“In tutta onestà, compatisco [le forze israeliane] più che disprezzarle”.
Categoria: Global Voices
I siti specchio aiutano gli utenti turchi a riconnettersi a Wikipedia
Mentre la piattaforma resta bloccata, sono nati molteplici mirror, ovvero siti “specchio” progettati per riprodurre il contenuto di Wikipedia e che vengono costantemente aggiornati.
La missione di un uomo palestinese per rendere l’agricoltura urbana più sostenibile
Said Salim Abu Naser è un grande fautore dell’agricoltura sostenibile che vive e lavora a Gaza, Palestina, lungo la costa del Mediterraneo.
Ad Al-Waer, in Siria, l’incertezza dell’evacuazione pesa enormemente sui residenti
Il padre allontana la mano del figlio da quello del nonno, poi dà un bacio all’anziano dicendo: “Perdonami, padre, non sarei mai voluto partire.”
Restare o andarsene? Il futuro dei residenti di Al-Waer in Siria è comunque incerto
I ribelli e le loro famiglie stanno evacuando l’ultima roccaforte della città di Al-Waer soprannominata “la capitale della rivoluzione.” Nell’articolo riportiamo alcune delle loro storie.
Una biologa curda protegge il leopardo persiano nell’Iraq devastato dalla guerra (Video)
In cima alle montagne del Kurdistan, la conservazionista Hana Ahmed Raza e un gruppo di ricercatori di Nature Iraq lavorano per proteggere il leopardo persiano.
Prigionieri palestinesi in sciopero della fame da un mese per le condizioni del carcere israeliano
Dopo trenta giorni, gli oltre 1500 prigionieri politici palestinesi detenuti nelle carceri israeliane continuano il loro massiccio sciopero della fame per ottenere condizioni dignitose minime.
Netizen Report: Chelsea Manning e il potere della trasparenza
Questa settimana, Chelsea Manning è stata finalmente liberata dal carcere, l’Ucraina censura le piattaforme web russe e la Thailandia minaccia azioni legali contro Facebook.
Oman: le autorità bloccano l’accesso alla rivista online Mowatin
Il giornale indipendente è stato bloccato dalle autorità durante la Giornata mondiale della libertà di stampa, quando aveva ripreso a pubblicare superando altre censure statali.
Netizen Report: un nuovo disegno di legge in Egitto potrebbe bloccare i social media
Il parlamento egiziano aumenta le restrizioni d’espressione, la Turchia blocca Wikipedia, la Russia blocca WeChat e la Gran Bretagna non smette di ficcare il naso.
Questa foto di profughi è stata scattata il 17 marzo al confine italo-francese?
Una foto che mostra una presunta ondata di rifugiati in marcia verso la Francia è stata condivisa sui social più di 2000 volte.
Il Regno Unito, uno dei maggiori fornitori di armi, vuole rendere illegale il boicottaggio del settore
Il Regno Unito vende armi ai paesi con una disastrosa situazione dei diritti umani; il governo vuole proibire il boicottaggio di armi provenienti da Israele.
In Turchia non c’è più alcuna possibilità di opposizione
Per un soffio, Erdogan ha ottenuto quello che voleva e non è in vena di compromessi. Tanto meno lo sono le opposizioni.
Wikimedia Levante pubblica il libro della storia di Wikipedia in lingua araba
E’ stato pubblicato il primo libro in lingua araba che racconta la storia dell’enciclopedia Wikipedia. Uno dei pochi testi al mondo a trattare dell’argomento.
In un campo profughi in Grecia: Il diario di una volontaria
“Come volontari, veniamo trattati come se non fossimo parte della storia… quando in realtà siamo parte di essa e la influenziamo in maniera significativa.”
La rivoluzione egiziana tra speranze perse e apatia crescente
Il dittatore egiziano Mubarak è stato assolto dall’accusa di omicidio di massa e molti egiziani iniziano a perdere la speranza per il cambiamento del paese.
L’ esperienza di due attivisti siriani prigionieri dell’ISIS a Al Bab
“Il tempo trascorreva, ed io non mi sarei mai aspettato di tornare nel luogo in cui fui umiliato, né mi sarei mai aspettato di uscire.”
La solidarietà reciproca tra i cittadini di Iran e America diventa virale #LoveBeyondFlags
Per contrastare la retorica dell’odio tra governi e per ringraziare gli americani schieratisi contro il bando di Trump, gli iraniani lanciano l’hashtag divenuto virale #LoveBeyondFlag.
Il ‘Fondo Nazionale Ebraico’ e il suo ruolo in Israele e Palestina
Le pratiche del Fondo Nazionale Ebraico JNF non sono note, ma non si può capire la colonizzazione israeliana dei territori palestinesi senza conoscere il JNF.
Una battaglia giusta: i difensori dell’immigrazione sfidano l’Ordine Esecutivo di Trump
Negli aeroporti e ufficili legali degli USA, avvocati specializzati e attivisti civili hanno fatto base comune per combattere contro l’Ordine Esecutivo del Presidente Trump sull’immigrazione.
Il Libano costringe le famiglie siriane alla scelta, essere senzatetto o accettare il lavoro minorile
Nonostante i rischi, molte famiglie siriane non hanno altra scelta: emigrare dalla loro terra in Libano e sottoporre i propri figli al lavoro minorile all’estero.
Iran: dalla prigione all’esilio per aver fatto satira su Facebook
Dopo aver scontato una sentenza a 5 anni di prigione per aver condiviso battute sulla religione su Facebook, la magistratura ha inviato Soheil Babadi in esilio nel sud dell’Iran.
Manifestanti contro la legge giordana: incoraggia il “delitto d’onore”
“There are women that are being killed without doing anything wrong, and people are using this law to justify the killing these women.”
Le leggi e la realtà inviano messaggi molto diversi alla comunità LGBT giordana
Le relazioni omosessuali sono state depenalizzate in Giordania nel 1951, ma quasi 70 anni dopo, i cittadini LGBT rimangono gli obiettivi di discriminazione e maltrattamenti.
Un detenuto nella prigione siriana di Saydnaya: ‘potevo sentire l’odore della tortura’
Un rapporto di Amnesty international rivela gli orrori commessi dentro la più famigerata prigione siriana, descritta da come “il posto più orribile al mondo.”
Su Aleppo: lettera a uno storico nel futuro
“Rimani alla superficie devastata di Aleppo e capirai come si può perdere tutto in un momento.” dice il prof. Samer Frangie come monito alle future generazioni.
Una guida per aiutare migranti e rifugiati a capire l’Europa
“Europa: Un’Introduzione Illustrata all’Europa per Migranti e Rifugiati” cerca di spiegare la storia e la politica del continente vista attraverso i suoi conflitti e migrazioni.
La Turchia scopre e valorizza il talento degli artisti siriani locali
Dopo decenni di separazione, gli artisti siriani permeano la scena artistica turca, creando istituzioni e importanti network per sé e per la comunità ospitante.
Le moltissime storie che ci hanno illuminato in questo tragico e oscuro 2016
Ecco 41 storie di Global Voices sulla forza e la creatività dello spirito umano, per provare che il 2016 non è stato poi così orribile.
‘Dipingere sulla morte’: la missione di un artista siriano nell’assediata Douma
“Faremo un albero di Natale a partire dai vostri bossoli e dalle bombe, e li illumineremo per la pace nella nostra Ghouta ferita”
La guerra in Siria è la più documentata di sempre eppure ne sappiamo ancora poco.
Con la fine del devastante assedio ad Aleppo est, il mondo guarda, analizza e discute sul significato dei messaggi condivisi dalle persone rimaste lì intrappolate.
Ragazze siriane ringraziano i soldati russi nel calendario sexy finanziato dal Cremlino
Grazie alle sovvenzioni del Cremlino, ora abbiamo un calendario con belle ragazze siriane che posano accanto a citazioni che elogiano l’intervento russo in Medio Oriente.
Quale Cristo sta nascendo tra noi oggi?
“Sì, siamo cristiani, ma non vogliamo un Cristo che non ci assomigli.”
Ode ai sognatori caduti: i giovani rivoluzionari siriani
Budour Hassan, rivoluzionaria palestinese, ricorda la Gioventù Rivoluzionaria Siriana che intonava slogan per pane, libertà e giustizia sociale.
Le autorità egiziane reprimono gli attivisti per i diritti umani con il divieto di viaggio
“Il governo sta lavorando da due anni alla riorganizzazione del sistema legislativo per violare la costituzione. Neanche ai tempi di Mubarak si vedevano cose simili.”
Siria: “È terribile, e spaventoso, Aleppo è diventata una città degli orrori.”
Gnaid, un attivista con l’Aleppo Media Center, e sua moglie hanno recentemente avuto una bambina, la loro secondogenita, durante il letale assedio della loro città.
“La fine è vicina”, “Ricordate cosa abbiamo sacrificato”: Dispacci da Aleppo est
“Dirigo le mie parole agli attivisti siriani […] chiedo loro di inviare il nostro messaggio sul fatto che ci siamo sacrificati e continuiamo a sacrificarci.”
“La fine è vicina”, “Ricordate cosa abbiamo sacrificato”: Dispacci da Aleppo est
“Dirigo le mie parole agli attivisti siriani […] chiedo loro di inviare il nostro messaggio sul fatto che ci siamo sacrificati e continuiamo a sacrificarci.”
Il Direttore Sanitario di Aleppo est annuncia che tutti gli ospedali sono fuori servizio
Mentre il regime siriano e il governo russo continuano l’assalto ad Aleppo est, il Dipartimento della Salute annuncia che tutti gli ospedali sono fuori servizio.
