ‘You Stink’ in Libano trova nuove ragioni per protestare
Nel 2015, il movimento “You Stink” ha mobilitato migliaia di libanesi in manifestazione apartitica contro il governo, per protestare contro la cattiva gestione dei rifiuti.
I rifugiati siriani in Libano continuano a sperare nel reinsediamento tra ritardi burocratici e attese indefinite
“Scusate il ritardo, ma la Francia non ha accettato il vostro caso”. La famiglia di Abu Adel resta sotto esame per reinsediamento in altri Paesi.
La perdurante crisi idrica nella regione di Ahwaz in Iran è una catastrofe incombente
“Perché le autorità non ci ascoltano? I nostri bufali stanno morendo per il fiume prosciugato. […] Se questi animali soccombono, moriremo anche noi di fame”.
Iraq: popolazioni meridionali infuriate per le terribili condizioni di vita imposte dal governo
I cittadini manifestano per le strade in seguito alla riduzione della fornitura di energia elettrica, che ha intensificato gli effetti della brutale ondata di caldo.
Pronomi in inglese: come vengono insegnati nel mondo?
Nel mondo, quasi un miliardo di persone studiano l’inglese come lingua straniera; e tutti loro incontrano i pronomi maschili e femminili dalle primissime lezioni.
Dopo anni di silenzio e negazione, il regime di Assad fornisce i certificati di morte dei prigionieri ‘scomparsi’
Dal luglio 2018, il governo sta rinnovando i certificati anagrafici nazionali, dove adesso moltissimi tra i prigionieri ‘scomparsi’ risultano come morti molti anni fa.
Una giovane vedova siriana da Ghouta Est parla del suo spostamento forzato
“Ricordatevi la mia storia. Mi chiamo Safa, 30 anni, forzata a lasciare casa con i miei tre figli. E ora sono sola, triste e stanca.”
Perché i rifugiati presenti in Libano temono di ritornare nella Siria controllata da Assad?
I rifugiati siriani in Libano temono rappresaglie dal regime di Assad sottoforma di sfratti, leva obbligatoria, tortura e anche peggio.
Netizen Report: il regno di Erdogan continua, i giornalisti resano sotto attacco e i traduttori saranno i prossimi?
Il Netizen Report di Advox offre uno spaccato internazionale sulle sfide, vittorie e tendenze emergenti nei diritti di internet a livello mondiale.
I giordani danno una mano agli sfollati siriani nonostante l’ostinazione del governo a tenere le frontiere chiuse
Oltre 250 medici e infermieri sono accampati sul confine con la Giordania per aiutare i 400.000 siriani che potrebbero avere bisogno di assistenza medica.
‘Se non è registrato, non è successo’: Israele vuole limitare la documentazione fotografica delle attività militari
I legislatori spingono due proposte di legge che ridurrebbero il diritto di parola di attivisti e giornalisti critici sulla politica israeliana nei territori occupati palestinesi.
I siriani avevano davvero qualche scelta? I giorni finali a Ghouta tra la morte immediata e quella solo ritardata
“Dovremmo lasciare la terra della nostra infanzia? Come posso portare moglie e figli da una realtà oscura ad una sconosciuta? Molte domande e nessuna risposta.”
Iran: in carcere l’avvocato dei diritti umani Nasrin Sotoudeh, difensore delle ragazze che protestavano contro l’hijab
“Se mi chiedete cosa pensano davvero le autorità, dirò che vogliono che Nasrin resti a casa e smetta di difendere gli attivisti civili e politici.”
‘Non puoi essere liberatore e ladro allo stesso tempo’: forze russe puniscono soldati siriani per sciacallaggio in un video
“La Russia si erge come protettrice di quelle stesse persone che ha ucciso, mutilato e cacciato di casa.”
