Mese: settembre 2015

Russia presenterà risoluzione ONU anti-terrorismo

(Agenzie). La Russia presenterà una bozza di risoluzione ONU al Consiglio di sicurezza sulla lotta al terrorismo per costruire insieme una strategia per combattere Daesh, ha dichiarato il ministro degli Esteri Sergei Lavrov . Il progetto di risoluzione è stato proposto dal presidente Vladimir Putin, durante il suo discorso all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. La notizia giunge […]

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Quali prospettive di pace in Libia?

Di Maryam Habil. Al-Arabiya (28/09/2015). Traduzione e sintesi di Cristina Gulfi Il rappresentante speciale delle Nazioni Unite per la Libia, Bernardino Leon, ha guidato un’iniziativa per formare un governo di unità, rappresentante del Parlamento ad est e del Congresso Nazionale Generale (CNG) ad ovest.    Le Nazioni Unite speravano che il governo sarebbe emerso il 20 […]

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Egitto: non è di Nefertiti la tomba vicino a Tutamkhamon

(Al-Bawaba). Il ministro delle Antichità egiziano Mamdouh Eldamaty si oppone alla teoria dell’archeologo britannico Nicholas Reeves, secondo il quale una camera nascosta situata dietro la parete nord della tomba di Tutankhamon potrebbe celare i resti della regina Nefertiti. Eldamaty suggerisce che la camera potrebbe appartenere alla madre del faraone egizio, la regina Kiya, e non alla sua matrigna, […]

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MUZZIKA ! Settembre 2015

MK 0 sept 2015Un grande pianista jazz è nato: Armel Dupas, che con il suo primo album da solista, a 30 anni si piazza tra i più grandi. Decca/Universal riunisce le più grandi voci del fado in un album che farà storia. Tigran Hamasyan si concentra sui canti religiosi cristiani dell’Armenia per rendere omaggio al suo paese. Il giovane spagnolo David Salvado mantiene vive le tradizioni musicali della sua Galizia e la sua antica poesia. I 6 coristi corsi del gruppo A Filetta restituiscono la gioia pura dei canti a voce nuda. Per finire, gli italiani Sacri Cuori, nipoti di Fellini e Nino Rota, ci ricordano che l’Italia è terra di gioia di vivere, di fantasia e humor.

Siria: attacchi aerei russi colpiscono 3 province siriane

(Agenzie). Gli aerei da guerra russi hanno effettuato attacchi aerei contro tre province siriane a fianco agli aerei del regime di Bashar al Assad, secondo quanto riferito da una fonte della sicurezza siriana all’AFP. “Aerei russi e siriani hanno effettuato numerosi attacchi contro le posizioni terroristiche nelle province di Hama, Homs e Latakia”, ha detto la fonte. Intanto gli […]

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Siria: parlamento russo approva intervento aereo

(Agenzie). Bashar al Assad ha confermato la richiesta di aiuti militari rivolti alla Russia dal regime siriano. “La forza aerea russa è stata inviata in Siria dopo una richiesta da parte dello Stato siriano a al Presidente Putin, che include un invito a inviare forze aeree russe, come parte dell’iniziativa del Presidente Putin per combattere il terrorismo,” si legge in […]

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Gioco a tre in Algeria: i due Bouteflika e i Servizi Segreti

mcc43 – La faida del Presidente e del generale – Sonetrach2: terremoto nel clan Bouteflika – Chi sparò  nel compound di Zeralda? – Saïd Bouteflika, fratello e ombra – Il domani dell’Algeria Il presidente che non appare più in pubblico, licenzia il generale che non è mai apparso in pubblico… l’assurdità di un potere che si cela, […]

Gioco a tre in Algeria: i due Bouteflika e i Servizi Segreti

mcc43 – La faida del Presidente e del generale – Sonetrach2: terremoto nel clan Bouteflika – Chi sparò  nel compound di Zeralda? – Saïd Bouteflika, fratello e ombra – Il domani dell’Algeria Il presidente che non appare più in pubblico, licenzia il generale che non è mai apparso in pubblico… l’assurdità di un potere che si cela, […]

Gioco a tre in Algeria: i due Bouteflika e i Servizi Segreti

mcc43 – La faida del Presidente e del generale – Sonetrach2: terremoto nel clan Bouteflika – Chi sparò  nel compound di Zeralda? – Saïd Bouteflika, fratello e ombra – Il domani dell’Algeria Il presidente che non appare più in pubblico, licenzia il generale che non è mai apparso in pubblico… l’assurdità di un potere che si cela, […]

Palestina: ONU issa bandiera al Palazzo di Vetro

(Agenzia). Si svolgerà oggi, 30 settembre, alle 13 (ora locale) a New York la cerimonia dell’installazione della bandiera della Palestina presso il quartier generale delle Nazioni Unite. L’evento avrà luogo alla presenza del presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas e del segretario generale dell’ONU Ban Ki-moon, a seguito del discorso all’Assemblea Generale dello stesso Abbas. Alla cerimonia sarà […]

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Aiuto!! Ho fatto il classico, e ho una laurea in Lettere

Faccio outing. Ho fatto il liceo classico, ho una laurea in Lettere. Al classico mi sono annoiata, è vero. Ma avevo Raniero Sabarini come prof di filosofia. Scoprii più tardi che era un filosofo della scienza conosciuto, e che mi aveva forgiato più di quanto io avessi pensato, nonostante le sue posizioni sull’Afghanistan (aveva appoggiatoRead more

Rifugiati siriani: Golfo e G7 promettono 1,8 mld di dollari di aiuti

(Agenzie). Il gruppo delle potenze economiche del G7 e gli Stati arabi del Golfo hanno promesso di investire 1,8 miliardi di dollari per finanziare le agenzie delle Nazioni Unite impegnate nel soccorso umanitario ai rifugiati siriani in Medio Oriente. L’impegno è stato espresso a seguito di un intervento del segretario generale dell’ONU, Ban Ki-moon, all’apertura […]

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Russia considera approvazione uso della forza militare all’estero

(Agenzie). La camera alta del parlamento russo, il Consiglio della Federazione, discuterà oggi la possibile autorizzazione dell’uso della forza militare in Paesi esteri, secondo quanto riferito da agenzie di stampa locali citando il presidente del Consiglio. Le notizie non specificano a quali Paesi potrebbe riferirsi la decisione, ma la Russia al momento sta rafforzando la sua […]

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Egitto: continua la ricerca della tomba di Nefertiti

(Ahram Online). Continua il mistero sulla posizione della tomba della regina egizia Nefertiti. Infatti, nonostante l’ipotesi avanzata dall’archeologo britannico Nicholas Reeve, secondo il ministero delle Antichità egiziano Mamdouh Eldamaty pensa che la camera segreta all’interno della tomba di Tutankhamon non sia il luogo in cui giace Nefertiti, bensì crede sia la tomba della regina Kiya, madre […]

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Gaza: attacco aereo israeliano in risposta a lancio di razzo

(Agenzie). L’esercito israeliano ha dichiarato di aver sferrato un attacco aereo alla Striscia di Gaza in risposta al lancio di un razzo dal territorio palestinese verso Israele. L’accaduto non ha causato vittime o feriti. L’esercito ha specificato di aver preso a bersaglio quattro “siti terroristici” nella Striscia. Da parte loro, notizie locali di Gaza hanno […]

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Palestina: la bandiera della frustrazione

Di Abdel Bari Atwan. Gulfnews (27/09/2015). Traduzione e sintesi di Viviana Schiavo. Il 30 settembre la bandiera palestinese sarà issata davanti al complesso delle Nazioni Unite a New York. Da quanto è stato annunciato, il presidente dell’Autorità Palestinese (AP), Mahmoud Abbas, ha “lottato senza sosta” per questo gesto di riconoscimento che segue la concessione alla Palestina, […]

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La morte di Tavella e i progetti di Daesh

A distanza di un giorno dall’uccisione a sangue freddo del cooperante italiano Cesare Tavella l’altro ieri sera a Dacca, le notizie dal Paese asiatico si limitano a una ricostruzione più dettagliata dell’omicidio e a una presa di distanze dalla rivendicazione di Daesh, postata sul web subito dopo l’omicidio condita da minacce e dalla soddisfazione di aver eliminato un «crociato», termine classico anche del vocabolario qaedista. Ieri il ministro dell’Interno del Bangladesh Asaduzzaman Khan Kamal ha sostenuto in una conferenza stampa che, al momento, non ci sono prove che l’omicidio sia stato eseguito da una cellula dello Stato islamico e ha invitato gli occidentali a non farsi prendere dal panico e ad avere fiducia nelle forze di polizia locale e nelle indagini. Indagini che sono state affidate a un’unità speciale della polizia formata ad hoc e composta da agenti con ruoli e specialità diverse, guidata da Rezaul Haider, polizotto che è un soprintendente del Dipartimento investigativo criminale.


La ricostruzione del delitto aggiunge le testimonianze di gente che si trovava a Gulshan, la zona diplomatica di Dacca. I testimoni dicono di aver visto i criminali arrivare in motocicletta e sparare al cooperante alle spalle, colpendolo con tre proiettili, due dei quali gli hanno trapassato il corpo. La dinamica può far immaginare un agguato premeditato ai danni dell’italiano ma anche far pensare a un colpo sparato nel mucchio dei tanti residenti stranieri della zona. Dunque solo un caso, forse, che si trattasse di Cesare Tavella, un cinquantenne con una lunga esperienza alle spalle in varie zone del mondo e al lavoro per un’organizzazione olandese che si definisce “interreligiosa”, motivo che ha fatto pensare che invece il target fosse un cristiano, italiano o olandese che fosse. Comunque “bianco”. A 24 ore dalla sua morte, avvenuta poco dopo le sei del pomeriggio quando a Dacca ormai scende il buio della sera, non c’erano ancora stati arresti anche se è molto probabile che qualcosa accadrà nelle prossime ore vista la reazione soprattutto europea (dell’Unione europea ma anche di singoli Paesi) all’uccisione del cooperante italiano. Quanto ad altre ipotesi, come quella della rapina, sono state scartate visto che Tavella aveva ancora tutti i suoi effetti personali addosso.


Gli aggressori, dicono le prime testimonianze, sarebbero stati tre: due ragazzi sui vent’anni, forse gli esecutori materiali, e un terzo uomo che li aspettava vicino a una moto su cui poi i tre si sarebbero dati alla fuga. Non sarà facile trovarli nel complesso reticolo islamista di un Paese dove la presenza di Al Qaeda si mescola a un paesaggio jihadista locale abbastanza fiorente e dove Daesh muove i primi passi. Stando a quanto dichiarato dal ministro Asaduzzaman Khan Kamal proprio ieri, Daesh in Bangladesh non avrebbe che qualche elemento ancora non in grado di farne una forza organizzata e tutti i sospettati di aver a che fare con lo Stato islamico sarebbero stati arrestati. Tra questi, a gennaio, il coordinatore del progetto bangladeshi di Daesh, come attesta anche un rapporto dell’Onu. In luglio per altro, la stampa americana aveva dato notizia di un documento di Daesh di 32 pagine, ritenuto credibile e tradotto dall’urdu dall’American Media Institute, secondo cui il califfato, oltre al progetto di un Grande Khorasan affiliato a Daesh (che comprenderebbe Afghanistan e Pakistan dove il nuovo gruppo jihadista sta conquistando terreno) mediterebbe una strategia che dovrebbe portare la guerra anche in India, proprio a partire dalle basi afgano pachistane. Lo scopo sarebbe soprattutto quello di trascinare gli Stati uniti in un confitto nel subcontinente sperando di galvanizzare e coalizzare la comunità dei credenti contro il nemico numero uno. In India Daesh potrebbe contare su 180 milioni di musulmani e così nel vicino Bangladesh, dove degli oltre 150 milioni di abitanti, nove su dieci sono di religione islamica.


Al momento però Daesh sembra ancora molto indietro nel suo lavoro di reclutamento in Bangladesh. E’ soprattutto in Afghanistan che il califfato sta guadagnando nuovi adepti: secondo un rapporto del Gruppo di monitoraggio dell’Onu sulle attività qaediste e di altri gruppi jihadisti, Daesh avrebbe conquistato un numero crescente di simpatizzanti e reclutato seguaci in 25 delle 34 province del Paese, un elemento confermato dall’antiterrorismo afgano secondo cui – dice il rapporto – il 10% dei guerriglieri talebani vedrebbero di buon occhio l’avvento di Daesh. Ma la distanza dal Bangladesh, nonostante i piani del califfo, è ancora molta.

La morte di Tavella e i progetti di Daesh

A distanza di un giorno dall’uccisione a sangue freddo del cooperante italiano Cesare Tavella l’altro ieri sera a Dacca, le notizie dal Paese asiatico si limitano a una ricostruzione più dettagliata dell’omicidio e a una presa di distanze dalla rivendicazione di Daesh, postata sul web subito dopo l’omicidio condita da minacce e dalla soddisfazione di aver eliminato un «crociato», termine classico anche del vocabolario qaedista. Ieri il ministro dell’Interno del Bangladesh Asaduzzaman Khan Kamal ha sostenuto in una conferenza stampa che, al momento, non ci sono prove che l’omicidio sia stato eseguito da una cellula dello Stato islamico e ha invitato gli occidentali a non farsi prendere dal panico e ad avere fiducia nelle forze di polizia locale e nelle indagini. Indagini che sono state affidate a un’unità speciale della polizia formata ad hoc e composta da agenti con ruoli e specialità diverse, guidata da Rezaul Haider, polizotto che è un soprintendente del Dipartimento investigativo criminale.


La ricostruzione del delitto aggiunge le testimonianze di gente che si trovava a Gulshan, la zona diplomatica di Dacca. I testimoni dicono di aver visto i criminali arrivare in motocicletta e sparare al cooperante alle spalle, colpendolo con tre proiettili, due dei quali gli hanno trapassato il corpo. La dinamica può far immaginare un agguato premeditato ai danni dell’italiano ma anche far pensare a un colpo sparato nel mucchio dei tanti residenti stranieri della zona. Dunque solo un caso, forse, che si trattasse di Cesare Tavella, un cinquantenne con una lunga esperienza alle spalle in varie zone del mondo e al lavoro per un’organizzazione olandese che si definisce “interreligiosa”, motivo che ha fatto pensare che invece il target fosse un cristiano, italiano o olandese che fosse. Comunque “bianco”. A 24 ore dalla sua morte, avvenuta poco dopo le sei del pomeriggio quando a Dacca ormai scende il buio della sera, non c’erano ancora stati arresti anche se è molto probabile che qualcosa accadrà nelle prossime ore vista la reazione soprattutto europea (dell’Unione europea ma anche di singoli Paesi) all’uccisione del cooperante italiano. Quanto ad altre ipotesi, come quella della rapina, sono state scartate visto che Tavella aveva ancora tutti i suoi effetti personali addosso.


Gli aggressori, dicono le prime testimonianze, sarebbero stati tre: due ragazzi sui vent’anni, forse gli esecutori materiali, e un terzo uomo che li aspettava vicino a una moto su cui poi i tre si sarebbero dati alla fuga. Non sarà facile trovarli nel complesso reticolo islamista di un Paese dove la presenza di Al Qaeda si mescola a un paesaggio jihadista locale abbastanza fiorente e dove Daesh muove i primi passi. Stando a quanto dichiarato dal ministro Asaduzzaman Khan Kamal proprio ieri, Daesh in Bangladesh non avrebbe che qualche elemento ancora non in grado di farne una forza organizzata e tutti i sospettati di aver a che fare con lo Stato islamico sarebbero stati arrestati. Tra questi, a gennaio, il coordinatore del progetto bangladeshi di Daesh, come attesta anche un rapporto dell’Onu. In luglio per altro, la stampa americana aveva dato notizia di un documento di Daesh di 32 pagine, ritenuto credibile e tradotto dall’urdu dall’American Media Institute, secondo cui il califfato, oltre al progetto di un Grande Khorasan affiliato a Daesh (che comprenderebbe Afghanistan e Pakistan dove il nuovo gruppo jihadista sta conquistando terreno) mediterebbe una strategia che dovrebbe portare la guerra anche in India, proprio a partire dalle basi afgano pachistane. Lo scopo sarebbe soprattutto quello di trascinare gli Stati uniti in un confitto nel subcontinente sperando di galvanizzare e coalizzare la comunità dei credenti contro il nemico numero uno. In India Daesh potrebbe contare su 180 milioni di musulmani e così nel vicino Bangladesh, dove degli oltre 150 milioni di abitanti, nove su dieci sono di religione islamica.


Al momento però Daesh sembra ancora molto indietro nel suo lavoro di reclutamento in Bangladesh. E’ soprattutto in Afghanistan che il califfato sta guadagnando nuovi adepti: secondo un rapporto del Gruppo di monitoraggio dell’Onu sulle attività qaediste e di altri gruppi jihadisti, Daesh avrebbe conquistato un numero crescente di simpatizzanti e reclutato seguaci in 25 delle 34 province del Paese, un elemento confermato dall’antiterrorismo afgano secondo cui – dice il rapporto – il 10% dei guerriglieri talebani vedrebbero di buon occhio l’avvento di Daesh. Ma la distanza dal Bangladesh, nonostante i piani del califfo, è ancora molta.

Afghanistan, l’offensiva di Kunduz


Un intervento al radiogiornale della Radio svizzera sull’offensiva talebana a Kunduz mentre il presidente Ghani promette la ripresa della città.: perché i raid aerei americani non mi sembrano una buona idea. Il podcast  qui .
L’analisi per Radiopopolare invece qui. Oltreradio qui.

EAU: nuove riforme di lavoro per migranti

(Agenzie). Gli Emirati Arabi Uniti introdurranno nuove riforme di lavoro che mirano a rafforzare la supervisione dei contratti per i milioni di lavoratori migranti temporanei, che costituiscono il grosso della forza lavoro del Paese. Lo ha detto un alto funzionario degli EAU. Le riforme sono attuate attraverso tre decreti governativi che entreranno in vigore il 1 gennaio prossimo, secondo quanto […]

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Marocco: bloccata apertura Ikea a Casablanca per appoggio Svezia al Polisario

(Agenzie). Le autorità marocchine hanno annullato l’inaugurazione del negozio Ikea di Casablanca, previsto per oggi 29 settembre, in quella che è sembrata una rappresaglia contro il progetto del governo svedese di voler riconoscere la Repubblica Araba Saharawi Democratica (RASD). Da parte loro, alcune fonti di Ikea Marocco hanno assicurato che è stata l’azienda europea a decidere […]

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Yemen: un po’ di normalità in mezzo alla guerra

Di Ali al-Mujahed e Hugh Naylor. The Washington Post (25/09/2015). Traduzione e sintesi di Angela Ilaria Antoniello. Aerei da caccia ruggiscono sulle nostre teste. Apparentemente gli attacchi aerei non-stop distruggono i quartieri e i loro abitanti. Ma anche in mezzo alla devastazione della guerra, un mercato nel cuore della capitale dello Yemen riesce ad attirare folle. […]

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Il libraio di Tripoli

libraio0 110La libreria Al Sa’eh, o del pellegrino, la seconda più grande del Libano, fu fondata dal prete greco-ortodosso Ibrahim Sarrouj, nel 1972. Nel 2014, durante i violenti scontri scoppiati in concomitanza al degenerare del conflitto siriano, fu data alle fiamme e decine di migliaia di libri andarono distrutti. Grazie alla mobilitazione del collettivo “Kafana Samtan” (basta silenzio), che riunisce giovani di tutte le confessioni, nel gennaio scorso ha finalmente riaperto i battenti.

