Giorno: 5 marzo 2015

L’associazione siriana per i dispersi e i detenuti di coscienza pubblica le foto…

L’associazione siriana per i dispersi e i detenuti di coscienza pubblica le foto di 11.000 detenuti morti nelle carceri di Assad.

Si tratta delle immagini contrabbandate da Caesar (vedi: Stand with Caesar: Stop Bashar al-Assad’s Killing Machine), il disertore che aveva il compito di fotografare i cadaveri per conto delle froze lealiste, per tenere traccia della fine che fanno i detenuti e poter quindi comunicare il “decesso per cause naturali” alle famiglie, nel caso il regime lo ritenga opportuno. Si tratta della prima volta in cui vengono pubblicate in maniera così estensiva.
Da notare che le foto sono state esaminate da esperti tra cui 3 procuratori dei tribunali internazionali per la Juguslavia e per la Sierra Leone, che le hanno valutate come una “pistola fumante”, prove dell’uso sistematico della tortura e dell’ “uccisione su scala industriale” dei detenuti. Le foto mostrano cadaveri emaciati, con profondi segni di sevizie ed evidente denutrizione, molti hanno segni di bruciature o gli occhi strappati dalle orbite.

Il dossier è stato presentato per la prima volta a ridosso del vertice di Ginevra 2, quando alcune delle foto sono state mostrate dall’allora leader della Coalizione Nazionale delle Forze di Opposizione Ahmad Jerba. Successivamente è stato portato all’attenzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, senza che però ci fossero conseguenze effettive per Assad, ed oggi quelle foto sono il più concreto argomento a sostegno della creazione di un tribunale speciale per la Siria, richiesto a gran voce dagli attivisti siriani.

Queste foto documentano un genocidio, un nuovo olocausto che avviene sotto gli occhi del mondo che non può fingere di non sapere come fece ai tempi dell’olocausto nazi-fascista. Di fronte all’inazione delle organizzazioni internazioali nonostante le evidenze, il re è sempre più nudo e tutta la retorica delle giornate della memoria, del ricordo, la commozione per gli anniversari del genocidio in Rwanda o dei fatti di Sebrenica diventano solo grottesche rappresentazioni ad uso dei consumatori occidentali di merce mediatica. Consumatori i cui gusti sono così addomesticati da non saper riconoscere la merce avariata, basta qualche spezia.

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Zaid Al-fares

‫للنشر والمشاركة الصور التي تم تسريبها من احد المنشقين من النظام السوري والتي بالغ عددهاا 11 الف صورة أصبحت الأن موجودة بشكل كامل على الانترنت على هذا الرابط : ‬http://www.safmcd.com/martyr/category.phpيرجى‫ من لديه شخص ” معتقل – شهيد – مفقود ” التأكد من الصور‬ Continua a leggere

Riportare al centro la guerra in Siria, tra barili-bomba e assedi

Di Priyanka Boghani. Frontline Pbs (27/02/2015). Traduzione e sintesi di Claudia Avolio. La drammatica ascesa di Daesh (ISIS) ha spostato l’attenzione del mondo dal conflitto in Siria, ma un nuovo rapporto ci ricorda che gli attacchi del governo siriano contro i propri cittadini stanno continuando senza sosta. Il rapporto, pubblicato la settimana scorsa da Human Rights […]

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Chi combatte per Assad? L’ autorevole think tank Carnegie Endowment for Internat…

Chi combatte per Assad?
L’ autorevole think tank Carnegie Endowment for International Peace ha appena pubblicato questo interessantissimo articolo in cui elenca e descrive le principali milizie al servizio di Assad e si chiede se il dittatore sia effettivamente in grado di controllarle.