Algeria: blogger condannato a 10 anni di carcere, un altro colpo alla libertà di espressione nel paese
Prima del suo arresto, Touati scriveva articoli sugli scioperi contro l’austerity, sulle proteste dei lavoratori e le violazioni dei diritti umani perpetrate dalle autorità algerine.
Netizen Report: un nuovo scossone alla libertà d’espressione, il parlamento egiziano approva legge sui crimini informatici
Il Netizen Report di Advox offre uno spaccato internazionale sulle sfide, vittorie e tendenze emergenti nei diritti di internet a livello mondiale.
Quanto sono considerati ‘africani’ i paesi del Nordafrica?
“Perchè gli africani che vengono dai paesi a Nord del Sahara spesso non vengono considerati autentici “africani”?”
Libano: le storiche saline di Anfeh minacciate da un altro resort
“Questo è l’ultimo posto pulito dove possiamo portare i nostri bambini a nuotare.”
Turchia: le piattaforme social si infuocano non appena i turchi dicono “basta” al Presidente Erdoğan
In turco, “tamam” significa “basta”. E questo è esattamente ciò che i turchi stanno dicendo al loro Presidente.
“Avrei voluto che i miei nipoti crescessero in quella casa”: la testimonianza di una donna di 61 anni di Zamalka, Siria
Avrei voluto che i miei nipoti crescessero in quella casa, per donarle una nuova vita, come era stato con ogni generazione prima della loro.
Le aree più povere della Giordania restano senza acqua per settimane e quelle più ricche hanno fornitura continua
“Avevamo l’acqua due volte a settimana e a volte, in estate, era appena sufficiente per poter passare la settimana…”
‘La Grande Marcia’ per il diritto di ritorno dei rifugiati palestinesi è stata repressa nel sangue
“Quasi 11 anni dopo l’assedio a Gaza, in migliaia continuano a protestare per i diritti di ritorno e di vivere con dignità e in libertà”
La Siria e l’anti-imperialismo degli idioti
“Questa sinistra ‘contro la guerra’ mostra delle tendenze profondamente autoritarie, mette gli stati al centro di un’analisi politica… e non le persone.”
Nella Giornata Mondiale della Poesia, alcuni versi direttamente dal cuore della Persia
Nel XXI secolo, internet ha portato ad un enorme aumento del numero di poeti pubblicati online dalle regioni che un tempo facevano parte dell’impero persiano.
I detenuti iraniani affrontano nuove violazioni della loro privacy e campagne pubbliche diffamatorie
Nuove violazione delle procedure attraverso cui le persone sono detenute e perseguite: sequestrati i loro dispositivi elettronici e viene violato il loro diritto alla privacy.
I giovanissimi di Ghouta diventano reporter di guerra per far luce sulle sofferenze dei civili
“Voglio essere una giornalista per trasmettere la sofferenza degli innocenti oppure studierò chimica per fare medicine per la gente.” – Noor, 12 anni, Ghouta Est.
Gli Ahwazi dell’Iran continuano a soffrire, altri due attivisti scomparsi sono stati giustiziati
Gli Ahwazi arabi subiscono continuamente crudeltà, ingiustizia e processi ingiusti: molte morti sono ancora un mistero e non vengono nemmeno restituiti i corpi alle famiglie.
A Damasco, è pericoloso mostrare solidarietà verso l’assediata Ghouta Est
“Non c’è nulla da fare. Hanno tutta la forza militare dalla loro. Persino l’ONU e la comunità internazionale sono inefficaci. Siamo intrappolati nella nostra impotenza.”
“Che la morte sia veloce!” Testimonianza di Aous Al Mubarak, un dentista di Ghouta Est
“È difficile per me descrivere lo sfinimento, il disastro, gli orrori e il loro effetto accumulatosi negli ultimi sette anni…”
“Stop alle bombe sulla Siria!” Protesta a Berlino per l’immediato cessate il fuoco a Ghouta e Afrin
“Non possiamo più accettare questo inferno a Ghuta orientale! Non possiamo rimanere in silenzio sugli omicidi della Turchia a Afrin!”