Yemen: oltre 2mila civili morti in 6 mesi

(Agenzie). Il capo dell’ufficio per i diritti umani delle Nazioni Unite ha dichiarato che più di 151 civili  sono stati uccisi in Yemen durante i combattimenti delle ultime due settimane, portando il bilancio delle vittime civili a 2.355 negli ultimi sei mesi. L’ufficio dell’Alto Commissario per i diritti umani ha accusato entrambi le parti in conflitto: la coalizione guidata […]

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Siria: Obam e Putin, disaccordi sul ruolo di Assad

(Agenzie). È durato 90 minuti l’incontro tra il presidente statunitense Barack Obama e il suo omonimo russo Vladimir Putin. La crisi ucraina ha occupato la prima parte della riunione, mentre i due leader si sono poi concentrati sulla situazione in Siria. Le gravi divergenze tra Obama e Putin sono emerse sul possibile ruolo del dittatore siriano Bashar al-Assad […]

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Redeyef : la speranza delusa della Tunisia emarginata

La rivoluzione tunisina non sarebbe stata possibile senza la partecipazione delle popolazioni delle regioni dell’Ovest e del Sud del paese. Ma, quattro anni dopo, la situazione resta ancora difficile. Viaggio a Redeyef, culla di tante rivolte nel corso della storia. «Qui, se vuoi lavorare, devi battere i pugni sul tavolo. Devi fare rumore »  Sono seduto in un caffé pieno di […]

Tunisia: ministro contro la criminalizzazione dell’omosessualità

(Agenzie). Il ministro della Giustizia tunisino Mohamed Salah Ben Aissa, ha lanciato un appello a favore dell’abrogazione dell’articolo 230 del Codice Penale che criminalizza la pratica sessuale in Tunisia. Il ministro della Giustizia ha dichiarato che  dovrebbe essere condotta una riflessione sull’abrogazione dell’articolo 230 del codice penale che considera contraria alla libertà individuale e al rispetto della privacy […]

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Pakistan: giustiziato uomo arrestato all’età di 15 anni

(Agenzie). Il governo pakistano ha giustiziato un uomo detenuto nel braccio della morte, nonostante gli appelli da parte di gruppo internazionali per la tutela dei diritti umani. Ansar Iqbal era stato arrestato all’età di 15 anni, con l’accusa di omicidio. L’esecuzione porta a 239 il numero dei condannati a morte da parte del Pakistan. E secondo le […]

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Invitate a Torino la Letteratura Araba, l’unica patria degli scrittori

Pubblico una proposta di Lucia Sorbera e mia alla Fondazione che guida e organizza il Salone del Libro di Torino. E’ una proposta che fa seguito alla decisione di non avere l’Arabia Saudita come paese ospite dell’edizione 2016. L’adesione è libera. Abbiamo sinora superato la quota psicologica delle centocinquanta firme, tutte molto belle. Per aderireRead more

Il peso di Rosa

Che poi quel nome – Rosa – era sembrato strano a tutti, nel quartiere. Rosa, che non era rosa, il colore. Rosa, che era il fiore. Rosa, che in arabo si dice warda. E allora perché quella figlia arrivata dopo tanti anni d’attesa non l’avevano chiamata warda? “E’ così bello, warda. I vecchi, appena esciRead more

Russia: verso la soluzione della crisi in Siria

Di Ghassan Charbel. Al-Hayat (28/09/2015). Traduzione e sintesi di Marianna Barberio. Prima del suo discorso alle Nazioni Unite, il presidente russo, Vladimir Putin, ha segnato una svolta nel metter fine allo spargimento di sangue in Siria. L’importanza della sua decisione eguaglia quella della Conferenza di Ginevra I, senza sminuire il peso rivestito dall’“Accordo contro l’arsenale chimico”. […]

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Barzellette italo-saudite

Non ho affatto gioito, a differenza di qualcuno, quando ieri ho letto che era stato ritirato l’invito fatto all’Arabia Saudita di essere l’ospite d’onore del Salone del Libro di Torino edizione 2016, a causa della notizia della condanna a morte per crocifissione del giovanissimo Ali Mohammed al-Nimr, anni 20, in carcere da quando aveva 17 … Continua a leggere Barzellette italo-saudite

Barzellette italo-saudite

Non ho affatto gioito, a differenza di qualcuno, quando ieri ho letto che era stato ritirato l’invito fatto all’Arabia Saudita di essere l’ospite d’onore del Salone del Libro di Torino edizione 2016, a causa della notizia della condanna a morte per crocifissione del giovanissimo Ali Mohammed al-Nimr, anni 20, in carcere da quando aveva 17 … Continua a leggere Barzellette italo-saudite

Barzellette italo-saudite

Non ho affatto gioito, a differenza di qualcuno, quando ieri ho letto che era stato ritirato l’invito fatto all’Arabia Saudita di essere l’ospite d’onore del Salone del Libro di Torino edizione 2016, a causa della notizia della condanna a morte per crocifissione del giovanissimo Ali Mohammed al-Nimr, anni 20, in carcere da quando aveva 17 … Continua a leggere Barzellette italo-saudite

Egitto: più di 400 casi molestie al Cairo in pochi giorni

(El Mundo). In questi ultimi giorni di baldoria in occasione dell’Eid al-Adha, la festa del sacrificio islamica, per le strade del Cairo sono stati registrati più di 400 casi di molestie sessuali, verbali o fisiche, sotto gli occhi delle forze di sicurezza incapaci di frenare quest’epidemia. L’organizzazione locale “I Saw Harassment” (Shoft Taharosh in arabo), che da alcuni […]

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Siria: “Assad ha iniziato la guerra, ma l’Occidente deve negoziare con lui”

Di Rosa Meneses. El Mundo (26/09/2015). Traduzione e sintesi di Roberta Papaleo. Per l’arabista britannico John McHugo è “assolutamente essenziale” una prospettiva storica per capire cosa sta succedendo in Medio Oriente. È proprio di questo che tratta il suo nuovo libro “A Concise History of the Arabs”. Avvocato specializzato in diritti umani ed esperto di Siria, El Mundo lo […]

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Il Canada e la vendita di armi all’Arabia Saudita

(Radio Canada). Lo scorso venerdì, il leader conservatore canadese Stephen Harper è stato costretto a spiegarsi di nuovo sulla vendita di armi all’Arabia Saudita, un Paese che si prende gioco dei diritti umani. “È il maggiore contratto di esportazione della storia del Paese. Ciò offrirà un impiego a 3.000 canadesi della regione di London [in […]

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Dittatura siriana, Stato islamico e crisi dei rifugiati

Santiago Alba Rico La cosiddetta «crisi dei rifugiati siriani» necessita di due distinti livelli di analisi. Il primo riguarda l’assistenza immediata ai fuggitivi; questo implica chiamare in causa i nostri governi, mettere in discussione le quote di accoglienza e procedere alla revisione delle politiche di asilo dell’UE. Ma fuori da questo dibattito, nato dall’emergenza, resta il «genocidio strutturale» alle nostre […]

Quello spazio tra le rovine e la sua gente

baal 110Ma ora il tempio di Baal non c’è più. Al di là della sua importanza storica, il tempio è stato cancellato dalla memoria dei siriani. Questa generazione non vedrà più quello che ho visto io. E quei bambini non giocheranno più tra le rovine. Io posso resistere. La memoria mi aiuta: posso chiudere gli occhi e costruire tutto come era, non solo con le pietre ma anche con lo spirito che accompagna queste pietre”.

Le creazioni artistiche romanès

crea rom 110Venerdì 2 ottobre dalle 17,00 alle 19,00 la biblioteca Guglielmo Marconi di Roma ospiterà il terzo e ultimo incontro del progetto R.O.M., Rights of Minorities, a cura di babelmed, dedicato alle produzioni culturali realizzate da rom, sinti, manouches, kalé e romanichels in Italia, Francia, Spagna e Turchia. In programma un dibattito, proiezioni video e un aperitivo musicale. Ingresso libero.

L’hijab di H&M: una modella col velo nel nuovo video

(Agenzie). La famosa società di abbigliamento svedese H&M (che sta per Hennes & Mauritz) ha introdotto la sua prima modella musulmana che indossa un hijab, in un video che mostra la sua collezione più recente. Lo ha segnalato The Independent. Mariah Idrissi è apparsa in questo video promozionale, in cui si vedono giovani e anziani, musulmani e […]

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Qatar: FIFA conferma le date per i Mondiali 2022

(Agenzie). La FIFA ha annunciato le date ufficiali per i Mondiali 2022 che si terranno nel piccolo stato del Qatar. Secondo il canale sportivo statunitense ESPN, la Coppa del Mondo dovrebbe iniziare il 21 novembre e concludersi il 18 dicembre 2022. Le date del concorso sono state modificate dopo le preoccupazioni circa le alte temperature del Qatar.

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Russia: nessun piano per invio truppe di terra in Siria “per ora”

(Agenzie). La Russia non ha intenzione di schierare truppe da combattimento via terra in Siria, almeno per il momento. Lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin durante un’intervista televisiva ieri sera, domenica 27 settembre. “La Russia non parteciperà ad eventuali operazioni di truppe via terra nel territorio della Siria, o di qualsiasi altro stato, almeno in questo momento”, […]

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Giappone: 810 milioni di dollari a rifugiati Siria e Iraq

(Agenzie). Il Giappone, che lo scorso anno aveva accettato solo 11 richiedenti asilo su 5.000 richieste, fornirà circa 810 milioni di dollari in aiuti per i rifugiati in fuga da Siria e Iraq. Lo ha riportato oggi l’emittente pubblica NHK. Il Primo ministro Shinzo Abe avrebbe dovuto annunciare la notizia domani, martedì 29 settembre, durante l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, […]

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Rifugiati in Tunisia: vite sospese

Di Amal Bint Nadia. Nawaat (24/09/2015). Traduzione e sintesi di Roberta Papaleo. La maggior parte dei residenti nel campo di Choucha, un campo di fortuna allestito alla frontiera tra Tunisia e Libia, sono tornati nei loro Paesi d’origine. Alcuni hanno avuto il privilegio di ottenere lo status di rifugiato in uno Stato del Nord. Un piccolo […]

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A Kalthoum Kannou il premio Ipazia Internazionale

ipaz 110Conferito alla magistrata tunisina come “simbolo e esempio di forza e impegno per le giovani generazioni nella conquista dei diritti”, nell’ambito della X^ edizione del Festival dell’Eccellenza al Femminile che si è svolto a Genova. E’ stata l’unica donna candidata, su 27, in corsa alle presidenziali del novembre scorso.

Una domenica a Gerusalemme sulla Spianata delle Moschee

Slogan e proteste. Ma anche – e soprattutto – sassi grandi e piccoli, bottiglie incendiarie, pezzi di edifici centenari staccati da usare come arma, fuochi d’artificio. Tutti, o quasi, mascherati. Tutti contro le autorità israeliane. È stata una domenica convulsa al Monte del Tempio, il luogo sacro per i musulmani e anche per gli ebrei. […]

Una domenica a Gerusalemme sulla Spianata delle Moschee

Slogan e proteste. Ma anche – e soprattutto – sassi grandi e piccoli, bottiglie incendiarie, pezzi di edifici centenari staccati da usare come arma, fuochi d’artificio. Tutti, o quasi, mascherati. Tutti contro le autorità israeliane. È stata una domenica convulsa al Monte del Tempio, il luogo sacro per i musulmani e anche per gli ebrei. […]

Una domenica a Gerusalemme sulla Spianata delle Moschee

Slogan e proteste. Ma anche – e soprattutto – sassi grandi e piccoli, bottiglie incendiarie, pezzi di edifici centenari staccati da usare come arma, fuochi d’artificio. Tutti, o quasi, mascherati. Tutti contro le autorità israeliane. È stata una domenica convulsa al Monte del Tempio, il luogo sacro per i musulmani e anche per gli ebrei. […]

Una domenica a Gerusalemme sulla Spianata delle Moschee

Slogan e proteste. Ma anche – e soprattutto – sassi grandi e piccoli, bottiglie incendiarie, pezzi di edifici centenari staccati da usare come arma, fuochi d’artificio. Tutti, o quasi, mascherati. Tutti contro le autorità israeliane. È stata una domenica convulsa al Monte del Tempio, il luogo sacro per i musulmani e anche per gli ebrei. […]

Ero in un sogno chiamato Egitto…

Da fiore all’occhiello del rilancio economico dell’Egitto, il Sinai si è trasformato in un cimitero di costruzioni abbandonate, mai terminate, di strade interrotte e di scheletri di ombrelloni che appaiono simili a giganteschi ragni posti a guardia di stabilimenti fantasma. Il progetto fotografico di Andrea&Magda. 

 

 

27 Settembre 2015
di: 
Claudia Gifuni

Sulla vendita di armi USA al Bahrein

Di Ron Wyden e Jim McGovern. CNN (10/09/2015). Traduzione e sintesi di Roberta Papaleo. In qualità di legislatori che credono nella promozione dei diritti umani e nella dignità, siamo alquanto delusi dalla decisione del Dipartimento di Stato americano di ripristinare la vendita di armi al Bahrein. Queste vendite non dovrebbero aiutare e agevolare la repressione di […]

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“Io sono una ragazza thailandese” (by Anonimo anni ’80)

Oggi ho guardato un documentario sulle ragazze thailandesi che cercano un marito occidentale. Lo cercano su Internet, con la mediazione di una donna nel villaggio che sa scrivere in inglese (una specie di scrivana pubblica del terzo millennio), e nei bar, facendo “le carine” con i vegliardi bavosi turisti del sesso. È un fenomeno che […]

“Io sono una ragazza thailandese” (by Anonimo anni ’80)

Oggi ho guardato un documentario sulle ragazze thailandesi che cercano un marito occidentale. Lo cercano su Internet, con la mediazione di una donna nel villaggio che sa scrivere in inglese (una specie di scrivana pubblica del terzo millennio), e nei bar, facendo “le carine” con i vegliardi bavosi turisti del sesso. È un fenomeno che […]

“Io sono una ragazza thailandese” (by Anonimo anni ’80)

Oggi ho guardato un documentario sulle ragazze thailandesi che cercano un marito occidentale. Lo cercano su Internet, con la mediazione di una donna nel villaggio che sa scrivere in inglese (una specie di scrivana pubblica del terzo millennio), e nei bar, facendo “le carine” con i vegliardi bavosi turisti del sesso. È un fenomeno che […]

“Io sono una ragazza thailandese” (by Anonimo anni ’80)

Oggi ho guardato un documentario sulle ragazze thailandesi che cercano un marito occidentale. Lo cercano su Internet, con la mediazione di una donna nel villaggio che sa scrivere in inglese (una specie di scrivana pubblica del terzo millennio), e nei bar, facendo “le carine” con i vegliardi bavosi turisti del sesso. È un fenomeno che […]

Tunisia. Il processo della vergogna

Un giovane di 22 viene condannato per omosessualità: succede nella Tunisia post-rivoluzionaria, in cui la nuova Costituzione “modernista” non tutela i cittadini, ma delega alla polizia poteri incontrollabili. Per la comunità LGBT la battaglia è ancora lunga.  

 

 

27 Settembre 2015
di: 
Debora del Pistoia da Tunisi

Arabia Saudita: 769 i morti durante il hajj alla Mecca

(Agenzie). Il numero di pellegrini rimasti uccisi durante l’ultima tappa del hajj, a Mina vicino la mecca, è salito a 769, secondo quanto riferito dalle autorità saudite, le quali hanno inoltre confermato che si tratta del bilancio peggiore degli ultimi 25 anni. In una conferenza stampa, il ministro della Salute Khalid bin Abdul-Aziz al-Falih ha dichiarato che […]

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Gerusalemme: nuove tensioni ad Al-Aqsa nell’ultimo giorno di Eid

(Agenzie). Nuovi scontri sono nati tra alcuni palestinesi col volto coperto e le forze di sicurezza israeliane presso il complesso della moschea di Al-Aqsa oggi, domenica, ultimo giorno dedicato alla festività dell’Eid al-Adha, la festa del sacrificio islamica. Secondo una dichiarazione della polizia israeliana, dei giovani palestinesi “hanno lanciato pietre e petardi contro le forze […]

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Siria: primi raid aerei francesi contro obiettivi Daesh

(Agenzie). La Francia ha annunciato di aver condotto i primi raid aerei contro obiettivi Daesh (ISIS) in Siria, dopo tre settimane di operazioni di sorveglianza aerea. Secondo una dichiarazione rilasciata dall’ufficio del presidente François Hollande, l’operazione per “combattere la minaccia terrorista” di Daesh è stata coordinata con i partner regionali. “Colpiremo ogni qual volta la […]

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“Il ritorno alla scrittura”, l’ultimo articolo di Ali Salem

Di Ali Salem. Asharq al-Awsat (01/09/2015). Traduzione e sintesi di Marianna Barberio. Avrete forse avvertito un senso di tristezza nel mio umorismo, come se stessi parlando di un vecchio amico rapito dalla morte, di cui restano ricordi di un’antica risata trasformata ora in amarezza e malinconia. La nostra regione brucia per la morte di quei folli […]

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Algeria: oltre 40mila lavoratori cinesi saranno rimpatriati

(Agenzie). Molti lavoratori cinesi lasceranno presto l’Algeria. Saranno rimpatriati nel loro paese d’origine dopo aver lavorato in diversi progetti. Lo ha dichiarato l’ambasciatore cinese in Algeria, Yang Yuanggu. Quest’ultimo ha spiegato: “le aziende cinesi prevedono di utilizzare la forza lavoro locale attraverso l’assunzione di algerini, quindi i lavoratori cinesi saranno rimpatriati “. L’ambasciatore cinese ha ricordato anche che […]

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Marocco: nuovo linciaggio di un giovane presunto omosessuale

(Agenzie). Dopo il linciaggio pubblico che aveva subito un giovane omosessuale marocchino nella città di Fez nel mese di giugno, un nuovo video è apparso nella rete: si vede un giovane ragazzo picchiato da almeno tre persone, perché indossava lingerie femminile. Il video dura circa 50 secondi, ma si vedono gli atti di violenza. Il giovane era stato prima costretto […]

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Consiglio di lettura: “Leggere Lolita a Teheran” di Azar Nafisi

Siamo in Iran, dove otto donne decidono di darsi un appuntamento fisso. Al centro delle loro discussioni davanti a tè e pasticcini, però, non ci sono consigli di cucina, né pettegolezzi sul resto del vicinato, bensì la letteratura. Letteratura, oserei dire, universale, quella che parla a tutta l’umanità, quella che pur essendo frutto di un […]

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Dall’Egitto e poi più in là: le mire imperialistiche di Napoleone

Di Wael Giamal El-Din. BBC (23/09/2015). Traduzione e sintesi di Paola Conti. Napoleone Bonaparte trascorse un anno in Egitto durante la sua campagna militare in Oriente (1798-1801), lasciando dietro di sé molti documenti e lettere che offrono risposte a numerose domande che solleticano la fantasia di scrittori e storici francesi, europei ed egiziani. La Francia […]

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USA: nuova spinta diplomatica per la Siria

(Agenzie). Il Segretario di Stato americano John Kerry cercherà di lanciare una nuova iniziativa per una soluzione politica in Siria, durante alcuni incontri a New York la prossima settimana, a cominciare dai colloqui con il suo omologo iraniano. Dopo che il processo di pace delle Nazioni Unite non è riuscito a porre fine al conflitto siriano, Kerry testerà diverse […]

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Cucina giordana: khiar mahshi, cetrioli ripieni con salsa di tamarindo e yogurt

Originario della Palestina, questo piatto è molto diffuso anche in Giordania e oggi scopriamo come prepararlo: i khiar mahshi, cetrioli ripieni di carne in salsa al tamarindo e con salsa allo yogurt! Ingredienti: 14 cetrioli lisci (10-12cm di lunghezza) 400g di riso a chicco lungo 150g di carne di montone (o manzo) macinata pepe nero macinato […]

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Qatar: ancora “nessuna decisione” su possibili licenziamenti ad Al-Jazeera

(Agenzie). Un responsabile del canale qatarino Al-Jazeera ha affermato che non è ancora stata presa nessuna decisione sulla riduzione del personale, dopo le voci secondo cui circa 1.000 dipendenti potrebbero essere licenziati. La direzione “non ha ancora preso una decisione. Può darsi che ci saranno dei licenziamenti oppure no”, ha detto il responsabile del canale all’AFP, aggiungendo: “Tutto […]

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Egitto: che ne sarà dei partiti religiosi alle prossime elezioni?

Di Sonia Farid. Al-Arabiya (23/09/2015). Traduzione e sintesi di Omar Bonetti. In Egitto uno dei dibattiti più accesi di questo momento riguarda le prossime elezioni parlamentari, in programma per la metà di ottobre, che verte, in modo particolare, sulla partecipazione dei partiti religiosi. Secondo l’art. 74 della Costituzione del 2014, infatti, i partiti politici non […]

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Dove si è perso il senso del pellegrinaggio alla Mecca?

Sono morti centinaia di fedeli, altri sono in gravi condizioni, ma sicuramente con una gioia immensa nel cuore e un sogno che sono riusciti ad esaudire: il pellegrinaggio nella casa del profeta Muhammad, il Hajj alla Mecca. Solo chi è profondamente devoto può capire il sentimento e la gioia che un pellegrino porta con se […]

Dove si è perso il senso del pellegrinaggio alla Mecca?

Sono morti centinaia di fedeli, altri sono in gravi condizioni, ma sicuramente con una gioia immensa nel cuore e un sogno che sono riusciti ad esaudire: il pellegrinaggio nella casa del profeta Muhammad, il Hajj alla Mecca. Solo chi è profondamente devoto può capire il sentimento e la gioia che un pellegrino porta con se […]

Dove si è perso il senso del pellegrinaggio alla Mecca?

Sono morti centinaia di fedeli, altri sono in gravi condizioni, ma sicuramente con una gioia immensa nel cuore e un sogno che sono riusciti ad esaudire: il pellegrinaggio nella casa del profeta Muhammad, il Hajj alla Mecca. Solo chi è profondamente devoto può capire il sentimento e la gioia che un pellegrino porta con se […]

Dove si è perso il senso del pellegrinaggio alla Mecca?

Sono morti centinaia di fedeli, altri sono in gravi condizioni, ma sicuramente con una gioia immensa nel cuore e un sogno che sono riusciti ad esaudire: il pellegrinaggio nella casa del profeta Muhammad, il Hajj alla Mecca. Solo chi è profondamente devoto può capire il sentimento e la gioia che un pellegrino porta con se […]

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Sono morti centinaia di fedeli, altri sono in gravi condizioni, ma sicuramente con una gioia immensa nel cuore e un sogno che sono riusciti ad esaudire: il pellegrinaggio nella casa del profeta Muhammad, il Hajj alla Mecca. Solo chi è profondamente devoto può capire il sentimento e la gioia che un pellegrino porta con se […]

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Sono morti centinaia di fedeli, altri sono in gravi condizioni, ma sicuramente con una gioia immensa nel cuore e un sogno che sono riusciti ad esaudire: il pellegrinaggio nella casa del profeta Muhammad, il Hajj alla Mecca. Solo chi è profondamente devoto può capire il sentimento e la gioia che un pellegrino porta con se […]

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Sono morti centinaia di fedeli, altri sono in gravi condizioni, ma sicuramente con una gioia immensa nel cuore e un sogno che sono riusciti ad esaudire: il pellegrinaggio nella casa del profeta Muhammad, il Hajj alla Mecca. Solo chi è profondamente devoto può capire il sentimento e la gioia che un pellegrino porta con se […]

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Sono morti centinaia di fedeli, altri sono in gravi condizioni, ma sicuramente con una gioia immensa nel cuore e un sogno che sono riusciti ad esaudire: il pellegrinaggio nella casa del profeta Muhammad, il Hajj alla Mecca. Solo chi è profondamente devoto può capire il sentimento e la gioia che un pellegrino porta con se […]

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Sono morti centinaia di fedeli, altri sono in gravi condizioni, ma sicuramente con una gioia immensa nel cuore e un sogno che sono riusciti ad esaudire: il pellegrinaggio nella casa del profeta Muhammad, il Hajj alla Mecca. Solo chi è profondamente devoto può capire il sentimento e la gioia che un pellegrino porta con se […]

Dove si è perso il senso del pellegrinaggio alla Mecca?