Who Are the Pro-Assad Militias?
carnegieendowment.org
Assad seems to be giving up on the reintegration of rebel-held Syria into the state apparatus. Thus, entrenching himself among the militias and what remains of his army, he has precious little left to offer anyone else—no carrot, only stick. Continua a leggere

Iraq: Daesh rade al suolo villaggio assiro di Nimrud

(Agenzie). Daesh (ISIS) ha iniziato a radere al suolo usando delle ruspe l’antico villaggio assiro di Nimrud, nel nord dell’Iraq, secondo quanto riferito dalle autorità irachene. La notizia, diffusa dal ministero del Turismo e delle Antichità tramite la sua pagina Facebook ufficiale, arriva a una settimana dall’operazione dell’organizzazione jihadista nello storico museo di Ninive a Mosul, il […]

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Palestina: OLP annuncia interruzione coordinamento di sicurezza con Israele

(Agenzie). I leader dell’Organizzazione per la Liberazione della Palestina (OLP), guidata dal presidente palestinese Mahmoud Abbas, hanno deciso di interrompere qualsiasi forma di coordinamento sulla sicurezza con Israele. Il Consiglio Centrale Palestinese (CCP) ha annunciato la decisione alla fine della riunione di due giorni tenutasi a Ramallah per discutere del futuro dell’Autorità Palestinese. La dichiarazione del CCP […]

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Laura Halilovic, “Io rom romantica”

romantica 110rom 25x25E’ l’ultimo film, autobiografico, della regista nata a Torino in un campo nomadi. La passione per il cinema è nata a 9 anni quando vede “Manhattan”, del regista americano, tanto che nel 2009 gira un documentario “Io, la mia famiglia rom e Woody Allen”. “L’integrazione fra le due culture è ancora lontana, sono due mondi che non si vogliono conoscere e comunicare fra loro”.

Hezbollah: “Netanyahu è una volpe vestita da pecora”

(Agenzie). Hezbollah ha definito il discorso di Netanyahu al Congresso degli Stati Uniti “ostile e disgustoso”. “Netanyahu stava lì come una volpe vestito da pecora, invitando l’Iran a fermare le sue aggressioni in Medio Oriente”, ha detto Hussein al-Moussawi, membro di Hezbollah, in un comunicato diffuso dall’ufficio stampa del partito. Ha aggiunto inoltre, rivolgendosi agli […]

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Iraq: 28mila sfollati per operazione Tikrit

(Agenzie). Le operazioni volte a riconquistare la città irachena di Tikrit e dintorni hanno costretto ben 28mila persone a lasciare le loro case verso Samarra. Lo ha detto l’ONU in un comunicato. Circa 30mila uomini tra forze di sicurezza irachene e alleati hanno intrapreso una operazione lunedì scorso proprio per riprendere la città di Tikrit dai […]

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Algeria: parlamento passa legge sulla violenza contro le donne

(Agenzie). Il parlamento algerino ha approvato una legge che criminalizza la violenza contro le donne. La nuova norma prevede fino a 20 anni di reclusione per il ferimento della consorte, mentre permette al giudice di condannare il colpevole all’ergastolo in caso di decesso. La mossa, però, è stata criticata sia dagli islamisti che da Amnesty […]

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Egitto: rimpasto di governo per alcuni ministeri

(Agenzie). La presidenza egiziana ha proceduto a un minimo rimpasto di governo sostituendo alcuni ministri. Il più importante ha riguardato gli Affari Interni, dove l’ormai ex ministro Mohammad Ibrahim è stato rimpiazzato da Magdi Abdelghaffar, un ex generale dell’esercito ed ex direttore del Dipartimento per la Sicurezza Nazionale del ministero. Il rimpasto ha inoltre riguardato altri 7 ministeri, tra […]

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Libia: stop a attacchi aerei in attesa di negoziati

(Agenzie). Il governo della Libia ha annunciato che sospenderà gli attacchi aerei contro obiettivi rivali al fine di favorire i negoziati di pace guidati dall’ONU, che si terranno in Marocco nel fine settimana. El-Saqir Jaroshi, comandante delle forze aeree, ha detto: “Abbiamo ricevuto l’ordine di sospendere gli attacchi aerei per tre giorni per favorire i […]

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Yemen: Houthi prendono controllo edifici Dialogo Nazionale