#ThemToo: le ex detenute siriane raccontano gli stupri subiti nelle carceri del regime
“Le donne che vengono stuprate rimangono intrappolate tra l’incudine del regime e il martello della società”.
L’Arabia Saudita fa parte del Consiglio per i Diritti Umani dell’ONU ma continua a non rispettarli
“L’Assemblea ONU dovrebbe considerare per la candidatura di uno stato che vuole diventare membro i contributi di questo alla protezione e promozione dei diritti umani.”
‘Vogliamo che il mondo sappia’: attivisti che raccontano l’occupazione nel Sahara Occidentale affrontano minacce legali
Giornalisti e attivisti locali che raccontano l’occupazione e gli abusi del Marocco, affrontano ostacoli legali e rischiano prolungate condanne per far sentire la propria voce.
“Gli altri sanno che esistiamo?”: la testimonianza di un’infermiera da Ghouta orientale, distretto siriano sotto assedio
“Abbiamo pianto per Umm Muhammad e per la paura. Chiedendoci se saremmo andate incontro allo stesso destino, se i nostri figli sarebbero rimasti senza madre.”
Egitto: i blackout della rete in Sinai lasciano i civili irraggiungibili e senza chiamate di emergenza
L’impossibilità di accedere alle reti di telecomunicazioni impedisce agli abitanti del Sinai settentrionale di segnalare incidenti e permette un accesso limitato ai servizi di emergenza.
L’ISIS si è ritirato dalla città siriana di Raqqa, ma le sue mine antiuomo continuano a mutilare e uccidere
“Ho mandato uno dei miei figli a controllare la nostra casa, vicino alla rotonda con l’orologio, ma davanti alla porta lo attendevano le mine antiuomo”.
L’Iran sospende le esecuzioni per reati di droga dopo anni di lotte per i diritti umani
“Il 90% dei prigionieri nel braccio della morte sono corrieri sfortunati che trasportavano droga per pagare la dote della figlia o l’operazione a una madre”.
Il progetto di bilancio che ha infiammato le proteste in Iran
“Ci avete trasformato tutti in dei morti di fame. Dica al Sig. Khamenei, dica al presidente, dica a tutti quanti che siamo disperati.”
Svezia: passeggiando per Rinkeby, il ghetto degli immigrati di Stoccolma
Rinkeby, sobborgo di Stoccolma, è conosciuto per la sua alta concentrazione di immigrati. Alcuni curiosi forestieri hanno documentato le loro visite in zona.
Un film-documentario mostra le violazioni dei diritti umani nel Sahara Occidentale nonostante la censura
Il film offre al pubblico l’opportunità di capire meglio cosa sta accadendo nel Sahara Occidentale sotto l’occupazione del Marocco.
Libano: la società civile lancia una nuova coalizione per la gestione dei rifiuti
“Il governo dovrebbe ascoltare cosa hanno da dire questa coalizione e il popolo libanese.”
Un attivista israeliano sceglie la prigione al posto del servizio militare per protestare contro l’occupazione
“Viviamo in uno stato fascista e razzista, pieno di incitamento . Anche se siamo un piccolo gruppo, siamo forti.”
I taxi gialli di Amman lottano per accaparrarsi i passeggeri dopo l’arrivo di Uber e Careem
I taxi con licenza erano una volta l’unico mezzo di trasporto privato in Giordania, oggi sono sopraffatti dalla concorrenza.
Gli Ahwazi dell’Iran rischiano la condanna a morte dopo le false accuse di opposizione al governo
Un tribunale iraniano ha condannato a morte due uomini Ahwazi arabi, e altri sei a 3-25 anni di carcere, per appartenenza a gruppi dell’opposizione inesistenti.