Il Direttore Sanitario di Aleppo est annuncia che tutti gli ospedali sono fuori servizio
Mentre il regime siriano e il governo russo continuano l’assalto ad Aleppo est, il Dipartimento della Salute annuncia che tutti gli ospedali sono fuori servizio.
Il Direttore Sanitario di Aleppo est annuncia che tutti gli ospedali sono fuori servizio
Mentre il regime siriano e il governo russo continuano l’assalto ad Aleppo est, il Dipartimento della Salute annuncia che tutti gli ospedali sono fuori servizio.
Turchia: continuano gli arresti dei politici curdi e il blocco di internet
“Ciò che è stato fatto oggi è non solo un colpo di stato, ma è di fatto un’operazione mirata a separare il paese!”
Turchia: continuano gli arresti dei politici curdi e il blocco di internet
“Ciò che è stato fatto oggi è non solo un colpo di stato, ma è di fatto un’operazione mirata a separare il paese!”
Turchia: continuano gli arresti dei politici curdi e il blocco di internet
“Ciò che è stato fatto oggi è non solo un colpo di stato, ma è di fatto un’operazione mirata a separare il paese!”
È cominciata la distruzione dell’ultima spiaggia pubblica di Beirut
Gli abitanti di Beirut erano sotto sotto shock sabato scorso, quando hanno iniziato a circolare nei social media le immagini della distruzione dell’ultima spiaggia pubblica della città.
È cominciata la distruzione dell’ultima spiaggia pubblica di Beirut
Gli abitanti di Beirut erano sotto sotto shock sabato scorso, quando hanno iniziato a circolare nei social media le immagini della distruzione dell’ultima spiaggia pubblica della città.
È cominciata la distruzione dell’ultima spiaggia pubblica di Beirut
Gli abitanti di Beirut erano sotto sotto shock sabato scorso, quando hanno iniziato a circolare nei social media le immagini della distruzione dell’ultima spiaggia pubblica della città.
La lotta di una madre per suo figlio rivela il sessismo delle istituzioni libanesi
L’arresto di Fatima Ali Hamze, per non essersi arresa riguardo la custodia del figlio, sta creando un nuovo movimento libanese per i diritti delle donne.
La lotta di una madre per suo figlio rivela il sessismo delle istituzioni libanesi
L’arresto di Fatima Ali Hamze, per non essersi arresa riguardo la custodia del figlio, sta creando un nuovo movimento libanese per i diritti delle donne.
La lotta di una madre per suo figlio rivela il sessismo delle istituzioni libanesi
L’arresto di Fatima Ali Hamze, per non essersi arresa riguardo la custodia del figlio, sta creando un nuovo movimento libanese per i diritti delle donne.
Israele, Gaza, la guerra e i dati – L’arte della propaganda personalizzata
Mentre una guerra infuria tra le terre di Gaza e i cieli di Israele, un’altra, totale, infiamma i social network: la guerra dell’informazione.
Israele, Gaza, la guerra e i dati – L’arte della propaganda personalizzata
Mentre una guerra infuria tra le terre di Gaza e i cieli di Israele, un’altra, totale, infiamma i social network: la guerra dell’informazione.
Israele, Gaza, la guerra e i dati – L’arte della propaganda personalizzata
Mentre una guerra infuria tra le terre di Gaza e i cieli di Israele, un’altra, totale, infiamma i social network: la guerra dell’informazione.
Israele, Gaza, la guerra e i dati – L’arte della propaganda personalizzata
Mentre una guerra infuria tra le terre di Gaza e i cieli di Israele, un’altra, totale, infiamma i social network: la guerra dell’informazione.
Proteste in tutto il Marocco dopo la tragica morte di un pescivendolo ambulante
La brutale morte di un pescivendolo schiacciato in un camion dei rifiuti ha fatto scattare la scintilla innescando ampie proteste a livello nazionale in Marocco.
Proteste in tutto il Marocco dopo la tragica morte di un pescivendolo ambulante
La brutale morte di un pescivendolo schiacciato in un camion dei rifiuti ha fatto scattare la scintilla innescando ampie proteste a livello nazionale in Marocco.
Proteste in tutto il Marocco dopo la tragica morte di un pescivendolo ambulante
La brutale morte di un pescivendolo schiacciato in un camion dei rifiuti ha fatto scattare la scintilla innescando ampie proteste a livello nazionale in Marocco.
Proteste in tutto il Marocco dopo la tragica morte di un pescivendolo ambulante
La brutale morte di un pescivendolo schiacciato in un camion dei rifiuti ha fatto scattare la scintilla innescando ampie proteste a livello nazionale in Marocco.
‘La fine del mondo’: Il viaggio di una poetessa dalla Siria ad Algeri
La poeta Sirio-Palestiniana Dima Yousef ha lasciato Yarmouk, in Siria, per Algeri. Questa è la sua storia.
‘La fine del mondo’: Il viaggio di una poetessa dalla Siria ad Algeri
La poeta Sirio-Palestiniana Dima Yousef ha lasciato Yarmouk, in Siria, per Algeri. Questa è la sua storia.
‘La fine del mondo’: Il viaggio di una poetessa dalla Siria ad Algeri
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‘La fine del mondo’: Il viaggio di una poetessa dalla Siria ad Algeri
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Espulsi dalle forze di Assad, i cittadini di Daraya ricevono un benvenuto da eroi nei territori dei ribelli
“Lei è di Daraya, signore. Avete tutto. Siete i nostri maestri.”
Espulsi dalle forze di Assad, i cittadini di Daraya ricevono un benvenuto da eroi nei territori dei ribelli
“Lei è di Daraya, signore. Avete tutto. Siete i nostri maestri.”
Espulsi dalle forze di Assad, i cittadini di Daraya ricevono un benvenuto da eroi nei territori dei ribelli
“Lei è di Daraya, signore. Avete tutto. Siete i nostri maestri.”
Espulsi dalle forze di Assad, i cittadini di Daraya ricevono un benvenuto da eroi nei territori dei ribelli
“Lei è di Daraya, signore. Avete tutto. Siete i nostri maestri.”
Il Marocco sblocca Whatsapp, Skype e applicazioni simili in vista della conferenza dell’ONU sul clima
“Per evitare di dar l’impressione di essere uno Stato di polizia durante la #COP22, il Marocco sblocca temporaneamente i servizi VoIP,” ha twittato un utente.
Il Marocco sblocca Whatsapp, Skype e applicazioni simili in vista della conferenza dell’ONU sul clima
“Per evitare di dar l’impressione di essere uno Stato di polizia durante la #COP22, il Marocco sblocca temporaneamente i servizi VoIP,” ha twittato un utente.
Il Marocco sblocca Whatsapp, Skype e applicazioni simili in vista della conferenza dell’ONU sul clima
“Per evitare di dar l’impressione di essere uno Stato di polizia durante la #COP22, il Marocco sblocca temporaneamente i servizi VoIP,” ha twittato un utente.
Il Marocco sblocca Whatsapp, Skype e applicazioni simili in vista della conferenza dell’ONU sul clima
“Per evitare di dar l’impressione di essere uno Stato di polizia durante la #COP22, il Marocco sblocca temporaneamente i servizi VoIP,” ha twittato un utente.
Siria: in uscita un libro sul giornalismo partecipativo nella città deserta di Daraya
Una piccola casa editrice spagnola vuole lanciare un libro gratuito rigurdo uno dei più noti gruppi di giornalismo partecipativo attivi in Siria, “Enab Baladi.”
Siria: in uscita un libro sul giornalismo partecipativo nella città deserta di Daraya
Una piccola casa editrice spagnola vuole lanciare un libro gratuito rigurdo uno dei più noti gruppi di giornalismo partecipativo attivi in Siria, “Enab Baladi.”
Siria: in uscita un libro sul giornalismo partecipativo nella città deserta di Daraya
Una piccola casa editrice spagnola vuole lanciare un libro gratuito rigurdo uno dei più noti gruppi di giornalismo partecipativo attivi in Siria, “Enab Baladi.”
Siria: in uscita un libro sul giornalismo partecipativo nella città deserta di Daraya
Una piccola casa editrice spagnola vuole lanciare un libro gratuito rigurdo uno dei più noti gruppi di giornalismo partecipativo attivi in Siria, “Enab Baladi.”
Studente tunisino denuncia le pessime condizioni della sua scuola e rischia la sospensione
L’amministrazione scolastica ha accusato Hamza Batti di “aver creato una campagna diffamante e distorta” contro l’istituto in questione, che sulla carta si considera pure “pionieristico”.
Studente tunisino denuncia le pessime condizioni della sua scuola e rischia la sospensione
L’amministrazione scolastica ha accusato Hamza Batti di “aver creato una campagna diffamante e distorta” contro l’istituto in questione, che sulla carta si considera pure “pionieristico”.
Studente tunisino denuncia le pessime condizioni della sua scuola e rischia la sospensione
L’amministrazione scolastica ha accusato Hamza Batti di “aver creato una campagna diffamante e distorta” contro l’istituto in questione, che sulla carta si considera pure “pionieristico”.
Iran: sostieni la campagna #FreeSaeed per scarcerare lo sviluppatore Saeed Malekpour
Saeed Malekpour è stato arrestato e incarcerato nel 2008, dopo che qualcuno ha usato il suo codice open source per caricare materiale pornografico in rete.
Iran: sostieni la campagna #FreeSaeed per scarcerare lo sviluppatore Saeed Malekpour
Saeed Malekpour è stato arrestato e incarcerato nel 2008, dopo che qualcuno ha usato il suo codice open source per caricare materiale pornografico in rete.
Iran: sostieni la campagna #FreeSaeed per scarcerare lo sviluppatore Saeed Malekpour
Saeed Malekpour è stato arrestato e incarcerato nel 2008, dopo che qualcuno ha usato il suo codice open source per caricare materiale pornografico in rete.
