Giorno: 18 marzo 2015

Di Jeanine Jalkh. L’Orient-Le Jour (18/03/2015) Traduzione e sintesi di Chiara Cartia. “La prudenza non può andare contro il destino”, disse il primo ministro Rafiq Hariri il giorno prima del suo assassinio. Presentimento o ironia della storia, Hariri aveva pronunciato queste parole con un gran sorriso, prendendo alla leggera gli avvertimenti dei suoi amici, il deputato […]

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(Agenzie). Il Marocco e gli Emirati Arabi Uniti hanno firmato una ventina di accordi di cooperazione, soprattutto in materia di “lotta al terrorismo”, durante una cerimonia tenutasi al palazzo reale di Casablanca alla presenza del re Mohammed VI e dello sheikh Mohammed bin Zayed al-Nahyan, principe ereditario di Abu Dhabi. Oltre a quello sulla lotta al terrorismo, […]

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(Al-Huffington Post Maghreb). Quest’anno il premio L’Oréal-Unesco, che da 17 anni premia cinque ricercatrici dei cinque continenti, è stato attribuito alla marocchina Rajaa Cherkaoui El Moursli in rappresentanza del continente africano. Rajaa, fisica nucleare e delle particelle, è nata a Salé, vicino Rabat, nel 1954. Dopo essersi diplomata in Scienze Matematiche, ha continuato su questo percorso di studi […]

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(Agenzie). Diversi Paesi della comunità internazionale hanno condannato con forza l’attacco terroristico perpetrato quest’oggi a Tunisi da un gruppo di uomini armati che hanno preso d’assalto il museo del Bardo. L’accaduto ha provocato la morte di più di venti persone e il ferimento di decine. I leader di diversi Stati occidentali e arabi, dalla Francia, agli […]

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(Agenzie). Il presidente americano Barack Obama ha dichiarato che, nonostante le dichiarazioni di Netanyahu, crede ancora che la soluzione a due Stati sia ancora la soluzione migliore per assicurare la pace in Medio Oriente e che la Casa Bianca valuterà il suo approccio in merito. Obama ha inoltre espresso la sua “profonda preoccupazione” della retorica di divisione delle elezioni […]

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(Agenzie). Gli Emirati Arabi Uniti hanno richiamato il loro ambasciatore in Svezia, seguendo l’esempio del Regno saudita che circa una settimana fa aveva ritirato il suo ambasciatore da Stoccolma per protesta contro le ingerenze dello Stato svedese negli affari interni sauditi. La ministra degli esteri svedese, colpevole secondo le autorità saudite di aver offeso il Regno, […]

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(Al-Arabiya). Dopo aver confermato la fine delle operazioni di rilascio degli ostaggi e l’uccisione di due degli aggressori (su un totale di 5 secondo le fonti), il primo ministro tunisino Habib Essid ha dichiarato che l’assalto al museo del Bardo è stato un “attacco terroristico mirato all’economia e al turismo” del Paese. Il premier ha inoltre […]

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(Agenzie). Alla luce della vittoria del partito di Netanyahu alle elezioni parlamentari tenutesi ieri in Israele, sia l’Autorità Palestinese (AP) e la Lega Araba hanno reagito alla dichiarazione del primo ministro israeliano che, in campagna elettorale, aveva affermato che “certamente” avrebbe bloccato la nascita di uno Stato palestinese se fosse stato rieletto premier. Nabil Abu Rudeineh, […]

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(Al-Bawaba). Cinque persone sono morte in 3 esplosioni nella città di Fayouma nel sud dell’Egitto, secondo quanto riportato dal giornale egiziano al-Ahram. Recentemente aziende straniere, tra cui aziende di telefonia, fast food, catene di negozi e banche occidentali, sono state prese di mira in tutto l’Egitto, facendo registrare l’aumento di attentati e esplosioni nel Paese. La […]

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(Agenzie). Il portavoce del ministero degli Interni tunisino ha riferito che le operazioni per la liberazione degli ostaggi sono terminate e tutti gli ostaggi all’interno del museo del Bardo sono stati liberati. La notizia arriva dopo che media locali avevano riferito, citando fonti del ministero, che i due aggressori erano stati uccisi. Le fonti hanno aggiunto […]

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Di Soufiane Ben Farhat. La Presse de Tunisie (16/03/2015). Traduzione e sintesi di Cristina Gulfi. Terroristi, reti segrete, nuovi ricchi, signori della guerra appartenenti a clan mafiosi. C’è di tutto. Ancora una volta, la politica della Tunisia è ridotta al livello zero. È la sindrome del Leviatano di Thomas Hobbes, cioè dell’uomo lupo per gli […]

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(Agenzie). Le forze di sicurezza hanno proceduto all’evacuazione della sede del parlamento tunisino, adiacente all’edificio del museo del Bardo, in seguito all’assalto di alcuni uomini armati, secondo quanto riferito dai media locali. Almeno 8 persone sono rimaste uccise nell’assalto al museo, mentre altre sono in tenute in ostaggio, almeno 10 secondo l’emittente Al-Arabiya.  