Sono morti centinaia di fedeli, altri sono in gravi condizioni, ma sicuramente con una gioia immensa nel cuore e un sogno che sono riusciti ad esaudire: il pellegrinaggio nella casa del profeta Muhammad, il Hajj alla Mecca. Solo chi è profondamente devoto può capire il sentimento e la gioia che un pellegrino porta con se […]

Papa Francesco parlerà alle Nazioni Unite

(Agenzie). Papa Francesco è stato il primo pontefice della storia a pronunciare un discorso davanti ai parlamentari di Washington, ieri giovedì 24 settembre. Oggi invece farà il suo intervento davanti ai leader mondiali all’assemblea generale delle Nazioni Unite a New York. I temi principali saranno i nuovi obiettivi globali da adottare per combattere la povertà e preservare l’ambiente. Il Vaticano […]

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L’esodo senza fine dei rifugiati

Cercano scampo attraverso il Mediterraneo e i Balcani, per raggiungere la Germania, i Paesi del Nord Europa, cogliendo impreparati i Paesi coinvolti da questa fiumana di disperati che trovano frontiere chiuse, muri e fili spinati, e pure la prigione. M…

Mauritania: appello dell’imam della capitale a entrare nel progresso moderno

(Agenzie). L’imam della Grande Moschea della capitale della Mauritania, Nouakchott, ha esortato i fedeli a non restare ai margini del progresso del mondo moderno. “Dobbiamo approfittare del rapido progresso dei tempi e delle esperienze di altri popoli, pur rimanendo attaccati alla shar’ia islamica”. Queste le parole di Ahmedou Ould Lemrabot, in occasione della preghiera della Eid al-Adha, la […]

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Francia: la Sorbona accoglie studenti “rifugiati” con i soldi del Qatar

Di Gabriel Solans. Boulevard Voltaire (25/09/2015). Sintesi di Giusy Regina Philippe Boutry, Presidente dell’Università Paris 1 Panthéon-Sorbonne, ha firmato con particolare discrezione un accordo con il Qatar, il 14 settembre scorso, per ospitare un “centinaio” di rifugiati siriani in cambio di 1.800.000 euro. In questo modo Boutry entra a far parte della lunga lista di personalità francesi che si […]

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Marocco: Groupon chiude tutte le operazioni nel Paese

(Agenzie). Groupon, l’azienda statunitense specializzata in promozioni di vendite su Internet, ha cessato tutte le sue operazioni in Marocco dal 22 settembre scorso. Questa chiusura fa parte di un grande piano di ristrutturazione che il gruppo ha deciso di fare a livello mondiale e che comporta la rimozione di quasi il 9% della forza lavoro. Mentre il commercio […]

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Iran: condanna Arabia Saudita per incidente durante pellegrinaggio a Mecca

(Agenzie). Il leader supremo dell’Iran, l’Ayatollah Khamenei, ha dichiarato tre giorni di lutto nazionale dopo l’incidente di ieri, 24 settembre, a Mina, ultima tappa del pellegrinaggio alla Mecca. Egli ha sottolineando che l‘Arabia Saudita deve prendersi tutte le responsabilità in questo dramma. La Guardia Civile saudita aveva riferito che almeno 700 pellegrini sono morti e almeno altri […]

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Il viaggio di Fatima, dalla Siria all’Europa, incinta

Di Patrick Kingsley- The Guardian (23/09/2015). Traduzione e sintesi di Claudia Avolio. In copertina, Fatima nel corso del viaggio accanto a suo marito Nasser che porta in spalla loro figlio Hammouda (foto di Patrick Kingsley) Oltre 300 mila persone quest’anno hanno rischiato finora la vita in mare dalla Turchia alla Grecia, con la maggior parte che […]

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Algeria: l’incerto futuro del post-Bouteflika

Di Essaïd Wakli. Algérie Focus (23/09/2015). Traduzione e sintesi di Roberta Papaleo. Gli affari dello Stato, in Algeria, continuano a essere circondate dalla totale oscurità. In un articolo pubblicato sul sito dell’Istituto delle relazioni internazionali (IRIS), l’analista Kader Abderrahime scrive: “Per il fatto di non aver osato riformare il sistema di governo che vige in Algeria dal 1965, […]

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Iraq: Zaha Hadid prima donna a ricevere la medaglia d’oro reale per l’architettura

(Le Monde). L’architetta iracheno-britannica Zaha Hadid, creatrice della piscina delle Olimpiadi di Londra del 2012, è diventata la prima donna a ottenere la prestigiosa medaglia d’oro conferita dall’Istituto reale per gli architetti britannici (RIBA). “Sono molto fiera di aver ricevuto questa medaglia d’oro reale e in particolare di essere la prima donna ad avere quest’onore”, ha […]

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A Torino, nasce il centro per la fotografia

A Casablanca “Lasciatemi cantare” | babelmed | siria - mediterraneocamera 110Si tratta di Camera, il Centro Italiano per la Fotografia che aprirà al pubblico il 1° ottobre 2015, istituendo in Italiauna struttura per accedere alla fotografia nazionale e internazionale attraverso un dialogo aperto con artisti e istituzioni.

Il senso del ridicolo

ridicolo 110Con la lectio magistralis “Ridere degli dèi” di Maurizio Bettini inaugura venerdì 25 settembre, a Livorno il primo festival italiano sull’umorismo, sulla comicità e sulla satira. Tre giorni di incontri, letture ed eventi.

Arabia Saudita: più di 200 morti e centinaia di feriti durante hajj

(Agenzie). La Guardia Civile saudita ha riferito che almeno 200 pellegrini sono morti e altri 400 sono rimasti feriti nella calca che si è formata a Mina, ultima tappa del hajj, il pellegrinaggio islamico alla Mecca. La calca si è formata dopo il rito del lancio dei sassi da parte di migliaia di fedeli alla cosiddetta […]

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Eid al-Adha: la festa del sacrificio

L’Eid al-Adha, la festa del sacrificio, è una delle due grandi feste celebrate dai musulmani. Esso ricorre nel 10° giorno dell’ultimo mese del calendario islamico, il Dhu al-Hijjah, che è anche il mese in cui ha luogo il pellegrinaggio a La Mecca (hajj). I musulmani celebrano questa festa per commemorare la volontà di Abramo di sacrificare […]

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Arabia Saudita: il Paese che decapita i diritti umani

Di Mathieu Boch. Arte.tv (23/09/2015). Traduzione e sintesi di Roberta Papaleo. L’Arabia Saudita, uno dei campioni del mondo della pena di morte, ha ricevuto l’incarico di nominare gli esperti del Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite. Per Hillel Neuer, direttore esecutivo della ONG UN Watch, “è scandaloso che l’ONU scelga un Paese come l’Arabia Saudita […]

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Tunisia: vietato il niqab per insegnanti e professoresse nelle scuole

(Agenzie). Il portavoce ufficiale del ministero dell’Istruzione tunisino, Mokhtar Khalfaoui, ha dichiarato che “il ministero non permetterà la presenza di insegnanti e professoresse con il niqab” nelle scuole e negli istituti del Paese. Un divieto simile era già stato imposto in Tunisia dopo le rivolte del 2011, quando era stato vietato alle studentesse dell’università di presentarsi agli […]

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Yemen: 25 morti in attacco a moschea di Sana’a

(Agenzie). La capitale dello Yemen è stata testimone di un nuovo attacco bomba a una moschea sciita durante le preghiere per l’Eid al-Adha, causando la morte di almeno 25 persone e il ferimento di altre decine. L’esplosione ha colpito la moschea di Balili, un luogo dove secondo alcuni testimoni i ribelli sciiti degli Houthi si recano a pregare. […]

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Siria: vignettista Akram Raslan morto sotto tortura in carcere

(Elaph). Attivisti siriani hanno confermato la notizia della morte sotto tortura in un carcere dell’artista e fumettista Akram Raslan, 41 anni, da parte delle forze governative siriane. Radif Mustafa, avvocato e attivista per i diritti umani ha affermato che “senza il minimo dubbio Akram Raslan è stato ucciso sotto tortura. Si tratta dunque di un nuovo crimine contro l’umanità”. Ha […]

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Putin inaugura la nuova moschea di Mosca alla presenza di Abbas e Erdogan

(Agenzie). Il presidente russo Vladimir Putin ha inaugurato oggi, mercoledì, la nuova moschea di Mosca, una delle più grandi mai costruite in Europa e pronta ad accogliere fino a 10.000 fedeli. Presenti alla cerimonia il presidente dell’Autorità Palestinese, Mahmoud Abbas, e il suo omonimo turco, Recep Tayyip Erdogan. “Questa moschea diventerà un importante centro spirituale per […]

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Nashwa al-Ruwaini è la donna più potente del mondo arabo per Forbes

(Al-Hayat). La rivista Forbes Medio Oriente ha nominato Nashwa al-Ruwaini tra le donne arabe più potenti del 2105, nella sua nuova classifica annuale. Amministratore delegato della società di produzione Pyramedia, direttrice del “Festival Internazionale del Cinema di Medio Oriente”, Nashwa al-Ruwaini è la prima di una serie di imprenditrici di successo tra le 50 più potenti nel mondo […]

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Palestina, Abbas: “Si rischia una nuova Intifada”

(Agenzie). A seguito di un incontro con il presidente francese François Hollande a Parigi, il leader dell’Autorità Palestinese, Mahmoud Abbas, ha messo in guardia dal “rischio di un Intifada” se gli scontri al complesso di Al-Aqsa, a Gerusalemme, dovessero continuare. “Quello che sta succedendo è molto pericoloso”, ha detto Abbas, invitando il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu […]

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Tunisia: l’omosessualità e il “test della vergogna”

Di Sana Sbouai. Rue89 (23/09/2015). Traduzione e sintesi di Roberta Papaleo. Questo martedì, in Tunisia, uno studente di 22 anni è stato condannato in prima istanza a un anno di prigione per omosessualità. Badr Baabou, presidente della Damj (storica associazione di difesa delle minoranze sessuali nel Paese), si è detto “sotto shock”, per due motivi: primo, […]

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Egitto: il mistero della pergamena più antica del mondo

(Agenzie). Il museo del Cairo, in Egitto, continua a fare scoperte sensazionali. L’ultima è una pergamena antichissima, vecchia di 4.000 anni, ritrovata dall’archeologo Wael el-Sherbiny, associato dell’Università di Lovanio, in Belgio. L’esistenza della pergamena, lunga circa 2,5 metri e iscritta su ambo le parti da geroglifici e illustrazioni colorate, era stata rivelata durante l’ultimo Congresso Internazionale […]

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Sulla genesi della stupidità

mcc43 da  Dialettica dell’Iluminismo Il simbolo dell’intelligenza è l’antenna della chiocciola “dalla vista odorante” che, secondo Mefistofele*, serve anche per annusare. L’antenna si ritira subito, davanti all’ostacolo, nella custodia protettiva del corpo; torna a fare una sola cosa col tutto e  solo con estrema cautela si avventura di nuovo come organo indipendente. Se il pericolo e […]

Sulla genesi della stupidità

mcc43 da  Dialettica dell’Iluminismo Il simbolo dell’intelligenza è l’antenna della chiocciola “dalla vista odorante” che, secondo Mefistofele*, serve anche per annusare. L’antenna si ritira subito, davanti all’ostacolo, nella custodia protettiva del corpo; torna a fare una sola cosa col tutto e  solo con estrema cautela si avventura di nuovo come organo indipendente. Se il pericolo e […]

Sulla genesi della stupidità

mcc43 da  Dialettica dell’Iluminismo Il simbolo dell’intelligenza è l’antenna della chiocciola “dalla vista odorante” che, secondo Mefistofele*, serve anche per annusare. L’antenna si ritira subito, davanti all’ostacolo, nella custodia protettiva del corpo; torna a fare una sola cosa col tutto e  solo con estrema cautela si avventura di nuovo come organo indipendente. Se il pericolo e […]

La difficile transizione

L’Europe via l’Egypte, périple à haut risque | babelmed | culture méditerranéenneRifugiati e migranti vengono arrestati sempre più spesso in Egitto per aver tentato di attraversare il Mediterraneo. Secondo gli ultimi dati dell’UNHCR, il numero totale di individui arrestati per aver tentato di attraversare il Mediterraneo irregolarmente dall’inizio del 2015 ammonta a 2.320. (Ebticar/Mada Masr)

Nessun hashtag per chi sparisce

(di Budur Hassan, per al Jumhuriya. Traduzione dall’inglese di Claudia Avolio). È stato arrestato insieme a sei dei suoi compagni il 30 dicembre 2013, in un raid delle forze di […]

Mauritania: Fatimetou Abdel Malik, la prima donna sindaco

(Agenzie). È sempre disponibile Fatimetou Abdel Malik, il sindaco di Tevragh-Zeina, il più ricco dei nove comuni della capitale della Mauritania, Nouakchott. Fatimetou si sforza da ben quattordici anni di migliorare la città. Il suo ufficio è sempre circondato letteralmente da una folla di gente che va a chiedere tanto aiuti finanziari quanto farmaci. Fatimetou Abdel Malik, la prima donna a essere […]

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Egitto: il famoso scrittore satirico Ali Salem muore a 79 anni

(Agenzie). Ali Salem, famoso scrittore satirico egiziano, è morto nella sua casa al Cairo per cause naturali, all’età di 79 anni. Lo ha riportato l’agenzia statale Middle East News Agency.  Gli scritti di Salem includono 15 libri e 25 opere teatrali. La sua opera più famosa è “Scuola dei facinorosi”, uno spettacolo comico del 1971, che […]

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Libia: ritorno di Seif al-Islam Gheddafi da leader

(Agenzie). Il Consiglio Supremo delle tribù libiche si è riunito nel sud della Libia il 14 settembre scorso e ha nominato il figlio del colonnello Gheddafi, Seif al-Islam, in qualità di rappresentante legale. Catturato nel 2011 e da allora detenuto dalle milizie di Zenten (alleate di Tobruk), Seif al-Islam, è stato condannato a morte questa estate da […]

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Marocco: La Banca Centrale prevede crescita del 4,6% nel 2015

(Al Huffington Post Maghreb). Il Marocco registrerà una crescita significativa nel 2015 secondo la Bank Al-Maghrib, la Banca Centrale del Marocco. La Banca ha annunciato infatti in un comunicato che prevede un tasso di crescita del 4,6% quest’anno contro il 2,4% del 2014. Tale incremento è il risultato di un aumento del valore aggiunto agricolo del […]

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Elettori, i possibili perdenti alle prossime elezioni in Turchia

Di Metin Gurcan. Al-Monitor (21/09/2015). Traduzione e sintesi di Viviana Schiavo. Le elezioni parlamentari del primo novembre avranno un effetto diretto sulla democratizzazione della Turchia, il corso che adotterà il Paese e il modo in cui si evolverà la spirale di violenza che lo ha travolto dal 20 luglio. Ma il principale problema delle elezioni […]

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Lo scrittore egiziano Ezzat el Kamhawi presenta a Roma il suo “La città del piacere”

Domenica 27 alle 18.30, la Libreria Griot di Roma ospita la presentazione del romanzo La città del piacere (Il Sirente, 2015; trad. dall’arabo di Isadora D’Aimmo), dello scrittore egiziano Ezzat el Kamhawi, che sarà presente in libreria insieme alla prof.ssa Isabella Camera d’Afflitto e alla prof.ssa Naglaa Waly. La città del piacere, “considerata ad oggi … Continua a leggere Lo scrittore egiziano Ezzat el Kamhawi presenta a Roma il suo “La città del piacere”

Lo scrittore egiziano Ezzat el Kamhawi presenta a Roma il suo “La città del piacere”

Domenica 27 alle 18.30, la Libreria Griot di Roma ospita la presentazione del romanzo La città del piacere (Il Sirente, 2015; trad. dall’arabo di Isadora D’Aimmo), dello scrittore egiziano Ezzat el Kamhawi, che sarà presente in libreria insieme alla prof.ssa Isabella Camera d’Afflitto e alla prof.ssa Naglaa Waly. La città del piacere, “considerata ad oggi … Continua a leggere Lo scrittore egiziano Ezzat el Kamhawi presenta a Roma il suo “La città del piacere”

Lo scrittore egiziano Ezzat el Kamhawi presenta a Roma il suo “La città del piacere”

Domenica 27 alle 18.30, la Libreria Griot di Roma ospita la presentazione del romanzo La città del piacere (Il Sirente, 2015; trad. dall’arabo di Isadora D’Aimmo), dello scrittore egiziano Ezzat el Kamhawi, che sarà presente in libreria insieme alla prof.ssa Isabella Camera d’Afflitto e alla prof.ssa Naglaa Waly. La città del piacere, “considerata ad oggi … Continua a leggere Lo scrittore egiziano Ezzat el Kamhawi presenta a Roma il suo “La città del piacere”

FASCISTI E HEZBOLLAH A ROMA PER ASSAD

Gli stretti legami fra il regime siriano del clan Assad e l’estrema destra europea non sono una novità, come non lo sono i rapporti che le stesse organizzazioni di estrema destra hanno instaurato e consolidato negli ultimi anni con altre entità come il regime iraniano e l’organizzazione sciita libanese Hezbollah. Per quanto riguarda l’Italia, le […]

FASCISTI E HEZBOLLAH A ROMA PER ASSAD

Gli stretti legami fra il regime siriano del clan Assad e l’estrema destra europea non sono una novità, come non lo sono i rapporti che le stesse organizzazioni di estrema destra hanno instaurato e consolidato negli ultimi anni con altre entità come il regime iraniano e l’organizzazione sciita libanese Hezbollah. Per quanto riguarda l’Italia, le […]

Presidente Hadi torna in Yemen dopo 6 mesi di esilio

(Agenzie). Il presidente yemenita Abd Rabbo Mansour Hadi è atterrato a Aden oggi, martedì 22 settembre, secondo quanto dichiarato da fonti aeroportuali.  Questa è la prima volta che Hadi torna in Yemen nella città portuale del sud da quando è andato in esilio in Arabia Saudita. Una fonte del governo ha detto che Hadi avrebbe trascorso la Eid […]

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Libia: l’ONU consegna testo finale dell’accordo di pace

(Agenzie). L’ONU ha consegnato alle fazioni libiche in guerra un progetto definitivo di un accordo di pace per porre fine ai loro conflitti, sottolineando che il lavoro delle Nazioni Unite è terminato. L’accordo sponsorizzato dalle Nazioni Unite, dopo mesi di stallo dei negoziati, ha lo scopo di porre fine definitivamente ai combattimenti tra i due governi rivali e […]

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Umbria World Fest 2015

foto um 110A Foligno-Montefalco dal 9 all’11 ottobre appuntamento con la 14esima edizioni del festival di fotografia e musica, dedicato quest’anno al tema “S-CONFINI”. Molto ricco il programma tra mostre inedite, concerti, proiezioni, workshop, incontri d’autore e letture portfolio. E per gli appassionati un concorso su Instagram.

Dal burqa al casco: le skater dell’Afghanistan

(El Mundo). Ginocchiere, casco e velo: l’ultima moda è quella dello skate a Kabul, in Afghanistan. Qui, lo skateboard è lo sport femminile più popolare, non solo nella capitale ma in tutto il Paese. In una nazione dove le donne non possono guidare, né andare in bici, né giocare a calcio, e tantomeno giocare con […]

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Il calciatore Mahmoud ‘Trezeguet’ Hassan chiede scusa per foto misogina

(Elaph). Il calciatore egiziano Mahmoud Hassan, soprannominato ‘Trezeguet’, ha porto ufficialmente le sue scuse per aver pubblicato una foto ritenuta misogina sul suo account Instagram. “Non era mia intenzione ferire nessuno”, ha dichiarato Hassan in una lettera sul sito internet della sua nuova squadra, il club belga dello Sporting Anderlecht. Hassan aveva infatti pubblicato una foto che […]

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Germania: primo concerto della Syrian Expat Philharmonic Orchestra

(Agenzie). Dopo la prova generale di sabato scorso, i membri della Syrian Expat Philharmonic Orchestra si esibiranno questa sera a Bremen, in Germania, in quello che è il primo concerto di un’orchestra formata da musicisti siriani o di origine siriana. È stato grazie a un gruppo Facebook creato da Raed Jazbeh, un contrabbassista siriano che vive a […]

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Libia: ultimatum dell’inviato ONU alle parti in conflitto

(Agenzie). L’inviato speciale delle Nazioni Unite in Libia, Bernardino Leon, ha dato un ultimatum dichiarando che non ci sarebbero più state negoziazioni sull’accordo di pace tra le parti rivali e che è tempo di prendere o lasciare. Leon ha lanciato l’ultimatum prima della pausa dei negoziati a Skhirat, in Marocco, prevista per la festività dell’Eid […]

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Arabia Saudita: 21enne condannato a decapitazione e crocifissione

(Agenzie). Un giovane saudita di 21 anni, Ali al-Nirm, è stato condannato a essere decapitato e poi crocifisso in pubblico. La condanna, emessa in maggio da un tribunale di Gedda, è stata confermata dalla Corte Suprema. Il ragazzo, nipote di Nimr al-Nimr, è stato condannato per aver partecipato a una manifestazione contro il governo nel […]

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Egitto: nuova ipotesi sulla tomba di Nefertiti

(Agenzie). Finora, la tomba di Nefertiti, che ha regnato sull’Egitto nel 14° secolo a.C., non è mai stata scoperta, ma un archeologo egittologo britannico ha avanzato una nuova ipotesi: secondo Nicholas Reeves la celebre regina sarebbe seppellita in una camera segreta all’interno della tomba di Tutankhamon, il leggendario faraone seppellito nella Valle dei Re, a Luxor. […]

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ONU: saudita alla testa del Consiglio sui diritti umani, scoppia la polemica

(Agenzie). Il giorno 21 settembre, Faisal bin Hassan Trad, ambasciatore dell’Arabia Saudita presso le Nazioni Unite, ha preso le redini del Consiglio dei diritti dell’uomo dell’organizzazione internazionale. Faisal Trad sarà a capo di un gruppo di cinque figure diplomatiche, il cui ruolo è quello di scegliere gli esperti incaricati di osservare e fare rapporto delle violazioni ai […]

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Arabia Saudita: fedeli musulmani iniziano il pellegrinaggio

(Agenzie). Centinaia di migliaia di pellegrini musulmani da tutto il mondo si sono recati in Arabia Saudita per intraprendere il hajj. È previsto che quasi due milioni di persone vi prendano parte quest’anno, nonostante l’incidente nella Grande Moschea che all’inizio del mese ha provocato la morte di più di 100 persone e il ferimento di quasi altre […]

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Marocco: premio IgNobel a una ricerca sul Sultano Moulay Ismail

La leggenda del sultano marocchino Moulay Ismail (1645-1727), che abbia avuto un totale di 867 figli, di cui 343 femmine 525 maschi, addirittura 1042 secondo il Guiness dei primati, trova adesso una base scientifica che la conferma. Secondo i calcoli di Elisabeth Oberzaucher e Karl Grammer dell’Università di Vienna le probabilità di che questo fatto sia vero sono molto […]

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Il piano di Putin: Mosca pensa alla Siria e Washington all’Iraq

Di Raghida Dergham. Al-Arabiya (21/09/2015). Traduzione e sintesi di Angela Ilaria Antoniello. Alla fine del mese, New York vedrà una serie di iniziative e conferenze su il terrorismo e l’immigrazione. Entrambe le questioni nella mente dei leader mondiali sono strettamente legate alla Siria e ad altre crisi nel mondo arabo. Obama ha chiesto un vertice […]

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Ecco come l’Algeria è proiettata verso il disastro economico

Di Tewfik Abdelbari. Tout sur l’Algérie (19/09/2015). Traduzione e sintesi di Roberta Papaleo. Il deficit di bilancio dell’Algeria è quantificato a 476,8 miliardi di dinar per il primo trimestre del 2015, secondo i dati forniti dalla Banca d’Algeria. Nella sua ultima nota congiunturale, l’istituto ha rilevato un deficit di 902,8 miliardi in maggio. A questo ritmo, tenendo […]