Giordania: bavaglio sui media imposto dal governo dopo l’assassinio di uno scrittore
Le autorità giordane hanno censurato tutte le notizia sull’assassinio di Nahed Hattar, scrittore e voce critica verso l’ISIS, ucciso il 25 settembre nella capitale Amman.
Giordania: bavaglio sui media imposto dal governo dopo l’assassinio di uno scrittore
Le autorità giordane hanno censurato tutte le notizia sull’assassinio di Nahed Hattar, scrittore e voce critica verso l’ISIS, ucciso il 25 settembre nella capitale Amman.
Giordania: bavaglio sui media imposto dal governo dopo l’assassinio di uno scrittore
Le autorità giordane hanno censurato tutte le notizia sull’assassinio di Nahed Hattar, scrittore e voce critica verso l’ISIS, ucciso il 25 settembre nella capitale Amman.
Perchè sono fortunata ad avere un passaporto siriano
Vi sembro agitata? Forse perchè non riesco a capire come qualcuno possa rispondere “Si” alla domanda: “‘Siete un membro di un’organizzazione segreta vietata?'”
Perchè sono fortunata ad avere un passaporto siriano
Vi sembro agitata? Forse perchè non riesco a capire come qualcuno possa rispondere “Si” alla domanda: “‘Siete un membro di un’organizzazione segreta vietata?'”
Perchè sono fortunata ad avere un passaporto siriano
Vi sembro agitata? Forse perchè non riesco a capire come qualcuno possa rispondere “Si” alla domanda: “‘Siete un membro di un’organizzazione segreta vietata?'”
Dalla Bulgaria un esempio di come i rifugiati non siano per forza un problema, ma una soluzione
I rifugiati possono aiutare a risolvere il problema della mancanza di lavoratori – se si da loro la possibilità.
Dalla Bulgaria un esempio di come i rifugiati non siano per forza un problema, ma una soluzione
I rifugiati possono aiutare a risolvere il problema della mancanza di lavoratori – se si da loro la possibilità.
Yara, la bambina di 10 anni di Sanaa che chiede all’Occidente la pace in Yemen
Un quarto dei civili uccisi nella guerra dello Yemen sono bambini. Riportiamo la toccante testonianza di Yara che vorrebbe la fine del conflitto in corso.
Yara, la bambina di 10 anni di Sanaa che chiede all’Occidente la pace in Yemen
Un quarto dei civili uccisi nella guerra dello Yemen sono bambini. Riportiamo la toccante testonianza di Yara che vorrebbe la fine del conflitto in corso.
Algeria: giornalista in coma dopo due mesi di sciopero della fame
Tamalt ha iniziato lo sciopero della fame il 27 giugno per protestare contro l’arresto e l’imprigionamento da lui subiti per aver insultato online il Presidente algerino.
Algeria: giornalista in coma dopo due mesi di sciopero della fame
Tamalt ha iniziato lo sciopero della fame il 27 giugno per protestare contro l’arresto e l’imprigionamento da lui subiti per aver insultato online il Presidente algerino.
In ricordo di Biljana Garvanlieva, regista macedone che ha dato voce alle donne emarginate
“In quanto autrice di documentari impegnati, il mio scopo è quello di fare a pezzi l’immagine convenzionale delle donne macedoni, che ho rappresentato come eroine.”
In ricordo di Biljana Garvanlieva, regista macedone che ha dato voce alle donne emarginate
“In quanto autrice di documentari impegnati, il mio scopo è quello di fare a pezzi l’immagine convenzionale delle donne macedoni, che ho rappresentato come eroine.”
L’ultima lettera di un fotografo siriano indirizzata al mondo intero
Shamel Al-Ahmad era un fotografo siriano rimasto ad Aleppo per raccontare al mondo la storia della sua città. Questa è la sua ultima lettera.
L’ultima lettera di un fotografo siriano indirizzata al mondo intero
Shamel Al-Ahmad era un fotografo siriano rimasto ad Aleppo per raccontare al mondo la storia della sua città. Questa è la sua ultima lettera.
Irritati dalla censura sulle app, i sauditi si chiedono: ‘che senso ha avere internet?’
L’Arabia Saudita, che ha già bloccato i servizi di WhatsApp, Viber e Skype, ha scatenato la rabbia degli utenti bloccando anche l’app di telefonia LINE.
Iran: la moglie di un attivista laburista perseguitato processata per un post su Facebook
La moglie di un attivista laburista è stata accusata di aver postato contenuti ‘offensivi’ su Facebook, pur non essendo un membro di tale social network.
Gli accademici turchi chiedono solidarietà mentre continua la caccia alle streghe dopo il colpo di stato
“Credo sia in atto un meccanismo delatorio. Ognuno sta cercando di approfittare della situazione attuale per rafforzare il proprio potere.”
Scienziato nucleare iraniano detenuto parla su Twitter della sua nuova libertà condizionata
Dopo cinque anni di carcere, lo scienziato nucleare Omid Kokabee annuncia su Twitter la ritrovata libertà ringraziando per la forte campagna #freeOmid in suo favore.
Gli Atleti Olimpici Rifugiati hanno tantissimo da offrire, malgrado le loro storie tragiche
“È la determinazione che hanno dimostrato contro tutte le avversità. Amo gli atleti di questa squadra come fossero figli miei.”
Agosto, un altro mese di tragedie per la comunità LGBTQ+ turca sotto assedio
“A volte era anche irrequieta. In passato era già stata accoltellata e picchiata. Ma ciò non accadeva solo ad Hande, succede a tutti i transessuali.”
L’ISIS ha nascosto centinaia di mine ovunque nella città di Manbij in Siria
“Le mine sono state trovate dentro ai contenitori dell’aglio e delle cipolle, per le scale, e persino in comunissime rocce sparse per i campi.”
Il nuovo orientalismo: l’Iran come merce politica
Il fatto che l’Iran rimanga per gli europei una terra esotica e misteriosa, la cui “complessità storica” richiede “di essere sbrogliata” dagli esperti, crea dei forti limiti per possibilità di un legame autentico.
Il massacro di Rabaa al Cairo tre anni dopo: l’odore della morte persiste ancora
Sono passati tre anni, ma ci rifiutiamo di dimenticare il massacro di Rabaa.
Netizen Report: cos’hanno in comune Zimbabwe, Kashmir e Turchia? La censura online
Proteste in Zimbawe per la sospensione di WhatsApp, blocco totale di internet in Kashmir, e continue censure dei social media in Brasile, Etiopia e Turchia.
Netizen Report: cos’hanno in comune Zimbabwe, Kashmir e Turchia? La censura online
Proteste in Zimbawe per la sospensione di WhatsApp, blocco totale di internet in Kashmir, e continue censure dei social media in Brasile, Etiopia e Turchia.
Netizen Report: cos’hanno in comune Zimbabwe, Kashmir e Turchia? La censura online
Proteste in Zimbawe per la sospensione di WhatsApp, blocco totale di internet in Kashmir, e continue censure dei social media in Brasile, Etiopia e Turchia.
Un cartone animato ucraino del passato spiega il traffico di esseri umani ai bambini
Grazie a Youtube, quasi mezzo secolo dopo la sua creazione, la serie animata ucraina “Come i cosacchi..” ritorna visibile al pubblico di tutto il mondo.
Un cartone animato ucraino del passato spiega il traffico di esseri umani ai bambini
Grazie a Youtube, quasi mezzo secolo dopo la sua creazione, la serie animata ucraina “Come i cosacchi..” ritorna visibile al pubblico di tutto il mondo.
Un cartone animato ucraino del passato spiega il traffico di esseri umani ai bambini
Grazie a Youtube, quasi mezzo secolo dopo la sua creazione, la serie animata ucraina “Come i cosacchi..” ritorna visibile al pubblico di tutto il mondo.
Il consigliere di Trump vuole che l’Ayatollah Khomeini (morto 27 anni fa) condanni l’attacco di Nizza
Flynn ha affermato in diretta TV: “Voglio che l’Imam, o Khomeini, si alzino per parlare dell’ideologia estremista che gli scorre nelle vene, nel loro DNA”.
Il consigliere di Trump vuole che l’Ayatollah Khomeini (morto 27 anni fa) condanni l’attacco di Nizza
Flynn ha affermato in diretta TV: “Voglio che l’Imam, o Khomeini, si alzino per parlare dell’ideologia estremista che gli scorre nelle vene, nel loro DNA”.
Il consigliere di Trump vuole che l’Ayatollah Khomeini (morto 27 anni fa) condanni l’attacco di Nizza
Flynn ha affermato in diretta TV: “Voglio che l’Imam, o Khomeini, si alzino per parlare dell’ideologia estremista che gli scorre nelle vene, nel loro DNA”.
La vita nel limbo dei rifugiati del campo greco di Katsika
Con l’intensificarsi dell’estate, i rifugiati del campo di Katsika e gli oltre 50mila bloccati in Grecia, aspettano invano la realizzazione delle vaghe promesse dell’accordo UE-Turchia.
La vita nel limbo dei rifugiati del campo greco di Katsika
Con l’intensificarsi dell’estate, i rifugiati del campo di Katsika e gli oltre 50mila bloccati in Grecia, aspettano invano la realizzazione delle vaghe promesse dell’accordo UE-Turchia.
La vita nel limbo dei rifugiati del campo greco di Katsika
Con l’intensificarsi dell’estate, i rifugiati del campo di Katsika e gli oltre 50mila bloccati in Grecia, aspettano invano la realizzazione delle vaghe promesse dell’accordo UE-Turchia.
La vita nel limbo dei rifugiati del campo greco di Katsika
Con l’intensificarsi dell’estate, i rifugiati del campo di Katsika e gli oltre 50mila bloccati in Grecia, aspettano invano la realizzazione delle vaghe promesse dell’accordo UE-Turchia.
