Mese: aprile 2019

Buon Compleanno, Razan

(Di Giovanna De Luca) Oggi, 29 aprile, Razan Zaitouneh compie gli anni. Razan è un’attivista per i diritti umani e avvocata. È stata rapita a Douma la sera del 9 dicembre 2013 da un gruppo islamista, ma era da tempo anche nel mirino del regime siriano….

Adlène Meddi al Salone del Libro!

Sarà Adlène Meddi ad aprire la quarta edizione di Anime Arabe, la sezione dedicata alle culture arabe del Salone Internazionale del Libro di Torino. Giovedì 9 maggio alle 15 all’Arena Piemonte. Un’apertura a sorpresa, per il pubblico del Sa…

La vera guerra che non abbiamo ancora vinto

Non bisogna mai dimenticare che il terrorismo è uno strumento messo al servizio di un’ideologia. È di questa ideologia che bisogna conoscere le radici e analizzare le sue manifestazioni con strumenti adeguati. Gli attentati suicidi che hanno distrutto più di 300 vite nello Sri Lanka colpendo chiese e alberghi durante la sanguinosa Pasqua del 21 […]

L’articolo La vera guerra che non abbiamo ancora vinto proviene da Arabpress.

Sri Lanka: tutti i rischi della "caccia all’uomo"

Sainthamaruthu è una cittadina di 25mila abitanti dello Sri Lanka orientale. Completamente musulmana. E’ qui che la notte tra venerdi e sabato si è verificata l’ennesima strage. La versione ufficiale racconta che sedici persone sono morte dopo un’inten…

Caccia all’uomo a Sri Lanka

I corpi di 15 persone, tra cui sei bambini giacciono sul luogo di una feroce battaglia con armi da fuoco avvenuta questa notte in una città orientale dello Sri Lanka. E’ solo l’ultimo episodio di una caccia all’uomo nel dopo strage di Pasqua. Del res…

My lecture at the Lebanese American University (March, 2019)

http://sas.lau.edu.lb/institutes/isjcr/news/index.php#69387 News Beyond Humanitarianism Paradigm: The Effect of Displacement on Religious Authorities posted on 10/04/2019 By Fidaa Al Fakih LAU’s Institute for Social Justice and Conflict Resolution (ISJCR) and the Department of Social Sciences hosted a seminar on “The Displacement of Religious Authorities from Syria and their Involvement in Aid Provision: Looking beyond Humanitarianism.” The cross-campus seminar […]

Buon 25 aprile

Condivido il testo del discorso del nostro presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che oggi a Vittorio Veneto ha ricordato gli elementi fondamentali della dittatura fascista, della Resistenza, dell’antifascismo, della democrazia nella sto…

Sri Lanka: i musulmani temono ritorsioni

Crescono in Sri Lanka le preoccupazioni dei musulmani locali per possibili attacchi contro la comunità sull’ondata delle emozioni suscitate dalla strage nelle chiese cattoliche. E mentre prosegue l’indagine sulla pista islamista, presidente e governo c…

Wole Soyinka al Salone del libro!

Sì, Wole Soyinka, il dissidente e il testimone, l’intellettuale libero e coraggioso, il simbolo della Nigeria democratica, lo scrittore e il drammaturgo e il poeta raffinatissimo. Wole Soyinka il Premio Nobel per la Letteratura, la voce dell&#821…

Garbuglio Sri Lanka

A due giorni dagli attentati in Sri Lanka durante il giorno di Pasqua arriva anche la rivendicazione. La firma lo Stato islamico attraverso l’agenzia Amaq. Ma sono poche righe che reclamano l’affiliazione degli attentatori che, per quanto si sa – e lo…

Referendum Egitto, per 88% el-Sisi può rimanere al potere fino al 2030. Ma l’opposizione ha guadagnato consensi

Una percentuale di circa 10 punti più bassa rispetto ai voti ottenuti lo scorso anno alle presidenziali, quando si registrò il 97,8% dei consensi per il generale. L’opposizione: “Abbiamo capito che disertare le urne non aveva più senso. Ci siamo resi conto che l’unico modo di esistere era quello di votare no. Delegittimare il processo elettorale e stare in piazza non è più possibile”

L’articolo Referendum Egitto, per 88% el-Sisi può rimanere al potere fino al 2030. Ma l’opposizione ha guadagnato consensi proviene da Il Fatto Quotidiano.