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Gerusalemme: Al-Aqsa sotto stretta sorveglianza in vista delle festività religiose

(Agenzie). La polizia israeliana ha annunciato che migliaia di agenti verranno dispiegati a Gerusalemme in vista delle due festività religiose dell’Eid al-Adha islamico e dello Yom Kippur ebraico, dopo una settimana di scontri presso il complesso della moschea Al-Aqsa. Inoltre, a partire da questa sera (lunedì) il traffico nella Città Vecchia verrà limitato e saranno costituiti dei […]

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Iran: Francia apre nuovo ufficio di business development a Teheran

(Agenzie). La Francia ha aperto un ufficio di business development a Teheran nel quadro del ripristino delle relazioni economiche con l’Iran, alla luce dell’accordo sul nucleare raggiunto con le potenze del gruppo 5+1 lo scorso luglio. Il ministro dell’Agricoltura francese, Stephane Le Foll, e il ministro di Stato per il Commercio Estero, Matthias Felk, hanno inaugurato l’ufficio, […]

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Hamid Fadhel, una vita per i migranti di Algeri

Hamid Fadhel, dévoué aux migrants d’Alger | babelmed | culture méditerranéenneSulla lunga strada dell’esilio, i migranti incontrano anche delle anime buone. Hamid Fadhel è una di loro. Da 15 anni questo trentasettenne di Algeri si dedica completamente agli altri, all’interno dell’associazione Rencontre et Développement. (Ebticar/Radio M)

USA: il candidato repubblicano Ben Carson polemizza sull’islam

(Agenzie). Dichiarazioni polemiche sull’islam da parte di Ben Carson, candidato repubblicano alle elezioni presidenziali Usa. Carson ha detto durante un dibattito elettorale che c’è un “abisso” tra la fede musulmana e “i valori americani”. Il candidato repubblicano ha sottolineato varie volte che “un musulmano non deve essere presidente degli Stati Uniti”. Immediata la reazione dei musulmani americani. Un gruppo […]

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La designer libanese Maha Lozi e la sua collezione di gioielli eclettici

(Agenzie). Da Londra a Beirut, l’ultima collezione di gioielli della designer libanese Maha Lozi è stata presentata alla London Fashion Week ed è chiaramente un riflesso dei suoi background diversi, integrando le sue radici arabe ad un’educazione occidentale. Nata in Libano ed cresciuta nel Regno Unito, ha vissuto a Dubai dal 2006 al 2011 prima di tornare a Londra, dove […]

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Tunisia: la giustizia di transizione nel mirino

Di Amna Guellali. Al Huffington Post Maghreb (09/09/2015). Traduzione e sintesi di Alice Bondì. Lo scorso 20 marzo, in occasione della Festa dell’Indipendenza, il presidente della Repubblica, Beji Caid Essebsi, ha lanciato il disegno di legge sulla “Riconciliazione economica e finanziaria”, sostenendo di voler in questo modo “rappacificare il clima per gli affari e ripristinare la […]

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Egitto: chiusa per restauro la tomba di Tutankhamon

(Agenzie). La tomba del leggendario faraone Tutankhamon, situata nella Valle dei Re a Luxor, nel sud dell’Egitto, sarà chiusa da ottobre per restauro, lo ha confermato il Dipartimento delle Antichità egiziano. Il faraone è morto all’età di 19 anni nel 1324 aC, dopo un breve regno di nove anni, ed è noto al pubblico per […]

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Arabia Saudita: 100.000 soldati per garantire la sicurezza dell’Hajj

(Agenzie). Il portavoce del ministero degli Interni dell’Arabia Saudita ha detto che circa 100.000 addetti alla sicurezza sono stati dispiegati per sorvegliare il pellegrinaggio islamico annuale, l’Hajj che inizia domani, martedì 22 settembre. Il Magg. Gen. Mansour al-Turki ha detto che tra questi soldati ci sono molti membri di unità anti-terrorismo, polizia stradale e protezione civile, sostenuti da truppe supplementari dell’esercito e della […]

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Tunisia: un milione di turisti in meno nel 2015

(Agenzie). La Tunisia ha accolto quasi 4 milioni di turisti da inizio gennaio 2015 fino al 10 settembre, a fronte dei 5 milioni di turisti nello stesso periodo del 2014 con un decremento di 1 milione, ha dichiarato il ministro del turismo Salma Elloumi Rekik che ha partecipato domenica 20 settembre 2015 ad un incontro con […]

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Marocco: imam francesi si formano a Rabat

(Agenzie). Francia e Marocco hanno firmato sabato 19 settembre 2015 una dichiarazione congiunta sulla cooperazione in materia di formazione degli imam presso l’istituto Mohammed VI, aperto nel marzo 2015 a Rabat, in occasione della visita di François Hollande nel regno alaouita. Il testo della convenzione sottolinea che la formazione promuoverà “un Islam moderato” conforme all’”apertura […]

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Yemen: le prossime fasi sono le più difficili secondo l’inviato ONU Bahah

(Agenzie). Il vice Presidente dello Yemen e il primo ministro Khaled Bahah hanno sottolineato che il processo di ricostruzione in Yemen e la formazione dei suoi leader e delle forze armate sarebbero “la fase più difficile” delle prossime sfide che attendono il Paese. In un discorso tenuto davanti alla dirigenza della quarta Regione Militare di Aden, […]

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Novità editoriali: “Il Caso Meursault” di Kamel Daoud

Il 10 settembre è stato pubblicato in Italia, a brevissima distanza con l’edizione originale in francese, “Il Caso Meursault” di Kamel Daoud. Il romanzo, vincitore del Prix Goncourt du Premier Roman 2015, è il primo dell’autore algerino, che di solito si dedica alla scrittura di short stories e articoli di giornale. Riprendendo “Lo Straniero” di […]

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Libia: ONU accusa esercito di sabotare processo di pace

(Agenzie). Le Nazioni Unite hanno accusato l’esercito del governo libico di Tobruk, riconosciuto a livello internazionale, di aver tentato deliberatamente di sabotare il processo di pace attraverso il lancio di una nuova offensiva nella città di Bengasi. La UNSMIL, la missione ONU di supporto in Libia, ha fatto appello all’immediata interruzione dell’offensiva, nominata “Spada a […]

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Libia. Un paese al bivio

Alla soglia del rush finale per la creazione di un governo di unità nazionale che garantisca stabilità in Libia, i governi rivali di Tobruk e Tripoli sembrano aver raggiunto un consenso sulle ultime modifiche apportate al testo dell’accordo, che dovrebbe essere ratificato dai due Parlamenti entro il 20 settembre.

20 Settembre 2015
di: 
Lamia Ledrisi

Yemen: coalizione nega attacco a residenza diplomatica omanita a Sana’a

(Agenzie). La coalizione a guida saudita, che dallo scorso marzo conduce una campagna militare aerea in Yemen contro i ribelli sciiti Houthi, ha negato che i suoi aerei hanno bombardato la casa dell’ambasciatore omanita a Sana’a e hanno richiesto l’apertura di un’indagine in merito. Nella giornata di sabato, il ministero degli Esteri dell’Oman aveva convocato […]

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Turchia: marcia anti-terrorismo oggi a Istanbul

(Agenzie). Sono migliaia i partecipanti previsti per la manifestazione contro il terrorismo indetta per oggi, domenica, a Istanbul, dopo il successo ottenuto da una marcia simile organizzata lo scorso giovedì nella capitale turca di Ankara. Aperta da un discorso del presidente Recep Tayyip Erdogan, la manifestazione “un’unica voce contro il terrorismo” si terrà nella Piazza Yenikapi. […]

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Novità editoriali: Rapporto sulle economie del Mediterraneo 2015

Il Rapporto sulle economie del Mediterraneo giunge quest’anno alla undicesima edizione. Pubblicazione originale nel panorama italiano per il taglio sia economico, sia politico dei saggi di cui si compone, oltre ad aggiornare lo stato dei diversi ambiti d’interesse presi in esame, il Rapporto da sempre propone linee interpretative, presenta fatti, offre dati aggiornati, confermandosi strumento […]

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Marocco, i sogni infranti dei rifugiati siriani

Au Maroc, les rêves brisés des réfugiés syriens | babelmed | femme - migration - méditerranéeSono migliaia, in fuga dalla guerra, arrivati dal 2011 in ondate successive nelle città marocchine. A Casablanca, Rabat o Kenitra, i rifugiati siriani raccontano la loro disperazione in un Paese che non dà loro asilo per motivi di sicurezza. (Ebticar/Le Desk)

Tra terrorismo e guerra civile, i rifugiati libici presi in ostaggio

Tunisie / Libye: Entre terrorisme et guerre civile, les réfugiés libyens pris en étau  | babelmed | femme - migration - méditerranéeTra i Paesi che hanno visto una migrazione forzata nel contesto mediterraneo in questi ultimi anni, il caso libico potrebbe essere un’eccezione. In effetti, malgrado l’esodo massiccio di almeno un milione e mezzo di persone al culmine della guerra civile, molti hanno trovato rifugio in Tunisia, l’unico Stato ad aver ottenuto un beneficio democratico dalla primavera araba. Ma la minaccia securitaria nel Paese dei gelsomini e la situazione in Libia sembrano mettere in questione lo status quo. Reportage da Tunisi. (Ebticar/Tunisie Bondy Blog)

Letture consigliate: i talebani pachistani secondo Al Jazeera


Dopo l’attacco a un campo militare dell’esercito avvenuto ieri a Peshawar (42 morti tra cui 13 guerriglieri) e considerato l’attacco peggiore compiuto dai talebani pachistani (Ttp) dopo quello alla scuola militare della stessa città l’anno scorso in dicembre, è importante capire cos’è e come agisce il Tehreek Taleban Pakistan o Ttp.

Ci aiuta a farlo un’infografica di Al Jazeera (che in parte riproduco a lato) ben fatta e la cui lettura, in breve, fa il punto. Con nomi e cognomi.

 Buona lettura

Israele e i limiti sul complesso di Al-Aqsa

Di Meron Rapoport. Middle East Eye (19/09/2015). Traduzione e sintesi di Roberta Papaleo. Israele ha un buon numero di forze da impiegare in tempi di guerra, come dimostrato durante la seconda Intifada, nella guerra col Libano e nelle varie campagne contro Gaza. Venerdì scorso la Knesset (il parlamento israeliano) ha richiesto che le riserve della polizia […]

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Medici Senza Frontiere: 750 migranti soccorsi al largo della costa libica

(Agenzie). Almeno 750 persone su tre piccole imbarcazioni che si trovavano in acque internazionali in prossimità della costa libica sono state salvate oggi, sabato 19 settembre, da una nave gestita da Medici Senza Frontiere. Lo ha riportato un portavoce alla AFP. Nel video inviato alla AFP da Medici Senza Frontiere, si vedono centinaia di persone in […]

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Egitto: muro di graffiti vicino Piazza Tahrir demolito

(Agenzie). Il muro di graffiti vicino Piazza Tahrir in Egitto al Cairo è stato demolito come parte di un progetto di ristrutturazione. Lo ha riportato il quotidiano al-Ahram. Il muro era diventato famoso in quanto espressione delle due proteste di massa che hanno portato al rovesciamento degli ex presidenti Hosni Mubarak nel 2011 e Mohammad Morsi nel 2013. […]

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Raid aerei israeliani a Gaza dopo il lancio di razzi

(Agenzie). Israele ha lanciato raid aerei nella Striscia di Gaza oggi, sabato 19 settembre, dopo che militanti palestinesi hanno sparato dei razzi a sud di Israele. Gli attacchi aerei durante la notte hanno preso di mira due campi di addestramento appartenenti al gruppo islamico di Hamas, senza aver provocato feriti. I militanti di Gaza invece, avevano sparato almeno due razzi […]

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Egitto: al-Sisi giura su nuovo governo

(Agenzie). Il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi ha giurato su un nuovo governo oggi, sabato 19 settembre. Lo ha riportato l’agenzia di stampa statale Mena. I ministri egiziani di Finanza, Investimenti, Interni e Difesa hanno mantenuto i loro posti nel nuovo governo. Sherif Ismail, ministro del Petrolio del governo precedente, è stato incaricato di formare un nuovo governo […]

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Algeria: da Si Mabrouk al generale Toufik

Di Ahmed Farrah. Le Matin.dz (17/09/2015). Traduzione e sintesi Carlotta Caldonazzo. Il 31 dicembre 1980, moriva a Parigi, nell’indifferenza generale, Abdelhafidh Boussouf, nome di battaglia Si Mabrouk. Era stato il fondatore del ministero dell’Armamento e delle Relazioni Generali (MALG), creato in Marocco durante la guerra di indipendenza algerina e sostituito, a guerra finita, dalla Sicurezza […]

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Gerusalemme: escalation di disordini e tensione alla moschea Al-Aqsa

(Agenzie). Nonostante gli appelli della comunità internazionale a calmare le ostilità, continuano gli scontri tra manifestanti palestinesi e polizia israeliana al complesso della moschea Al-Aqsa, mentre più di 5.000 agenti sono stati dispiegati per le strade della città vecchia di Gerusalemme Est. Diversi scontri sono avvenuti anche nelle zone e nei villaggi limitrofi. La situazione si […]

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Ritorno a Radio3

Dopo due anni di assenza dalla mia emittente preferita (con Radio Popolare), sono tornato a Radio3 con e la puntata odierna dedicata alle elezioni parlamentari del 2005 in Afghanistan. Una breve storia delle consultazioni elettorali che spiega in modo evidente come non sia affatto vero che la democrazia l’abbiamo insegnata noi… In onda oggi dalle 14 alle 14,30
Wikiradio

Regia di Antonella Borghi
Programma a cura di Loredana Rotundo
con Lorenzo Pavolini e Roberta Vespa

qui in diretta
qui in podcast

Repertorio

– una corrispondenza dell’inviato del GR2 alla vigilia delle elezioni parlamentari in Afghanistan (Radio2, 17 settembre 2005)

– la cronaca della giornata elettorale dall’inviato del GR2 in Afghanistan (Radio2, 19 settembre 2005)

– due sequenze dal film Viaggio a Kandahar (2001), del regista iraniano Mohsen Makhmalbaf che lo girò in parte in Afghanistan durante il regime talebano

Brani musicali

– Inno nazionale dell’Afghanistan (“Milli Surood”), composto nel 2006 e adottato nell’era post talebana

– Inno nazionale dell’Unione Sovietica nell’esecuzione del Red Army Choir, diretto da Boris Alexandrov

– Tula and zerbaghali di Ghulam Haider (dall’album Afghanistan – Music from Kabul, ed. Lyrichord Discs 2005)

– Mola Mamad Djan (tradizione afghana e persiana), dall’album Orient-Occident di Jord Savall, nell’esecuzione dell’ensemble Hespèrion XXI (ed. Alia Vox)

Cucina libica: cuscus tripolino

Con la ricetta di oggi andiamo a scoprire la variante libica più celebre di un piatto per eccellenza della tradizione maghrebina: il cuscus tripolino! Ingredienti: 500g di semola 200g di ceci secchi uno spicchio di zucca 2-3 zucchine 2-3 patate 2-3 peperoni verdi o rossi 4 cipolle grandi 2 spicchi d’aglio 1 cucchiaio di concentrato […]

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USA: aperti a colloqui militari con la Russia sulla Siria

(Agenzie). Gli Stati Uniti hanno aperto la porta ad eventuali discussioni tattiche militari con la Russia sulla guerra in Siria, in termini di maggiore presenza militare di Mosca.  La Casa Bianca ha detto che “rimane aperta a tattiche e discussioni pratiche” con Mosca. Il Pentagono ha riconosciuto che tali colloqui potrebbero essere necessari per evitare “errori […]

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Italia, terra di desaparecidos

Italie, terre des "desaparecidos" | babelmed | femme - migration - méditerranéeDalla fine degli anni Ottanta, circa 25mila persone sono morte nel Mediterraneo fuggendo da guerre, persecuzioni, povertà o per essersi semplicemente volute spostare, essendo stato loro negato il diritto alla mobilità. Ma accanto a questi decessi registrati, esiste un popolo di dispersi, di destini inghiottiti nell’oscurità, di familiari che reclamano la verità. Le organizzazioni della società civile hanno deciso di mobilitarsi in loro aiuto.

Quando la rivoluzione parlava dai muri di Tunisi…

Intervista a Luce Lacquaniti, autrice di “I muri di Tunisi- Segni di rivolta” a cura di Giada Frana Una lettura originale della rivoluzione tunisina, attraverso le scritte e le immagini che hanno ricoperto i muri di Tunisi tra la rivoluzione del 2011 e le elezioni del 2014: è il libro “I muri di Tunisi – segni di rivolta” (Exòrma Edizioni) […]

La Turchia ha speso 7,6 miliardi di dollari per i profughi siriani

(Agenzie). La Turchia ha finora speso 7,6 miliardi di dollari per la cura di 2,2 milioni di rifugiati siriani. Lo ha dichiarato il vice primo ministro Numan Kurtulmus durante una conferenza stampa. La Turchia, che confina con la Siria, ospita la popolazione di rifugiati più grande del mondo e ha promesso di mantenere la sua politica di frontiere aperte. […]

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Passaggi: “Il Mediterraneo e la parola” di Mohammed Bennis

In questi giorni in cui l’immigrazione nel Mediterraneo è un argomento sulla bocca di tutti, le parole di Mohammed Bennis  tratte da “Il Mediterraneo e la parola” sembrano più che mai attuali e cercano di ricordarci la lunga tradizione di scambi e di flussi che esisteva nelle acque del Mare Nostrum. La storia del Mediterraneo […]

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La persistenza del sessismo nel mercato del lavoro in Giordania

Di Laila Azzeh. Al-Bawaba (15/09/2015). Traduzione e sintesi di Omar Bonetti. Ancora oggi il mercato del lavoro discrimina le donne attraverso una legislazione o delle condizioni che, solitamente, forzano il personale di genere femminile ad abbandonare il proprio impiego prima di quando normalmente si farebbe. Secondo uno studio condotto sulle donne giordane ritiratesi dal mercato […]

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Messico chiede all’Egitto un risarcimento per turisti uccisi per errore

(Agenzie). Il governo messicano ha chiesto all’Egitto di risarcire i turisti erroneamente attaccati dalle forze di sicurezza egiziane durante il fine settimana scorso, in un incidente mortale che ha “offeso” la nazione latino-americana. La richiesta è stata fatta in una nota diplomatica consegnata dal vice ministro degli esteri Carlos de Icaza all’ambasciatore egiziano in Messico.  “Il governo […]

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Iraq. “Save the last drop”, a Roma un evento sull’acqua

“Save the last drop – Frontiere di resistenza tra Kurdistan e Iraq: diritto all’acqua, al lavoro, alla pace” è il titolo dell’iniziativa organizzata da Un ponte per… il 22 settembre. Per parlare di un Iraq che non fa notizia, in cui la società civile si batte per proteggere i suoi fiumi, rivendicare diritti, resistere a Daesh. 

 

 

20 Settembre 2015
di: 
Redazione

UE: vertice di emergenza per crisi migranti

(Agenzie). L’Unione Europea ha annunciato un vertice di emergenza a Bruxelles mercoledì prossimo, 23 settembre, per affrontare la crisi dei migranti e il trasferimento di 120.000 rifugiati. Il cancelliere tedesco Angela Merkel e il suo omologo austriaco Werner Faymann avevano chiesto un vertice dopo che i ministri degli interni dell’UE a Bruxelles non erano riusciti a raggiungere un […]

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Papa Francesco: “un oceano di dolore in Siria e Iraq”

(Agenzie). Papa Francesco ha condannato oggi, giovedì 17 settembre, “l’oceano di dolore” che sta inghiottendo la Siria e l’Iraq, dove la guerra civile e l’avanzata dei militanti di Daesh (ISIS) hanno costretto milioni di persone a fuggire dalle loro case. Rivolgendosi ai vescovi cattolici che lavorano in Medio Oriente, Papa Francesco ha descritto i conflitti nei due […]

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Caos al confine ungherese: bambini migranti separati dalle famiglie

(Agenzie). Molti bambini sono stati separati dalle loro famiglie dalla polizia ungherese nel caos più totale, quando i migranti hanno cercato di passare il confine tra Serbia e Ungheria. Lo ha dichiarato Amnesty International. Il gruppo per i diritti umani ha detto che almeno nove persone, di cui almeno quattro bambini, sono stati separati dalla polizia ungherese dopo che gli immigrati […]

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Il conflitto siriano e le ripercussioni in Europa

Di Amal Abdelaziz al-Hazani. Asharq al-Awsat (15/09/2015). Traduzione e sintesi di Marianna Barberio. Il rifiuto di accoglienza dei rifugiati voluto da Paesi quali l’Ungheria, la Polonia, la Slovacchia e la Repubblica Ceca hanno diviso l’Europa, macchiando l’immagine democratica del continente stesso. Infatti, nel momento in cui si viene meno ai propri obblighi internazionali discriminando coloro che […]

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USA: adolescente musulmano arrestato per errore invitato alla Casa Bianca

(Agenzie). Ahmed Mohamed, giovane musulmano che vive in Texas, è stato invitato personalmente alla Casa Bianca dal presidente Barack Obama dopo essere stato arrestato, erroneamente, per aver portato a scuola un orologio fabbricato da lui. L’invito di Obama è arrivato dopo il grande successo della campagna via Twitter a sostegno del 14enne contrassegnata dall’hashtag #IStandwithAhmed. Durante una […]

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Iran: marito confisca passaporto a calciatrice in vista dell’Asian Cup femminile

(Agenzie). La capitana della squadra femminile di calcio dell’Iran, Niloufar Ardalan, non parteciperà alla Coppa delle nazioni asiatiche (Asian Cup) poiché il marito le ha confiscato il passaporto durante una discussione domestica. Secondo il sito iraniano fararu.com, la centrocampista 30enne non potrà partecipare al torneo perché il marito non vuole che faccia viaggi all’estero. In Iran, infatti, per […]

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Palestina: Abbas condanna azioni israeliane alla mosche Al-Aqsa

(Agenzie). Il presidente palestinese Mahmoud Abbas ha duramente criticato Israele per la violenza contro i palestinesi presso il complesso della moschea Al-Aqsa di Gerusalemme, teatro di scontri negli ultimi giorni. Abbas ha sottolineato che il luogo sacro non appartiene a Israele: “È tutto nostro e non gli permetteremo di calpestarlo con i loro sporchi piedi”, ha […]

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La Giordania seleziona il film “Theeb” per la candidatura agli Oscar