Un libro racconta ai bambini tedeschi la storia dei rifugiati siriani
La Germania ha accolto più di un milione di rifugiati; molti di loro sono bambini che vengono dalla Siria.
Un libro racconta ai bambini tedeschi la storia dei rifugiati siriani
La Germania ha accolto più di un milione di rifugiati; molti di loro sono bambini che vengono dalla Siria.
Un libro racconta ai bambini tedeschi la storia dei rifugiati siriani
La Germania ha accolto più di un milione di rifugiati; molti di loro sono bambini che vengono dalla Siria.
Un libro racconta ai bambini tedeschi la storia dei rifugiati siriani
La Germania ha accolto più di un milione di rifugiati; molti di loro sono bambini che vengono dalla Siria.
Almeno 42 morti nel violento attentato all’aereporto di Istanbul
Il governo ha incolpato l’ISIS per l’attacco. Abitazioni di privati cittadini ed hotel delle maggiori città turche hanno ospitato i passeggeri rimasti bloccati ad Istanbul.
Almeno 42 morti nel violento attentato all’aereporto di Istanbul
Il governo ha incolpato l’ISIS per l’attacco. Abitazioni di privati cittadini ed hotel delle maggiori città turche hanno ospitato i passeggeri rimasti bloccati ad Istanbul.
Almeno 42 morti nel violento attentato all’aereporto di Istanbul
Il governo ha incolpato l’ISIS per l’attacco. Abitazioni di privati cittadini ed hotel delle maggiori città turche hanno ospitato i passeggeri rimasti bloccati ad Istanbul.
Almeno 42 morti nel violento attentato all’aereporto di Istanbul
Il governo ha incolpato l’ISIS per l’attacco. Abitazioni di privati cittadini ed hotel delle maggiori città turche hanno ospitato i passeggeri rimasti bloccati ad Istanbul.
Almeno 42 morti nel violento attentato all’aereporto di Istanbul
Il governo ha incolpato l’ISIS per l’attacco. Abitazioni di privati cittadini ed hotel delle maggiori città turche hanno ospitato i passeggeri rimasti bloccati ad Istanbul.
‘Mamma, non piangere se non sono riusciti a trovare il mio corpo’: in ricordo dei 4,000 rifugiati siriani morti in mare verso l’Europa
Un’organizzazione umanitaria ha realizzato “Il cimitero marino” cortometraggio per aumentare la consapevolezza mondiale sui rifugiati siriani che sono morti cercando di attraversare il Mar Mediterraneo.
‘Mamma, non piangere se non sono riusciti a trovare il mio corpo’: in ricordo dei 4,000 rifugiati siriani morti in mare verso l’Europa
Un’organizzazione umanitaria ha realizzato “Il cimitero marino” cortometraggio per aumentare la consapevolezza mondiale sui rifugiati siriani che sono morti cercando di attraversare il Mar Mediterraneo.
‘Mamma, non piangere se non sono riusciti a trovare il mio corpo’: in ricordo dei 4,000 rifugiati siriani morti in mare verso l’Europa
Un’organizzazione umanitaria ha realizzato “Il cimitero marino” cortometraggio per aumentare la consapevolezza mondiale sui rifugiati siriani che sono morti cercando di attraversare il Mar Mediterraneo.
‘Mamma, non piangere se non sono riusciti a trovare il mio corpo’: in ricordo dei 4,000 rifugiati siriani morti in mare verso l’Europa
Un’organizzazione umanitaria ha realizzato “Il cimitero marino” cortometraggio per aumentare la consapevolezza mondiale sui rifugiati siriani che sono morti cercando di attraversare il Mar Mediterraneo.
‘Mamma, non piangere se non sono riusciti a trovare il mio corpo’: in ricordo dei 4,000 rifugiati siriani morti in mare verso l’Europa
Un’organizzazione umanitaria ha realizzato “Il cimitero marino” cortometraggio per aumentare la consapevolezza mondiale sui rifugiati siriani che sono morti cercando di attraversare il Mar Mediterraneo.
Al sicuro in Germania, un rifugiato siriano racconta come è tornato a sorridere
“Nel taxi, osservai questa bellissima terra fuori dal finestrino. Posso costruirmi un futuro qui? Mi chiesi.” saggio di un rifugiato sull’inizio della sua nuova vita.
Al sicuro in Germania, un rifugiato siriano racconta come è tornato a sorridere
“Nel taxi, osservai questa bellissima terra fuori dal finestrino. Posso costruirmi un futuro qui? Mi chiesi.” saggio di un rifugiato sull’inizio della sua nuova vita.
Al sicuro in Germania, un rifugiato siriano racconta come è tornato a sorridere
“Nel taxi, osservai questa bellissima terra fuori dal finestrino. Posso costruirmi un futuro qui? Mi chiesi.” saggio di un rifugiato sull’inizio della sua nuova vita.
Al sicuro in Germania, un rifugiato siriano racconta come è tornato a sorridere
“Nel taxi, osservai questa bellissima terra fuori dal finestrino. Posso costruirmi un futuro qui? Mi chiesi.” saggio di un rifugiato sull’inizio della sua nuova vita.
Al sicuro in Germania, un rifugiato siriano racconta come è tornato a sorridere
“Nel taxi, osservai questa bellissima terra fuori dal finestrino. Posso costruirmi un futuro qui? Mi chiesi.” saggio di un rifugiato sull’inizio della sua nuova vita.
Il giorno in cui sono diventata un dannato numero: il viaggio di una rifugiata siriana in Europa
“È un’esperienza che non vorresti mai vivere a meno che tu non sia davvero disperato,” Zozan Khaled Musa racconta del suo viaggio attraverso l’Europa dell’est in cerca di asilo
Il giorno in cui sono diventata un dannato numero: il viaggio di una rifugiata siriana in Europa
“un’esperienza che non vorresti mai vivere, a meno che tu non sia disperato”. Il viaggio di Zozan Khaled Musa nell’Europa dell’est in cerca di asilo.
Il giorno in cui sono diventata un dannato numero: il viaggio di una rifugiata siriana in Europa
“un’esperienza che non vorresti mai vivere, a meno che tu non sia disperato”. Il viaggio di Zozan Khaled Musa nell’Europa dell’est in cerca di asilo.
Il giorno in cui sono diventata un dannato numero: il viaggio di una rifugiata siriana in Europa
“un’esperienza che non vorresti mai vivere, a meno che tu non sia disperato”. Il viaggio di Zozan Khaled Musa nell’Europa dell’est in cerca di asilo.
Il giorno in cui sono diventata un dannato numero: il viaggio di una rifugiata siriana in Europa
“un’esperienza che non vorresti mai vivere, a meno che tu non sia disperato”. Il viaggio di Zozan Khaled Musa nell’Europa dell’est in cerca di asilo.
Siria: tra le macerie, i sogni in attesa di uno studente-fioraio ora fotografo di guerra
“Spero che, quando la guerra sarà finita, potrò realizzare i miei sogni.” afferma Nour, studente dell’Università di Damasco ora impegnato nella lotta pacifista contro Assad.
Siria: tra le macerie, i sogni in attesa di uno studente-fioraio ora fotografo di guerra
“Spero che, quando la guerra sarà finita, potrò realizzare i miei sogni.” afferma Nour, studente dell’Università di Damasco ora impegnato nella lotta pacifista contro Assad.
Siria: tra le macerie, i sogni in attesa di uno studente-fioraio ora fotografo di guerra
“Spero che, quando la guerra sarà finita, potrò realizzare i miei sogni.” afferma Nour, studente dell’Università di Damasco ora impegnato nella lotta pacifista contro Assad.
Siria: tra le macerie, i sogni in attesa di uno studente-fioraio ora fotografo di guerra
“Spero che, quando la guerra sarà finita, potrò realizzare i miei sogni.” afferma Nour, studente dell’Università di Damasco ora impegnato nella lotta pacifista contro Assad.
Siria: tra le macerie, i sogni in attesa di uno studente-fioraio ora fotografo di guerra
“Spero che, quando la guerra sarà finita, potrò realizzare i miei sogni.” afferma Nour, studente dell’Università di Damasco ora impegnato nella lotta pacifista contro Assad.
Netizen Report: due attivisti egiziani per i diritti umani messi sotto processo
Social media tornano online in Uganda ma sono offline in Iraq; nuovo strumento per russi rende gli amici degli obiettivi; sorveglianza di massa in Mozambico.
Netizen Report: due attivisti egiziani per i diritti umani messi sotto processo
Social media tornano online in Uganda ma sono offline in Iraq; nuovo strumento per russi rende gli amici degli obiettivi; sorveglianza di massa in Mozambico.
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Social media tornano online in Uganda ma sono offline in Iraq; nuovo strumento per russi rende gli amici degli obiettivi; sorveglianza di massa in Mozambico.
Lo Stato iraniano contro Kim Kardashian
La storia è così assurda che sembra divertente, mentre i problemi dello stato iraniano con Kim Kardashian non lo sono affatto.
Lo Stato iraniano contro Kim Kardashian
La storia è così assurda che sembra divertente, mentre i problemi dello stato iraniano con Kim Kardashian non lo sono affatto.
Lo Stato iraniano contro Kim Kardashian
La storia è così assurda che sembra divertente, mentre i problemi dello stato iraniano con Kim Kardashian non lo sono affatto.
Un romanzo sulle ‘persone anonime che vivono, amano, resistono e lottano ogni giorno’ per la Siria
“Sentiamo parlare pochissimo delle persone che resistono, costruiscono e ricostruiscono il paese in circostanze sempre più difficili,” dice Leila Nachawati Rego sul suo nuovo romanzo.