Lo Stato Islamico rivendica gli attentati di Pasqua nello Sri Lanka

L’Orient-Le Jour (23/04/2019) Traduzione e sintesi di Katia Cerratti Fonti vicine alle indagini hanno rivelato che due fratelli musulmani dello Sri Lanka, tra gli attentatori suicidi, hanno svolto un ruolo chiave in questa esplosione di violenza, durante la quale un altro attentatore suicida ha fallito nel quarto hotel di lusso a Colombo. Il gruppo jihadista […]

L’articolo Lo Stato Islamico rivendica gli attentati di Pasqua nello Sri Lanka proviene da Arabpress.

Anime Arabe numero 4

Anime Arabe numero 4 sta per arrivare. Il programma è già online, come per tutte le sezioni del Salone Internazionale del Libro di Torino. Lo trovate qui. Lucia Sorbera e la sottoscritta, che curiamo il programma, vi aspettiamo dal 9 al 13 maggio, al L…

Quattro scenari per una strag

Il governo dello Sri Lanka punta l’indice sull’estremismo islamico mentre continua a salire il bilancio delle vittime della Pasqua di sangueIl giorno dopo la strage che ha stravolto lo Sri Lanka è la pista islamica quella che sembra essere nelle corde …

Afghanistan: il negoziato inciampa tra bombe e segreti

Il ministero delle Comunicazioni (Communications and Information Technology) è un palazzone moderno di 18 piani in cemento armato che domina il centro storico di Kabul. Ieri in tarda mattinata, mentre i suoi quasi 3mila dipendenti erano in pausa pranz…

La Tunisia guarda con ansia alla crisi in Libia

Lilia Blaise Le autorità tunisine sono state fra le prime a reagire alla situazione in Libia che si trova in guerra da quando il maresciallo Haftar ha cominciato la sua marcia verso la città di Tripoli. Dal 5 aprile lo stato di emergenza è stato prolun…

Si vota in Indonesia. All’ombra dei militari

Con oltre 190 milioni di elettori che devono scegliere sia il nuovo presidente sia i 711 deputati del parlamento, le elezioni di oggi in Indonesia sono, assieme a quelle indiane, una delle più complesse tornate elettorali del pianeta. Gli occhi sono p…

Egitto, Al Sisi indice nuovo referendum per prolungare durata del suo mandato: potrà restare in carica fino al 2030

Il Parlamento nazionale ha oggi dato l’ultimo via libera al documento che sarà sottoposto a suffragio tra il 22 e il 24 aprile. Una chiamata alle urne che si svolgerà in un clima di repressione senza precedenti nella storia moderna del Paese

L’articolo Egitto, Al Sisi indice nuovo referendum per prolungare durata del suo mandato: potrà restare in carica fino al 2030 proviene da Il Fatto Quotidiano.

Ambizioni russe sul petrolio libico

Di Musa Mahdi, Al-Araby (9/04/2019). Traduzione e sintesi di Dario Giustini. Lunedì 8 aprile i prezzi del petrolio hanno registrato cifre mai così alte dal novembre scorso, e molto è dovuto al timore sugli sviluppi della guerra in Libia. Gli speculatori temono infatti che l’offensiva delle milizie del generale Haftar (sostenuto da Russia, Egitto, Arabia […]

L’articolo Ambizioni russe sul petrolio libico proviene da Arabpress.

Le elezioni israeliane e la scommessa del perdente

Al-Quds (09/04/2019). Traduzione e sintesi di Cristina Tardolini. I risultati delle elezioni israeliane per eleggere i membri della Knesset vedono Benjamin Netanyahu ormai avviato verso il suo quinto mandato. Dai programmi elettorali e dalla propaganda svolta da tutte le liste sioniste, vi è una chiara dimostrazione che i risultati di queste elezioni non porteranno a […]

L’articolo Le elezioni israeliane e la scommessa del perdente proviene da Arabpress.

Scommessa militare. Dal Sudan all’Algeria

Da Khartum ad Algeri, dalla Thailandia al Myanmar, da molti Paesi africani fino alla lontana Indonesia. Sono ancora i militari a dettar legge, in modo più o meno evidente e con ruoli di primo o di secondo piano. Un piano che in Occidente, dove i milita…

Libia oggi: HoR diviso e Haftar accerchiato

mcc43  Mentre Onu e UE hanno dato lo stop all’operazione di Khalifa Haftar contro Tripoli, mentre i patron, Russia e Francia, si discostano affermando di essere all’oscuro della decisione, dalla HoR della Cirenaica, di punto in bianco, arri…

Libia, Algeria, Sudan: le tre crisi che preoccupano il Cairo

di Julie Kebbi L’Orient-Le jour (11/04/2019) Traduzione e sintesi di Katia Cerratti Le tre crisi vicine e simultanee rappresentano tre diverse sfide per lo Stato egiziano. L’Egitto non sa più a chi rivolgersi. Nessun altro paese arabo è cosi preoccupato per i tre principali eventi che stanno attualmente agitando la regione: le proteste in Sudan […]

L’articolo Libia, Algeria, Sudan: le tre crisi che preoccupano il Cairo proviene da Arabpress.