(Agenzie). Le milizie sciite Houthi hanno preso d’assalto gli uffici del quartier generale del Dialogo Nazionale, ente di conciliazione politica, ore dopo che il presidente Hadi da Aden aveva annunciato che si sarebbe rifiutato di mandare avanti i negoziati promossi dalle Nazioni Unite se i ribelli non avessero lasciato Sana’a. Una quindicina di Houthi armati si […]

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Haftar a capo dell’esercito libico: sfide e doveri

Di Hadir Mahmoud. El Badil (03/03/2015). Traduzione e sintesi di Carlo Boccaccino. Il parlamento libico di Tobruk, riconosciuto a livello internazionale, ha annunciato la sua intenzione di ripristinare al sua partecipazione al dialogo tra le diverse fazioni in cui è diviso il Paese, sotto la sorveglianza dell’ONU. Alla luce di ciò e della persistente disgregazione […]

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Nuovo numero di Storia delle Donne

al link http://www.fupress.net/index.php/sdd/issue/current il mio articolo: Il cinema come campo di battaglia. Cineaste iraniane, la guerra con l’Iraq e la crisi in Afghanistan

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Egitto, il ritorno della tortura nell’era di Al Sisi

mcc43   “L’omertà del Governo sui report circa l’uccisione con strumenti elettrici del professore universitario la dicono lunga sul corso dell’Egitto dopo la Primavera araba” (hrw. 2 marzo) …… “Il Guardian rivela che da luglio 2013 almeno 400 persone sono state  detenute e torturate all’oscuro dell’autorità giudiziaria in prigioni militari segrete”  (World without torture, febbraio) ” …… […]

Egitto, il ritorno della tortura nell’era di Al Sisi

mcc43   “L’omertà del Governo sui report circa l’uccisione con strumenti elettrici del professore universitario la dicono lunga sul corso dell’Egitto dopo la Primavera araba” (hrw. 2 marzo) …… “Il Guardian rivela che da luglio 2013 almeno 400 persone sono state  detenute e torturate all’oscuro dell’autorità giudiziaria in prigioni militari segrete”  (World without torture, febbraio) ” …… […]

Stato-nazione addio. I curdi hanno la soluzione

(di Lorenzo Trombetta per SiriaLibano) L’esperimento degli Stati-nazione nel Medio Oriente arabo è fallito. Dopo appena un secolo, si assiste a una graduale, in certi casi improvvisa, destrutturazione delle entità […]

8 MARZO, Donne con la A

donnaa110Campagna di Senonoraquando per l’uso corretto di genere dell’italiano come sollecita l’Accademia della Crusca. “Oggi la parità dei diritti passa per il riconoscimento, anche attraverso l’uso della lingua, della differenza di genere”. Lettera alla Presidente Rai Tarantola perché il servizio pubblico si adegui. Già molte le adesioni anche nelle istituzioni.

Daesh e la demonizzazione dell’islam

Di Munir al-Khatib. As-Safir (05/03/2015). Traduzione e sintesi di Roberta Papaleo. Demonizzare l’islam: questa è la più grande minaccia dell’esistenza e della diffusione di Daesh (ISIS). Non sono le minacce a Roma, né quelle ai Paesi infedeli. Il vero pericolo è ciò che resta dell’immagine dell’islam e dei musulmani. Purtroppo, i nemici dell’islam sono riusciti a […]

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Iraq: Turchia esclude missione per sostenere riconquista Mosul

(Agenzie). La Turchia non prenderà parte all’offensiva militare irachena per riconquistare la città di Mosul in mano ai militanti di Daesh, secondo quanto dichiarato dal primo ministro Ahmet Davutoglu. “Supporteremo Mosul, ma non interverremo direttamente” ha dichiarato il Primo ministro turco, sottolineando però che “se ci sarà un attacco diretto sul suolo turco, risponderemo immediatamente, abbiamo la […]

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PM Turchia: musulmani USA unitevi contro l’islamofobia