Un romanzo sulle ‘persone anonime che vivono, amano, resistono e lottano ogni giorno’ per la Siria
“Sentiamo parlare pochissimo delle persone che resistono, costruiscono e ricostruiscono il paese in circostanze sempre più difficili,” dice Leila Nachawati Rego sul suo nuovo romanzo.
Un romanzo sulle ‘persone anonime che vivono, amano, resistono e lottano ogni giorno’ per la Siria
“Sentiamo parlare pochissimo delle persone che resistono, costruiscono e ricostruiscono il paese in circostanze sempre più difficili,” dice Leila Nachawati Rego sul suo nuovo romanzo.
Due coraggiosi registi e attivisti sahrawi che documentano le violazioni dei diritti umani
“Sono sempre in pericolo, anche quando non sto riprendendo” dice Mariem Zafri, attivista digitale sahrawi sul rischio concreto per il suo lavoro di video attivista.
Due coraggiosi registi e attivisti sahrawi che documentano le violazioni dei diritti umani
“Sono sempre in pericolo, anche quando non sto riprendendo” dice Mariem Zafri, attivista digitale sahrawi sul rischio concreto per il suo lavoro di video attivista.
Mentre l’ONU decide della missione di pace nel Sahara Occidentale, i Sahrawi chiedono diritti umani
While international diplomats met this week to determine the future of the UN’s peacekeeping mission in Western Sahara, demonstrators throughout the occupied territory are calling for self-determination and human rights.
Mentre l’ONU decide della missione di pace nel Sahara Occidentale, i Sahrawi chiedono diritti umani
Proteste su tutto il territorio occupato del Sahara Occidentale invocano autodeterminazione e diritti umani.
Attivisti siriani allarmati per un possibile massacro nella prigione di Hama
Gli attivisti temono per la sorte di oltre 800 detenuti, prigionieri politici, nel carcere siriano di Hama, dopo le proteste per rivendicare i propri diritti.
Siria: cosa non vuol dire perdonare
‘Vorrei che l’anima della rivoluzione fosse abbastanza per me per permettermi di perdonarli tutti, anche solo “nella mia testa”‘.
‘Non c’è da vergognarsi nell’avere paura’: sorveglianza nell’Egitto post-rivoluzionario
In una dittatura in cui molte cose sbagliate vengono normalizzate e accettate, divulgare informazioni – nonostante sia difficile – è una parte veramente vitale dell’attivismo.
#NewPalmyra: il progetto per ricostruire la storia che l’ISIS ha distrutto in Siria
Un progetto finanziato dall’attivista siriano (ora detenuto) Bassel Khartabil vuole ricostruire modelli 3D dell’antica città di Palmira, che è stata quasi del tutto distrutta dall’ISIS.
#NewPalmyra: il progetto per ricostruire la storia che l’ISIS ha distrutto in Siria
Un progetto finanziato dall’attivista siriano (ora detenuto) Bassel Khartabil vuole ricostruire modelli 3D dell’antica città di Palmira, che è stata quasi del tutto distrutta dall’ISIS.
Rifugiati: ex traduttore iracheno per l’esercito americano ora bloccato in Grecia
L’Unione Europea è pronta a rimandare in Turchia centinaia di richiedenti asilo; tra loro c’è un uomo che ha lavorato con l’esercito americano in Iraq.
Rifugiati: ex traduttore iracheno per l’esercito americano ora bloccato in Grecia
L’Unione Europea è pronta a rimandare in Turchia centinaia di richiedenti asilo; tra loro c’è un uomo che ha lavorato con l’esercito americano in Iraq.
Nella città siriana dove abitanti e combattenti stranieri parlano inglese e tedesco
Manjbi è popolata da così tanti combattenti stranieri che sia l’inglese che il tedesco sono ora lingue comunemente parlate nella piccola città siriana.
Nella città siriana dove abitanti e combattenti stranieri parlano inglese e tedesco
Manjbi è popolata da così tanti combattenti stranieri che sia l’inglese che il tedesco sono ora lingue comunemente parlate nella piccola città siriana.
Ecco come il cambiamento climatico ha continuato a farsi sentire nel 2015
In ogni parte del mondo eventi naturali estremi hanno colpito le popolazioni. Il 2015 è stato l’anno più caldo mai registrato.
Ecco come il cambiamento climatico ha continuato a farsi sentire nel 2015
In ogni parte del mondo eventi naturali estremi hanno colpito le popolazioni. Il 2015 è stato l’anno più caldo mai registrato.
Ecco come il cambiamento climatico ha continuato a farsi sentire nel 2015
In ogni parte del mondo eventi naturali estremi hanno colpito le popolazioni. Il 2015 è stato l’anno più caldo mai registrato.
Una piattaforma per sviluppare le idee degli imprenditori rifugiati in Europa
Mentre molti considerano i rifugiati arrivati in Europa come un fardello, un’organizzazione dei Paesi Bassi sta cercando tra questi degli imprenditori per farli contribuire all’economia.
Una piattaforma per sviluppare le idee degli imprenditori rifugiati in Europa
Mentre molti considerano i rifugiati arrivati in Europa come un fardello, un’organizzazione dei Paesi Bassi sta cercando tra questi degli imprenditori per farli contribuire all’economia.
Una piattaforma per sviluppare le idee degli imprenditori rifugiati in Europa
Mentre molti considerano i rifugiati arrivati in Europa come un fardello, un’organizzazione dei Paesi Bassi sta cercando tra questi degli imprenditori per farli contribuire all’economia.
Il conflitto in Medio Oriente non è fra Sunniti e Sciiti—e non va avanti da millenni
Iyad El-Baghdadi scrive una serie di tweet per spiegare la vera natura del conflitto tra Sunniti e Sciiti.
Il conflitto in Medio Oriente non è fra Sunniti e Sciiti—e non va avanti da millenni
Iyad El-Baghdadi scrive una serie di tweet per spiegare la vera natura del conflitto tra Sunniti e Sciiti.
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USA: secondo i repubblicani ‘odiare l’Iran vuol dire non dover mai chiedere scusa’
Il dibattito televisivo tenuto dai candidati Repubblicani alla presidenza USA è diventato un forum di fatti imprecisi che demonizzano l’Iran e i suoi abitanti.
USA: secondo i repubblicani ‘odiare l’Iran vuol dire non dover mai chiedere scusa’
Il dibattito televisivo tenuto dai candidati Repubblicani alla presidenza USA è diventato un forum di fatti imprecisi che demonizzano l’Iran e i suoi abitanti.
USA: secondo i repubblicani ‘odiare l’Iran vuol dire non dover mai chiedere scusa’
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Morire di fame a Madaya, Siria: le immagini che non avreste mai voluto vedere
Foto strazianti dei residenti di Madaya, Siria, città assediata, stanno girando in rete per richiamare l’attenzione sui 40,000 abitanti che stanno lentamente morendo di fame.
Morire di fame a Madaya, Siria: le immagini che non avreste mai voluto vedere
Foto strazianti dei residenti di Madaya, Siria, città assediata, stanno girando in rete per richiamare l’attenzione sui 40,000 abitanti che stanno lentamente morendo di fame.
Morire di fame a Madaya, Siria: le immagini che non avreste mai voluto vedere
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Turchia: la morte di un avvocato per i diritti umani a Diyarbakır inasprisce il conflitto politico
“Abbiamo perso un avvocato davvero importante che ha dedicato tutta la sua vita alla pace e alla difesa dei diritti umani. Approfondite, non dimenticatelo.”
Turchia: la morte di un attivista per i diritti umani a Diyarbakır inasprisce il conflitto politico
“Abbiamo perso un avvocato davvero importante che ha dedicato tutta la sua vita alla pace e alla difesa dei diritti umani. Approfondite, non dimenticatelo.”
Turchia: la morte di un attivista per i diritti umani a Diyarbakır inasprisce il conflitto politico
“Abbiamo perso un avvocato davvero importante che ha dedicato tutta la sua vita alla pace e alla difesa dei diritti umani. Approfondite, non dimenticatelo.”
Fotografi iraniani immortalano la prima nevicata di stagione
Chi non conosce bene il clima dell’Iran si sorprende quando viene a sapere che nel paese sono presenti tutte e quattro le stagioni, neve inclusa.
Fotografi iraniani immortalano la prima nevicata di stagione
Chi non conosce bene il clima dell’Iran si sorprende quando viene a sapere che nel paese sono presenti tutte e quattro le stagioni, neve inclusa.
Fotografi iraniani immortalano la prima nevicata di stagione
Chi non conosce bene il clima dell’Iran si sorprende quando viene a sapere che nel paese sono presenti tutte e quattro le stagioni, neve inclusa.
Sulla questione dell’aereo abbattuto, il Kirghizistan è combattuto fra Russia e Turchia
Mentre continua la contrapposizione tra Mosca e Ankara, i paesi minori nelle rispettive sfere d’influenza hanno delle decisioni difficili da prendere.
Sulla questione dell’aereo abbattuto, il Kirghizistan è combattuto fra Russia e Turchia
Mentre continua la contrapposizione tra Mosca e Ankara, i paesi minori nelle rispettive sfere d’influenza hanno delle decisioni difficili da prendere.
Vignettista iraniano imprigionato per la sua rappresentazione degli attacchi di Parigi
Non è la prima volta che il vignettista iraniano Hadi Heidari è obiettivo di arresti da parte degli integralisti islamici che governano il paese.
Vignettista iraniano imprigionato per la sua rappresentazione degli attacchi di Parigi
Non è la prima volta che il vignettista iraniano Hadi Heidari è obiettivo di arresti da parte degli integralisti islamici che governano il paese.