(Jordan Times). Il lungometraggio “Theeb” (parola araba per ‘lupo’) del regista Naji Abu Nowar è stato scelto dal comitato per gli Oscar della Giordania come candidato ufficiale del Paese nella categoria Miglior Film in Lingua Straniera per il 2016. Ambientato nel Wadi Rum nel 1916, “Theeb” racconta la storia di un giovane beduino, Theeb, e […]

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ULAIA: musica e buona volontà fra i profughi palestinesi in Libano; racconti di una realtà da sostenere

Carissimi amici, con grandissimo piacere vi parlo ancora di progetti bellissimi che meritano di essere divulgati e sostenuti più possibile. L’Associazione Culturale ULAIA sta facendo cose molto importanti per i profughi palestinesi, attraverso la musica e la buona volontà di tante persone, per fortuna, disposte a donarsi come volontari. Quelle che vi propongo sono due […]

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Egitto: il disastro nel deserto e l’arroganza nazionalista

Di Amr Khalifa. Al-Araby al-Jadeed (15/09/2015). Traduzione e sintesi di Viviana Schiavo. Dodici persone sono morte perché le forze di sicurezza egiziane, generalmente, impiegano un arrogante approccio “prima sparate, poi chiedete”. Più che di un incidente, si tratta di un disastro che rappresenta una noncuranza verso la vita umana che scorre profondamente e violentemente nelle […]

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Scrittori iracheni e vignettisti arabi al Festival di Internazionale a Ferrara

Al prossimo Festival di Internazionale (Ferrara, 2-3-4 ottobre), tra i tantissimi ospiti che ogni anno affollano il centro storico della cittadina estense, ci saranno anche  tre scrittori iracheni e tre vignettisti arabi (questi ultimi da Sudan, Tunisia e Siria).  Sto parlando degli scrittori: Hassan Blasim, Ahmad Saadawi e Inaam Kachachi, e degli artisti Khalid Albaih, Nadia Khiari … Continua a leggere Scrittori iracheni e vignettisti arabi al Festival di Internazionale a Ferrara

Scrittori iracheni e vignettisti arabi al Festival di Internazionale a Ferrara

Al prossimo Festival di Internazionale (Ferrara, 2-3-4 ottobre), tra i tantissimi ospiti che ogni anno affollano il centro storico della cittadina estense, ci saranno anche  tre scrittori iracheni e tre vignettisti arabi (questi ultimi da Sudan, Tunisia e Siria).  Sto parlando degli scrittori: Hassan Blasim, Ahmad Saadawi e Inaam Kachachi, e degli artisti Khalid Albaih, Nadia Khiari … Continua a leggere Scrittori iracheni e vignettisti arabi al Festival di Internazionale a Ferrara

Scrittori iracheni e vignettisti arabi al Festival di Internazionale a Ferrara

Al prossimo Festival di Internazionale (Ferrara, 2-3-4 ottobre), tra i tantissimi ospiti che ogni anno affollano il centro storico della cittadina estense, ci saranno anche  tre scrittori iracheni e tre vignettisti arabi (questi ultimi da Sudan, Tunisia e Siria).  Sto parlando degli scrittori: Hassan Blasim, Ahmad Saadawi e Inaam Kachachi, e degli artisti Khalid Albaih, Nadia Khiari … Continua a leggere Scrittori iracheni e vignettisti arabi al Festival di Internazionale a Ferrara

Gerusalemme come Hebron, da oltre 10 anni

E’ che, ancora una volta, non si può dire che non lo sapessero, nelle cancellerie che si occupano del dossier Israele/Palestina. Gerusalemme si infiamma, soprattutto si infiamma la parte più delicata della Città Vecchia. Quella parte dove da 1300 anni pregano i musulmani, e si trova il terzo luogo santo dell’Islam, cioè la Spianata delleRead more

Gerusalemme come Hebron, da oltre 10 anni

E’ che, ancora una volta, non si può dire che non lo sapessero, nelle cancellerie che si occupano del dossier Israele/Palestina. Gerusalemme si infiamma, soprattutto si infiamma la parte più delicata della Città Vecchia. Quella parte dove da 1300 anni pregano i musulmani, e si trova il terzo luogo santo dell’Islam, cioè la Spianata delle […]

Yemen: militanti incendiano chiesa cattolica a Aden

(Agenzie). Alcuni militanti mascherati hanno appiccato il fuoco ad una delle poche chiese dello Yemen nella città portuale meridionale di Aden. Lo ha dichiarato l’AFP. Testimoni hanno detto che si tratterebbe della chiesa cattolica di San Giuseppe, nel quartiere centrale di Crater. Un funzionario della sicurezza ha detto alla AFP che i colpevoli potrebbero essere membri di al-Qaeda, in quanto ci sono […]

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Assad: l’Iran invia armi alla Siria

(Agenzie). In un’intervista con i media russi, il presidente siriano Bashar al-Assad ha detto che l’Iran ha inviato alla Siria equipaggiamento militare. “L’Iran sostiene la Siria e il popolo siriano politicamente, economicamente e militarmente”, ha detto Assad, aggiungendo che il sostegno di Teheran è stato essenziale per il regime durante il conflitto siriano, costato più di 240.000 vite […]

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Di cosa tratta veramente il film “Much Loved”

Di Lamia Berrada-Berca. Al Huffington Post Maghreb (14/09/2015). Traduzione e sintesi di Chiara Cartia. Il film “Much Loved” è stato apprezzato dal pubblico e ha vinto premi quale il Valois d’Oro al festival del cinema di Angoulême. I veri temi affrontati dal film sono passati in secondo piano a causa della violenta polemica di cui è […]

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Il festival Jazz au Chellah compie 20 anni

(Al Huffington Post Maghreb). Torna in Marocco dal 16 al 20 settembre l’evento Jazz au Chellah, festival dedicato alla musica jazz locale e internazionale che quest’anno compie 20 anni. Come ogni anno, il festival si svolgerà in due parti: una dedicata alla scoperta dei jazzisti europei, l’altra al loro incontro con i musicisti marocchini. Ad […]

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Libano: seconda sessione Dialogo Nazionale, nuove manifestazioni a Beirut

(Agenzie). In corso a Beirut la seconda sessione di Dialogo Nazionale del governo libanese per cercare una soluzione allo stallo politico del Paese e alla crisi di rifiuti. Le forze di sicurezza sono state dispiegate in maniera massiccia attorno a Piazza Nejmeh, sede del parlamento, in vista delle manifestazioni indette da diversi attivisti, come quelli della campagna […]

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Yemen: primo ministro Bahah torna ad Aden

(Al-Arabiya). Il primo ministro yemenita Khaled Bahah avrebbe fatto ritorno ad Aden, insieme ad altri 7 ministri del suo governo, per gestire da lì gli affari del Paese. A riferirlo alcune fonti all’emittente Al-Arabiya, le quali hanno aggiunto che a delegazione che avrebbe lasciato la capitale saudita di Riyad comprendeva anche i ministri dell’Interno, della Pianificazione e […]

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Siria: a breve raid aerei francesi contro obiettivi Daesh

(Agenzie). La Francia inizierà a effettuare attacchi aerei su obiettivi Daesh (ISIS) in Siria “nelle prossime settimane”. A dichiararlo il ministro della Difesa Jean-Yves Le Drian, il quale ha specificato che l’offensiva si concentrerà sul villaggio di Marea, nel governatorato di Aleppo. Nel corso dell’ultimo anno, la Francia aveva partecipato alla coalizione anti-Daesh, a guida statunitense, […]

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Libia: nuovo disaccordo tra governi rivali su piano di pace ONU

(Agenzie). Il governo libico di Tobruk, riconosciuto a livello internazionale, ha rifiutato di apportare gli emendamenti richiesti dai suoi rivali alla bozza di accordo delle Nazioni Unite. In una dichiarazione, il governo ha di detto di “respingere qualsiasi emendamento o modifica al testo dell’accordo” che era stato concordato lo scorso luglio. Tra gli emendamenti richiesti […]

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La rendita petrolifera crolla in Algeria

Mourad Kezzar. Courrier International (15/09/2015). Traduzione e sintesi di Chiara Cartia. Le notizie che arrivano dai mercati petroliferi sostengono la necessità di un repentino cambiamento sulla questione delle sovvenzioni. Attualmente circa 30 miliardi di dollari sono stanziati a sostegno dei prezzi dei beni e dei servizi di consumo quali il carburante, il pane, lo zucchero, gli […]

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UNICEF: due milioni di bambini in Siria non vanno a scuola

(Agenzie). Più di 2 milioni di bambini siriani non saranno in grado di tornare a scuola quest’anno. Lo ha dichiarato l’UNICEF.  “Ci sono 5.000 scuole in tutto il paese che non possono essere utilizzate perché distrutte, danneggiate, utilizzate ora per accoglienza alle famiglie sfollate o per uso militare”, ha detto il portavoce dell’UNICEF ​​Christophe Boulierac durante una conferenza stampa […]

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Come si è arrivati a Yarmouk

Di Ramzy Baroud. Middle East Monitor (14/09/2015). Traduzione e sintesi di Cristina Gulfi. Quando le milizie sioniste Haganah condussero l’Operazione Yiftach il 19 maggio 1948, l’obiettivo era guidare i palestinesi nel distretto settentrionale di Safad fuori dal confine di Israele, che aveva dichiarato la propria indipendenza appena 5 giorni prima. La pulizia etnica non riguardò […]

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Sharon, Falangi Libanesi e Reagan: gli assassini di Sabra e Shatila

mcc43 1982, Prima Guerra del Libano che Israele chiamò “Operazione Pace in Galilea” Ronald Reagan mandò Philip Habib a negoziare un cessate il fuoco in seguito al quale i combattenti dell’OLP si ritirarono dal Libano dietro esplicita garanzia che gli Stati Uniti d’America, con l’autorità e la promessa del presidente Ronald Reagan, avrebbero tutelato la […]

Sharon, Falangi Libanesi e Reagan: gli assassini di Sabra e Shatila

mcc43 1982, Prima Guerra del Libano che Israele chiamò “Operazione Pace in Galilea” Ronald Reagan mandò Philip Habib a negoziare un cessate il fuoco in seguito al quale i combattenti dell’OLP si ritirarono dal Libano dietro esplicita garanzia che gli Stati Uniti d’America, con l’autorità e la promessa del presidente Ronald Reagan, avrebbero tutelato la […]

Sharon, Falangi Libanesi e Reagan: gli assassini di Sabra e Shatila

mcc43 1982, Prima Guerra del Libano che Israele chiamò “Operazione Pace in Galilea” Ronald Reagan mandò Philip Habib a negoziare un cessate il fuoco in seguito al quale i combattenti dell’OLP si ritirarono dal Libano dietro esplicita garanzia che gli Stati Uniti d’America, con l’autorità e la promessa del presidente Ronald Reagan, avrebbero tutelato la […]

Sharon, Falangi Libanesi e Reagan: gli assassini di Sabra e Shatila

mcc43 1982, Prima Guerra del Libano che Israele chiamò “Operazione Pace in Galilea” Ronald Reagan mandò Philip Habib a negoziare un cessate il fuoco in seguito al quale i combattenti dell’OLP si ritirarono dal Libano dietro esplicita garanzia che gli Stati Uniti d’America, con l’autorità e la promessa del presidente Ronald Reagan, avrebbero tutelato la […]

Super Mario diventa un rifugiato siriano in un nuovo videogioco

(Agenzie). Un giovane siriano ha sviluppato un nuovo videogioco che ha per protagonista il tanto amato personaggio di Super Mario, l’eroe immaginario che salva la principessa nel famoso videogioco omonimo, e lo ha trasformato in un rifugiato siriano. Il nuovo videogioco è stato creato da Samir al-Mufti (uno pseudonimo) e mostra il viaggio di un rifugiato che […]

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Turchia: nuova versione in arabo per il sito della presidenza

(Anadolu). La presidenza turca ha lanciato la nuova versione in arabo del suo sito ufficiale. Secondo fonti della presidenza, lo scopo è quello di trasmettere direttamente al mondo arabo tutte le dichiarazioni del presidente Recep Tayyip Erdogan. Inoltre, l’edizione araba del sito darà ai visitatori l’opportunità di un tour virtuale all’interno del palazzo presidenziale, della moschea Bestepe […]

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Democrazia, un orizzonte impossibile per i paesi arabi?

Jean-Pierre Filiu (intervista a cura di Olivier Pascal-Moussellard ) Un nuovo mondo arabo sta nascendo sotto i nostri occhi – nel frastuono, nella rabbia e nel sangue. La sua storia è legata alla nostra, dalla spedizione egiziana di Napoleone (1798). Una storia fatta di brutalità, di promesse tradite e di manipolazioni. Gli orrori di oggi sarebbero quindi soltanto la continuazione […]

Libano: attivisti prendono d’assalto dipartimento del ministero delle Finanze

(Agenzie). In una mossa inaspettata dalle autorità, attivisti dei movimenti noti come ‘Vogliamo Affidabilità’ e ‘Andate Via’ hanno preso d’assalto il dipartimento del Direttorato delle Imposte del ministero delle Finanze di Beirut per chiedere allo Stato di smettere di pagare lo stipendio ai parlamentari. “Non dovrebbero prendere un centesimo dal popolo”, ha detto un attivista. […]

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Gerusalemme: continuano gli scontri al complesso di Al-Aqsa

(Agenzie). Ancora scontri tra palestinesi e forze di sicurezza israeliane presso il complesso della moschea di Al-Aqsa, a Gerusalemme, in corso ormai da tre giorni consecutivi. I palestinesi temono che Israele stia cercando di cambiare le norme che regolano l’accesso al sito, che permettono agli ebrei di entrare a visitare il complesso ma senza poter pregare. Alcuni […]

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Egitto: ministra Esteri messicana in visita dopo incidente nel Deserto Occidentale

(Agenzie). La ministra degli Esteri messicana, Claudia Ruiz Massieu, arriverà oggi al Cairo per interrogare le autorità egiziane sull’incidente avvenuto la scorsa domenica, quando forze delle sicurezza egiziane hanno sparato per errore contro un convoglio turistico nel Deserto Occidentale uccidendo almeno 12 persone, tra cui alcuni turisti messicani. La ministra si recherà in Egitto accompagnata […]

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La trasformazione di La Mecca in una metropoli

Di Kamal Idris. Your Middle East (14/09/2015). Traduzione e sintesi di Angela Ilaria Antoniello. Più di 100 persone sono morte venerdì scorso, quando una gru è crollata in un cortile della Grande Moschea, uno dei luoghi più sacri dell’Islam, durante un temporale. La gru è una delle tante che si trovano nel luogo e nel […]

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Quando il Sole è dato per scontato

Quando il sole è dato per scontato. Quando il sole è dato per scontato, il colore del mare e il colore della sabbia perdono la loro luminosità. Quando il sole è dato per scontato, si ignora come la città potrebbe apparire se ci si sedesse sul tetto di un grattacielo. Quando il sole è dato […]

Quando il Sole è dato per scontato

Quando il sole è dato per scontato. Quando il sole è dato per scontato, il colore del mare e il colore della sabbia perdono la loro luminosità. Quando il sole è dato per scontato, si ignora come la città potrebbe apparire se ci si sedesse sul tetto di un grattacielo. Quando il sole è dato […]

Quando il Sole è dato per scontato

Quando il sole è dato per scontato. Quando il sole è dato per scontato, il colore del mare e il colore della sabbia perdono la loro luminosità. Quando il sole è dato per scontato, si ignora come la città potrebbe apparire se ci si sedesse sul tetto di un grattacielo. Quando il sole è dato […]

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Quando il sole è dato per scontato. Quando il sole è dato per scontato, il colore del mare e il colore della sabbia perdono la loro luminosità. Quando il sole è dato per scontato, si ignora come la città potrebbe apparire se ci si sedesse sul tetto di un grattacielo. Quando il sole è dato […]

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Quando il sole è dato per scontato. Quando il sole è dato per scontato, il colore del mare e il colore della sabbia perdono la loro luminosità. Quando il sole è dato per scontato, si ignora come la città potrebbe apparire se ci si sedesse sul tetto di un grattacielo. Quando il sole è dato […]

Susan Abulhawa e Jamila Hassoune al Festival della Letteratura Mediterranea di Lucera

La XIII edizione del Festival della Letteratura Mediterranea di Lucera (FG) è dedicata al rapporto tra donne e scrittura. Il Festival è organizzato, come di consueto, dall’associazione Mediterraneo è Cultura. Tra le ospiti di quest’anno ci sono anche la scrittrice palestinese-americana Susan Abulhawa, che presenterà per la prima volta in Italia il suo ultimo romanzo, Nel … Continua a leggere Susan Abulhawa e Jamila Hassoune al Festival della Letteratura Mediterranea di Lucera

Susan Abulhawa e Jamila Hassoune al Festival della Letteratura Mediterranea di Lucera

La XIII edizione del Festival della Letteratura Mediterranea di Lucera (FG) è dedicata al rapporto tra donne e scrittura. Il Festival è organizzato, come di consueto, dall’associazione Mediterraneo è Cultura. Tra le ospiti di quest’anno ci sono anche la scrittrice palestinese-americana Susan Abulhawa, che presenterà per la prima volta in Italia il suo ultimo romanzo, Nel … Continua a leggere Susan Abulhawa e Jamila Hassoune al Festival della Letteratura Mediterranea di Lucera

Dopo la manifestazione del 12 settembre: quale futuro per la proposta di amnistia economica e finanziaria?

Patrizia Mancini Migliaia di persone hanno manifestato pacificamente sabato 12 settembre in tutta la Tunisia contro il progetto di legge per la riconciliazione economica e finanziaria, nonostante fosse in vigore lo stato di emergenza che il governo aveva dichiarato lo scorso giugno, a seguito dell’attentato di Sousse (1) e nonostante il Ministro degli Interni avesse avvertito del pericolo di “infiltrazioni […]

Immigrazione: UE approva azione militare contro trafficanti nel Mediterraneo

(Agenzie). Gli Stat i membri dell’Unione Europea hanno approvato i piani per mettere in atto un’operazione militare contro i trafficanti di migranti nel Mar Mediterraneo, mirata a individuare e distruggere le imbarcazioni usate dalle reti di trafficanti che operano in Libia. Come spiegato giorni fa da Federica Mogherini, Alto rappresentante UE per la politica estera […]

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John Cantlie e la Siria, due diversi fallimenti dell’Occidente

mcc43 Negli ultimi due numeri del periodico dello Stato Islamico, Dabiq_10 e Dabiq_11, non compaiono più articoli firmati da John Cantlie. Conspicuous absence of “article” from John Cantlie in new issue of #IS magazine Dabiq (not that there was ever proof it was actually him). — Charlie Winter (@charliewinter) July 13, 2015 Come dice il […]

John Cantlie e la Siria, due diversi fallimenti dell’Occidente

mcc43 Negli ultimi due numeri del periodico dello Stato Islamico, Dabiq_10 e Dabiq_11, non compaiono più articoli firmati da John Cantlie. Conspicuous absence of “article” from John Cantlie in new issue of #IS magazine Dabiq (not that there was ever proof it was actually him). — Charlie Winter (@charliewinter) July 13, 2015 Come dice il […]

John Cantlie e la Siria, due diversi fallimenti dell’Occidente

mcc43 Negli ultimi due numeri del periodico dello Stato Islamico, Dabiq_10 e Dabiq_11, non compaiono più articoli firmati da John Cantlie. Conspicuous absence of “article” from John Cantlie in new issue of #IS magazine Dabiq (not that there was ever proof it was actually him). — Charlie Winter (@charliewinter) July 13, 2015 Come dice il […]

John Cantlie e la Siria, due diversi fallimenti dell’Occidente

mcc43 Negli ultimi due numeri del periodico dello Stato Islamico, Dabiq_10 e Dabiq_11, non compaiono più articoli firmati da John Cantlie. Conspicuous absence of “article” from John Cantlie in new issue of #IS magazine Dabiq (not that there was ever proof it was actually him). — Charlie Winter (@charliewinter) July 13, 2015 Come dice il […]

Egitto: forze di sicurezza sparano contro turisti messicani per errore

(Agenzie). Le forze di sicurezza egiziane hanno ucciso 12 persone, tra cui anche turisti americani, dopo aver colpito per errore un convoglio nel Deserto Occidentale, in Egitto, scambiandolo per un veicolo di militanti estremisti. L’incidente è avvenuto durante un’operazione congiunta di esercito e polizia per “dare la caccia a elementi estremisti” nella località di Wahat, nel […]

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Arabia Saudita: la Eid al-Adha inizierà il 24 settembre

(Agenzie). L’Arabia Saudita ha annunciato che la Eid al-Adha (la festa del Sacrificio), una delle due più importanti feste religiose per musulmani di tutto il mondo, avrà inizio quest’anno giovedì 24 settembre, un giorno prima del previsto. Lo ha riportato  Al-Arabiya News Channel. L’annuncio è stato fatto dopo organismo ufficiale luna di avvistamento del regno osservò per […]

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Inviato ONU Libia: fazioni concordi su governo d’unità

(Al-Bawaba). L’inviato speciale dell’Onu in Libia ha dichiarato che i governi rivali hanno raggiunto un “consenso” sui principali elementi dell’accordo politico. Bernardino Leon ha detto ai giornalisti a Skhirat, Marocco,  che le due parti sono stati in grado di “superare le divergenze” sulle principali questioni in sospeso. Dal rovesciamento e l’uccisione del dittatore  Muammar Gheddafi, la […]

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Turchia: funerali vittime attacco esercito turco a Cizre

(Agenzie). Migliaia di parenti e amici in lutto hanno marciato nel centro della città a maggioranza curda di Cizre, per dare giusta sepoltura a oltre una dozzina di persone uccise nel corso di una nove giorni di assedio dell’esercito turco. Le bare delle 16 vittime sono state coperte dalla bandiera gialla, rossa e verde del Kurdistan durante la cerimonia funebre prima […]

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Egitto. La ‘Fast and Furious’ dei cavalli di al-Khayala

E’ domenica sera su via al-Khayala e un uomo a bordo del suo carretto gira improvvisamente il capo per dare un’occhiata alle auto che, a grande velocità, gli sfrecciano accanto. Ferma il cavallo, seppur a fatica per via dell’andatura sostenuta, e si colloca sul ciglio del strada permettendo agli impazienti automobilisti di superarlo.

