Come promesso inauguriamo la nostra sezione “Biblioteca”. Consigli letterari, libri sulla Rivoluzione Siriana ma anche pre e post Rivoluzione. Il primo libro che invitiamo a scoprire è una pietra miliare, se si vogliono conoscere le basi de…
Mese: gennaio 2022
Noi siriani non siamo sorpresi da questo tradimento
Articolo di Marwan Safar Jalani. Pubblicato il 28 gennaio 2022 su The New York Times (Traduzione G.De Luca) Meno di 10 anni fa, il ministro degli Esteri degli Emirati Arabi Uniti, Abdullah bin Zayed, si espresse contro il regime del presidente siriano…
From Tahrir to Tahrir to Tahrir
Is there a way to write about Tahrir as a distant observer? I do not know. My way is to put Tahrir in the set of cities, at once protagonists and stages of the revolutions and upheavals that took place from 2010 to 2019. Cruel Cities is the project I a…
Faraj Bayrakdar: ‘Mi sento come se avessi dimenticato a sorridere’
Su Homs, imparando la “disobbedienza” dal fiume Oronte e come la prigione cambia il passare del tempo Intervista a Farai Bayrakdar. Pubblicata il 21 gennaio 2022 su SyriaUntold (versione in arabo qui). Traduzione dall’inglese di G.De …
Giacarta sprofonda e il presidente la sposta
Abitanti di un arcipelago di 17mila isole che si estende per 5 milioni di kmq di cui solo due di terre emerse, gli indonesiani chiamano il loro Paese “Tanah air kita”, la nostra terra d’acque. Non deve quindi stupire che nel decidere il nome della nuov…
#helloTürkiye — L’ultimo tentativo di rebranding della Turchia
La campagna di rebranding seguente la circolare presidenziale del 4 dicembre 2021 richiede l’uso di ‘Türkiye’ invece di ‘Turkey’ nella corrispondenza con altri stati, istituzioni internazionali e organizzazioni.
Come il regime di Assad finge il “secolarismo” mentre rafforza il conservatorismo
Il regime siriano è davvero così “laico” come si autodefinisce? Per decenni, gli Assad hanno cercato di proiettare un’immagine di se stessi come baluardi “laici” contro l’estremismo religioso. Per tutto il tempo, han…
Insignificante e sanguinario.
Articolo di Yassin Al Haj Saleh, pubblicato il 14 gennaio 2020 su alquds.co.uk (Traduzione di G. De Luca) Ad una prima analisi, il rapporto tra l’individuo atomizzato e quello ferocemente sanguinario tende a supporre una contraddizione. I leader …
Giallo alla frontiera: la morte di un mediatore talebano
C’è un giallo nato qualche giorno nella provincia afgana di Nangarhar lungo la Durand Line, la frontiera maledetta tra Pakistan e Afghanistan. Riguarda l’uccisione di uomo che rischia di complicare la già fragilissima trattativa tra i cosiddetti “taleb…
La Turchia lancia il suo vaccino COVID-19 tra dubbi sulla sua efficacia
A dicembre 2021 Erdoğan ha approvato l’uso di emergenza del vaccino Turkovac. Secondo gli esperti mancano prove e dati scientifici che ne dimostrino l’efficacia.
La normalizzazione di Assad e la politica di cancellazione in Siria
Articolo pubblicato su dawnmena l’11 gennaio 2022, di Steven Heydemann (Traduzione di G.De Luca) A marzo, il conflitto siriano entrerà nel suo 11° anno, senza che ci sia una fine in vista. Con l’avvicinarsi di questo cupo anniversario, l…
SOBRE AS ETNOCRACIAS DAS AJUDAS HUMANITÁRIAS NO LÍBANO
I am thrilled to announce that my first academic article in Brazilian Portuguese is out in the Revista Interdisciplinar da Mobilidade Humana. It is open access! Ethnocracies of care and humanitarianism in Lebanon Resumo. Neste artigo, discuto a tendência do sistema humanitário de fornecer serviços às pessoas necessitadas em áreas afetadas pela crise baseando- se […]
L’unico rifugio per disabili in Giordania rischia la chiusura per mancanza di donazioni a causa della COVID-19
“Oltre 100 dipendenti rischiano il salario e non possiamo raggiungere i beneficiari, soprattutto in aree difficili dove c’è più bisogno”, dice la direttrice esecutiva Anni Mazagopian.
Non c’è altra persona che Samira?
Di Yassin Al Hay Saleh. Pubblicato su Aljumhurya (Traduzione di G.De Luca) Di tanto in tanto vengo accusato di perseverare nel sollevare la questione di mia moglie, Samira Al Khalil, che è stata rapita dall’esercito dell’Islam, a Douma, più…
L’Umanità? Sempre più irrilevante
La grande sfida del XXI° secolo è l’Irrilevanza. Siamo già irrilevanti col voto, le proteste, i richiami ai diritti. Chi combatte perché il cittadino, anzi l’essere umano, non diventi sempre più marginale e trascurabile è gestito dal sistema politico e…
Processo di Coblenza: i detenuti raramente ricevevano medicine quando richiesto, venivano piuttosto picchiati
Di Luna Watfe. Pubblicato il 25 dicembre 2021 su sl-center . (Traduzione G.De Luca) Rapporto su un’udienza di Anwar Raslan il 25/08/2021 quando la corte ha ascoltato il giornalista siriano e YouTuber Firas Al-Shater, che era li come parte civile …
Great Game 2022-01-08 14:20:00
Non è cominciata bene ieri la visita di due giorni in Myanmar del premier cambogiano Hun Sen, il cui Paese presiede da gennaio anche l’associazione regionale di dieci nazioni del Sudest asiatico (Asean) di cui entrambi i Paesi fanno parte. 273 organizz…
Processo di Coblenza: Interrogato attivista per i diritti civili: «Sono pronto con un solo proiettile a ucciderti qui e nessuno chiederà di te. »
Articolo scritto da Luna Watfe e pubblicato l’8 gennaio 2022 su sl-center (Traduzione G. De Luca) Rapporto su un’audienza di Anwar Raslan accusato di aver perpetrato crimini contro l’umanità in Siria nel 2011/2012. Il testimone, un at…
Processo di Coblenza: 17enne arrestato e torturato prima della Rivoluzione semplicemente perché era curdo
Articolo scritto da Luna Watfe il 23 dicembre 2021 e pubblicato su sl-center (Traduzione di Giovanna De. Luca) Il 14/07/2021, un testimone si aspettava che il tribunale mantenesse la sua identità anonima e il suo nome non sarebbe stato reso pubblico in…
Carta, penna, parole. La scrittura censurata delle prigioni
Per la scrittura dal carcere nella sua dimensione globale, Antonio Gramsci rappresenta un esempio alto, altissimo. Un vero e proprio modello filosofico, di pensiero, letterario. Ci se ne accorge appena si esce dai confini del Belpaese, quando Gramsci n…
Mattarella, la sobrietà e le palme
Il discorso del presidente Mattarella è stato bello, sobrio e pieno di dignità. In piedi accanto a una finestra che si affaccia su un meraviglioso giardino e su bellissime palme, alberi la cui ampiezza della sommità ripara dal sole implacabile. Palme c…