Poesia per i rifugiati siriani: poetessa ricorda suo cugino e tutti i morti nel Mediterraneo
“Creo un ponte di empatia attraverso la poesia […] sarà una storia potente.” La poetessa Agha onora il cugino Amjad e tutti i migranti scomparsi.
Poesia per i rifugiati siriani: poetessa ricorda suo cugino e tutti i morti nel Mediterraneo
“Creo un ponte di empatia attraverso la poesia […] sarà una storia potente.” La poetessa Agha onora il cugino Amjad e tutti i migranti scomparsi.
#FreeBassel: le ultime voci riguardo la condanna a morte dello sviluppatore siriano
Circolano voci su una presunta sentenza di morte emessa dal governo siriano nei confronti del prigioniero siro-palestinese Bassel Khartabil, sviluppatore e attivista detenuto dal 2012.
La comunità di Global Voices Community si batte per libertà degli attivisti marocchini
La comunità di Global Voices chiede giustizia per 7 attivisti della libertà di espressione sotto processo in Marocco, accusati di “minacciare la sicurezza statale interna”
Hisham Almiraat autore di Global Voices ed attivista sotto processo in Marocco
Hisham Almiraat, autore storico e membro della comunità di Global Voices sarà processato in Marocco questa settimana, accusato di aver “minacciato la sicurezza interna statale.”
Le strade di Parigi mi sono familiari tanto quanto quelle di Beirut
‘Dobbiamo parlare di queste cose. Dobbiamo parlare di Razza. Non ci resta che farlo.’ Pensieri sparsi dell’autore libanese Joey Ayoub dopo la strage di Parigi.
Kotatsu o Korsi? E’ un metodo di riscaldamento giapponese o iraniano?
A quanto pare sembra che il Giappone e l’Iran possiedano le stesse tecniche, solo con nomi diversi, per il riscaldamento dell’ambiente durante la stagione invernale.
Il conflitto siriano è una questione personale per gli abitanti?
“Come distinguere il personale dal pubblico, nel tuo astio nei confronti di coloro che vogliono ucciderti solo perché tenti di far valere i tuoi diritti?”
A solo 12 anni, ha attraversato nove Paesi per fuggire dalla guerra
Gulwari Passarlay aveva solo 12 anni quando sua madre lo mandò via dall’Afghanistan perché temeva per la sua vita, destinazione: Gran Bretagna. Ha scritto un libro sul suo viaggio.
A solo 12 anni, ha attraversato nove Paesi per fuggire dalla guerra
Gulwari Passarlay aveva solo 12 anni quando sua madre lo mandò via dall’Afghanistan perché temeva per la sua vita, destinazione: Gran Bretagna.
I passi lungo la traversata
“il mare non è solo il cimitero dei nostri corpi, custodisce memoria, foto, averi, e le piccole cose che ci siamo portati per ricordarci casa.”
I passi lungo la traversata
“il mare non è solo il cimitero dei nostri corpi, custodisce memoria, foto, averi, e le piccole cose che ci siamo portati per ricordarci casa.”
Ecco com’è la propaganda del Cremlino al di fuori del web
“Material Evidence” è uno dei pochi progetti internet pro-Putin, connesso alle “fabbriche di troll” russe e con delle tracce offline significative.
Ecco com’è la propaganda del Cremlino al di fuori del web
“Material Evidence” è uno dei pochi progetti internet pro-Putin, connesso alle “fabbriche di troll” russe e con delle tracce offline significative.
200 giorni di guerra in Yemen
Molti non sanno, a causa anche della scarsa copertura mediatica, che lo Yemen è in guerra da quasi sette mesi. Di seguito quanto accaduto fino ad ora.
200 giorni di guerra in Yemen
Molti non sanno, a causa anche della scarsa copertura mediatica, che lo Yemen è in guerra da quasi sette mesi. Di seguito quanto accaduto fino ad ora.
Tunisia: il Quartetto per il Dialogo Nazionale vince il Nobel per la Pace
I Tunisini sono al settimo cielo nel sapere che i loro progressi democratici sono stati riconosciuti premiando il Quartetto per il Dialogo Nazionale con il Nobel per la Pace.
Tunisia: il Quartetto per il Dialogo Nazionale vince il Nobel per la Pace
I Tunisini sono al settimo cielo nel sapere che i loro progressi democratici sono stati riconosciuti premiando il Quartetto per il Dialogo Nazionale con il Nobel per la Pace.
A miglia dal riposo: voci dal confine Serbo-Croato
Quando le persone che fuggono dalla guerra attraversano il confine Serbo-Croato hanno già percorso molti chilometri. Ecco alcune loro storie.
A miglia dal riposo: voci dal confine Serbo-Croato
Quando le persone che fuggono dalla guerra attraversano il confine Serbo-Croato hanno già percorso molti chilometri. Ecco alcune loro storie.
‘Siamo qui per aiutarvi’: gli olandesi danno il benvenuto ai rifugiati
Volontari alla Stazione Centrale di Amsterdam accolgono ed aiutano i profughi in arrivo. “Non ero preparata alle storie che mi hanno raccontato” scrive Faten Busheri.
‘Siamo qui per aiutarvi’: gli olandesi danno il benvenuto ai rifugiati
Volontari alla Stazione Centrale di Amsterdam accolgono ed aiutano i profughi in arrivo. “Non ero preparata alle storie che mi hanno raccontato” scrive Faten Busheri.
Si teme per la vita di Bassel Khartabil, programmatore siriano incarcerato, trasferito in località sconosciuta
Gli attivisti chiedono al governo siriano l’immediato rilascio del programmatore siro-palestinese Bassel Khartabil [it], conosciuto anche come Bassel Safadi, in seguito al suo trasferimento dal carcere di Adra verso una destinazione ignota, avvenuto nelle prime ore del 3 ottobre 2015. Safadi, tenuto prigioniero da almeno quattro anni [it], è un famoso programmatore…
Si teme per la vita di Bassel Khartabil, programmatore siriano incarcerato, trasferito in località sconosciuta
Gli attivisti chiedono al governo siriano l’immediato rilascio del programmatore siro-palestinese Bassel Khartabil [it], conosciuto anche come Bassel Safadi, in seguito al suo trasferimento dal carcere di Adra verso una destinazione ignota, avvenuto nelle prime ore del 3 ottobre 2015. Safadi, tenuto prigioniero da almeno quattro anni [it], è un famoso programmatore…
Maltrattata in carcere, l’attivista e artista Atena Farghadani protesta con lo sciopero della fame
“In carcere hanno macchiato la reputazione di mia figlia. Calpestano la sua dignità con le loro [ripugnanti] parole.”
Maltrattata in carcere, l’attivista e artista Atena Farghadani protesta con lo sciopero della fame
“In carcere hanno macchiato la reputazione di mia figlia. Calpestano la sua dignità con le loro [ripugnanti] parole.”
La vignetta di Alan Kurdi su Charlie Hebdo riapre il dibattito sulla libertà d’espressione
Il periodico satirico Charlie Hebdo ha scatenato un dibattito sulla libertà di parola con le vignette sui rifugiati e Alan Kurdi, il bimbo siriano morto.
L’Iraniana Newsha Tavakolian vince il Prince Claus Award per la sua coraggiosa fotografia
Newsha Tavakolian, una delle prime donne fotografe professioniste in Iran, ha vinto il prestigioso premio Prince Claus per il 2015.
Iraq: proteste contro la corruzione del governo e la mancanza di servizi base
Anne Koopman racconta le proteste in atto ogni venerdì. La partecipazione e l’eco sui social media sono state straordinarie. Il governo deve dare risposte concrete.
Come possiamo aiutare i rifugiati siriani (e tutti gli altri)
La crisi umanitaria in Europa non si ferma, come poter aiutare i tantissimi rifugiati? Ecco una lista di organizzazioni internazionali valide che potete sostenere attivamente.
La lunga e rischiosa odissea di un rifugiato siriano verso l’Europa
Prima che cominciasse la guerra, Thair Orfahli studiava giurisprudenza in Libano and visitava la sua famiglie in Siria. Le violenze peggiorano e decide di andarsene.
L’attivista ventenne che è morta cercando di ricostruire Kobane
La maggior parte delle 32 persone uccise in un attacco in Turchia erano studenti universitari e attivisti. Hatice Ezgi Sadet, ragazza ventenne da Istanbul, era tra di loro.
Nepal: Dove il traffico di esseri umani è ordinaria amministrazione
Un Nepal sopraffatto dal post-terremoto fatica a sviluppare una strategia di lungo termine per contrastare il traffico di esseri umani fuori e dentro il Paese.
Nepal: Dove il traffico di esseri umani è ordinaria amministrazione
Un Nepal sopraffatto dal post-terremoto fatica a sviluppare una strategia di lungo termine per contrastare il traffico di esseri umani fuori e dentro il Paese.
Giornalisti arrestati per aver coperto la bomba davanti al consolato italiano del Cairo
Autobomba esplode all’esterno del consolato italiano al Cairo: un morto. Numerosi giornalisti arrestati per aver parlato dello scoppio.
Giornalisti arrestati per aver coperto la bomba davanti al consolato italiano del Cairo
Autobomba esplode all’esterno del consolato italiano al Cairo: un morto. Numerosi giornalisti arrestati per aver parlato dello scoppio.
Giornalisti arrestati per aver coperto la bomba davanti al consolato italiano del Cairo
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Quali media libanesi e arabi hanno trattato i #SaudiCables e quali no?
È assordante il silenzio delle maggiori testate e media riguardo alla pubblicazione di più di un milione e mezzo di documenti del Ministero degli Esteri dell’Arabia Saudita.
Quali media libanesi e arabi hanno trattato i #SaudiCables e quali no?
È assordante il silenzio delle maggiori testate e media riguardo alla pubblicazione di più di un milione e mezzo di documenti del Ministero degli Esteri dell’Arabia Saudita.
