Report di Emilia Corea, Associazione Culturale “La Kasbah” e Luca Mannarino.
Giorno: 1 febbraio 2016
Essere editrice in Iran. Genere, femminismo e impegno sociale nella Repubblica Islamica
nel nuovo numero di Bibliologia, 10, 2015.
Essere editrice in Iran. Genere, femminismo e impegno sociale nella Repubblica Islamica
nel nuovo numero di Bibliologia, 10, 2015.
Essere editrice in Iran. Genere, femminismo e impegno sociale nella Repubblica Islamica
nel nuovo numero di Bibliologia, 10, 2015.
Essere editrice in Iran. Genere, femminismo e impegno sociale nella Repubblica Islamica
nel nuovo numero di Bibliologia, 10, 2015.
Il male della banalità
Per adesioni: [email protected] Siamo un gruppo di studiose/i e docenti universitari di storia, letteratura e cultura dei paesi arabi, africani e islamici, e scriviamo dopo la pubblicazione di alcuni articoli sulla stampa italiana a seguito dei fatti di Colonia. Da … Continua a leggere→
Il male della banalità
letturearabe di Jolanda Guardi
letturearabe di Jolanda Guardi – Ho sempre immaginato che il paradiso fosse una sorta di biblioteca (J. L. Borges)
Il male della banalità
Per adesioni: [email protected] Siamo un gruppo di studiose/i e docenti universitari di storia, letteratura e cultura dei paesi arabi, africani e islamici, e scriviamo dopo la pubblicazione di alcuni articoli sulla stampa italiana a seguito dei fatti di Colonia. Da … Continua a leggere→
Il male della banalità
letturearabe di Jolanda Guardi
letturearabe di Jolanda Guardi – Ho sempre immaginato che il paradiso fosse una sorta di biblioteca (J. L. Borges)
Il male della Banalità (lettera aperta contro la disinformazione in Italia)
IL MALE DELLA BANALITÀ 01/02/2016 LETTERA APERTA SULLA GRAVE E SUPERFICIALE NARRAZIONE DEI FATTI DI COLONIA Siamo un gruppo di studiosi e docenti universitari di storia, letteratura e cultura dei paesi arabi, africani e islamici, e scriviamo dopo la pubblicazione di alcuni articoli sulla stampa italiana a seguito dei fatti di Colonia. Da essi è […]
Il male della Banalità (lettera aperta contro la disinformazione in Italia)
IL MALE DELLA BANALITÀ 01/02/2016 LETTERA APERTA SULLA GRAVE E SUPERFICIALE NARRAZIONE DEI FATTI DI COLONIA Siamo un gruppo di studiosi e docenti universitari di storia, letteratura e cultura dei paesi arabi, africani e islamici, e scriviamo dopo la pubblicazione di alcuni articoli sulla stampa italiana a seguito dei fatti di Colonia. Da essi è […]
Il male della Banalità (lettera aperta contro la disinformazione in Italia)
IL MALE DELLA BANALITÀ 01/02/2016 LETTERA APERTA SULLA GRAVE E SUPERFICIALE NARRAZIONE DEI FATTI DI COLONIA Siamo un gruppo di studiosi e docenti universitari di storia, letteratura e cultura dei paesi arabi, africani e islamici, e scriviamo dopo la pubblicazione di alcuni articoli sulla stampa italiana a seguito dei fatti di Colonia. Da essi è […]
Il male della Banalità (lettera aperta contro la disinformazione in Italia)
IL MALE DELLA BANALITÀ 01/02/2016 LETTERA APERTA SULLA GRAVE E SUPERFICIALE NARRAZIONE DEI FATTI DI COLONIA Siamo un gruppo di studiosi e docenti universitari di storia, letteratura e cultura dei paesi arabi, africani e islamici, e scriviamo dopo la pubblicazione di alcuni articoli sulla stampa italiana a seguito dei fatti di Colonia. Da essi è […]
Il male della Banalità (lettera aperta contro la disinformazione in Italia)
IL MALE DELLA BANALITÀ 01/02/2016 LETTERA APERTA SULLA GRAVE E SUPERFICIALE NARRAZIONE DEI FATTI DI COLONIA Siamo un gruppo di studiosi e docenti universitari di storia, letteratura e cultura dei paesi arabi, africani e islamici, e scriviamo dopo la pubblicazione di alcuni articoli sulla stampa italiana a seguito dei fatti di Colonia. Da essi è […]
Il male della Banalità (lettera aperta contro la disinformazione in Italia)
IL MALE DELLA BANALITÀ 01/02/2016 LETTERA APERTA SULLA GRAVE E SUPERFICIALE NARRAZIONE DEI FATTI DI COLONIA Siamo un gruppo di studiosi e docenti universitari di storia, letteratura e cultura dei paesi arabi, africani e islamici, e scriviamo dopo la pubblicazione di alcuni articoli sulla stampa italiana a seguito dei fatti di Colonia. Da essi è […]
Iraq. Kurdistan, crescere ai tempi di Daesh
In Iraq, riuscire ad essere lucidi è una sfida quotidiana. Anche e soprattutto tra i banchi di scuola, dietro una cattedra o sul divano di casa, dove si tenta di ricomporri pezzi di normalità. Un reportage dal Kurdistan iracheno per Gli Asini del nostro Stefano Nanni.