Le massicce proteste in Iran e il dibattito sulle sue motivazioni
Cosa sta accadendo in Iran, perchè le proteste del 2009 sono diverse e perchè esistono molti elementi della situazione attuale che saltano all’occhio.
Iraq: Hayv Kahraman e la sua mostra di ventagli che evocano antichi ricordi
Il nuovo lavoro artistico di Kaharama è un’ esplorazione magistrale delle questioni di identità, difficoltà personale e coscienza umana.
Le molestie sessuali e la piaga delle spose bambine continuano ad affliggere l’Egitto
“Le molestie sessuali sono un problema serio in Egitto. Diversi studi dimostrano che moltissime donne sono vittime di molestie e il problema ha radici profonde”.
In memoria di Aleppo
Sul muro di un cimitero, una volta abbiamo scritto: “Siamo vivi e rimaniamo; restiamo per realizzare un sogno.”
Il graphic journalism e i fumettisti creano narrazioni alternative della realtà in Siria
I fumetti posso aiutare ad affrontare temi seri e difficili. Così che il fumettista diventa lui stesso parte della storia, come narratore e anche personaggio.
Siriana e libanese: una riflessione sul conflitto di identità
“Essere metà libanese e metà siriana equivale ad essere un bambino di genitori separati che ti odiano entrambi perché ciascuna tua metà ricorda l’altra metà…”
Nabeel Rajab, noto difensore dei diritti umani detenuto in Bahrein, rischia altri 15 anni di carcere
Rajab si trova in prigione per le sue attività a difesa dei diritti umani e per aver espresso liberamente le sue opinioni.
Un ‘Detenuto di tutte le epoche’: l’importante caso dell’attivista egiziano Alaa Abdelfattah
“Il suo processo è un tentativo di mettere a tacere le critiche a un sistema giudiziario che è diventato fonte di violazione dei diritti umani.”
Mentre il governo siriano celebra le sue vittorie militari, la paura attanaglia ancora i cittadini di Damasco
“Cercano negli archivi che hanno salvato sui loro computer. Se trovano il tuo nome, ti mandano in uno dei fronti aperti.”
Gli iracheni chiedono al governo di aiutare un orfanotrofio che cura i bambini con l’arte
“Il governo dovrebbe aiutare Hisham al-Dhahabi a costruire una fondazione, perché questi bambini sono il futuro dell’Iraq e hanno il diritto di sentirsi al sicuro”.
Cosa succede ai ‘foreign fighter’ montenegrini che rientrano in patria?
Il documentario “The Road of No Return?” punta l’obiettivo sul problema dei Montenegrini che rientrano in patria dopo aver combattuto in Siria e Ucraina,
Appello per Ahmadreza Djalali, ricercatore universitario a Novara, condannato a morte in Iran
“Facciamo appello a tutti coloro che ci possono ascoltare e aiutare a usare tutti i mezzi a disposizione per salvare la vita ad Ahmadreza Djalali”.
I giornalisti marocchini continuano a lottare per occuparsi del movimento Hirak, nonostante le intimidazioni statali
I giornalisti che si occupano delle proteste del movimento Hirak devono fronteggiare una miriade di limitazioni.
Documentario: Tra le rovine dell’industria del tè della Georgia sovietica
“Non c’era nemmeno un disoccupato a Laituri. Tutti lavoravano o nelle piantagione o nella fabbrica.”
Perché gli USA stanno celebrando un wrestler iraniano socialista?
“Takhti rappresentava un comportamento morale, una tradizione, un universo di valori con antiche e intense origini e in grande contraddizione con lo status quo”.
Israele: una clinica legale per far progredire il diritto internazionale nelle zone in conflitto
La giustizia transizionale è il futuro del diritto durante i conflitti? Intervista a Yaël Vias Gvirsman, della Clinica Legale per il Diritto Penale e Umanitorio.
Netizen Report: sarà mai fatta giustizia per gli attivisti egiziani detenuti?