 

13 Settembre 2015
di: 
Giovanni Piazzese

Yemen: forze leali al governo lanciano offensiva su Sana’a

(Agenzie). Forze leali al presidente yemenita in esilio, Abd Rabbo Mansur Hadi, hanno lanciato una delle maggiori offensive militari terrestri contro i ribelli Houthi nella capitale Sana’a. “È la più grande e aggressiva offensiva dall’inizio delle operazioni nella regione di Marib”, ha dichiarato un ufficiale militare. La fonte ha specificato che le forze leali al presidente […]

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Gerusalemme: nuovi scontri alla moschea Al-Aqsa

(Agenzie). Il complesso della moschea di Al-Aqsa, a Gerusalemme, è stata teatro di nuovi scontri questa domenica mattina tra alcuni palestinesi e agenti della polizia israeliana, a poche ore dalle celebrazioni per il nuovo ano ebraico. La polizia israeliana ha dichiarato di aver solo chiuso le porte della moschea per ostacolare i riottosi che lanciavano pietre, […]

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Un bellissimo progetto musicale per i bambini in Palestina

Cari amici, ho avuto notizia di un progetto che si occupa di realizzare i sogni di molti giovani e giovanissimi palestinesi. Penso sia bello, oltre che doveroso, aiutare l’associazione che se ne occupa ad avere maggiore visibilità per concretizzare quanto più possibile i suoi obiettivi. La musica, ancora una volta, dimostra di essere un ponte […]

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Nuovi obiettivi per l’intervento militare russo in Siria?

L’opinione di Al-Quds. Al-Quds al-Arabi (10/09/2015). Traduzione e sintesi di Alice Bondì. Riguardo alla nuova strategia militare russa in Siria, abbiamo ricevuto, per quasi un mese, diverse notizie che cominciano, progressivamente, ad apparirci più chiare. Queste ci informano di un ponte aereo fra l’Iran e la Grecia, della costruzione di una nuova base navale, delle installazioni all’aeroporto […]

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Egitto: arrivano i Pink Taxi contro le molestie sessuali

(Al-Bawaba). Arriva una nuova compagnia di taxi in Egitto: la Pink Taxi riservata a sole donne è nata per contrastare la violenza sessuale. L’Egitto detiene il triste primato in materia di molestie sessuali nella regione, secondo quanto dichiarato dagli esperti di 22 stati arabi. La situazione non sembra migliorare, per questo il business man  Reem Fawzy ha […]

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Giornalisti del Mediterraneo: oggi la premiazione del Concorso

É arrivata alla fine la VII edizione del Concorso Internazionale “Giornalisti del Mediterraneo”. Questa sera, 12 settembre, si terrà la cerimonia di premiazione del concorso, nella suggestiva ambientazione del Largo di Porta Alfonsina a Otranto. Quest’anno il premio è stato vinto dal giornalista inviato speciale del Tg1 RAI, Amedeo Ricucci. Durante la serata saranno consegnati […]

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La scommessa di Edgar Morin

Si può ancora scommettere a 94 anni? Si può, come se ci fosse ancora il tempo lungo del futuro. Che, in effetti, c’è se si pensa in termini collettivi, non più o non solo individuali. Si può ancora scommettere, se si ha la lucidità di Edgar Morin. Si può ancora scommettere su parole che verrebberoRead more

La scommessa di Edgar Morin

Si può ancora scommettere a 94 anni? Si può, come se ci fosse ancora il tempo lungo del futuro. Che, in effetti, c’è se si pensa in termini collettivi, non più o non solo individuali. Si può ancora scommettere, se si ha la lucidità di Edgar Morin. Si può ancora scommettere su parole che verrebbero […]

Arabia Saudita: crolla una gru sulla Grande Moschea, oltre 100 morti

(Agenzie).  Il bilancio è di 107 morti e 238 feriti per il crollo di una gru sulla Grande Moschea de La Mecca che in questi giorni ospita migliaia di musulmani da tutto il mondo per il hajj, il pellegrinaggio rituale. Secondo la Protezione Civile saudita, a causare il crollo una forte tempesta. E’ in corso un enorme […]

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Il dilemma della Turchia è il dilemma di Erdogan

Di Murat Yetkin. Hurriyet Daily News (11/09/2015). Traduzione e sintesi Carlotta Caldonazzo. Mercoledì scorso, mentre il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan incontrava il presidente della Commissione dell’Unione Europea Donald Tusk, il ministro agli Affari Europei Ali Haydar Konca, deputato del Partito Democratico dei Popoli (HDP), era con una delegazione in viaggio verso Cizre, vicino al […]

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Cucina egiziana: roz maamar

Questa settimana andiamo in Egitto a conoscere un piatto a base di riso dal sapore dolce-salato: il roz maamar! Ingredienti: 400g di riso 1 litro e mezzo di latte 50g di burro 100g di zucchero pizzico di sale Preparazione: Prima di tutto, lasciare il riso in ammollo in acqua fredda per circa 15 minuti, poi scolarlo […]

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MARCO ALLONI – Estetica della tragedia

Abbiamo tutti negli occhi l’immagine del bambinello in maglietta rossa e pantaloncini riverso senza vita sulla spiaggia. Un’immagine diventata virale che ha raccontato il cuore della tragedia della migrazione più di ogni trattato.
Eppure non tutti hanno razionalizzato questo sentimento di orrore. Non tutti si sono chiesti, tra tanta prevedibile retorica, perché proprio lui. E qualcuno […]

MARCO ALLONI – Estetica della tragedia

Abbiamo tutti negli occhi l’immagine del bambinello in maglietta rossa e pantaloncini riverso senza vita sulla spiaggia. Un’immagine diventata virale che ha raccontato il cuore della tragedia della migrazione più di ogni trattato.
Eppure non tutti hanno razionalizzato questo sentimento di orrore. Non tutti si sono chiesti, tra tanta prevedibile retorica, perché proprio lui. E qualcuno […]

MARCO ALLONI – Estetica della tragedia

Abbiamo tutti negli occhi l’immagine del bambinello in maglietta rossa e pantaloncini riverso senza vita sulla spiaggia. Un’immagine diventata virale che ha raccontato il cuore della tragedia della migrazione più di ogni trattato.
Eppure non tutti hanno razionalizzato questo sentimento di orrore. Non tutti si sono chiesti, tra tanta prevedibile retorica, perché proprio lui. E qualcuno […]

MARCO ALLONI – Estetica della tragedia

Abbiamo tutti negli occhi l’immagine del bambinello in maglietta rossa e pantaloncini riverso senza vita sulla spiaggia. Un’immagine diventata virale che ha raccontato il cuore della tragedia della migrazione più di ogni trattato.
Eppure non tutti hanno razionalizzato questo sentimento di orrore. Non tutti si sono chiesti, tra tanta prevedibile retorica, perché proprio lui. E qualcuno […]

MARCO ALLONI – Estetica della tragedia

Abbiamo tutti negli occhi l’immagine del bambinello in maglietta rossa e pantaloncini riverso senza vita sulla spiaggia. Un’immagine diventata virale che ha raccontato il cuore della tragedia della migrazione più di ogni trattato.
Eppure non tutti hanno razionalizzato questo sentimento di orrore. Non tutti si sono chiesti, tra tanta prevedibile retorica, perché proprio lui. E qualcuno […]

MARCO ALLONI – Estetica della tragedia

Abbiamo tutti negli occhi l’immagine del bambinello in maglietta rossa e pantaloncini riverso senza vita sulla spiaggia. Un’immagine diventata virale che ha raccontato il cuore della tragedia della migrazione più di ogni trattato.
Eppure non tutti hanno razionalizzato questo sentimento di orrore. Non tutti si sono chiesti, tra tanta prevedibile retorica, perché proprio lui. E qualcuno […]

MARCO ALLONI – Estetica della tragedia

Abbiamo tutti negli occhi l’immagine del bambinello in maglietta rossa e pantaloncini riverso senza vita sulla spiaggia. Un’immagine diventata virale che ha raccontato il cuore della tragedia della migrazione più di ogni trattato.
Eppure non tutti hanno razionalizzato questo sentimento di orrore. Non tutti si sono chiesti, tra tanta prevedibile retorica, perché proprio lui. E qualcuno […]

MARCO ALLONI – Estetica della tragedia

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Eppure non tutti hanno razionalizzato questo sentimento di orrore. Non tutti si sono chiesti, tra tanta prevedibile retorica, perché proprio lui. E qualcuno […]

MARCO ALLONI – Estetica della tragedia

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MARCO ALLONI – Estetica della tragedia

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Eppure non tutti hanno razionalizzato questo sentimento di orrore. Non tutti si sono chiesti, tra tanta prevedibile retorica, perché proprio lui. E qualcuno […]

When the Sun is Taken for Granted

When the sun is taken for granted. When the sun is taken for granted, the sea colour and the sand colour lose their brightness. When the sun is taken for granted, you ignore how the city would look like if you sat on the roof of a skyscraper. When the sun is taken for granted, […]

When the Sun is Taken for Granted

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When the Sun is Taken for Granted

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I social network scenario ufficiale del movimento You Stink in Libano

Di Hassan Yahya. Al-Hayat. (07/09/2015). Traduzione e sintesi di Paola Conti. È innegabile il ruolo preminente che hanno svolto i social network nella copertura mediatica della protesta del 29 agosto scorso, a cui i libanesi hanno preso parte per chiedere strade pulite, smaltimento dei rifiuti, elettricità ed altri servizi per la vita quotidiana. Il popolo […]

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Qatar nomina primo ambasciatore in Iraq dopo 25 anni

(Agenzie). L’emiro del Qatar, lo sheikh Tamim bin Hamad al-Thani, ha nominato un nuovo ambasciatore in Iraq, il primo dopo la chiusura della sede diplomatica a Baghdad avvenuta 25 anni fa. Da parte sua, il ministero degli Esteri iracheno ha dichiarato che in maggio verrà aperta un’ambasciata nella capitale. L’emiro ha nominato Zayed al-Khayareen come “ambasciatore straordinario […]

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Arriva la contro informazione sullo “Zero rifugiati” nei paesi del Golfo

La polemica su quel numero Zero, vicino al nome dei paesi del Golfo e divulgato nei diversi report che danno conto di chi partecipa all’ accoglienza dei profughi, deve aver fatto non poco male alle coscienze dei governanti dei paesi coinvolti. Si è attivata, dopo lunghi giorni di silenzio (e si presume anche imbarazzo), la […]

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La polemica su quel numero Zero, vicino al nome dei paesi del Golfo e divulgato nei diversi report che danno conto di chi partecipa all’ accoglienza dei profughi, deve aver fatto non poco male alle coscienze dei governanti dei paesi coinvolti. Si è attivata, dopo lunghi giorni di silenzio (e si presume anche imbarazzo), la […]

Arriva la contro informazione sullo “Zero rifugiati” nei paesi del Golfo

La polemica su quel numero Zero, vicino al nome dei paesi del Golfo e divulgato nei diversi report che danno conto di chi partecipa all’ accoglienza dei profughi, deve aver fatto non poco male alle coscienze dei governanti dei paesi coinvolti. Si è attivata, dopo lunghi giorni di silenzio (e si presume anche imbarazzo), la […]

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La polemica su quel numero Zero, vicino al nome dei paesi del Golfo e divulgato nei diversi report che danno conto di chi partecipa all’ accoglienza dei profughi, deve aver fatto non poco male alle coscienze dei governanti dei paesi coinvolti. Si è attivata, dopo lunghi giorni di silenzio (e si presume anche imbarazzo), la […]

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La polemica su quel numero Zero, vicino al nome dei paesi del Golfo e divulgato nei diversi report che danno conto di chi partecipa all’ accoglienza dei profughi, deve aver fatto non poco male alle coscienze dei governanti dei paesi coinvolti. Si è attivata, dopo lunghi giorni di silenzio (e si presume anche imbarazzo), la […]

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La polemica su quel numero Zero, vicino al nome dei paesi del Golfo e divulgato nei diversi report che danno conto di chi partecipa all’ accoglienza dei profughi, deve aver fatto non poco male alle coscienze dei governanti dei paesi coinvolti. Si è attivata, dopo lunghi giorni di silenzio (e si presume anche imbarazzo), la […]

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La polemica su quel numero Zero, vicino al nome dei paesi del Golfo e divulgato nei diversi report che danno conto di chi partecipa all’ accoglienza dei profughi, deve aver fatto non poco male alle coscienze dei governanti dei paesi coinvolti. Si è attivata, dopo lunghi giorni di silenzio (e si presume anche imbarazzo), la […]

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La polemica su quel numero Zero, vicino al nome dei paesi del Golfo e divulgato nei diversi report che danno conto di chi partecipa all’ accoglienza dei profughi, deve aver fatto non poco male alle coscienze dei governanti dei paesi coinvolti. Si è attivata, dopo lunghi giorni di silenzio (e si presume anche imbarazzo), la […]

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La polemica su quel numero Zero, vicino al nome dei paesi del Golfo e divulgato nei diversi report che danno conto di chi partecipa all’ accoglienza dei profughi, deve aver fatto non poco male alle coscienze dei governanti dei paesi coinvolti. Si è attivata, dopo lunghi giorni di silenzio (e si presume anche imbarazzo), la […]

Libia: negoziati di pace prossimi alla scandenza

(Agenzie). L’inviato speciale delle Nazioni Unite in Libia, Bernardino Leon, ha affermato che l’ultima sessione di dialogo interlibico, lanciata a Skhirat, in Marocco, questo giovedì, sarà il “momento della verità”, la sessione decisiva per raggiungere un accordo prima della scadenza fissata per il prossimo 20 settembre. “Speriamo davvero che [le parti interessate] capiscano che la […]

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Libano: approvata riapertura discarica di Naameh

(Naharnet). Il governo libanese, durante la sessione straordinaria convocata dal primo ministro Tammam Salam, ha approvato la riapertura della discarica di Naameh, soluzione temporanea alla crisi dei rifiuti iscritta nel piano proposto dal ministro dell’Agricoltura Akram Shehayyeb. Il piano prevede la riapertura della discarica per un periodo di una settimana, con lo scopo di scaricare i […]

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ONU vota a favore della bandiera palestinese e vaticana al Palazzo di Vetro

(Agenzie). L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha approvato con la stragrande maggioranza di voti a favore di una risoluzione che permetterà ai palestinesi e alla Santa Sede di issare le proprie presso il quartier generale dell’ONU a New York.  Israele si è duramente opposto alla proposta, votando contro insieme ad altri 7 Paesi, tra cui […]

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Khaled Khalifa, lo scrittore della resistenza siriana

Come penso ormai avrete capito, mi piacciono molto i romanzi che riescono a calarmi in una società, in un’epoca, vicina o lontana che sia. Trovo che abbiano una capacità maggiore di attivare la memoria, rispetto a saggi e libri di testo, perché giocano sui sentimenti e le sensazioni del lettore. Leggere Khaled Khalifa mi ha […]

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E per i siriani che sono in Siria?

Di Eyad Abu Shakra. Asharq al-Awsat (08/09/2015). Traduzione e sintesi di Claudia Avolio. Vladimir Putin non si stanca mai. Dalla Russia sta ancora promuovendo un “piano di pace” in Siria che mantenga Bashar al-Assad e i suoi sostenitori come parte integrante della “soluzione” per il Paese. Eppure l’unica “soluzione” che Assad ha cercato sin dal […]

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“Giornalisti del Mediterraneo”: incontro con il sindaco di Otranto

Otranto (LECCE) – Domani, 11 settembre 2015, in ambito della VII edizione del concorso internazionale “Giornalisti del Mediterraneo”, il Sindaco di Otranto Luciano Cariddi incontrerà gli ambasciatori del Marocco, della Santa Sede e della Romania e i giornalisti presso il Castello Aragonese della città alle ore 12. All’incontro saranno presenti tra gli altri anche l’Ammiraglio […]

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Algeria: la controversa riforma costituzionale

Di Lyazid Guenifi. Al-Mesryoon (09/09/2015). Traduzione e sintesi di Omar Bonetti. In Algeria la possibilità di una riforma costituzionale, promessa tre anni fa dal presidente Abdelaziz Bouteflika, ha fatto nuovamente capolino nel dibattito pubblico. Finora, infatti, le negoziazioni per la Costituzione, che sono state portate avanti da Abdel Bensalah, il numero due della politica algerina, […]

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#nohatespeech: l’appello dell’Associazione Carta di Roma

hate 110Contro la retorica dei seminatori d’odio che infiammano le prime pagine di molti giornali italiani, i talk show e numerosi programmi televisivi e radiofonici, la petizione lanciata dall’Associazione Carta di Roma insieme alla European Federation of Journalists e Articolo 21, con l’adesione dell’Ordine dei Giornalisti, della Federazione nazionale della stampa italiana e dell’Usigrai.

Profughi: media tedeschi stampano guida di Berlino in arabo

(Agenzie). I giornali tedeschi Bild e BZ hanno pubblicato una guida estraibile in arabo per i rifugiati giunti a Berlino, intitolandola “Benvenuti a Berlino”. La guida di quattro pagine include una mappa con indicati i distretti principali della città, le posizioni dei luoghi di accoglienza per i rifugiati e di altri servizi chiave. Il supplemento pubblicato e […]

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Gaza: UNRWA-docenti in sciopero, raggiunto accordo

(Al-Bawaba). L’Agenzia dell’ONU per i rifugiati palestinesi ha raggiunto un accordo con i docenti locali delle scuole nella Striscia di Gaza, mettendo fine a un sciopero durante l’inizio dell’anno scolastico nel territorio palestinese. Il capo del sindacato dei dipendenti dell’UNRWA, Suheil al-Hindi, ha dichiarato che  l’accordo è stato raggiunto dopo un burrascoso incontro di quattro ore con […]

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Perché i rifugiati siriani non vanno nei Paesi del Golfo

Di Nejma Rondeleux. Al Huffington Post Maghreb (04/09/2015). Traduzione e sintesi di Chiara Cartia. Finalmente ci siamo. La foto del piccolo Aylan, il bambino trovato morto su una spiaggia turca, ha sensibilizzato l’opinione pubblica e ha messo al centro dei dibattiti la questione di come accogliere migliaia di rifugiati siriani. Se, da una parte, i Paesi […]

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Novità editoriali: “L’ultima notte del Rais” di Yasmina Khadra

Ci si è sempre chiesti come siano gli ultimi attimi dei grandi dittatori della storia, specialmente di quelli che sono morti violentemente e non nel caldo del loro letto. Si pensi alle numerose teorie che sono state fatte sulle ultime ore di Hitler prima del suicidio. Adesso, analogamente, il famoso autore algerino Yasmina Khadra dà […]

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Scarpe: il momento di cambiare passo

Le jutti indiane: diffusissime
ma sempre di meno

Al bazar di Bombay, un paio di jutti senza decorazione – la tradizionale scarpa di cuoio originaria dell’India del Nord – può costare un paio di euro. Si arriva a dieci se si compra il modello con plantare che si trova, seppur ormai con difficoltà, nei negozi di calzature di lusso. Anche molti indiani infatti hanno smesso di portarle per preferirgli copie di modelli stranieri o originali che hanno gli stessi prezzi delle vetrine italiane.

 Può sembrar buffo non trovare quasi più le jutti “base” (quelle istoriate per i matrimoni si comprano nei negozi specializzati) nel Paese che le ha inventate: ma anche questo è un effetto della globalizzazione che ha investito l’India, sino all’altro ieri la nazione più tradizionalista del mondo in fatto di moda. Il paradosso è poi che gran parte delle “originali” straniere vengono fabbricate proprio nell’Unione. A salari spesso ridicoli e con un ricarico per l’ideatore del modello che, grazie a una manodopera ampia e a basso costo, fa la sua fortuna su ogni stringa allacciata o sulle décolleté.

Nel mondo si fabbricano ogni anno circa 22 miliardi di paia di scarpe che per l’87% sono prodotte in Asia. La Cina fa la parte del leone e si stima che su tre paia di scarpe due siano Made in China. Quelle di buona qualità, quelle in cuoio come le jutti, sono sempre un patrimonio cinese: il 40% del totale. Poi ci sono Italia e Messico (col 6% di quota di mercato ciascuno), Brasile e, appunto, India dove si fabbrica il 4% delle scarpe del mondo. In termini percentuali vuol dire che l’Unione indiana produce poco meno di 900 milioni di paia di scarpe. E’ chiaro che non sono fatte solo per il mercato interno, in una Paese dove nemmeno tutti le hanno ai piedi dove per lo più si sfoggiano infradito.

Infradito: fabbricate
ovunque, portate
 da mezzo mondo

Diciotto organizzazioni impegnate nella difesa dei diritti umani – dall’austriaca Südwind Agentur all’Italiana Abiti Puliti, dal Trade Union Rights Centre indonesiano all’indiana Society for Labour and Development – hanno deciso di vederci chiaro in un mondo che, come quello del tessile o degli accessori, nasconde spesso violazioni di diritti elementari tra cui quello di avere un salario dignitoso per il proprio lavoro. Se le scarpe sono nel cuore e negli armadi di tutti noi – uomini e donne senza distinzione – lontano dal cuore e dagli occhi è la realtà di chi le produce. Così lontana che, forse per la prima volta, qualcuno tenta di far fare un nuovo salto alla nostra coscienza: oltre le magliette prodotte in Bangladesh o i palloni e i tappeti assemblati in Pakistan.

 Si, certo, case importanti come la Nike sono già entrate nell’occhio del ciclone e per battaglie transnazionali che hanno ottenuto risultati. Ma ora la Campagna “Change Your Shoes” (Cambia le scarpe) si propone di far capire a tutti cosa c’è dietro il mondo delle calzature: oltre alle violazioni e al problema dei salari, l’impatto ambientale ad esempio o la scarsa trasparenza sui prodotti con cui camminiamo ogni giorno….

 (continua su Lettera22)

* Per saperne di più:clicca qui

Egitto: inviati 800 soldati in Yemen

(Agenzie). Ben 800 soldati egiziani sono arrivati in Yemen martedì, secondo fonti della sicurezza egiziana. I militari andranno a ingrossare le fila di un contingente militare arabo del Golfo, che mira a sbaragliare il gruppo Houthi, alleato dell’Iran. E ‘stato il primo dispiegamento di truppe di terra dell’Egitto, Paese che possiede uno dei più forti eserciti […]

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Rom: l’ingranaggio infernale delle espulsioni

ingragg 11027 agosto 2015: «Buongiorno amici, ho giusto il tempo di scrivervi queste parole per chiedere aiuto a chi può venire da noi. In modo completamente illegale, più di cento militari ci stanno per buttare in mezzo alla strada. Chi di voi può venga, almeno per essere dalla nostra parte in questo momento di immenso pericolo, e protestare. Non siamo degli animali!». Questo grido d’allarme è stato lanciato da Jozsef Farkas, giovane rom della più antica bidonville di La Seine-Saint-Denis, quando le forze dell’ordine sono intervenute per smantellare Place du Samaritain. La petizione che aveva lanciato sui social network quindici giorni prima per evitare l’espulsione aveva ottenuto nel frattempo 37mila adesioni. Inutilmente.