Tunisia. Torna la rivoluzione?
“Il rapporto tra distribuzione della povertà e distribuzione geografica delle proteste è lo stesso del gennaio 2011, tanto che si ha l’impressione di essere tornati al passato. Eppure non è così: ci sono tre differenze”. L’analisi di Santiago Alba Rico.
Egitto. “Le uniche parole che posso scrivere è che ho perso le parole”
A cinque anni dal 25 gennaio 2011, quando in piazza Tahrir prendeva vita la rivoluzione, l’attivista Alaa Abdel Fattah scrive una lettera aperta dal carcere in cui è recluso. La traduzione di Osservatorio Iraq.
Il male della banalità
Un gruppo di studiosi ed esperti fa appello ad un’informazione corretta e approfondita sul Medio Oriente e il mondo arabo. A partire dai fatti di Colonia, una risposta forte – e unita – a Molinari, a La Stampa e ai media italiani in generale. La pubblichiamo di seguito (e aderiamo anche noi di OssIraq).
Tunisia. Ciò che può una rivolta…
La rivolta di queste ore sta svelando l’essenza di un “sistema-Tunisia”: da una parte la classe dominante, dall’altra la periferia dominata. E’ questa che si sta sollevando, come aveva già fatto molte altre volte in passato. Si sgola per imporsi, e si ribella alla sua condizione di dominazione. Il punto di vista di “Nawaat”.
Un cristiano e un musulmano su un taxi
Dal momento che il mio blog si propone di essere uno strumento per promuovere il dialogo interreligioso in tutte le sue forme, vi propongo un articolo che ho tradotto dall’inglese e che fa riflettere e unisce, attraverso una storia il cui titolo sembra il titolo di una barzelletta. Di Kari Mashos. The Christian Science Monitor (28/01/2016). […]
L’articolo Un cristiano e un musulmano su un taxi sembra essere il primo su Arabpress.
Schengen è morto viva Schengen!
L’annuncio che il Consiglio dei ministri dell’interno dell’Unione europea avesse richiesto di estendere immediatamente i controlli di…
Intervista audio a Pio D’Emilia dal confine greco-macedone
In questi giorni Pio D’Emilia, giornalista di Sky TG 24, si trova per un reportage al confine greco-macedone e sulle isole greche di Samos…
In Libano la gente è migliore dei partiti
Di Jihad al-Khazen. Al-Hayat (30/01/2016). Traduzione e sintesi di Sofia Carola Sammartano La continua crisi politica libanese opprime la situazione economica. Anche se ci sono il ministro delle finanze Ali Hassan Khalil e quello dell’economia Alan Hakim, ogni ministro nel governo rappresenta il proprio partito invece del popolo che lo ha eletto. I cittadini libanesi […]
L’articolo In Libano la gente è migliore dei partiti sembra essere il primo su Arabpress.
Tunisia. Appello per un’informazione corretta
Una lettera aperta di giornalisti e studiosi italiani e tunisini contro la cattiva informazione “made in Italy” sulla Tunisia, e su quanto sta accadendo in queste ore nel paese. In cerca di complessità, contro semplificazioni e strumentalizzazioni.
Daesh. Tecniche e canali di una propaganda “hollywoodiana”
Quella attivata dal gruppo di Al-Baghdadi è una macchina propagandistica potente che non ha eguali nella storia. Un’analisi dei suoi contenuti e dei principali mezzi di diffusione.
