Mese: aprile 2018

Teaching humanitarianism in Lebanon, Turkey, and Italy (April, 2018)

http://publicanthropologist.cmi.no/2018/04/26/teaching-humanitarianism-in-lebanon-turkey-and-italy/ In an attempt to reflect on some lectures I have delivered on humanitarianism in Lebanese, Turkish, and Italian universities over the last three years, I would like to advance a few reflections on the “public afterlife” of my experience of teaching, the language I used in those classes, and the response I received from […]

Tunisia, le evidenze smentiscono le retoriche

Monica Scafati Terminato il mese di gennaio con i suoi significativi tentativi di rivolta, è tornato il silenzio sulla questione tunisina, mentre già il 4 febbraio il governo tornava a stringere nuovi accordi bilaterali con l’Italia e le democrazie eur…

Comunicato stampa – WE EXIST

Sono disponibili portavoce che parlano in inglese, tedesco, francese, italiano e arabo (biografie e contatti in allegato o a questo link: https://goo.gl/ZKVCJf) Lunedì 23 aprile – con preghiera di immediata diffusione La coalizione “ We exist! ” chiede…

La terza via (di pace) afgana

Mentre continuano gli attentati ai centri di registrazione per il voto di ottobre, entra nel secondo mese la protesta di un movimento pacifista autoconvocato. In Afghanistan e in Pakistan.Sarebbero ormai una sessantina i morti dell’ultimo attacco strag…

La donna e i suoi piccoli segreti nell’arte figurativa di Manal Saif

Di Ahmad al-Aghbari. Al-Quds(18/04/2018). Traduzione e sintesi di Cristina Tardolini La giovane artista yemenita Manal Saif (classe 1986) ha recentemente organizzato la sua prima mostra personale intitolata Small Secret, (Piccolo Segreto), alla Basement Cultural Foundation di Sana’a: oltre 25 dipinti diversi fra loro per tecniche, tematiche e dimensioni. I lavori della mostra sono stati divisi […]

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I nemici delle donne nel Paese dei puri

Sana Cheema, pachistana di origine ma brescianad’adozione. Il Giornale di Brescia ha dato la notiziadella sua morte: delitto d’onore.L’anno scorso, in occasione dell’8 marzo, il magazine del quotidiano Dawn – un giornale progressista pachistano – pubbl…

Tunisia: una falsa success story?

  Patrizia Mancini Un sentimento di frustrazione e di incompiutezza attraversa costantemente lo spirito di chi si occupa delle vicende tunisine dal 2011. Di chi ha scritto, però, partecipando molto spesso in diretta , agli avvenimenti o cercando d…

Viaggio all’Eden (via Torino)

Viaggio all’Edenincontro con l’autoreGiovedì 19 aprile 2018 – ore 21.00 Cascina Roccafranca di via Rubino 45  TorinoL’ANGOLO dell’AVVENTURA di TORINO ospiterà EMANUELE GIORDANA, giornalista e scrittore, per 10 anni voce di Radio3Mondo, a…

LA CAVERNA DELLA SINISTRA

     Platone, Repubblica, Libro VII (…) immagina degli uomini in un’abitazione sotterranea a forma di caverna la cui entrata, aperta alla luce, si estende per tutta la lunghezza della facciata; son lì da bambini, le gambe e il collo legati da catene in modo che non possano lasciare il posto in cui sono, né […]

Lettere a Samira (9)

Traduzione dall’inglese di Giovanna De Luca, revisione di Filomena Annunziata 3 aprile 2018 Sei cosciente di quello che succede intorno a te, Sammour? Sicuramente senti i bombardamenti, e forse ti sembrerà, da come si comportano i tuoi carcerieri…

Vi presento Ḥanzala

Ho deciso di scrivere questo articolo dopo che ho ricevuto un piccolo pensierino, che ho aspettato a lungo, dalla Palestina. Volevo qualcosa da Gerusalemme, qualcosa da indossare e da poter portare sempre con me. Poi, ho ricevuto lui. Il suo… Continue Reading →

Quanto pesa una bomba

In Siria sono stati lanciati un centinaio di missili per colpire gli arsenali chimici di Assad. Intercettate o meno che siano state, il numero delle bombe è importante, tanto da farne parlare tutti i media del globo. Ma sono state poca cosa se paragona…

Intervento in Siria, parla Shiyam Galyon

(1) Il dibattito sull’opportunità di un intervento in Siria è fuorviante. Molte nazioni sono già intervenute in Siria. Gli Stati Uniti sono arrivati nel paese nel 2014 attraverso la Coalizione anti-ISIS a guida statunitense e nel contesto di una …

Khaled Khalifa a Milano presenta Non ci sono coltelli nelle cucine di questa città