Il Netizen Report di Global Voices Advocacy offre uno spaccato internazionale sulle sfide, vittorie e tendenze emergenti nei diritti di internet a livello mondiale.
In Iran, i siti di musica in streaming Spotify e Soundcloud sono tornati online
I servizi di musica in streamin Spotify e Soundcloud sono tornati di nuovo accessibili agli utenti iraniani.
Un account social verificato potrebbe proteggere gli attivisti iraniani, sempre che riescano a procurarselo
Le aziende del settore del social media possono fare di più per proteggere le comunità che subiscono attacchi online.
Italia e Egitto rafforzano i rapporti diplomatici, ma sarà mai fatta giustizia per l’omicidio di Giulio Regeni?
L’Italia rinuncia alla ricerca degli assassini di Giulio Regeni per ottenere l’aiuto egiziano nel bloccare l’immigrazione in Europa?
Oman: un anno dopo l’interdizione di un giornale, i media indipendenti restano sotto assedio
Il giornale Azamn è stato bandito dopo aver pubblicato un articolo sulle interferenze dei politici nel sistema giudiziario. Uno dei suoi giornalisti è in prigione.
I 10 difensori dei diritti umani di Istanbul sono dietro alle sbarre da 100 giorni
“Gharavi e Steudtner sono stati arrestati mentre facevano il loro lavoro, ossia mentre insegnavano […] le competenze necessarie per esercitare i diritti umani nell’era digitale.”
Uno sguardo al patrimonio artistico siriano parzialmente distrutto dalla guerra
“È come far saltare in aria il Taj Mahal o distruggere l’Acropoli di Atene. È un disastro.”
Netizen Report: censura online contro la comunità LGBT e minacce in Egitto e Giordania
Il Netizen Report di Global Voices Advocacy offre uno spaccato internazionale sulle sfide, vittorie e tendenze emergenti nei diritti di internet a livello mondiale.
Yemen: ancora nessuna notizia dell’analista politico detenuto dai ribelli Houthi da agosto
Hisham Al-Omeisy è una delle voci più determinanti nel racconto della guerra in atto in Yemen e del suo costo umanitario.
Un caso sottoposto al tribunale spagnolo mostra i limiti della giurisdizione universale per i siriani
“[Il nostro team] metterà a disposizione tutti i mezzi e le risorse possibili per fare giustizia per le migliaia di vittime del conflitto siriano”.
La vittoria delle attiviste saudite per la guida alle donne, l’ombra della tutela maschile e gli arresti
Le donne saudite potrebbero presto poter guidare, ma continuano ad affrontare ostacoli e una grande discriminazione sotto il sistema di tutela maschile del regno saudita.
La sua storia continua a vivere: l’eredità creativa di Bassel Khartabil
Un mese dopo la conferma della sua esecuzione, gli amici onorano Bassel Khartabil attraverso arte, musica e nuove opportunità per sviluppatori della tecnologia aperta.
L’Arabia Saudita alleggerisce le restrizioni su alcune app ma WhatsApp e Viber sono ancora bloccate
Dal 2013 ad oggi, il governo saudita ha parzialmente o integralmente bloccato applicazioni per chat e chiamate, tra cui WhatsApp, Skype, Facebook Messenger e FaceTime.
Condannato per ‘incitazione di proteste’, un giornalista marocchino inizia lo sciopero della fame
Diversi giornalisti sono stati arrestati dalle autorità marocchine mentre stavano coprendo le proteste avvenute nella regione del Rif.
La crescente ondata di estremismo in Siria mette in pericolo la libertà delle donne
I gruppi estremisti minano la libertà di cui godevano le donne siriane e che per molto è stata il punto di forza della società siriana.
Marocco: Il discorso del re per la Festa del Trono non ha convinto molti
“Il re si preoccupa molto della sua immagine. Niente viene lasciato al caso, tutto è molto calcolato”.