Libano: sessione straordinaria di Dialogo Nazionale

(Agenzie). Una sessione straordinaria del Dialogo Nazionale del governo del Libano è stata indetta per oggi dal primo ministro Tammam Salam per discutere della crisi dei rifiuti che sta travolgendo il Paese. Alcune fonti hanno riferito al giornale The Daily Star che nell’ordine del giorno figurano la discussione di soluzioni alla crisi che ha intaccato anche il governo […]

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Emirati Arabi Uniti difendono loro reazione alla crisi dei rifugiati siriani

(Agenzie). Gli Emirati Arabi Uniti difendono la posizione adottata nei confronti della crisi migratoria siriana e delle critiche che hanno investito i Paesi del Golfo per non aver fatto abbastanza per affrontare le questione. Il governo emiratino ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma di aver concesso permessi di soggiorno a più di 100 mila siriani […]

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Sei ragioni per cui la guerra turca contro il PKK non durerà

Di Kadri Gursel. Al-Monitor (09/09/2015). Traduzione e sintesi di Viviana Schiavo. Dopo due anni e mezzo di non ostilità, il 6 settembre viene ricordato come il giorno più sanguinario sofferto dalle forze del governo turco da quando la guerra contro il Partito dei Lavoratori del Kurdistan (PKK) è scoppiata il 24 luglio. L’attacco del PKK […]

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Tanjazz: 16 Paesi per la 16ª edizione

(La Nouvelle Tribune). Dal 9 al 13 settembre la città di Tangeri ospiterà la 16ª edizione del Tanjazz, il festival di musica jazz che quest’anno vedrà protagonisti più di 100 artisti provenienti da 16 diversi Paesi, un vero viaggio nella musica. Quasi 22 formazioni dei cinque continenti prenderanno parte all’edizione 2015. L’Oceania sarà rappresentata dalla cantante pop […]

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Esercito israeliano nega accesso a mosche Al-Aqsa a tre giornaliste palestinesi

(Agenzie). Le forze dell’esercito israeliano hanno impedito a tre giornaliste palestinesi di entrare nel complesso della Moschea al-Aqsa di Gerusalemme, in quanto presunte di far parte della “lista nera” diffusa dalle autorità di Tel Aviv. La scorsa settimana, le autorità israeliane hanno infatti distribuito una lista con i nominativi di 40 donne palestinesi alle quali […]

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Turchia: ancora proteste anti-PKK, scontri con la polizia

(Anadolu). Continuano in Turchia le proteste contro il Partito dei Lavoratori del Kurdistan (PKK), scoppiate in seguito all’uccisione di 16 soldati turchi la scorsa domenica in un attacco a Hakkari, nella Turchia sudorientale. I manifestanti hanno intonato slogan nazionalisti per condannare le azioni del PKK e la fine di una tregue che ormai durava da due […]

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Iran pronto a discutere di pace in Siria con ogni Paese

(Agenzie). Durante una conferenza stampa con il presidente austriaco Heinz Fischer, il presidente iraniano Hassan Rohani ha dichiarato che l’Iran è pronto a discutere di pace in Siria con ogni Paese del mondo. La dichiarazione di Rohani arrivava in risposta alla domanda su un’eventuale cooperazione con l’Arabia Saudita e gli Stati Uniti sulla questione siriana: “Ci […]

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Verso una politica palestinese post-Abbas

Di Nasser Lahham. Middle East Eye (06/09/2015). Traduzione e sintesi di Cristina Gulfi. Alla luce della Conferenza di Madrid (1991), volta a ravvivare il processo di pace israelo-palestinese e basata sul principio “terra in cambio di pace”, l’allora presidente dell’Organizzazione per la Liberazione della Palestina (OLP) Yasser Arafat iniziò a togliere potere all’OLP appannaggio dell’emergente […]

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Più che la Mecca, la Germania

La misericordia, migliaia di siriani scappati dai tagliagola dello Stato islamico e dalle bombe a barile di Bashar al Assad, l’hanno individuata a nord dell’Europa. Nella Germania della cancelliera di ferro, Angela Merkel, e non nella culla dell’Islam. Lì dove giace l’oro nero sotto i tappeti; lì dove ogni disgraziato dovrebbe trovare dimora per misericordia […]

Più che la Mecca, la Germania

La misericordia, migliaia di siriani scappati dai tagliagola dello Stato islamico e dalle bombe a barile di Bashar al Assad, l’hanno individuata a nord dell’Europa. Nella Germania della cancelliera di ferro, Angela Merkel, e non nella culla dell’Islam. Lì dove giace l’oro nero sotto i tappeti; lì dove ogni disgraziato dovrebbe trovare dimora per misericordia […]

Più che la Mecca, la Germania

La misericordia, migliaia di siriani scappati dai tagliagola dello Stato islamico e dalle bombe a barile di Bashar al Assad, l’hanno individuata a nord dell’Europa. Nella Germania della cancelliera di ferro, Angela Merkel, e non nella culla dell’Islam. Lì dove giace l’oro nero sotto i tappeti; lì dove ogni disgraziato dovrebbe trovare dimora per misericordia […]

Più che la Mecca, la Germania

La misericordia, migliaia di siriani scappati dai tagliagola dello Stato islamico e dalle bombe a barile di Bashar al Assad, l’hanno individuata a nord dell’Europa. Nella Germania della cancelliera di ferro, Angela Merkel, e non nella culla dell’Islam. Lì dove giace l’oro nero sotto i tappeti; lì dove ogni disgraziato dovrebbe trovare dimora per misericordia […]

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Più che la Mecca, la Germania

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Lo Stato, il motore difettoso dell’economia tunisina

Di Basser Ennaifar. Al Huffington Post Maghreb (01/09/2010). Traduzione e sintesi di Angela Ilaria Antoniello. Qualche giorno fa, la Banca Centrale tunisina ha rilasciato una nota in cui annuncia l’ingresso del Paese in “recessione tecnica”. Infatti, il PIL è sceso dello 0,7% e dello 0,2% nei primi due trimestri dell’anno. Ma stranamente Tunindex, indice di […]

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Perché gli iracheni scendono in piazza

“Daesh è solo un risultato, non la causa. I mali dell’Iraq sono altri, e le proteste di questi giorni lo stanno dimostrando”. Ecco cosa succede nel paese, dove la popolazione chiede servizi, giustizia sociale e trasparenza della politica. 

 

 

Sono scesi in piazza anche sabato gli iracheni – giovani e non – donne – tante – nelle strade di Baghdad, Najaf, Bassora. Solo per citare le principali, di città.

08 Settembre 2015
di: 
Stefano Nanni da Dohuk – Kurdistan iracheno

Il bimbo addormentato che non si sveglierà piangendo

Santiago Alba Rico L’immagine di Aylan, il bimbo addormentato che non si sveglierà piangendo, fornisce a noi di sinistra una buona occasione per mostrarci indignati e accusatori. Ci sono quelli che, giustamente, ricordano gli endemici naufragi sulle coste europee ed i 14.000 bambini assassinati in Siria negli ultimi anni. Ci sono quelli che, giustamente, co-responsabilizzano i nostri governi delle situazioni […]

Turchia: massiccio raid aereo colpisce obiettivi PKK in Iraq

(Agenzie). Più di 50 jet turchi sono stati dispiegati nel massiccio raid aereo della durata di sei ore che questa notte ha colpito diversi obiettivi del Partito dei Lavoratori del Kurdistan (PKK) nel nord dell’Iraq, causando la morte di circa 40 persone, secondo l’agenzia turca Anadolu. L’operazione arriva in seguito all’uccisione di 16 soldati turchi in un […]

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Venezuela offre di accogliere 20.000 rifugiati siriani

(Agenzie). Il presidente Nicolas Maduro ha dichiarato che il Venezuela è pronto a ricevere 20 mila rifugiati siriani in fuga dalla guerra nel loro Paese. “Voglio che 20 mila siriani, intere famiglie, vengano in Venezuela e condividano con noi questa terra in pace”, ha dichiarato Maduro durante un incontro del consiglio dei ministri. Allo stesso […]

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L’Europa e la guerra nel Mar Mediterraneo

Di Abdulrahman al-Rashed. Asharq al-Awsat (06/09/2015). Traduzione e sintesi di Marianna Barberio. Alla stazione ferroviaria di Londra si avverte il caos descritto dai notiziari per la presenza dei migranti. Un caos non insolito, ma al quale siamo stati abituati per i conflitti in Medio Oriente e che hanno aumentato l’ondata di flussi migratori verso l’Europa, ponendo […]

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Re del Bahrein: i miei figli aiuteranno le forze della coalizione in Yemen

(Agenzie). Il re del Bahrein Hamad bin Isa al-Khalifa ha annunciato che i suoi figli, lo sceicco Nasser bin Hamad e lo sceicco Khalid bin Hamad, si uniranno presto alle operazioni della coalizione guidata dall’Arabia Saudita in Yemen, secondo quanto riferito dal quotidiano panarabo Asharq Al-Awsat. “I miei figli si uniranno ai loro fratelli nelle forze della coalizione araba […]

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Ban Ki-moon: l’ONU sta fallendo in Siria

(Agenzie). Il segretario generale dell’Onu Ban Ki-moon ha ammesso che il Consiglio di Sicurezza dell’Onu sta fallendo in Siria, a causa delle grandi divisioni di potere che hanno provocato centinaia di migliaia di vittime, nonché il più grande spostamento civile della nostra generazione. Il segretario generale delle Nazioni Unite ha detto al The Guardian che la Russia e […]

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Siria: Francia invia aerei da ricognizione

(Agenzie). Il presidente francese Hollande ha dichiarato dice che la Francia invierà aerei da ricognizione sulla Siria da martedì per aiutare nella lotta contro Daesh. Hollande ha affermato che gli attacchi terroristici  contro diversi paesi, tra cui la Francia, sono stati pianificati dalla Siria. In una conferenza stampa di ampio respiro, il Presidente francese ha toccato anche la […]

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Francia: il Front National usa magliette ‘made in Morocco’

(Agenzie). Come tutti partiti politici, il Front National di Marine Le Pen vende gadget con il logo del partito (FN). Tuttavia, nonostante il partito vanti il suo attaccamento alla produzione francese, gli oggetti ‘frontisti’ sono fabbricate all’estero. Infatti, l’etichetta di t-shirt e peluche con il logo del partito mostrano chiaramente che sono fabbricati in Marocco, Bangladesh […]

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Gaza: giocatori nazionale in attesa permesso israeliano per i mondiali

(Al-Bawaba). Il tempo stringe per i giocatori con sede a Gaza della squadra nazionale palestinese che, insieme a una serie di amministratori e soci del club, aspettano il permesso di Israele che garantirà loro la possibilità di partecipare alla storica qualificazione ai Mondiali contro gli Emirati Arabi Uniti. La partita è in programma a Faisal Al Hussaini […]

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Egitto: aperto per tre giorni il valico di Rafah

(Agenzie). Le autorità egiziane hanno comunicato la riapertura del valico di Rafah a partire da lunedì, per consentire gli abitanti di Gaza di lasciare per la striscia per il pellegrinaggio santo verso la Mecca. Il Ministero degli Interni di Hamas ha detto in una dichiarazione che le autorità egiziane permetteranno il passaggio solo ai pellegrini. Le autorità egiziane […]

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Nesma Abdel Aziz: dalle Piramidi all’Occidente sulle note della marimba

Carissime amiche e amici di Arabpress, riprendiamo la pubblicazione di nuovi articoli con un’artista egiziana che mi è stata segnalata dal nostro fedele lettore Ahmed Bahgat dal Cairo, in Egitto. Ringrazio Ahmed, quindi, per le notizie e i link che mi ha mandato per questo articolo. Ringrazio anche la stessa Nesma, che ho contattato e […]

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Algeria, Niger e Ciad fanno appello a soluzione crisi libica

(Agenzie). Il ministro per gli Affari Africani dell’Algeria, Abdelkader Messahel, e i ministri degli Esteri di Niger e Ciad, Aichatou Kane Boulama e Moussa Faki Mahamat, hanno sottolineato l’estrema urgenza della creazione di un governo di unità in Libia come soluzione al conflitto che dilania il Paese. I ministri hanno evidenziato che tale governo servirà a […]

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L’ascesa della letteratura araba in Occidente

Di Brian Whitaker. Your Middle East (22/08/2015). Traduzione e sintesi di Chiara Cartia. Ora più che mai i romanzi scritti da autori arabi stanno riscuotendo successo in Occidente, molti vengono tradotti in inglese e sempre più scrittori decidono di scrivere in inglese o in francese Ma quali sono le conseguenze per gli scrittori e per i lettori? […]

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Festival della Letteratura di Viaggio

Letterat viaggio 110Il racconto del mondo attraverso Letteratura, Geografia, Fotografia, Musica, Antropologia, Disegno, Giornalismo, Storia – Ottava edizione – Da venerdì 11 a domenica 13 settembre 2015 – Appendice 14-26 settembre 2015. – Roma, Villa Celimontana, Palazzetto Mattei in Via della Navicella 12.

Aiuti a Kabul fino al 2030

L’afghani continua a perdere rispetto a dollaro ed euro

Nel silenzio generale qualcosa è successo a Kabul in questi giorni. Vi si sono appena conclusi due incontri internazionali affatto secondari cui hanno partecipato – ospiti del governo e di Unama –  una trentina di Paesi e decine di organizzazioni internazionali. Di che si tratta? Del Recca VI (Regional Economic Cooperation Conference on Afghanistan) e del  Som (Senior Official Meeting).
Il primo è un incontro eminentemente economico, il secondo più politico (ha partecipato anche l’Italia, che tra l’altro ha appena firmato per 28,6 mln di euro per il bypass di Herat ) ma non meno significativo dal punto di vista degli aiuti al Paese che continueranno sin al 2030. Per il governo a due teste di Ashraf Ghani è un buon risultato anche se si fa fatica, salvo rare eccezioni, a trovare la notizia. Quella buona è dunque che i soldi continueranno ad arrivare anche se non è chiaro in che quantità. Quella cattiva è che le cose non vanno affatto bene benché il governo abbia superato l’esame del Som per il quale aveva preparato un documento programmatico di buone intenzioni.

La carta moneta al d tempo di Daud Khan

Il campanello d’allarme viene dalla Wolrd Bank. La Banca  mondiale infatti ha  rivisto al ribasso le sue previsioni: Cassandre iettatrici? Purtroppo non sembra essere così. Dopo una crescita quasi a due cifre del 9% annuo dal 2001, si è fatta adesso una stima del 2,5% quest’anno. Ma adesso la World Bank la stima sul breve periodo  la fa a meno del 2% per il 2015, con problemi di occupazione e sviluppo – per non dire della guerra – tutti da risolvere. Compreso l’annoso problema di dazi e tasse che è ancora difficile raccogliere.

Egitto chiede all’UE di sostenere i migranti

(Al-Bawaba). Ministero degli Affari Esteri egiziano ha parlato in modo critico sul trattamento e il sostegno dei migranti in Europa. Nella dichiarazione, rilasciata venerdì, il ministero ha espresso “grave preoccupazione dell’Egitto verso la difficile situazione umanitaria che affligge i rifugiati in diversi paesi europei.” La dichiarazione ha invitato i paesi europei a essere “all’altezza delle […]

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Yemen: coalizione araba lancia nuovi attacchi

  (Agenzie). La coalizione araba che conduce una campagna aerea contro le milizie dei ribelli sciiti Houthi nello Yemen ha intensificato gli attacchi aerei nel nord della capitale, Sana’a. Lo ha riferito Al Arabiya News Channel. Gli attacchi sono avvenuti dopo che la coalizione, guidata dall’Arabia Saudita, ha annunciato che avrebbe effettuato la sua campagna […]

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Studentesse senza hijab a Gaza: a scuola non si entra

Di Maha ‘Awawdeh. The Huffington Post Arabi (01/09/2015). Traduzione e sintesi di Paola Conti. Il divieto di entrare a scuola imposto da alcuni istituti di Gaza alle studentesse che non indossano lo hijab, nonostante non vi sia una legge ufficiale a tale riguardo, ha suscitato dibattito tra le famiglie favorevoli e quelle contrarie all’imposizione del velo […]

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Fotografa iraniana dona parte di premio in denaro a rifugiati siriani e iracheni

(Agenzie). La fotografa iraniana Newsha Tavakolian ha dichiarato che donerà in beneficienza gran parte di un premo in denaro, assegnatole dal Prince Claus Fund di Amsterdam, del valore di 100 mila euro. In particolare, la fotoreporter 34enne, considerata una delle prime professioniste iraniane, ha precisato che donerà 15 mila euro a un’organizzazione che dà assistenza a rifugiati […]

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Syria off the Frame: 140 opere di artisti siriani a Venezia

benet 110Alla Fondazione Cini, fino al 1° novembre, mostra curata da Donatella della Ratta: pittori, street artist, fumettisti, fotografi, studenti usciti dall’Accademia di Belle Arti e celebrità come Mohammed Orabi, il padre della pop art araba Khaled Takreti, il documentarista Zaher Omareen per raccontare un’altra Siria, oltre la guerra.

A Venezia marcia di donne e uomini scalzi

scalzi 110L’11 settembre manifestazione di solidarietà per i migranti lanciata dal sociologo Gianfranco Bettin e Ascanio Celestini. Tra le adesioni quelle del regista Marco Bellocchio, degli attori Toni Servillo, Elio Germano, Valerio Mastandrea, dei giornalisti Lucia Annunziata e Gad Lerner.

Libano: polizia trattiene attivista in sciopero della fame

(Agenzie). Uomini della sicurezza hanno prelevato l’attivista libanese Youssel El-Jerdy, davanti al Ministero dell’Ambiente e lo hanno condotto in una località sconosciuta, secondo quanto riportato dalla pagina Facebook della campagna “You Stink”. L’attivista fa parte del gruppo di libanesi che hanno intrapreso uno sciopero della fame per chiedere le dimissioni del ministro dell’Ambiente al centro della crisi […]

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Marocco: partiti d’opposizione denunciano brogli elettorali

(Hespress). I partiti dell’opposizione marocchina sono unanimi nel condannare lo svolgimento delle elezioni locali, rovinate da “grandi violazioni”, e nel chiedere un’indagine per determinarne le responsabilità. Il segretario generale del Partito dell’Indipendenza, Hamid Chabat, a margine di un incontro con i leader del partito PAM e dell’Unione socialista delle forze popolari, ha dichiarato che durante le […]

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Incontro Salman-Obama: Re saudita accoglie con favore accordo nucleare iraniano

(Agenzie). L’Arabia Saudita è soddisfatta delle rassicurazioni del presidente Usa Barack Obama circa l’accordo nucleare iraniano e ritiene che l’accordo contribuirà alla sicurezza e alla stabilità in Medio Oriente, secondo quanto dichiarato dal ministro degli esteri saudita. Parlando dopo l’incontro alla Casa Bianca tra Obama e il re saudita Salman , il ministro degli Esteri saudita […]

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Tunisia: video contro la tortura crea dibattito

(Al-Huffington Post) Un video pubblicato il 29 agosto sul canale Youtube Forza Tunes da voce ai ragazzi di Hammam-Lif, che raccontano la repressione quotidiana della polizia e gli abusi vissuti durante la loro detenzione. I realizzatori del video hanno garantito che il loro obiettivo non è quello di minacciare le autorità tunisine, ma di lanciare l’allarme sulla tortura subita nelle carceri […]

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Marocco: partito vicino al re e islamisti vincono maggioranza dei seggi

(Agenzie). Un partito politico formato da stretti collaboratori del re del Marocco si è assicurato la maggioranza dei seggi alle elezioni locali di venerdì, seguito dal partito islamista che ha vinto nelle principali città, secondo i risultati preliminari. I marocchini hanno votato alle elezioni che hanno rappresentato un test per gli islamisti del partito Giustizia e […]

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L’attivismo di Riyad mette Washington con le spalle al muro

Di Zvi Bar’el. Haaretz (04/09/2015). Traduzione e sintesi Carlotta Caldonazzo. Dopo appena otto mesi dalla sua ascesa al trono, il re saudita Salman Bin Abdulaziz ha lasciato il lussuoso albergo in cui aveva trascorso le sue vacanze a Tangeri, in Marocco, per compiere la sua prima visita ufficiale a Washington. Il Marocco, monarchia costituzionale stabile […]

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Libano: “You Stink” invita a manifestazione nazionale

(Agenzie). Gli attivisti della campagna “You Stink” hanno invitato la popolazione libanese a partecipare alle manifestazioni nazionali che si terranno quest’oggi e domani nelle città costiere di Tyre e Zrariye, nel Sud del Libano. “L’indignazione del popolo a questo sistema corrotto continua … Le proteste proseguiranno oggi e domani in tutte le regioni libanesi” si legge sulla pagina […]

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I sinti di Prato accolgono i profughi

sinti prato 110“Abbiamo sempre reclamato maggiori diritti per le minoranze, non solo per le nostre, ci siamo sempre battuti per l’eguaglianza, per il contrasto alla xenofobia e per il diritto ad una vita dignitosa per tutti. Come cittadini italiani e pratesi (perché questo siamo), come europei e come Sinti, non possiamo continuare a guardare con indifferenza tutto quello che sta accadendo”, scrive il presidente della comunità, Ernesto Grandini.

Mufti saudita: film “Muhammad” ostile all’Islam

(Al-Huffington Post Maghreb).Il Gran Muftì dell’Arabia Saudita, lo sceicco Abdul Aziz al-Sheikh, ha attaccato il film “Muhammadd” uscito la scorsa settimana in Iran, definendolo “ostile all’Islam”. “E ‘un film pagano e un lavoro ostile all’Islam”, ha detto il mufti in una dichiarazione rilasciato al quotidiano Al-Hayat, aggiungendo che la sua proiezione è “illegale secondo la Sharia”. “Si […]

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Egitto: danzatrici arrestate per “incitamento alla depravazione”

(Agenzie). La cantanti e danzatrici egiziane Suha Mohammed Ali e Dalia Kamal Youssef – conosciute come Shakira e Bardis – sono state arrestate dalla corte egiziana per i loro video musicali considerati troppo succinti. Gli avvocati hanno presentato denunce alla corte, dicendo che i videoclip delle due cantanti erano un’oltraggio alla moralità pubblica e danno all’immagine […]

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Libano: ambasciatori UE anticipano fine paralisi

(Naharnet). Ambasciatori dell’Unione europea hanno sottolineato le aspettative dell’UE riguardo l’elezione di un nuovo e l’approvazione di  importanti progetti di legge in Libano, secondo quanto di legge in un comunicato stampa rilasciato dai funzionari europei. Essi hanno espresso “forte sostegno a Salam per i suoi sforzi per mantenere il governo stabile e funzionante alla luce della situazione di stallo […]

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Elezioni regionali in Marocco: chi vincerà la battaglia delle città?