                    Chi segue questo blog ricorderà che sono stata critica almeno un paio di volte in occasione di presentazioni alla presenza di autori e autrici arabe/i a motivo del modo in … Continua a leggere

Khaled Khalifa a Milano presenta Non ci sono coltelli nelle cucine di questa città
letturearabe di Jolanda Guardi
letturearabe di Jolanda Guardi – Ho sempre immaginato che il paradiso fosse una sorta di biblioteca (J. L. Borges)

Una nuova collana di traduzioni dall’arabo

Sono molto contenta di presentare i primi titoli della nuova collana Barzakh di traduzioni dall’arabo di Jouvence. Partiamo dalla narrativa. I primi due titoli sono Bisturi, di Kamel Rihai, tradotto da Francesco Leggio e Viaggio contro il tempo, di Emily … Continua a leggere

Una nuova collana di traduzioni dall’arabo
letturearabe di Jolanda Guardi
letturearabe di Jolanda Guardi – Ho sempre immaginato che il paradiso fosse una sorta di biblioteca (J. L. Borges)

Rohingya: l’Icc potrebbe aprire il fascicolo

Il giorno dell’accrodo per un rimpatrio mai iniziato Fatou Bensouda, magistrata col ruolo di procuratore capo dell’International Criminal Court (Icc), ha chiesto alla Corte se ha giurisdizione sul caso dei Rohingya che, nella sua richiesta, defini…

Le Voci della Libertà 2018-04-09 19:14:17

  Un appello: Dove sono “i quattro di Douma”? 7 aprile 2018 Amici dei “Quattro di Douma” Mentre i residenti rimasti nella Ghouta sono in gravissimo pericolo, amici e parenti dei quattro noti attivisti rapiti a Douma nel 2013 lanciano un appello pe…

Viaggio all’Eden (via Milano)

Presentazione con la preziosa guida di un amico che fece quel viaggio con me: Guido Corradi, geografo, docente e autore di testi di geografia e professore a contratto in Bicocca su geografia del turismo

Questa non è una recensione

“È difficile stabilire il momento in cui si prende commiato da una persona” Nella tradizione popolare musulmana, in Egitto, si dice che per quaranta giorni l’anima della persona che muore se ne stia tra la terra e il cielo. Sono quaranta giorni di sosp…

in silenzio, al di là del muro

Gli amici dell’Arci mi hanno chiesto un commento sulle manifestazioni al confine tra Gaza e Israele. Lo hanno pubblicato su Arcireport del 5 aprile. Nel frattempo, la cronaca parla di un altro venerdì di sangue. Sempre lì, sempre tra i manifestan…

Afghanistan: i raid e la protesta

In Afghanistan, guerra e pace si rincorrono, da Nord a Sud. Ieri, mentre nella provincia settentrionale di Kunduz venivano sotterrati i corpi di circa 60 civili, nell’Helmand, al confine meridionale con il Pakistan, si continuava a invocare l’immediato…

Le Voci della Libertà 2018-04-03 08:14:13

  “Ricorderò tutto, perfino le pietre”: cinque residenti che lasciano la Ghouta orientale   Più di 16.000 persone hanno lasciato le loro case nella Ghouta orientale solo negli ultimi cinque giorni, su autobus diretti verso zone go…

Egitto, Al-Sisi stravince con il 97 per cento. Ma la bassa affluenza indebolisce il suo desiderio di leadership a vita

Il presidente rieletto ha già annunciato che nei prossimi 4 anni proseguirà la realizzazione delle grandi opere, come la nuova capitale amministrativa, e la ristrutturazione del sistema dei sussidi sull’acquisto dei generi di prima necessità. Ma c’è un punto che è già emerso negli ultimi mesi: alcuni parlamentari vicini ad al-Sisi avevano già parlato di modificare il vincolo di mandato presente in Costituzione e diversi analisti confermano che una modifica più ampia potrebbe essere tra i primi punti dell’agenda

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Scarsa affluenza alle ultime elezioni presidenziali egiziane: la fatica del regime a convincere i cittadini a partecipare

Al-Quds (28/03/2018). Traduzione e sintesi di Cristina Tardolini. I tre giorni dedicati al voto delle elezioni presidenziali egiziane, non sono stati dei migliori in termini di scarsa partecipazione dei cittadini, nonostante gli sforzi da parte del regime per incentivare l’affluenza (l’apertura dei seggi è stata prolungata fino alle 21 di mercoledì). La competizione tra candidati […]

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Somiglianze repubblicane

La Storia non si ripete ma insegna qualcosa. E ci sono almeno tre elementi in comune tra Donald e Dick: l’ostacolo alla giustizia e il pugno duro per risolvere le crisi, conditi da un fiume di reticenze.Che il genere umano abbia la memoria corta è risa…