Giorno: 27 luglio 2017

Viaggio all’Eden: venerdi 28 a Milano

Cosa fu davvero il Viaggio all’Eden? Cosa eravamo noi, protagonisti inconsapevoli di un’epopea in
cui ognuno faceva la sua strada e il suo trip, parola inglese che significa viaggio in senso lato: a piedi, in macchina o con qualche mezzo psicotropo? Cosa siamo stati veramente? Fuor di dubbio fummo un pezzo di quell’avanguardia giovanile che sconvolse il mondo tra gli anni Sessanta e Settanta. Fuor di dubbio di quell’avanguardia fummo la frangia più anarchica e libertaria. Ma, alla fine della fiera, fummo anche l’avanguardia del turismo di massa e – proprio noi che viaggiavamo con consapevolezza, anticipando di trent’anni il turismo sostenibile ecofriendly – fummo anche gli araldi di una globalizzazione della valigia nel frattempo divenuta trolley. Quel vasto movimento di arrivi e partenze è senz’altro una risorsa ineludibile per tanti Paesi, ma è stata ed è – come un po’ abbiamo raccontato – anche il segno della sua rovina, della fine di un sogno tropicale…

Venerdi 28 luglio alle ore 19 al Rob de matt di Milano Via Enrico Annibale Butti 18 (traversa di viale Jenner) letture di Carlina Torta da Viaggio all’Eden

Tahrir a Gerusalemme?

Via i metal detector. Via anche le telecamere. Via le strutture d’acciaio, sul tipo delle ‘americane’ che si usano in teatro. Nessuno si attendeva che la crisi di Al Aqsa, a Gerusalemme, potesse registrare in meno di due settimane un primo, fondamentale traguardo. La situazione, certo, è ancora delicatissima, ma i fatti concreti ci sono.Continua a leggere

Dai faraoni, una lezione sulla persecuzione delle minoranze religiose in Egitto

L’Egitto sprofonda lentamente nel buco nero dell’intolleranza e l’incapacità dello Stato di proteggere i copti, l’imprigionamento coatto di membri della Fratellanza Musulmana e la volontà di deportare gli uiguri in Cina ne sono le prove inconfutabili

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Jerusalem logo

Mi sono imbattuta in questa foto su Twitter. È la conferma lampante che la Cupola della Roccia è ormai l’unico logo di Gerusalemme. Un logo in absentia, per gli israeliani ebrei. Come se nascondesse il primo e il secondo Tempio. Per i membri delle associazioni radicali, addirittura il Terzo Tempio. Per chi ne vuole sapereContinua a leggere