“Viste le passate discriminazioni della Repubblica Islamica nei confronti delle minoranze etniche e religiose, l’assenza di infrastrutture, la negligenza economica e l’estrema povertà sembrano intenzionali….”
Autore: Amanda Mazzinghi
Gli iraniani di origine azera criticano le relazioni tra Iran e Armenia anche per la questione del Karabakh
Ci sono più azeri in Iran di quanti ne vivano in Azerbaigian. Quando il primo ministro armeno ha visitato Teheran, hanno manifestato il loro dissenso.
Il movimento Hirak in Marocco rimane tranquillo, ma continua la repressione dei giornalisti indipendenti
Il movimento ha avuto delle ripercussioni anche per i giornalisti indipendenti e per chiunque abbia scelto di documentare le proteste e la successiva repressione.
I media filogovernativi in Marocco usano “fake news” per mettere a tacere e zittire gli attivisti del Rif
Benché l’Internet possa fornire una piattaforma per le voci degli emarginati, può anche facilitarne la vittimizzazione.
Gli attivisti denunciano apertamente la legge contro i crimini informatici dell’ Iraq
La legge prescrive lunghe condanne di detenzione, tra cui anche l’ergastolo, per reati connessi alla libertà di espressione.
Ahmed Mansoor, attivista per i diritti umani degli Emirati Arabi Uniti, continua lo sciopero della fame dal carcere
Mansoor sta scontando una condanna di dieci anni di carcere per aver pubblicato informazioni e voci false sui social media.
Un uomo uiguro richiede il rilascio della ‘madre più straordinaria del mondo’ da un campo di detenzione cinese
“Non ci sono stati processi equi o sentenze. Nessuno sa quando saranno liberati”.
Due anni dopo aver scontato la sua condanna, l’attivista degli Emirati Arabi Uniti Osama al-Najjar è ancora detenuto
L’attivista Osama Al-Najjar è stato arrestato per aver pubblicato tweet in cui chiedeva il rilascio dei prigionieri di coscienza negli Emirati Arabi Uniti.
Il rilascio programmato dell’attivista egiziano Alaa Abd El Fattah slitta di 10 giorni
I promotori della campagna #FreeAlaa hanno assicurato i sostenitori che per il momento il ritardo nel rilascio non desta preoccupazioni.
Perché la Repubblica Islamica dell’Iran teme Nasrin Sotoudeh?
“La Repubblica Islamica dell’Iran sta lottando per la sopravvivenza. Le autorità considerano chiunque promuova il cambiamento una minaccia. Nasrin Sotoudeh è una di queste persone”.
Gli ambientalisti iraniani temono la pena di morte dopo oltre un anno di carcere
La pubblica accusa ha costruito il caso contro il gruppo basandosi su una confessione estorta con la forza a uno degli attivisti, poi ritrattata.
La Giordania può insegnare qualcosa sulle energie rinnovabili ai ‘giganti’ del petrolio?
La Giordania è l’unico Paese della regione ad offrire un mercato allettante per gli impianti solari.
Arabia Saudita: l’ennesima esecuzione di una lavoratrice espatriata sconvolge gli indonesiani e mina le relazioni diplomatiche
Secondo il Ministro degli Esteri indonesiano, circa 103 indonesiani sono stati condannati a morte in Arabia Saudita tra il 2011 e il 2018.
I prigionieri politici siriani del carcere centrale di Hama annunciano lo sciopero della fame tramite un video
“Non facevo parte di alcun partito o fazione. Sognavo solo una Siria diversa e mi sono unito ad altri, riversatisi per strada a protestare pacificamente”.
La Mauritiana tiene in carcere e lontano dal Parlamento Biram Dah Abeid, attivista che si batte contro la schiavitù
Biram Dah Abeid, ufficialmente eletto come membro del governo, è stato accusato di aver calunniato e minacciato un giornalista con legami stretti col governo mauritano.
I giordani danno una mano agli sfollati siriani nonostante l’ostinazione del governo a tenere le frontiere chiuse
Oltre 250 medici e infermieri sono accampati sul confine con la Giordania per aiutare i 400.000 siriani che potrebbero avere bisogno di assistenza medica.