Gruppi locali denunciano l’aumento dei suicidi nella comunità araba impoverita degli Ahwazi
Gli Ahwazi arabi sono sistematicamente discriminati in Iran. Alcune persone hanno dovuto cambiare nome e cognome, nascondendo la propria identità, per trovare lavoro”.
In una città sotto assedio, dei Siriani stanno imparando a coltivare funghi per sopravvivere
“Vogliamo diffondere questa idea al mondo per far conoscere il nostro successo ma anche la nostra lotta contro la fame e l’assedio”
Per schierarsi dalla parte dell’amore, il Pride di Beirut ha dovuto prevalere sull’odio
L’hotel dove doveva tenersi il primo evento ha disdetto a causa di pressioni da gruppi religiosi. Ma il Pride di Beirut non si è fermato!
I siriani fuggiti in Brasile si ritrovano davanti forti sostenitori del regime di Assad
I siriani in fuga dalla guerra nel loro paese tentano di trovare un luogo in Brasile che possano chiamare casa.
Giornalisti palestinesi bersaglio della nuova legge sui crimini informatici
Palestina: la nuova legge sul crimine informatico porta all’arresto di cinque giornalisti collegati ad Hamas. Proteste contro la repressione della libertà di stampa.
Sostentamento locale a rischio per l’invasione di una pianta acquatica nel più grande lago d’Etiopia
Il lago è diventato il simbolo della disperata situazione delle risorse naturali etiopi, in un momento in cui una popolazione locale è in costante crescita.
Iran: i membri riformisti in Parlamento premono per la fine dei domiciliari del leader del Movimento Verde
I membri riformisti del Parlamento iraniano stanno provando a revocare gli arresti domiciliari di Mehdi Karroubi, 79enne, leader dell’opposizione, dopo la sua recente ospedalizzazione.
Remare contro l’inquinamento: la missione di un uomo per proteggere i fiumi dell’Iraq per le future generazioni
Negli ultimi sette anni, Nabil Musa ha viaggiato per l’Iraq per promuovere l’importanza di mantenere puliti i corsi d’acqua per le attuali e future generazioni.
Perchè i russi sono indifferenti al conflitto siriano?
“I tanti problemi che ci sono in Russia con i diritti e le libertà assorbono moltissimo tempo… non lasciando energie per le questioni internazionali lontane.”
Global Voices onora la vita dell’attivista digitale Bassel Khartabil, giustiziato dal regime siriano
Onoriamo il lavoro di Bassel, leader nel movimento per la rete digitale aperta, e tutti, persone e organizzazioni, che hanno lottato per la sua liberazione.
Bahrain: Ebtisam Al-Saegh, l’attivista dei diritti umani, incriminata per terrorismo
Le autorità del Bahrein perseguitano da sempre l’attivista Al-Saegh per le sue attività di difesa dei diritti umani.
Speranza e opportunità tramite il giornalismo per i rifugiati siriani in Giordania
Per i rifugiati siriani in Giordania, il programma radiofonico Syrians Between Us fornisce loro gli strumenti per raccontare le proprie storie.
Un artista siriano ridisegna i potenti della terra come rifugiati vulnerabili
“Quei leader erano in parte responsabili per l’esilio siriano. Forse così capiranno come ci si sente ad essere vulnerabili.”
La violenza ad Arsal ci ricorda quanto siano vulnerabili i rifugiati siriani in Libano
Qualsiasi cosa sia accaduta, dobbiamo riconoscere che le reazioni scatenate dopo questi attacchi, per i quali i rifugiati siriani sono tutti presunti colpevoli, sono disumane.
I giornalisti yemeniti, incastrati nel conflitto tra coalizione saudita e i ribelli Huthi, chiedono aiuto
La libertà di stampa nello Yemen rischia di scomparire per sempre.
La Turchia post-rivoluzionaria di Erdogan travolge le scuole e minaccia le università
Niente più Darwin per i bambini turchi, e potrebbe essere solo l’inizio.
