Giorno: 7 luglio 2013

MARCO ALLONI – Fuga da piazza Tahrir

Quando, come ogni venerdì sera, sto per raggiungere l’edificio Maspero, lo stabile della Televisione di Stato, lo scenario si rivela immediatamente minaccioso. Il traffico dalla fermata della metropolitana Gamal Abdel Nasser alla piazza adiacente a Tahrir, Midan Abdel Moneim Riad, cominciava a farsi caotico, scomposto. Non il solito imbottigliamento ma qualcosa di sinistro, di lugubre. […]

MARCO ALLONI – Fuga da piazza Tahrir

Quando, come ogni venerdì sera, sto per raggiungere l’edificio Maspero, lo stabile della Televisione di Stato, lo scenario si rivela immediatamente minaccioso. Il traffico dalla fermata della metropolitana Gamal Abdel Nasser alla piazza adiacente a Tahrir, Midan Abdel Moneim Riad, cominciava a farsi caotico, scomposto. Non il solito imbottigliamento ma qualcosa di sinistro, di lugubre. […]

MARCO ALLONI – Fuga da piazza Tahrir

Quando, come ogni venerdì sera, sto per raggiungere l’edificio Maspero, lo stabile della Televisione di Stato, lo scenario si rivela immediatamente minaccioso. Il traffico dalla fermata della metropolitana Gamal Abdel Nasser alla piazza adiacente a Tahrir, Midan Abdel Moneim Riad, cominciava a farsi caotico, scomposto. Non il solito imbottigliamento ma qualcosa di sinistro, di lugubre. […]

MARCO ALLONI – Fuga da piazza Tahrir

Quando, come ogni venerdì sera, sto per raggiungere l’edificio Maspero, lo stabile della Televisione di Stato, lo scenario si rivela immediatamente minaccioso. Il traffico dalla fermata della metropolitana Gamal Abdel Nasser alla piazza adiacente a Tahrir, Midan Abdel Moneim Riad, cominciava a farsi caotico, scomposto. Non il solito imbottigliamento ma qualcosa di sinistro, di lugubre. […]

MARCO ALLONI – Fuga da piazza Tahrir

Quando, come ogni venerdì sera, sto per raggiungere l’edificio Maspero, lo stabile della Televisione di Stato, lo scenario si rivela immediatamente minaccioso. Il traffico dalla fermata della metropolitana Gamal Abdel Nasser alla piazza adiacente a Tahrir, Midan Abdel Moneim Riad, cominciava a farsi caotico, scomposto. Non il solito imbottigliamento ma qualcosa di sinistro, di lugubre. […]

MARCO ALLONI – Fuga da piazza Tahrir

Quando, come ogni venerdì sera, sto per raggiungere l’edificio Maspero, lo stabile della Televisione di Stato, lo scenario si rivela immediatamente minaccioso. Il traffico dalla fermata della metropolitana Gamal Abdel Nasser alla piazza adiacente a Tahrir, Midan Abdel Moneim Riad, cominciava a farsi caotico, scomposto. Non il solito imbottigliamento ma qualcosa di sinistro, di lugubre. […]

MARCO ALLONI – Fuga da piazza Tahrir

Quando, come ogni venerdì sera, sto per raggiungere l’edificio Maspero, lo stabile della Televisione di Stato, lo scenario si rivela immediatamente minaccioso. Il traffico dalla fermata della metropolitana Gamal Abdel Nasser alla piazza adiacente a Tahrir, Midan Abdel Moneim Riad, cominciava a farsi caotico, scomposto. Non il solito imbottigliamento ma qualcosa di sinistro, di lugubre. […]

MARCO ALLONI – Fuga da piazza Tahrir

Quando, come ogni venerdì sera, sto per raggiungere l’edificio Maspero, lo stabile della Televisione di Stato, lo scenario si rivela immediatamente minaccioso. Il traffico dalla fermata della metropolitana Gamal Abdel Nasser alla piazza adiacente a Tahrir, Midan Abdel Moneim Riad, cominciava a farsi caotico, scomposto. Non il solito imbottigliamento ma qualcosa di sinistro, di lugubre. […]