Per una informazione corretta sulla Tunisia
Assistiamo da tempo al tentativo di trasmettere un’immagine stereotipata e semplificata della complessa realtà che ruota intorno al mondo arabo, in particolare da quando,in seguito alle “rivoluzioni” arabe del 2011 e all’aumento del fenomeno migratorio nel bacino Mediterraneo, l’attualità di alcuni Paesi ha acquistato visibilità in diversi media mainstream. Come spesso è avvenuto per la Siria, l’Egitto, la Palestina e altri […]
Per una informazione corretta sulla Tunisia
Assistiamo da tempo al tentativo di trasmettere un’immagine stereotipata e semplificata della complessa realtà che ruota intorno al mondo arabo, in particolare da quando,in seguito alle “rivoluzioni” arabe del 2011 e all’aumento del fenomeno migratorio nel bacino Mediterraneo, l’attualità di alcuni Paesi ha acquistato visibilità in diversi media mainstream. Come spesso è avvenuto per la Siria, l’Egitto, la Palestina e altri […]
Per una informazione corretta sulla Tunisia
Assistiamo da tempo al tentativo di trasmettere un’immagine stereotipata e semplificata della complessa realtà che ruota intorno al mondo arabo, in particolare da quando,in seguito alle “rivoluzioni” arabe del 2011 e all’aumento del fenomeno migratorio nel bacino Mediterraneo, l’attualità di alcuni Paesi ha acquistato visibilità in diversi media mainstream. Come spesso è avvenuto per la Siria, l’Egitto, la Palestina e altri […]
Per una informazione corretta sulla Tunisia
Assistiamo da tempo al tentativo di trasmettere un’immagine stereotipata e semplificata della complessa realtà che ruota intorno al mondo arabo, in particolare da quando,in seguito alle “rivoluzioni” arabe del 2011 e all’aumento del fenomeno migratorio nel bacino Mediterraneo, l’attualità di alcuni Paesi ha acquistato visibilità in diversi media mainstream. Come spesso è avvenuto per la Siria, l’Egitto, la Palestina e altri […]
A Review of the Classic Book “Women and Gender in Islam” by Leila Ahmed
January 31, 2016 at 11:00AM
albertomucci.com
January 31, 2016 at 09:04PM
Raccontare le storie delle donne rifugiate per cambiare la loro situazione
http://ift.tt/1Kl0zi0
Testo e foto di Susanna D’Aliesio Gli esodi provocati da guerre e persecuzioni hanno raggiunto il picco più alto…
Migrants : affrontements à Calais 31 janvier 2016
Migrants : affrontements à Calais — 31 janvier 2016
http://ift.tt/1nyQwLS
Syrie: attentat meurtrier du groupe EI contre un sanctuaire chiite – Moyen-Orient – RFI
January 31, 2016 at 04:31PM
More than 10,000 refugee children missing in Europe – Al Jazeera English
January 31, 2016 at 06:34PM
Il gruppo Stato islamico rivendica un triplo attentato contro un mausoleo sciita in Siria. – Internazionale
February 01, 2016 at 08:57AM
Migrants. Loi des bijoux: il y a quelque chose de pourri au royaume du Danemark
Migrants. “Loi des bijoux” : il y a quelque chose de pourri au royaume du Danemark
http://ift.tt/1WWxXh3
More than 10000 refugee children missing in Europe
More than 10,000 refugee children missing in Europe
http://ift.tt/1PqSHfq
Raid contro i migranti a Stoccolma.
Héla Yousfi: tattica politica e movimenti hanno tempi diversi
Intervista a cura di Olfa Belhassine Sociologa delle organizzazioni, Héla Yousfi è docente all’Università Paris-Dauphine. Da qualche settimana in Tunisia per presentare la versione in arabo del suo libro uscito a marzo 2015 “L’UGTT une passion tunisienne,inchiesta sui sindacalisti nella rivoluzione 2011/2014 (Med Ali Editions), segue con grande interesse le mobilitazioni sociali delle ultime due settimane. Le ricerche per la […]
Héla Yousfi: tattica politica e movimenti hanno tempi diversi
Intervista a cura di Olfa Belhassine Sociologa delle organizzazioni, Héla Yousfi è docente all’Università Paris-Dauphine. Da qualche settimana in Tunisia per presentare la versione in arabo del suo libro uscito a marzo 2015 “L’UGTT une passion tunisienne,inchiesta sui sindacalisti nella rivoluzione 2011/2014 (Med Ali Editions), segue con grande interesse le mobilitazioni sociali delle ultime due settimane. Le ricerche per la […]
Héla Yousfi: tattica politica e movimenti hanno tempi diversi
Intervista a cura di Olfa Belhassine Sociologa delle organizzazioni, Héla Yousfi è docente all’Università Paris-Dauphine. Da qualche settimana in Tunisia per presentare la versione in arabo del suo libro uscito a marzo 2015 “L’UGTT une passion tunisienne,inchiesta sui sindacalisti nella rivoluzione 2011/2014 (Med Ali Editions), segue con grande interesse le mobilitazioni sociali delle ultime due settimane. Le ricerche per la […]
Héla Yousfi: tattica politica e movimenti hanno tempi diversi
Intervista a cura di Olfa Belhassine Sociologa delle organizzazioni, Héla Yousfi è docente all’Università Paris-Dauphine. Da qualche settimana in Tunisia per presentare la versione in arabo del suo libro uscito a marzo 2015 “L’UGTT une passion tunisienne,inchiesta sui sindacalisti nella rivoluzione 2011/2014 (Med Ali Editions), segue con grande interesse le mobilitazioni sociali delle ultime due settimane. Le ricerche per la […]