La scadenza del periodo di grazia pone i lavoratori etiopi in Arabia Saudita tra due fuochi
“È agghiacciante che la maggior parte degli etiopi non abbia dimostrato alcun interesse a rientrare nel proprio paese nonostante l’alto rischio di violenza”.
Perché non ci indignamo per lo sfruttamento dei bambini iraniani?
“Sogno ogni notte che i miei genitori, i miei fratelli e le mie sorelle mi stanno cercando. Mi sveglio piangendo ogni mattina”.
Dopo di cinque anni, la famiglia del blogger saudita Raif Badawi torna a chiederne il rilascio
10 anni di carcere e 1.000 frustate per aver scritto un blog.
L’ascesa del Movimento di protesta Hirak in Marocco
Sei anni dopo la Primavera Araba, gli abitanti della regione del Rif, in Marocco, guidano le proteste manifestando il malcontento popolare.
Attivisti di Beirut organizzano la Giornata del Patrimonio per proteggere i siti storici a rischio
Nella capitale libanese, la deregolamentazione dei piani di privatizzazione e uno sviluppo edilizio incontrollabile hanno distrutto molti siti culturali. Gli attivisti vogliono fermare questa tendenza,
La donna saudita che ha scatenato una bufera mettendosi al volante
Sfidare il divieto di guidare in Arabia Saudita non è un compito semplice.
Giovane palestinese documenta su Snapchat i pericoli dell’occupazione israeliana
“In tutta onestà, compatisco [le forze israeliane] più che disprezzarle”.
I siti specchio aiutano gli utenti turchi a riconnettersi a Wikipedia
Mentre la piattaforma resta bloccata, sono nati molteplici mirror, ovvero siti “specchio” progettati per riprodurre il contenuto di Wikipedia e che vengono costantemente aggiornati.
La missione di un uomo palestinese per rendere l’agricoltura urbana più sostenibile
Said Salim Abu Naser è un grande fautore dell’agricoltura sostenibile che vive e lavora a Gaza, Palestina, lungo la costa del Mediterraneo.
Ad Al-Waer, in Siria, l’incertezza dell’evacuazione pesa enormemente sui residenti
Il padre allontana la mano del figlio da quello del nonno, poi dà un bacio all’anziano dicendo: “Perdonami, padre, non sarei mai voluto partire.”
Restare o andarsene? Il futuro dei residenti di Al-Waer in Siria è comunque incerto
I ribelli e le loro famiglie stanno evacuando l’ultima roccaforte della città di Al-Waer soprannominata “la capitale della rivoluzione.” Nell’articolo riportiamo alcune delle loro storie.
Una biologa curda protegge il leopardo persiano nell’Iraq devastato dalla guerra (Video)
In cima alle montagne del Kurdistan, la conservazionista Hana Ahmed Raza e un gruppo di ricercatori di Nature Iraq lavorano per proteggere il leopardo persiano.
Prigionieri palestinesi in sciopero della fame da un mese per le condizioni del carcere israeliano
Dopo trenta giorni, gli oltre 1500 prigionieri politici palestinesi detenuti nelle carceri israeliane continuano il loro massiccio sciopero della fame per ottenere condizioni dignitose minime.
Netizen Report: Chelsea Manning e il potere della trasparenza
Questa settimana, Chelsea Manning è stata finalmente liberata dal carcere, l’Ucraina censura le piattaforme web russe e la Thailandia minaccia azioni legali contro Facebook.
Oman: le autorità bloccano l’accesso alla rivista online Mowatin
Il giornale indipendente è stato bloccato dalle autorità durante la Giornata mondiale della libertà di stampa, quando aveva ripreso a pubblicare superando altre censure statali.
Netizen Report: un nuovo disegno di legge in Egitto potrebbe bloccare i social media
Il parlamento egiziano aumenta le restrizioni d’espressione, la Turchia blocca Wikipedia, la Russia blocca WeChat e la Gran Bretagna non smette di ficcare il naso.