Gli Ahwazi dell’Iran continuano a soffrire, altri due attivisti scomparsi sono stati giustiziati
Gli Ahwazi arabi subiscono continuamente crudeltà, ingiustizia e processi ingiusti: molte morti sono ancora un mistero e non vengono nemmeno restituiti i corpi alle famiglie.
Egitto: i blackout della rete in Sinai lasciano i civili irraggiungibili e senza chiamate di emergenza
L’impossibilità di accedere alle reti di telecomunicazioni impedisce agli abitanti del Sinai settentrionale di segnalare incidenti e permette un accesso limitato ai servizi di emergenza.
L’ISIS si è ritirato dalla città siriana di Raqqa, ma le sue mine antiuomo continuano a mutilare e uccidere
“Ho mandato uno dei miei figli a controllare la nostra casa, vicino alla rotonda con l’orologio, ma davanti alla porta lo attendevano le mine antiuomo”.
L’Iran sospende le esecuzioni per reati di droga dopo anni di lotte per i diritti umani
“Il 90% dei prigionieri nel braccio della morte sono corrieri sfortunati che trasportavano droga per pagare la dote della figlia o l’operazione a una madre”.
Il progetto di bilancio che ha infiammato le proteste in Iran
“Ci avete trasformato tutti in dei morti di fame. Dica al Sig. Khamenei, dica al presidente, dica a tutti quanti che siamo disperati.”
Un film-documentario mostra le violazioni dei diritti umani nel Sahara Occidentale nonostante la censura
Il film offre al pubblico l’opportunità di capire meglio cosa sta accadendo nel Sahara Occidentale sotto l’occupazione del Marocco.
I taxi gialli di Amman lottano per accaparrarsi i passeggeri dopo l’arrivo di Uber e Careem
I taxi con licenza erano una volta l’unico mezzo di trasporto privato in Giordania, oggi sono sopraffatti dalla concorrenza.
Gli Ahwazi dell’Iran rischiano la condanna a morte dopo le false accuse di opposizione al governo
Un tribunale iraniano ha condannato a morte due uomini Ahwazi arabi, e altri sei a 3-25 anni di carcere, per appartenenza a gruppi dell’opposizione inesistenti.
Le molestie sessuali e la piaga delle spose bambine continuano ad affliggere l’Egitto
“Le molestie sessuali sono un problema serio in Egitto. Diversi studi dimostrano che moltissime donne sono vittime di molestie e il problema ha radici profonde”.
Siriana e libanese: una riflessione sul conflitto di identità
“Essere metà libanese e metà siriana equivale ad essere un bambino di genitori separati che ti odiano entrambi perché ciascuna tua metà ricorda l’altra metà…”
Gli iracheni chiedono al governo di aiutare un orfanotrofio che cura i bambini con l’arte
“Il governo dovrebbe aiutare Hisham al-Dhahabi a costruire una fondazione, perché questi bambini sono il futuro dell’Iraq e hanno il diritto di sentirsi al sicuro”.
Cosa succede ai ‘foreign fighter’ montenegrini che rientrano in patria?
Il documentario “The Road of No Return?” punta l’obiettivo sul problema dei Montenegrini che rientrano in patria dopo aver combattuto in Siria e Ucraina,
I giornalisti marocchini continuano a lottare per occuparsi del movimento Hirak, nonostante le intimidazioni statali
I giornalisti che si occupano delle proteste del movimento Hirak devono fronteggiare una miriade di limitazioni.
Documentario: Tra le rovine dell’industria del tè della Georgia sovietica
“Non c’era nemmeno un disoccupato a Laituri. Tutti lavoravano o nelle piantagione o nella fabbrica.”
Un account social verificato potrebbe proteggere gli attivisti iraniani, sempre che riescano a procurarselo
Le aziende del settore del social media possono fare di più per proteggere le comunità che subiscono attacchi online.
Oman: un anno dopo l’interdizione di un giornale, i media indipendenti restano sotto assedio
Il giornale Azamn è stato bandito dopo aver pubblicato un articolo sulle interferenze dei politici nel sistema giudiziario. Uno dei suoi giornalisti è in prigione.
I 10 difensori dei diritti umani di Istanbul sono dietro alle sbarre da 100 giorni
“Gharavi e Steudtner sono stati arrestati mentre facevano il loro lavoro, ossia mentre insegnavano […] le competenze necessarie per esercitare i diritti umani nell’era digitale.”