Crimini di guerra in Afghanistan: le mani legati della Cpi

La Camera preliminare della Corte penale internazionale (Cpi) – la corte che deve giudicare l’ammissibilità delle richieste di indagine del procuratore generale dell’Aja – ha respinto oggi all’unanimità la sua richiesta di procedere con un’indagine s…

Egitto – Alaa sotto minaccia!

Questa mattina (10/04) Alaa ha scritto questo post: “Sono in pericolo! Ieri ufficiali della sicurezza nazionale hanno minacciato di rinchiudermi di nuovo in carcere, il prezzo da pagare perché ho scritto delle condizioni di sorveglianza a cui son…

Israele non è un paese per padri

mcc43 “Per anni la maggioranza degli Israeliani ha permesso che i valori di uguaglianza, di giustizia e di pace stessero ai margini. Ora la lotta è proteggere qualche spazio di democrazia rimasto.” Così inizia un articolo del magazine +972 …

La LIbia e la molto dubbia forza di Khalifa Haftar

mcc43 Khalifa Haftar è, si dice, l’uomo forte della Libia. La sua “Marcia vittoriosa” lanciata verso Tripoli a una settimana dalla conferenza di Ghadames è, al contrario, segno di debole posizione da consolidare. La conferenza, integr…

PalFest 2019 – Urban Futures

Very proud that the founders and souls of PalFest were among our most precious guests in the Anime Arabe program at the Salone Internazionale del Libro di Torino since its start in 2016. Always with you, Ahdaf Soueif and Omar Robert Hamilton. Lucia Sor…

Una Primavera Araba diversa: l’ Algeria

mcc43 Fin dalla One Million March dell’1 marzo che ha gremito le piazze di giovani, la richiesta è stata “Libertà e Democrazia”. La quinta candidatura di Abdelaziz Bouteflika alla presidenza ha fatto esplodere un’insofferenza al…

Il pane di Ivan Denisovic

  “Con il fondo dei calzoni imbottiti, che si erano già seduti dappertutto, Šuchov si sistemò sul bordo di una cassaforma di legno, la schiena contro il muro. Appoggiandosi sentí tirare giaccone e giubba: a sinistra, vicino al cuore, c’era qualcos…

Vocabolario – Pane

Ho ritrovato queste righe che avevo scritto nell’ottobre del 2008. Oltre dieci anni fa, quando ancora vivevo a Gerusalemme. Era un periodo in cui mi divertivo a trovare delle parole comuni nel Mediterraneo. Non tanto dal punto di vista dell&#8217…

Il pantano siriano

Articolo di Leila Al Shami. Pubblicato l’11 marzo su Leila’s blog e su Fifth Estate Traduzione di Giovanna De Luca, revisione a cura di Piero Maestri (Foto: Una famiglia in provincia di Idlib, che ospita tre milioni di persone, metà delle quali sfollat…

Turchia, Il partito di Erdogan perde le più importanti città turche

di Umut Uras al-Jazeera (02/04/2019) Traduzione e sintesi di Katia Cerratti Dati non ufficiali rivelano che il Partito di Erdogan, AK, ha perso Istanbul, Ankara e Izmir, mentre il paese attende i risultati ufficiali. Il partito della giustizia e dello sviluppo (Partito AK) ha perso dunque le elezioni a sindaco nelle tre maggiori città del […]

L’articolo Turchia, Il partito di Erdogan perde le più importanti città turche proviene da Arabpress.

L’odio e l’attentato in Nuova Zelanda

Di Omar Diop. Al-araby (25/03/19). Traduzione e sintesi di Giorgia Temerario. 50 morti, numerosi feriti, vittime di diverse nazionalità. L’assassino ha progettato la strage come fosse un videogioco, noncurante di ciò che stesse facendo, ha esaudito il suo desiderio di sparare alla gente, all’interno di una moschea e al suo esterno. In tal modo, ha […]

L’articolo L’odio e l’attentato in Nuova Zelanda proviene da Arabpress.

Daesh è morto così come è vissuto

di Abd al-Rahman al-Rashid. Sharq al-Awsat (26/03/2019). Traduzione e sintesi di Mario Gaetano. Dappertutto si sente dire che la guerra al terrorismo è vinta, tuttavia è da considerarsi una vittoria temporanea, poiché è solo una questione di tempo prima che appaia un altro Daesh.Nei giorni scorsi, la campagna d’arresti in diverse zone della Siria ha […]

L’articolo Daesh è morto così come è vissuto proviene da Arabpress.