MARCO ALLONI – Fuga da piazza Tahrir

Quando, come ogni venerdì sera, sto per raggiungere l’edificio Maspero, lo stabile della Televisione di Stato, lo scenario si rivela immediatamente minaccioso. Il traffico dalla fermata della metropolitana Gamal Abdel Nasser alla piazza adiacente a Tahrir, Midan Abdel Moneim Riad, cominciava a farsi caotico, scomposto. Non il solito imbottigliamento ma qualcosa di sinistro, di lugubre. […]

MARCO ALLONI – Fuga da piazza Tahrir

Quando, come ogni venerdì sera, sto per raggiungere l’edificio Maspero, lo stabile della Televisione di Stato, lo scenario si rivela immediatamente minaccioso. Il traffico dalla fermata della metropolitana Gamal Abdel Nasser alla piazza adiacente a Tahrir, Midan Abdel Moneim Riad, cominciava a farsi caotico, scomposto. Non il solito imbottigliamento ma qualcosa di sinistro, di lugubre. […]

MARCO ALLONI – Fuga da piazza Tahrir

Quando, come ogni venerdì sera, sto per raggiungere l’edificio Maspero, lo stabile della Televisione di Stato, lo scenario si rivela immediatamente minaccioso. Il traffico dalla fermata della metropolitana Gamal Abdel Nasser alla piazza adiacente a Tahrir, Midan Abdel Moneim Riad, cominciava a farsi caotico, scomposto. Non il solito imbottigliamento ma qualcosa di sinistro, di lugubre. […]

MARCO ALLONI – Fuga da piazza Tahrir

Quando, come ogni venerdì sera, sto per raggiungere l’edificio Maspero, lo stabile della Televisione di Stato, lo scenario si rivela immediatamente minaccioso. Il traffico dalla fermata della metropolitana Gamal Abdel Nasser alla piazza adiacente a Tahrir, Midan Abdel Moneim Riad, cominciava a farsi caotico, scomposto. Non il solito imbottigliamento ma qualcosa di sinistro, di lugubre. […]

MARCO ALLONI – Fuga da piazza Tahrir

Quando, come ogni venerdì sera, sto per raggiungere l’edificio Maspero, lo stabile della Televisione di Stato, lo scenario si rivela immediatamente minaccioso. Il traffico dalla fermata della metropolitana Gamal Abdel Nasser alla piazza adiacente a Tahrir, Midan Abdel Moneim Riad, cominciava a farsi caotico, scomposto. Non il solito imbottigliamento ma qualcosa di sinistro, di lugubre. […]

MARCO ALLONI – Fuga da piazza Tahrir

Quando, come ogni venerdì sera, sto per raggiungere l’edificio Maspero, lo stabile della Televisione di Stato, lo scenario si rivela immediatamente minaccioso. Il traffico dalla fermata della metropolitana Gamal Abdel Nasser alla piazza adiacente a Tahrir, Midan Abdel Moneim Riad, cominciava a farsi caotico, scomposto. Non il solito imbottigliamento ma qualcosa di sinistro, di lugubre. […]

MARCO ALLONI – Fuga da piazza Tahrir

Quando, come ogni venerdì sera, sto per raggiungere l’edificio Maspero, lo stabile della Televisione di Stato, lo scenario si rivela immediatamente minaccioso. Il traffico dalla fermata della metropolitana Gamal Abdel Nasser alla piazza adiacente a Tahrir, Midan Abdel Moneim Riad, cominciava a farsi caotico, scomposto. Non il solito imbottigliamento ma qualcosa di sinistro, di lugubre. […]

MARCO ALLONI – Fuga da piazza Tahrir

Quando, come ogni venerdì sera, sto per raggiungere l’edificio Maspero, lo stabile della Televisione di Stato, lo scenario si rivela immediatamente minaccioso. Il traffico dalla fermata della metropolitana Gamal Abdel Nasser alla piazza adiacente a Tahrir, Midan Abdel Moneim Riad, cominciava a farsi caotico, scomposto. Non il solito imbottigliamento ma qualcosa di sinistro, di lugubre. […]

I danni di Morsi

Dal 25 gennaio 2011 a oggi l’Egitto ha perso almeno 1,100 vite, 1,100 martiri, le cui famiglie devono ancora vedersi compiuta una giustizia e realizzati i valori per cui queste persone hanno fatto dono di se stesse senza riserve. Non … Continue reading