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Ricordiamo Hervé Cornara come la brava persona che era, non solo come una vittima
Herve Cornara è stato il dirigente dell’ ATC-Colicom, una società con sede a Chassieu, nella periferia di Lione, in Francia. Ma, soprattutto, era padre di un ragazzo ed era amato dai suoi parenti e colleghi. Cornara è stato ucciso e decapitato da Yassin Salhi, vicino ad una bandiera dell’ ISIS,…
Ricordiamo Hervé Cornara come la brava persona che era, non solo come una vittima
Herve Cornara è stato il dirigente dell’ ATC-Colicom, una società con sede a Chassieu, nella periferia di Lione, in Francia. Ma, soprattutto, era padre di un ragazzo ed era amato dai suoi parenti e colleghi. Cornara è stato ucciso e decapitato da Yassin Salhi, vicino ad una bandiera dell’ ISIS,…
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Arabia Saudita: cosa ci dicono i #SaudiCables sulla politica estera del regno?
Riflessioni dopo la lettura dei Saudi Cables che spaziano da favori personali, controllo nella vita personale fino a questioni legate alla politica regionale e internazionale.
Arabia Saudita: cosa ci dicono i #SaudiCables sulla politica estera del regno?
Riflessioni dopo la lettura dei Saudi Cables che spaziano da favori personali, controllo nella vita personale fino a questioni legate alla politica regionale e internazionale.
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Perché i Latino-americani chiamano i loro figli Onur e Sherezade?
Mille e Una Notte, una serie drammatica turca, ha un incredibile successo nella Mecca delle soap opera: l’America latina.
Perché i Latino-americani chiamano i loro figli Onur e Sherezade?
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Il Bahrein è preparato a un attacco dell’ISIS?
Corre voce sui social media che il Bahrain possa essere il prossimo bersaglio dell’ISIS. Faten Bushehri lancia l’allarme.
Il Bahrein è preparato a un attacco dell’ISIS?
Corre voce sui social media che il Bahrain possa essere il prossimo bersaglio dell’ISIS. Faten Bushehri lancia l’allarme.
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Nuovo progetto artistico per ricordare le vite perdute in Palestina
#BeyondWordsGaza è un progetto artistico formato dai ritratti delle persone morte nel conflitto la scorsa estate. Le opere verranno poi donate alle famiglie delle vittime.
Nuovo progetto artistico per ricordare le vite perdute in Palestina
#BeyondWordsGaza è un progetto artistico formato dai ritratti delle persone morte nel conflitto la scorsa estate. Le opere verranno poi donate alle famiglie delle vittime.
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L’ex produttore TV Mostafa Azizi condannato a 8 anni di reclusione in Iran
Questo post è apparso per la prima volta su iranhumanrights.org [en,come tutti i link seguenti] e viene pubblicato qui in collaborazione con la Campagna Internazionale per i Diritti Umani in Iran. La sezione 15 del Tribunale Rivoluzionario di Teheran si è pronunciata su Mostafa Azizi, ex scrittore e produttore televisivo…
L’ex produttore TV Mostafa Azizi condannato a 8 anni di reclusione in Iran
Questo post è apparso per la prima volta su iranhumanrights.org [en,come tutti i link seguenti] e viene pubblicato qui in collaborazione con la Campagna Internazionale per i Diritti Umani in Iran. La sezione 15 del Tribunale Rivoluzionario di Teheran si è pronunciata su Mostafa Azizi, ex scrittore e produttore televisivo…
L’ex produttore TV Mostafa Azizi condannato a 8 anni di reclusione in Iran
Questo post è apparso per la prima volta su iranhumanrights.org [en,come tutti i link seguenti] e viene pubblicato qui in collaborazione con la Campagna Internazionale per i Diritti Umani in Iran. La sezione 15 del Tribunale Rivoluzionario di Teheran si è pronunciata su Mostafa Azizi, ex scrittore e produttore televisivo…
Antichi reperti provenienti dalla Siria venduti su Facebook
Reperti archeologici siriani rubati nelle aree sotto il controllo dell’ISIS stanno circolano su Facebook e vengono venduti sul mercato nero per milioni.
Antichi reperti provenienti dalla Siria venduti su Facebook
Reperti archeologici siriani rubati nelle aree sotto il controllo dell’ISIS stanno circolano su Facebook e vengono venduti sul mercato nero per milioni.
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Reperti archeologici siriani rubati nelle aree sotto il controllo dell’ISIS stanno circolano su Facebook e vengono venduti sul mercato nero per milioni.
Le donne alla frontiera marocchina che si caricano il doppio del loro peso per “un pezzo di pane”
Le “donne mulo” marocchine che lavorano a Ceuta, alla frontiera tra Spagna e Marocco, trasportando pacchi di 50-100 chili per guadagnare 5 dollari al giorno.
Le donne alla frontiera marocchina che si caricano il doppio del loro peso per “un pezzo di pane”
Le “donne mulo” marocchine che lavorano a Ceuta, alla frontiera tra Spagna e Marocco, trasportando pacchi di 50-100 chili per guadagnare 5 dollari al giorno.
L’Iran e la sua censura “intelligente” che continua a bloccare Facebook
I dibattiti in merito alla realizzazione di un filtraggio “intelligente” hanno fatto proliferare la discussione sulla politica di internet in Iran. Questo filtro “intelligente” è un processo per il quale vengono filtrati argomenti selezionati su una piattaforma sociale, piuttosto che dall’intero sito. Le nostre recenti ricerche [en, come tutti i…
Attivista processata in Iran per un fumetto sull’accesso alla contraccezione
Il fumetto che ha causato l’arresto ritrae membri del parlamento come animali.
Giovane rapper afgana sfuggita ad un matrimonio forzato grazie alla sua musica
Sonita Alizaden ora vive e frequenta la scuola in USA, dove continua a produrre musica che tratta i temi di giustizia sociale in Afghanistan.
Video contro l’omofobia e per la promozione dei diritti LGBT in Libano
In occasione della Giornata internazionale contro l’Omofobia, la Bifobia e la Transfobia, l’associazione “Proud Lebanon” chiede con un interessante video il riconoscimento dei diritti LGBT.
Gaza ospita un festival cinematografico in un quartiere martoriato dal conflitto
I cittadini di Gaza srotolano simbolicamente il Red Carpet tra le rovine di Shuja’iyya, per dare il via al Karama Gaza Film Festival del 2015.
Politica israeliana favorevole al genocidio palestinese ora è Ministro della Giustizia
“Non è una guerra contro il terrorismo, gli estremisti o l’Autorità Palestinese, il nemico è Il popolo palestinese.” Raccolta di scioccanti dichiarazioni israeliane pro-genocidio palestinese.
Ringrazia l’impero ottomano per il taco che stai mangiando
Taco al pastor: il classico street food messicano popolare negli Stati Uniti, ha le sue realtà in un posto sorprendente: il Medio Oriente
Le avversità e le umiliazioni affrontate da rifugiati yemeniti
Noon Arabia condivide pensieri e storie dei centinaia di yemeniti bloccati all’estero o fuggitivi, da quando la coalizione araba ha iniziato la guerra nel paese.
Bahrain, quasi scomparso dai media, presente sul web
Intervista all’attivista Ali Abduleman, sfuggito alle torture del suo paese, il quale conferma che purtroppo le violazione dei diritti umani in Bahrein è molto grave.
I falsi miti mediatici sugli Houthi nello Yemen devastato dalla guerra
Il conflitto in Yemen è dipinto dalla stampa come una battaglia tra l’Islam Sunnita e quello Sciita, con gli Houthi concentrati sull’Islam Sciita. Si tratta di un errore.
L’ISIS brucia gli aiuti alimentari degli USA destinati alla Siria
Il giornalista turco Mete Sohtaoğlu, di base a Istanbul, ha scritto che l’ISIS sta bruciando gli aiuti alimentari statunitensi destinati alla Siria “perché non sono ‘halal’” – o islamicamente permessi o leciti. Ha tweettato le seguenti fotografie per rafforzare il suo reportage: #ISIS burned ” #US food support to #Syria…
Lo Yemen da scoprire con la sua letteratura: 6 autori contemporanei da leggere
M. Lynx Qualey [en, come tutti i link seguenti] presenta 6 autori yemeniti contemporanei emergenti, sulla Arabic Literature in English. Sottolinea: Così come ci si potrebbe aspettare da una nazione travagliata con una produzione di letteratura moderna molto bassa, non ci sono molte traduzioni in inglese di opere degli yemeniti. Nonostante…
La crisi umanitaria in Yemen che il conflitto in corso sta seriamente aggravando
Oltre il 60% degli yemeniti hanno urgentemente bisogno di assistenza. Tuttavia, l’aspetto umanitario della guerra non sembra interessare, rimanendo assente dalle prime pagine sui media.
Al di là della guerra e della morte: il mondo attraverso gli occhi dei siriani
Un collettivo di fotografi siriani vuole mostrarci un altro lato della Siria, non solo guerra, per ritrovarne la bellezza in una foto e poche parole.
Storico saudita: “Alle donne occidentali non interessa essere violentate per strada”
Lo storico saudita Dr Saleh Al-Saadoon afferma che le donne occidentali guidano perché “non danno importanza al pericolo di essere violentate per strada.” L’osservazione è stata fatta durante un’intervista per Rotana Khalijia, un canale televisivo di proprietà saudita rivolto ai paesi del Golfo, in difesa di un divieto che proibisce…
Sulla responsabilità degli studenti—in Libano come altrove
“Non dimentichiamoci i numerosissimi studenti di tutto il mondo che sono riusciti a cambiare in meglio la loro società per i loro amici, i loro cari, i loro vicini e anche per chi non conoscevano.”