Questa foto di profughi è stata scattata il 17 marzo al confine italo-francese?
Una foto che mostra una presunta ondata di rifugiati in marcia verso la Francia è stata condivisa sui social più di 2000 volte.
Il Regno Unito, uno dei maggiori fornitori di armi, vuole rendere illegale il boicottaggio del settore
Il Regno Unito vende armi ai paesi con una disastrosa situazione dei diritti umani; il governo vuole proibire il boicottaggio di armi provenienti da Israele.
In Turchia non c’è più alcuna possibilità di opposizione
Per un soffio, Erdogan ha ottenuto quello che voleva e non è in vena di compromessi. Tanto meno lo sono le opposizioni.
Wikimedia Levante pubblica il libro della storia di Wikipedia in lingua araba
E’ stato pubblicato il primo libro in lingua araba che racconta la storia dell’enciclopedia Wikipedia. Uno dei pochi testi al mondo a trattare dell’argomento.
In un campo profughi in Grecia: Il diario di una volontaria
“Come volontari, veniamo trattati come se non fossimo parte della storia… quando in realtà siamo parte di essa e la influenziamo in maniera significativa.”
La rivoluzione egiziana tra speranze perse e apatia crescente
Il dittatore egiziano Mubarak è stato assolto dall’accusa di omicidio di massa e molti egiziani iniziano a perdere la speranza per il cambiamento del paese.
L’ esperienza di due attivisti siriani prigionieri dell’ISIS a Al Bab
“Il tempo trascorreva, ed io non mi sarei mai aspettato di tornare nel luogo in cui fui umiliato, né mi sarei mai aspettato di uscire.”
La solidarietà reciproca tra i cittadini di Iran e America diventa virale #LoveBeyondFlags
Per contrastare la retorica dell’odio tra governi e per ringraziare gli americani schieratisi contro il bando di Trump, gli iraniani lanciano l’hashtag divenuto virale #LoveBeyondFlag.
Il ‘Fondo Nazionale Ebraico’ e il suo ruolo in Israele e Palestina
Le pratiche del Fondo Nazionale Ebraico JNF non sono note, ma non si può capire la colonizzazione israeliana dei territori palestinesi senza conoscere il JNF.
Una battaglia giusta: i difensori dell’immigrazione sfidano l’Ordine Esecutivo di Trump
Negli aeroporti e ufficili legali degli USA, avvocati specializzati e attivisti civili hanno fatto base comune per combattere contro l’Ordine Esecutivo del Presidente Trump sull’immigrazione.
Il Libano costringe le famiglie siriane alla scelta, essere senzatetto o accettare il lavoro minorile
Nonostante i rischi, molte famiglie siriane non hanno altra scelta: emigrare dalla loro terra in Libano e sottoporre i propri figli al lavoro minorile all’estero.
Iran: dalla prigione all’esilio per aver fatto satira su Facebook
Dopo aver scontato una sentenza a 5 anni di prigione per aver condiviso battute sulla religione su Facebook, la magistratura ha inviato Soheil Babadi in esilio nel sud dell’Iran.
Manifestanti contro la legge giordana: incoraggia il “delitto d’onore”
“There are women that are being killed without doing anything wrong, and people are using this law to justify the killing these women.”
Le leggi e la realtà inviano messaggi molto diversi alla comunità LGBT giordana
Le relazioni omosessuali sono state depenalizzate in Giordania nel 1951, ma quasi 70 anni dopo, i cittadini LGBT rimangono gli obiettivi di discriminazione e maltrattamenti.
Un detenuto nella prigione siriana di Saydnaya: ‘potevo sentire l’odore della tortura’
Un rapporto di Amnesty international rivela gli orrori commessi dentro la più famigerata prigione siriana, descritta da come “il posto più orribile al mondo.”