(Agenzie). Il primo ministro turco Ahmet Davutoglu ha fatto un appello ai musulmani statunitensi affinché si uniscano per combattere l’islamofobia dilagante. Un approccio di unione insomma contro il razzismo e la discriminazione. Davutoglu ha concluso il suo primo giorno in visita a New York esortando la grande comunità turca americana a far sentire la sua […]

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Palestina: Abbas accusa Israele di “banditismo” per tasse non pagate

(Al-Bawaba). Il presidente dell’ANP Mahmoud Abbas ha accusato Israele di “banditismo” in merito alla sua decisione di non trasferire alle autorità palestinesi 100 milioni di dollari al mese di tasse ricevute dai palestinesi. Abbas ha descritto la decisione presa da Israele lo scorso gennaio come una provocazione, sottolineando la possibilità di sospendere il coordinamento sulla sicurezza con […]

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Giordania, un altro colpo alla Fratellanza

(di Mohammad Ben Hussein e Lorenzo Trombetta per Ansa)  Il cosiddetto Stato islamico domina la scena dell’Islam politico mentre la Fratellanza musulmana, da più parti indicata come un elemento di […]

Le prime pagine dei giornali arabi

Asharq al-Awsat – quotidiano panarabo Hadi studia il trasferimento degli aiuti internazionali a Aden e annuncia il suo governo Il presidente yemenita Hadi sta tenendo una serie di incontri con i capi dei partiti politici, i leader tribali e le autorità militari per discutere le modalità con cui costruire un’”autorità legittima” e per gestire gli affari […]

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Kerry in Arabia Saudita per colloqui chiave

(Agenzie). Il segretario di stato americano John Kerry è arrivato stamattina in Arabia Saudita per colloqui chiave sulla lotta contro il terrorismo e sull’instabilità nella regione mediorientale. Arrivato dalla Svizzera, Kerry si focalizzerà con l’alleato del Golfo sulle strategie in comune da portare avanti per rafforzare la sicurezza nella regione e nei due paesi. L’Arabia […]

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Città vecchia di Gerusalemme come israeliana: GB blocca pubblicità

(Agenzie). L’osservatorio britannico per gli annunci pubblicitari ha bandito un annuncio turistico del governo israeliano che implica che la città vecchia di Gerusalemme faccia parte di Israele. Il volantino mostra un panorama con le mura della città vecchia con accanto la frase “In Israele c’è tutto”. A sua difesa, l’Ufficio per il Turismo del governo di Tel Aviv ha […]

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Marocco: Algeri boicotta forum Crans Montana a Dakhla

(Agenzie). Dal 12 al 14 marzo si terrà a Dakhla, nel sud del Marocco, il forum Crans Montana, organizzazione governativa fondata nel 1986, volta a incoraggiare la cooperazione internazionale, il dialogo, la stabilità e la sicurezza mondiali. L’incontro che si terrà tra pochi giorni, considerato un evento che attesta l’importanza delle città e il suo potenziale, si concentrerà sullo […]

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Libia: richiesto invio armi per combattere Daesh

(Agenzie). Il governo libico internazionalmente riconosciuto ha presentato una richiesta formale alle Nazioni Unite affinché abbia il permesso di importare armi dall’Ucraina, Serbia e Repubblica Ceca. Nella richiesta, inviata alla commissione del Consiglio di Sicurezza che supervisiona l’embargo in vigore dal 2011, la Libia dichiara di aver bisogno di un invio massiccio di equipaggiamento militare per […]

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Yemen: rilasciato diplomatico iraniano dopo due anni

(Agenzie). Noor Ahmad Nikbakht, diplomatico iraniano tenuto in ostaggio in Yemen dal 2013, è stato liberato a seguito di un’operazione dell’intelligence di Teheran, secondo quanto riferito dai media statali locali. “Una squadra speciale del ministero dell’Intelligence è riuscito a liberare Nikbakht”, ha riferito l’agenzia di stampa nazionale IRNA citando il vice ministro degli Esteri iraniano, Hossein Amir Abdollahian.  

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