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(Agenzie). Il ministero della Salute tunisino ha annunciato che, degli ostaggi presenti all’interno del museo del Bardo a Tunisi, 8 persone ferite sono state rilasciate, di cui 4 di nazionalità polacca. Sarebbero presenti altri 10 ostaggi all’interno della struttura, secondo l’emittente Al-Arabiya. Il ministero degli Interni ha avviato un processo per la liberazione degli ostaggi, dopo che alcuni […]

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(Agenzie). Uno scontro a fuoco è in corso a Tunisi nei pressi dell’edificio che ospita il parlamento: secondo il ministero dell’Interno, due uomini armati hanno preso d’assalto l’edificio del parlamento e dell’adiacente museo del Brado. Le forze di sicurezza tunisine si sono schierate a circondare l’edificio del museo, dove gli uomini armati stanno tenendo in ostaggio alcuni turisti. Il […]

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(Agenzie). Abdul Kareem al-Khaiwani, giornalista e attivista di spicco in Yemen, vicino alla milizia Houthi, è stato assassinato oggi a Sana’a, ha riferito il canale televisivo ufficiale del gruppo Al-Maseerah. Fonti della polizia ha riportato che Khaiwani è stato ucciso con un colpo di arma da fuoco nei pressi della sua abitazione nella capitale yemenita da un […]

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(Agenzie). L’opposizione siriana, sostenuta dall’Occidente, ha chiesto alle Nazioni Unite l’invio di una missione di inchiesta per indagare su un probabile utilizzo d gas velenosi da parte del regime siriano. La Coalizione nazionale siriana e un gruppo di attivisti hanno accusato il regime di aver effettuato un attacco con il gas cloro sul comune di Sarmin nel […]

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(Al-Bawaba). Alla chiusura dei centri di voto, la Lista Araba Unita ha conquistato 14 seggi della Knesset, conferendo alla comunità araba in Israele una rappresentanza politica mai avuta all’interno del Parlamento nazionale. Il Primo ministro Benjamin Netanyahu si è aggiudicato la vittoria con un vantaggio notevole rispetto al suo più temuto avversario Herzog, leader del partito di […]

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(Agenzie). La capitale italiana, Roma, ospita un vertice trilaterale con i rappresentanti di Egitto e Algeria, riuniti per discutere della crisi libica. L’Egitto e l’Algeria prendono posizioni molto diverse in merito alla strategia da utilizzare per porre fine alla guerra in Libia. Per l’Egitto non vi è possibilità di compromesso con gli estremisti, sottolineando l’uguaglianza […]

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Al-Hayat – quotidiano panarabo Washington: Assad non farà parte della soluzione L’amministrazione del presidente Obama ha chiarito la sua posizione in merito alle dichiarazioni del segretario generale John Kerry affermando che “non collaborerà né da vicino né da lontano con Assad” e che qualsiasi negoziato nella fase di transizione in Siria “non includerà Assad”. Teheran parla […]

L’articolo Le prime pagine dei giornali arabi sembra essere il primo su Arabpress.

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(Agenzie). Funzionari dell’Organizzazione per la liberazione della Palestina (OLP) hanno condannato gli israeliani che hanno votato per il partito Likud di Benjamin Netanyahu, in quanto così facendo hanno scelto “l’occupazione e la costruzione degli insediamenti” invece che i negoziati di pace. “Israele ha scelto il sentiero del razzismo, dell’occupazione e degli insediamenti e non quello delle […]

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(Agenzie). Gli Stati Uniti vogliono ancora una soluzione politica in Siria che escluda il presidente Bashar al-Assad e la posizione americana nei suoi confronti non è cambiata, ha dichiarato l’inviato statunitense John Allen in visita in Turchia. “Il generale Allen ha ribadito che la posizione degli Stati Uniti nei confronti di Assad non è cambiata”, riporta […]

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(Agenzie). Tre iracheni sono rimasti uccisi nell’esplosione di un camion nella città frontaliera di Safwan, nei pressi del confine con il Kuwait, secondo quanto riportato dall’agenzia kuwaitiana KUNA. La fonte ha riferito che un ufficiale iracheno della provincia meridionale di Basra ha dichiarato che altre 5 persone sono rimaste ferite nell’esplosione.  

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(Agenzie). A scrutinio ormai quasi completo, il Likud di Benjamin Netanyahu si afferma come vincitore delle elezioni parlamentari svoltesi ieri in Israele, ottenendo 30 seggi. Il Campo Sionista di Isaac Herzog si aggiudica 24 seggi. La Lista Araba Unita si classifica come terza forza parlamentare. Da parte sua, il Likud ha già annunciato che Netanyahu è […]

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(Agenzie). Il ministro della Difesa libanese, Samir Moqbel , ha dichiarato che avrebbe esteso il mandato del capo dell’intelligence per altri sei mesi, nonostante la disapprovazione di alcuni leader politici. Il mandato del generale Edmond Fadel avrà termine il prossimo 20 marzo. “Non possiamo lasciare vacante il posto del più alto della sicurezza”, ha detto il ministro, alludendo al fatto […]

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Di Misbah al-Ali. The Daily Star Lebanon (17/03/2015). Traduzione e sintesi di Viviana Schiavo. Secondo quanto riportato da fonti politiche e securitarie, nelle prossime settimane avrà luogo una battaglia decisiva tra l’esercito libanese e i militanti jihadisti di Daesh (ISIS) e del Fronte al-Nusra, rintanati nella periferia di Arsal. Il combattimento avrà probabilmente ripercussioni significative […]

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(Agenzie). I rappresentanti del partito yemenita Al-Islah hanno annunciato il loro ritiro dal dialogo sulla crisi del Paese, sottolineando che il loro posto non è al tavolo dei negoziati bensì nelle piazze della rivoluzione, secondo quanto riferito da fonti interne. Al-Islah ha inoltre annunciato che quattro dei suoi membri, che rappresentano il partito nelle sessioni di dialogo […]

L’articolo Yemen: partito Al-Islah si ritira dal dialogo sembra essere il primo su Arabpress.

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