Uno sguardo al patrimonio artistico siriano parzialmente distrutto dalla guerra
“È come far saltare in aria il Taj Mahal o distruggere l’Acropoli di Atene. È un disastro.”
L’Arabia Saudita alleggerisce le restrizioni su alcune app ma WhatsApp e Viber sono ancora bloccate
Dal 2013 ad oggi, il governo saudita ha parzialmente o integralmente bloccato applicazioni per chat e chiamate, tra cui WhatsApp, Skype, Facebook Messenger e FaceTime.
La crescente ondata di estremismo in Siria mette in pericolo la libertà delle donne
I gruppi estremisti minano la libertà di cui godevano le donne siriane e che per molto è stata il punto di forza della società siriana.
Marocco: Il discorso del re per la Festa del Trono non ha convinto molti
“Il re si preoccupa molto della sua immagine. Niente viene lasciato al caso, tutto è molto calcolato”.
Gruppi locali denunciano l’aumento dei suicidi nella comunità araba impoverita degli Ahwazi
Gli Ahwazi arabi sono sistematicamente discriminati in Iran. Alcune persone hanno dovuto cambiare nome e cognome, nascondendo la propria identità, per trovare lavoro”.
I siriani fuggiti in Brasile si ritrovano davanti forti sostenitori del regime di Assad
I siriani in fuga dalla guerra nel loro paese tentano di trovare un luogo in Brasile che possano chiamare casa.
Sostentamento locale a rischio per l’invasione di una pianta acquatica nel più grande lago d’Etiopia
Il lago è diventato il simbolo della disperata situazione delle risorse naturali etiopi, in un momento in cui una popolazione locale è in costante crescita.
Iran: i membri riformisti in Parlamento premono per la fine dei domiciliari del leader del Movimento Verde
I membri riformisti del Parlamento iraniano stanno provando a revocare gli arresti domiciliari di Mehdi Karroubi, 79enne, leader dell’opposizione, dopo la sua recente ospedalizzazione.
Remare contro l’inquinamento: la missione di un uomo per proteggere i fiumi dell’Iraq per le future generazioni
Negli ultimi sette anni, Nabil Musa ha viaggiato per l’Iraq per promuovere l’importanza di mantenere puliti i corsi d’acqua per le attuali e future generazioni.
Bahrain: Ebtisam Al-Saegh, l’attivista dei diritti umani, incriminata per terrorismo
Le autorità del Bahrein perseguitano da sempre l’attivista Al-Saegh per le sue attività di difesa dei diritti umani.
I giornalisti yemeniti, incastrati nel conflitto tra coalizione saudita e i ribelli Huthi, chiedono aiuto
La libertà di stampa nello Yemen rischia di scomparire per sempre.
La Turchia post-rivoluzionaria di Erdogan travolge le scuole e minaccia le università
Niente più Darwin per i bambini turchi, e potrebbe essere solo l’inizio.
La scadenza del periodo di grazia pone i lavoratori etiopi in Arabia Saudita tra due fuochi
“È agghiacciante che la maggior parte degli etiopi non abbia dimostrato alcun interesse a rientrare nel proprio paese nonostante l’alto rischio di violenza”.
Perché non ci indignamo per lo sfruttamento dei bambini iraniani?
“Sogno ogni notte che i miei genitori, i miei fratelli e le mie sorelle mi stanno cercando. Mi sveglio piangendo ogni mattina”.
Dopo di cinque anni, la famiglia del blogger saudita Raif Badawi torna a chiederne il rilascio
10 anni di carcere e 1.000 frustate per aver scritto un blog.
La donna saudita che ha scatenato una bufera mettendosi al volante
Sfidare il divieto di guidare in Arabia Saudita non è un compito semplice.
Giovane palestinese documenta su Snapchat i pericoli dell’occupazione israeliana
“In tutta onestà, compatisco [le forze israeliane] più che disprezzarle”.
La missione di un uomo palestinese per rendere l’agricoltura urbana più sostenibile
Said Salim Abu Naser è un grande fautore dell’agricoltura sostenibile che vive e lavora a Gaza, Palestina, lungo la costa del Mediterraneo.
Oman: le autorità bloccano l’accesso alla rivista online Mowatin
Il giornale indipendente è stato bloccato dalle autorità durante la Giornata mondiale della libertà di stampa, quando aveva ripreso a pubblicare superando altre censure statali.