Di Nadia Lamlili e Youssef Aït Akdim. Jeune Afrique (02/09/2015). Traduzione e sintesi di Roberta Papaleo. Il 4 settembre, più di 14 milioni di marocchini iscritti alle liste saranno chiamati a eleggere i 24.655 membri dei consigli comunali di tutto il Paese. L’aspra guerra di parole era iniziata già molto prima del lancio ufficiale della campagna elettorale […]

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Cucina yemenita: qishra al-qahwa

Oggi andiamo in Yemen alla scoperta di una bevanda davvero singolare, preparata con spezie e gusci di bacche di caffè: la qishra al-qahwa! Ingredienti: 100g di gusci di bacche di caffè 700ml di acqua 2 cucchiai di zenzero tritato (fresco o secco) 1 cucchiaino di cannella ½ cucchiaino di cumino 50g di zucchero Preparazione: Mettere a […]

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Cafè Jerusalem a Palermo

Evviva. Cafè Jerusalem arriva il 20 settembre prossimo a Palermo, nella cornice affascinante della Chiesa dello Spasimo. Ci arriva in una veste unica: lo spettacolo teatrale sul mio testo alle 21 e, subito dopo, il concerto. Radiodervish in scena (e protagonisti) sia nella prima parte sia nella seconda. Nella prima parte, Carla Peirolero e PinoRead more

Cafè Jerusalem a Palermo

Evviva. Cafè Jerusalem arriva il 20 settembre prossimo a Palermo, nella cornice affascinante della Chiesa dello Spasimo. Ci arriva in una veste unica: lo spettacolo teatrale sul mio testo alle 21 e, subito dopo, il concerto. Radiodervish in scena (e protagonisti) sia nella prima parte sia nella seconda. Nella prima parte, Carla Peirolero e Pino […]

Elezioni regionali in Marocco: banco di prova per le prossime legislative

(Agenzie). Circa 15 milioni di marocchini sono chiamati oggi alle urne per le elezioni locali e regionali, che sono viste come un banco di prova del governo del premier Abdelilah Benkirane a un anno dalle prossime elezioni legislative. Benkirane gode ancora di molta popolarità nel Paese, soprattuto per aver ridotto il deficit di bilancio dal […]

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Primo incontro re Salman-Obama alla Casa Bianca

(Al-Arabiya). Il presidente americano Barack Obama ospiterà oggi per la prima volta il monarca dell’Arabia Saudita, Salman bin Abdelaziz, alla Casa Bianca. Si tratta della prima visita del re saudita negli Stati Uniti dalla sua ascesa al trono, lo scorso gennaio. L’incontro verterà sulla discussione di questioni regionali, tra cui in primis l’accordo sul nucleare […]

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Libia: governo di Tripoli richiede conferenza regionale su crisi migratoria

(Agenzie). Il governo di Tripoli, non riconosciuto a livello internazionale, ha fatto appello ai leader arabi ed europei del Mediterraneo affinché venga presto organizzata una conferenza regionale per aiutare i Paesi nordafricani a tamponare il flusso di migranti. A lanciare l’appello il ministro della Giustizia del governo tripolino, Mustafa Laqlaib, il quale ha richiesto che la […]

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Il nuovo approccio che serve in Siria

Di International Crisis Group. Your Middle East (02/09/2015). Traduzione e sintesi di Claudia Avolio. La guerra in Siria imperversa, il suo devastante prezzo pagato dai civili cresce senza alcuna soluzione politica in vista. Gli Stati Uniti si trovano nella posizione migliore per trasformare lo stato attuale. Una svolta significativa ma realistica nella loro politica che […]

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Antonio Gramsci e gli arabi

Di Shawqi Ben Hassan. Al-Araby al-Jadeed (21/05/2015). Traduzione e sintesi di Chiara Cartia. Antonio Gramsci (1891-1937) faceva parte dell’ambiente culturale italiano degli inizi del ‘900, ma aveva preso le distanze dal solito approccio della letteratura marxista che attaccava gli intellettuali borghesi e ambiva che i pensatori di sinistra emergessero come leader. Le idee di Gramsci possono essere […]

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Iran: polizia confisca automobile a donna non “completamente velata”

(Agenzie). Le donne al volante nella capitale in Iran potrebbero vedersi le loro auto sequestrate dalla polizia se vengono fermate gusando con il velo non ben fissato o addirittura senza il capo coperto. “Se una donna conducente di un automobile è scarsamente velata o ha il capo scoperto, il veicolo sarà sequestrato in conformità con la legge”. Lo ha dichiarato il capo della […]

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Sul nostro stramaledettissimo ombelico – j’accuse n.2

Non c’è niente da fare. Non ce la facciamo a non essere così autoreferenziali, così egocentrici, così concentrati sul nostro meraviglioso e perfetto ombelico… Neanche di fronte all’immagine iconica di questo nostro tempo ce la facciamo. Foto sì o foto no? Dovere di cronaca o rispetto per i morti e i minori? Dobbiamo sferrare unRead more

Sul nostro stramaledettissimo ombelico – j’accuse n.2

  Non c’è niente da fare. Non ce la facciamo a non essere così autoreferenziali, così egocentrici, così concentrati sul nostro meraviglioso e perfetto ombelico… Neanche di fronte all’immagine iconica di questo nostro tempo ce la facciamo. Foto sì o foto no? Dovere di cronaca o rispetto per i morti e i minori? Dobbiamo sferrare […]

Religiosi sauditi criticano film iraniano sul profeta

(Agenzie). Uno dei massimi esponenti religiosi dell’Arabia Saudita ha criticato il film iraniano “Muhammad”, descrivendo la sua rappresentazione dell’infanzia del profeta come un “atto ostile” e una “distorsione” dell’Islam. Il film più costoso nella storia dell’Iran, che è uscito nella repubblica islamica sciita la scorsa settimana, raffigura il profeta sullo schermo, un atto che già […]

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Egitto: dove destinare i guadagni derivati dal gas?

The National (31/08/2015). Traduzione e sintesi di Omar Bonetti. Dopo gli anni tumultuosi e instabili che hanno fatto seguito alla deposizione di Mubarak, non poteva arrivare in un momento migliore l’annuncio della scoperta di uno dei più vasti giacimenti al mondo di gas naturale. Questa riserva, infatti, non soltanto si presenta come una prospettiva d’indipendenza […]

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Prima app multilingue per il pellegrinaggio dei musulmani

(Al-Arabiya). L’applicazione mobile, ideata dal Dr. Najeeb Qasmi, è stata lanciata dal noto studioso di hadith (detti del Profeta Muhammad) e dal dottor Muhammad Mustafa Azmi. L’applicazione è disponibile in lingua urdu, inglese e hindi. Il primo, “Haj e Mabroor” contiene tre libri sul pellegrinaggio e sulla Umra, nove discorsi, una presentazione di Hajj e Umrah e 21 […]

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Sull’onda della Storia

Bella, quella ragazza bionda che sorride alla vita e celebra, in questo modo, la sua liberazione. E’ su una Trabant, poco più di una scatoletta, l’auto divenuta il simbolo della DDR e, nel 1989, l’icona della fine di uno Stato abbandonato dai suoi abitanti. La bella ragazza bionda assomiglia  tanto a quell’altra ragazza della GermaniaRead more

Sull’onda della Storia

Bella, quella ragazza bionda che sorride alla vita e celebra, in questo modo, la sua liberazione. E’ su una Trabant, poco più di una scatoletta, l’auto divenuta il simbolo della DDR e, nel 1989, l’icona della fine di uno Stato abbandonato dai suoi abitanti. La bella ragazza bionda assomiglia  tanto a quell’altra ragazza della Germania […]

Tre domande a Elias Khoury sulla crisi dei rifiuti in Libano

Di Anne Marie El-Hage. L’Orient Le Jour (01/09/2015). Traduzione e sintesi di Cristina Gulfi Qual è la sua opinione sull’evoluzione della situazione dei rifiuti? I rifiuti sono letteralmente esplosi in cima alle mafie, che non sono riuscite a trovare delle soluzioni. L’ultimo fallimento è stato lo scandalo delle offerte per gli appalti. Con l’incapacità di […]

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Petraeus: combattenti di al-Qaeda in grado di combattere Daesh

(Agenzie). L’ex capo della CIA e generale in pensione David Petraeus vorrebbe che gli Stati Uniti prendessero in considerazione la collaborazione con alcuni membri di al-Qaeda per affrontare Daesh (ISIS) in Siria. In una dichiarazione fatta alla CNN, Petraeus ha detto che alcuni membri di al-Qaeda legati ad al-Nusra potrebbero essere persuasi a unirsi alla coalizione combattendo Daesh. […]

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Ero Said. Ero piccolo. Ero a Yarmouk

“Mi dispiace campo mio, ho macchiato i vestiti della festa” “Non fa niente, luce dei miei occhi, il tuo cuore è pulito. Sii Said / Sii felice”. “Felice Eid, piccolo […]

ONU: Gaza sarà inabitabile nel 2020

(Agenzie). Un nuovo rapporto delle Nazioni Unite ha detto che Gaza potrebbe essere “inabitabile” in meno di cinque anni, se le attuali tendenze economiche continuano. Il rapporto pubblicato ieri, Martedì 1 settembre 2015 da parte della Conferenza delle Nazioni Unite sul commercio e lo sviluppo, indica i principali motivi di questo pericolo gli otto anni di blocco economico […]

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Libano: Governo muto, You Stink in piazza e dentro il Ministero

mcc43 Martedì 1 settembre 2015 : è accaduto ciò che era prevedibile. Il Governo non ha risposto alle richieste del movimento. Solo una piccola commedia: Mohammed Manchouk ha rassegnato le dimissioni dalla Commissione per i rifiuti, non dal Ministero dell’Ambiente, il premier Tammam Salam le ha respinte, e lui è rimasto al suo posto. Anche fisicamente […]

Libano: Governo muto, You Stink in piazza e dentro il Ministero

mcc43 Martedì 1 settembre 2015 : è accaduto ciò che era prevedibile. Il Governo non ha risposto alle richieste del movimento. Solo una piccola commedia: Mohammed Manchouk ha rassegnato le dimissioni dalla Commissione per i rifiuti, non dal Ministero dell’Ambiente, il premier Tammam Salam le ha respinte, e lui è rimasto al suo posto. Anche fisicamente […]

Libano: Governo muto, You Stink in piazza e dentro il Ministero

mcc43 Martedì 1 settembre 2015 : è accaduto ciò che era prevedibile. Il Governo non ha risposto alle richieste del movimento. Solo una piccola commedia: Mohammed Manchouk ha rassegnato le dimissioni dalla Commissione per i rifiuti, non dal Ministero dell’Ambiente, il premier Tammam Salam le ha respinte, e lui è rimasto al suo posto. Anche fisicamente […]

Libano: Governo muto, You Stink in piazza e dentro il Ministero

mcc43 Martedì 1 settembre 2015 : è accaduto ciò che era prevedibile. Il Governo non ha risposto alle richieste del movimento. Solo una piccola commedia: Mohammed Manchouk ha rassegnato le dimissioni dalla Commissione per i rifiuti, non dal Ministero dell’Ambiente, il premier Tammam Salam le ha respinte, e lui è rimasto al suo posto. Anche fisicamente […]

Libia: divieto di ingresso per yemeniti, iraniani e pakistani

(Agenzie). Il governo della Libia riconosciuto a livello internazionale, con sede a est del Paese, ha vietato a yemeniti, iraniani e pakistani di entrare in Libia. Lo ha annunciato una dichiarazione militare. La dichiarazione ultima allarga il divieto di visto già applicato a sudanesi, bengalesi, palestinesi e siriani. Il primo ministro Abdullah al-Thinni però ha potere solo nellaparte orientale della […]

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Tunisia: espulsione di migranti alla frontiera algerina

Sana Sbouai Detenuti al Cento di accoglienza e orientamento di Ouardhya per 9 giorni, un gruppo di migranti si ritrova espulso e abbandonato alla frontiera algerina dalle autorità tunisine “Ci hanno portato alla frontiera algerina. Ci hanno portato di forza verso l’Algeria.” Bright Samson, che è scappato dalla guerra in Libia nel 2011 e che da quel momento vive nel […]

I media palestinesi e la stampa israeliana

Di Hazem Balousha. Al Monitor (31/08/2015). Traduzione e sintesi di Viviana Schiavo. Quasi tutti i media palestinesi – stampa, radio, televisione e web – dedicano dello spazio a traduzioni da fonti israeliane. Alcuni hanno dei regolari programmi o colonne con argomenti discussi nella stampa israeliana, principalmente legati alle questioni palestinesi. Vengono anche pubblicati articoli di […]

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Sonallah Ibrahim, Muhammad Aladdin e Yasmina Khadra in arrivo in libreria

A settembre arrivano in libreria due romanzi di due autori egiziani contemporanei, seppur di due generazioni diverse, che raccontano l’Egitto di oggi, e l’ultimo controverso libro di Yasmina Khadra, che si è guadagnato un articolone sull’ultimo Venerdì di Repubblica a causa del tema trattato: le ultime ore di Muammar Gheddafi.  Le stagioni di Zhat, di … Continua a leggere Sonallah Ibrahim, Muhammad Aladdin e Yasmina Khadra in arrivo in libreria

Sonallah Ibrahim, Muhammad Aladdin e Yasmina Khadra in arrivo in libreria

A settembre arrivano in libreria due romanzi di due autori egiziani contemporanei, seppur di due generazioni diverse, che raccontano l’Egitto di oggi, e l’ultimo controverso libro di Yasmina Khadra, che si è guadagnato un articolone sull’ultimo Venerdì di Repubblica a causa del tema trattato: le ultime ore di Muammar Gheddafi.  Le stagioni di Zhat, di … Continue reading Sonallah Ibrahim, Muhammad Aladdin e Yasmina Khadra in arrivo in libreria

Yemen: ribelli Houthi colpiscono case di oppositori politici

(Agenzie). I ribelli sciiti Houthi hanno fatto irruzione nella capitale dello Yemen in decine di case di oppositori politici e operatori delle ONG locali, ritenendoli colpevoli di far parte di Daesh (ISIS) o di essere affiliati di al-Qaeda. Lo hanno detto funzionari della sicurezza. I funzionari, che restano neutrali in un conflitto che ha frantumato le […]

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Un biglietto di solo andata per Bashar Al-Assad

Di Abd al-Rahman al-Trairi, Al-Hayat (31/08/2015). Traduzione e sintesi di Marianna Barberio. Lo scorso giovedì, al termine della conferenza stampa con il ministro degli esteri britannico, Philip Hammond, il ministro degli esteri saudita, Adel al-Jubeir, ha confermato la posizione del regno circa la cacciata di al-Assad: per quest’ultimo non vi è più alcun futuro in […]

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Libano: è colpa solo della spazzatura? (L’INDRO)

Agosto è stato il mese delle violente proteste di piazza di una Beirut le cui strade sono state per molti giorni inondate da immondizia: intervento della Polizia in tenuta anti-sommossa, utilizzo indiretto di armi da fuoco per disperdere la folla, centinaia i feriti, disordini preoccupanti, e il Primo Ministro Tammam Salam  – tra le personalità politiche contestate con maggiore forza –  minaccia le proprie dimissioni.
Gli scontri e le devastazioni del 22-23 agosto sono stati accompagnati dagli slogan dei giovani manifestanti inneggianti allarivoluzione’: e Beirut è stata teatro della più grave ondata di violenza degli ultimi anni, facendo temere che il Paese potesse precipitare nel caos.
Proteste che rientrano nella campagna soprannominata #YouStink (‘Tu puzzi’), e che
– See more at: http://www.lindro.it/libano-e-colpa-solo-della-spazzatura/#sthash.OgFlXnzD.dpuf

di Claudio Bertolotti 

Giovani in rivolta

You Stink, tu puzzi. Giorni di violente proteste in un Paese a rischio IS/Daesh 

– See more at: http://www.lindro.it/libano-e-colpa-solo-della-spazzatura/#sthash.Ms1NLjEc.dpuf

Agosto è stato il mese delle violente proteste di piazza di una Beirut le cui strade sono state per molti giorni inondate da immondizia: intervento della Polizia in tenuta anti-sommossa, utilizzo indiretto di armi da fuoco per disperdere la folla, centinaia i feriti, disordini preoccupanti, e il Primo Ministro Tammam Salam  – tra le personalità politiche contestate con maggiore forza –  minaccia le proprie dimissioni.

Gli scontri e le devastazioni del 22-23 agosto sono stati accompagnati dagli slogan dei giovani manifestanti inneggianti allarivoluzione’: e Beirut è stata teatro della più grave ondata di violenza degli ultimi anni, facendo temere che il Paese potesse precipitare nel caos.

Proteste che rientrano nella campagna soprannominata #YouStink (‘Tu puzzi’), e che… (vai all’articolo su L’INDRO)

Agosto è stato il mese delle violente proteste di piazza di una Beirut le cui strade sono state per molti giorni inondate da immondizia: intervento della Polizia in tenuta anti-sommossa, utilizzo indiretto di armi da fuoco per disperdere la folla, centinaia i feriti, disordini preoccupanti, e il Primo Ministro Tammam Salam  – tra le personalità politiche contestate con maggiore forza –  minaccia le proprie dimissioni.
Gli scontri e le devastazioni del 22-23 agosto sono stati accompagnati dagli slogan dei giovani manifestanti inneggianti allarivoluzione’: e Beirut è stata teatro della più grave ondata di violenza degli ultimi anni, facendo temere che il Paese potesse precipitare nel caos.
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Libano: è colpa solo della spazzatura? (L’INDRO)

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Giovani in rivolta

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Gli scontri e le devastazioni del 22-23 agosto sono stati accompagnati dagli slogan dei giovani manifestanti inneggianti allarivoluzione’: e Beirut è stata teatro della più grave ondata di violenza degli ultimi anni, facendo temere che il Paese potesse precipitare nel caos.

Proteste che rientrano nella campagna soprannominata #YouStink (‘Tu puzzi’), e che… (vai all’articolo su L’INDRO)

Agosto è stato il mese delle violente proteste di piazza di una Beirut le cui strade sono state per molti giorni inondate da immondizia: intervento della Polizia in tenuta anti-sommossa, utilizzo indiretto di armi da fuoco per disperdere la folla, centinaia i feriti, disordini preoccupanti, e il Primo Ministro Tammam Salam  – tra le personalità politiche contestate con maggiore forza –  minaccia le proprie dimissioni.
Gli scontri e le devastazioni del 22-23 agosto sono stati accompagnati dagli slogan dei giovani manifestanti inneggianti allarivoluzione’: e Beirut è stata teatro della più grave ondata di violenza degli ultimi anni, facendo temere che il Paese potesse precipitare nel caos.
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Libano: è colpa solo della spazzatura? (L’INDRO)

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di Claudio Bertolotti 

Giovani in rivolta

You Stink, tu puzzi. Giorni di violente proteste in un Paese a rischio IS/Daesh 

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You Stink, tu puzzi. Giorni di violente proteste in un Paese a rischio IS/Daesh 

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Agosto è stato il mese delle violente proteste di piazza di una Beirut le cui strade sono state per molti giorni inondate da immondizia: intervento della Polizia in tenuta anti-sommossa, utilizzo indiretto di armi da fuoco per disperdere la folla, centinaia i feriti, disordini preoccupanti, e il Primo Ministro Tammam Salam  – tra le personalità politiche contestate con maggiore forza –  minaccia le proprie dimissioni.

Gli scontri e le devastazioni del 22-23 agosto sono stati accompagnati dagli slogan dei giovani manifestanti inneggianti allarivoluzione’: e Beirut è stata teatro della più grave ondata di violenza degli ultimi anni, facendo temere che il Paese potesse precipitare nel caos.

Proteste che rientrano nella campagna soprannominata #YouStink (‘Tu puzzi’), e che… (vai all’articolo su L’INDRO)

Agosto è stato il mese delle violente proteste di piazza di una Beirut le cui strade sono state per molti giorni inondate da immondizia: intervento della Polizia in tenuta anti-sommossa, utilizzo indiretto di armi da fuoco per disperdere la folla, centinaia i feriti, disordini preoccupanti, e il Primo Ministro Tammam Salam  – tra le personalità politiche contestate con maggiore forza –  minaccia le proprie dimissioni.
Gli scontri e le devastazioni del 22-23 agosto sono stati accompagnati dagli slogan dei giovani manifestanti inneggianti allarivoluzione’: e Beirut è stata teatro della più grave ondata di violenza degli ultimi anni, facendo temere che il Paese potesse precipitare nel caos.
Proteste che rientrano nella campagna soprannominata #YouStink (‘Tu puzzi’), e che
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Agosto è stato il mese delle violente proteste di piazza di una Beirut le cui strade sono state per molti giorni inondate da immondizia: intervento della Polizia in tenuta anti-sommossa, utilizzo indiretto di armi da fuoco per disperdere la folla, centinaia i feriti, disordini preoccupanti, e il Primo Ministro Tammam Salam  – tra le personalità politiche contestate con maggiore forza –  minaccia le proprie dimissioni.
Gli scontri e le devastazioni del 22-23 agosto sono stati accompagnati dagli slogan dei giovani manifestanti inneggianti allarivoluzione’: e Beirut è stata teatro della più grave ondata di violenza degli ultimi anni, facendo temere che il Paese potesse precipitare nel caos.
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Siria: immagini satellitari confermano distruzione Tempio Palmira

(Agenzie). Membri di Daesh (ISIS) hanno fatto esplodere il 24 agosto scorso un’ingente quantità di esplosivi nel tempio di Baal Shamin di Palmira, secondo quanto riferito da Maamoun Abdulkarim, capo per le Antichità della Siria. Immagini del satellite hanno rivelato l’entità del danno all’antico Tempio della città della Siria presieduta dai militanti di Daesh (ISIS). L’Istituto delle Nazioni Unite […]

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Libia: le conseguenze di un intervento

Di Ziad Akl. Ahram Online (30/08/2015). Traduzione e sintesi di Angela Ilaria Antoniello. All’inizio di questo mese, Mohamed al-Dairi, il Ministro libico degli Affari Esteri, ha dato quello che potrebbe essere meglio descritto come un “discorso emotivo” nel corso di un vertice urgente sulla Libia convocato dalla Lega Araba. “Esortiamo ad intervenire” è stato il […]

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