I danni di Morsi

Dal 25 gennaio 2011 a oggi l’Egitto ha perso almeno 1,100 vite, 1,100 martiri, le cui famiglie devono ancora vedersi compiuta una giustizia e realizzati i valori per cui queste persone hanno fatto dono di se stesse senza riserve. Non … Continue reading

I danni di Morsi

Dal 25 gennaio 2011 a oggi l’Egitto ha perso almeno 1,100 vite, 1,100 martiri, le cui famiglie devono ancora vedersi compiuta una giustizia e realizzati i valori per cui queste persone hanno fatto dono di se stesse senza riserve. Non … Continue reading

I danni di Morsi

Dal 25 gennaio 2011 a oggi l’Egitto ha perso almeno 1,100 vite, 1,100 martiri, le cui famiglie devono ancora vedersi compiuta una giustizia e realizzati i valori per cui queste persone hanno fatto dono di se stesse senza riserve. Non … Continue reading

I danni di Morsi

Dal 25 gennaio 2011 a oggi l’Egitto ha perso almeno 1,100 vite, 1,100 martiri, le cui famiglie devono ancora vedersi compiuta una giustizia e realizzati i valori per cui queste persone hanno fatto dono di se stesse senza riserve. Non … Continue reading

I danni di Morsi

Dal 25 gennaio 2011 a oggi l’Egitto ha perso almeno 1,100 vite, 1,100 martiri, le cui famiglie devono ancora vedersi compiuta una giustizia e realizzati i valori per cui queste persone hanno fatto dono di se stesse senza riserve. Non … Continue reading

I danni di Morsi

Dal 25 gennaio 2011 a oggi l’Egitto ha perso almeno 1,100 vite, 1,100 martiri, le cui famiglie devono ancora vedersi compiuta una giustizia e realizzati i valori per cui queste persone hanno fatto dono di se stesse senza riserve. Non … Continue reading

I danni di Morsi

Dal 25 gennaio 2011 a oggi l’Egitto ha perso almeno 1,100 vite, 1,100 martiri, le cui famiglie devono ancora vedersi compiuta una giustizia e realizzati i valori per cui queste persone hanno fatto dono di se stesse senza riserve. Non … Continue reading

I danni di Morsi

Dal 25 gennaio 2011 a oggi l’Egitto ha perso almeno 1,100 vite, 1,100 martiri, le cui famiglie devono ancora vedersi compiuta una giustizia e realizzati i valori per cui queste persone hanno fatto dono di se stesse senza riserve. Non … Continue reading

I danni di Morsi

Dal 25 gennaio 2011 a oggi l’Egitto ha perso almeno 1,100 vite, 1,100 martiri, le cui famiglie devono ancora vedersi compiuta una giustizia e realizzati i valori per cui queste persone hanno fatto dono di se stesse senza riserve. Non … Continue reading

I danni di Morsi

Dal 25 gennaio 2011 a oggi l’Egitto ha perso almeno 1,100 vite, 1,100 martiri, le cui famiglie devono ancora vedersi compiuta una giustizia e realizzati i valori per cui queste persone hanno fatto dono di se stesse senza riserve. Non … Continue reading

I danni di Morsi

Dal 25 gennaio 2011 a oggi l’Egitto ha perso almeno 1,100 vite, 1,100 martiri, le cui famiglie devono ancora vedersi compiuta una giustizia e realizzati i valori per cui queste persone hanno fatto dono di se stesse senza riserve. Non … Continue reading

I danni di Morsi

Dal 25 gennaio 2011 a oggi l’Egitto ha perso almeno 1,100 vite, 1,100 martiri, le cui famiglie devono ancora vedersi compiuta una giustizia e realizzati i valori per cui queste persone hanno fatto dono di se stesse senza riserve. Non … Continue reading

I danni di Morsi

Dal 25 gennaio 2011 a oggi l’Egitto ha perso almeno 1,100 vite, 1,100 martiri, le cui famiglie devono ancora vedersi compiuta una giustizia e realizzati i valori per cui queste persone hanno fatto dono di se stesse senza riserve. Non … Continue reading

I danni di Morsi

Dal 25 gennaio 2011 a oggi l’Egitto ha perso almeno 1,100 vite, 1,100 martiri, le cui famiglie devono ancora vedersi compiuta una giustizia e realizzati i valori per cui queste persone hanno fatto dono di se stesse senza riserve. Non … Continue reading