Dov’è il confine dell’Europa? Un racconto da Gaziantep, città tra Turchia e Siria
Un reportage da Gaziantep, città turca al confine siriano; riportiamo la difficile quotidianità attraverso gli occhi di una maestra italiana volontaria di una ONG locale.
Una lettera d’amore per Bassel Khartabil, blogger siro-palestinese in carcere
Mentre il conflitto siriano svanisce dai giornali, Leila Nachawati fa un appello ispirato alla lettera d’amore per San Valentino indirizzata al blogger detenuto Bassel Safadi.
Una lettera d’amore per Bassel Khartabil, blogger siro-palestinese in carcere
Mentre il conflitto siriano svanisce dai giornali, Leila Nachawati fa un appello ispirato alla lettera d’amore per San Valentino indirizzata al blogger detenuto Bassel Safadi.
Gli ‘Spy Cables’ rivelano verità sconvenienti riguardanti il Mossad israeliano
Al Jazeera e il quotidiano The Guardian hanno pubblicato informazioni da servizi di intelligence di tutto il mondo. Ecco le prime storie che trattano del Mossad israeliano.
Gli ‘Spy Cables’ rivelano verità sconvenienti riguardanti il Mossad israeliano
Al Jazeera e il quotidiano The Guardian hanno pubblicato informazioni da servizi di intelligence di tutto il mondo. Ecco le prime storie che trattano del Mossad israeliano.
Banksy visita Gaza e chiede al mondo di agire attraverso le sue opere
Il famoso street artist britannico Banksy è a Gaza sotto copertura per realizzare alcuni graffiti provocatori e un mini-documentario che puntano l’attenzione sulla questione palestinese.
Banksy visita Gaza e chiede al mondo di agire attraverso le sue opere
Il famoso street artist britannico Banksy è a Gaza sotto copertura per realizzare alcuni graffiti provocatori e un mini-documentario che puntano l’attenzione sulla questione palestinese.
Ali Abdulemam: ‘Non ho perso la mia identità. Io sono bahreinita.’
A fine gennaio il governo del Bahrain ha revocato la cittadinanza al blogger Ali Abdulemam insieme ad altri 71 cittadini del paese, molti di loro sono giornalisti o bloggers.
Ali Abdulemam: ‘Non ho perso la mia identità. Io sono bahreinita.’
A fine gennaio il governo del Bahrain ha revocato la cittadinanza al blogger Ali Abdulemam insieme ad altri 71 cittadini del paese, molti di loro sono giornalisti o bloggers.
Iran: #SaveSaman campagna per fermare l’esecuzione del detenuto Saman Naseem
Gli attivisti di tutto il mondo stanno mobilitando con urgenza per impedire al governo iraniano di giustiziare Saman Naseem, il ventiduenne arrestato cinque anni fa, quando era ancora un adolescente, in quanto membro di un gruppo d’opposizione armato. L’Iran è uno dei Paesi firmatari della Convenzione internazionale sui Diritti dell’Infanzia…
‘Gli umani non dovrebbero odiare’: i tweet di Kenji Goto, giornalista ucciso dall’ISIS
Le stimolanti e toccanti riflessioni sul confilitto in Medio Oriente e Africa condivise su Twitter da Kenji Goto, il giornalista giapponese giustiziato a gennaio 2015.
‘Gli umani non dovrebbero odiare’: i tweet di Kenji Goto, giornalista ucciso dall’ISIS
Le stimolanti e toccanti riflessioni sul confilitto in Medio Oriente e Africa condivise su Twitter da Kenji Goto, il giornalista giapponese giustiziato a gennaio 2015.
I curdi di Kobane dichiarano vittoria dopo la cacciata delle forze dell’ISIS
Dopo 133 giorni di battaglia contro l’ISIS, i rivoluzionari curdi di Kobane hanno finalmente dichiarato vittoria e instaurato un governo democratico. Anche i netizen gioiscono.
I curdi di Kobane dichiarano vittoria dopo la cacciata delle forze dell’ISIS
Dopo 133 giorni di battaglia contro l’ISIS, i rivoluzionari curdi di Kobane hanno finalmente dichiarato vittoria e instaurato un governo democratico. Anche i netizen gioiscono.
Bahrain: netizen disperati e traffico bloccato per agevolare il triathlon del figlio del re
Traffico paralizzato per la partecipazione del figlio del re a una triathlon. I netizen hanno largamente protestato su Twitter documentando indignati gli enormi disagi avvenuti.
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Traffico paralizzato per la partecipazione del figlio del re a una triathlon. I netizen hanno largamente protestato su Twitter documentando indignati gli enormi disagi avvenuti.
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Traffico paralizzato per la partecipazione del figlio del re a una triathlon. I netizen hanno largamente protestato su Twitter documentando indignati gli enormi disagi avvenuti.
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Traffico paralizzato per la partecipazione del figlio del re a una triathlon. I netizen hanno largamente protestato su Twitter documentando indignati gli enormi disagi avvenuti.
Yemen: palesi violazioni della libertà di stampa ad opera dei religiosi di Houthi
Il gruppo religioso Houthi controlla quasi tutte le provincie del paese e sta prendendo di mira molti giornalisti che hanno provato a sollevare delle critiche.
Yemen: palesi violazioni della libertà di stampa ad opera dei religiosi di Houthi
Il gruppo religioso Houthi controlla quasi tutte le provincie del paese e sta prendendo di mira molti giornalisti che hanno provato a sollevare delle critiche.
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Il gruppo religioso Houthi controlla quasi tutte le provincie del paese e sta prendendo di mira molti giornalisti che hanno provato a sollevare delle critiche.
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Il gruppo religioso Houthi controlla quasi tutte le provincie del paese e sta prendendo di mira molti giornalisti che hanno provato a sollevare delle critiche.
Tunisia: un blog con tutti i #fail più assurdi della campagna elettorale tunisina
La campagna elettorale tunisina fa ridere: “I miserabili, una speranza per le generazioni”, questo ed altri slogan-loghi-foto elettorali sono raccolti nel divertente blog satirico #TnElecFails.
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#GVMeetup partecipa anche tu all’incontro di Global Voices a Tunisi, 1 novembre
Unitevi al prossimo incontro della comunità di Global Voices che si terrà il 1 novembre a Tunisi, dalle 9 alle 13, presso il Lab 404.
#GVMeetup partecipa anche tu all’incontro di Global Voices a Tunisi, 1 novembre
Unitevi al prossimo incontro della comunità di Global Voices che si terrà il 1 novembre a Tunisi, dalle 9 alle 13, presso il Lab 404.
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Immagini dell’orrore: chi decide cosa vediamo in rete?
In un mondo con “telecamere ovunque”, dovremmo riflettere attentamente sulle decisioni di piattaforme come Youtube, che spesso sono responsabili di cosa vediamo e cosa no.
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In un mondo con “telecamere ovunque”, dovremmo riflettere attentamente sulle decisioni di piattaforme come Youtube, che spesso sono responsabili di cosa vediamo e cosa no.
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Iran: il 70% dei giovani usa strumenti per aggirare i blocchi su internet
According to Iran’s list of Computer Crimes, the distribution of both circumvention technology and instructions to use such tools are both illegal. Violating these laws can result in severe punishment.
Iran: il 70% dei giovani usa strumenti per aggirare i blocchi su internet
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Germania: lettera aperta al governo per supporto al conflitto in Palestina
Una lettera aperta firmata da diverse personalità del mondo accademico tedesco chiede al governo Merkel di rivedere la propria politica di appoggio incondizionato a Israele.
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Palestina: tra le bombe e la ricostruzione di Gaza, gli attivisti si battono per l’ambiente
Cosa significa essere un’ambientalista palestinese durante l’occupazione israeliana? Lo racconta un’attivista operante in Cisgiordania, descrivendo i problemi ambientali locali e i progetti futuri in programma.
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Italia-Gaza: in ricordo di Vittorio Arrigoni
Sono passati già 3 anni da quando Vittorio Arrigoni [it, come tutti i link seguenti] perse tragicamente la vita, il 15 aprile 2011. Nato a Beasana in Brianza, il 4 febbraio 1975, Fu vittima dell’estremismo religioso a Gaza, dove viveva a causa del suo impegno politico a favore della pace. Vittorio era un reporter, uno…
Italia-Gaza: in ricordo di Vittorio Arrigoni
Sono passati già 3 anni da quando Vittorio Arrigoni [it, come tutti i link seguenti] perse tragicamente la vita, il 15 aprile 2011. Nato a Beasana in Brianza, il 4 febbraio 1975, Fu vittima dell’estremismo religioso a Gaza, dove viveva a causa del suo impegno politico a favore della pace. Vittorio era un reporter, uno…
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Sono passati già 3 anni da quando Vittorio Arrigoni [it, come tutti i link seguenti] perse tragicamente la vita, il 15 aprile 2011. Nato a Beasana in Brianza, il 4 febbraio 1975, Fu vittima dell’estremismo religioso a Gaza, dove viveva a causa del suo impegno politico a favore della pace. Vittorio era un reporter, uno…
Gaza: militare israeliano arrestato per aver rivelato su Facebook attacco vendicativo contro i civili
Informazioni provenienti da un soldato israeliano a Gaza rivelano che il massacro di Shuja’iyya è stato una rappresaglia per vendicare la morte dei compagni militari.
Gaza: militare israeliano arrestato per aver rivelato su Facebook attacco vendicativo contro i civili
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Sotto le bombe: i dottori di Gaza salvano vite e twittano delle storie strazianti
I dottori dell’ospedale Al-Shifa fanno miracoli e testimoniano la tragedia di Gaza su Twitter, con foto atroci di piccoli e grandi pazienti nelle sale d’emergenza.