Giorno: 16 gennaio 2015

Non c’è più molto tempo

È forse la prima volta che su questo blog, inaugurato nel 2008, pubblico uno scritto che non è mio. È un diario virtuale personale, e credo sia giusto che ognuno si assuma la responsabilità dei suoi atti e delle sue parole. Derogo a questo mio regolamento intimo, e pubblico l’intervento fatto da Paolo Branca il […]

Satira: come cambia il potere nella Siria della rivoluzione in pochi secondi. D…

Satira: come cambia il potere nella Siria della rivoluzione in pochi secondi.

Da notare gli anfibi militari, tragicomico simbolo di fedeltà all’esercito lealista (cui è stato fatto un monumento all’ingresso della mia povera Latakia, dove uno stivale bronzeo svetta a dare il benvenuto a chi arriva), disposti sul tavolo. Le foto presenti all’inizio del filmato sono quelle di Bashar Al Asad, del defunto padre (ed ex dittatore) e di due suoi fratelli passati a miglior vita. Il protagonista,nel rispondere al telefono, parla con il tipico servilismo dei militari di basso rango verso i loro superiroi, mentre la musica sono canzoni propagandistiche pro Assad, che sul finale diventano un inno russo.

Per chi non le riconoscesse, quelle che vengono sovrapposte sono le foto della Guida Suprema iraniana, l’ex-leader Ahmadinejad, l’attuale Rohani, Hizbullah ed infine il ministro degli esteri russo Lavrov e lo zar di tutte le russie Vladimir Putin.


‫#سوريا_الأسد .. باختصار | (الفيديو)‬ Continua a leggere

Un infografica per capire le proporzioni tra le responsabilità tra le varie part…

Un infografica per capire le proporzioni tra le responsabilità tra le varie parti armate in campo. I numeri assoluti sono decisamente a ribasso, riferendosi a morti accertate secondo standard piuttosto restrittivi, ma a rendere l’idea è appunto la proporzione di queste colonne.
Infografica realizzata a seguito delle dichiarazioni di Assad ad un giornale europeo: incredibilmente il dittatore si dichiara contrario all’uccisione di civili ed afferma che solo un pazzo ucciderebbe il proprio popolo. Qualcuno lo ha voluto interpretare come un coming out sul suo stato mentale.

One infographic everyone needs to see to understand Syria.

Join The Syria Campaign and stand against the killing of all civilians, no matter who’s doing it: bit.ly/joinTSC


Infografiche
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Nigeria: proteste anti-Charlie, 4 morti e 45 feriti

(Agenzie) Quattro persone sono rimaste uccise e altre 45 ferite a Zinder, seconda città della Nigeria, durante le proteste inscenate contro la rivista francese Charlie Hebdo e la sua ultima copertina raffigurante il profeta Mohammad. Il ministro degli Interni Massaoudou Hassoumi ha dichiarato che un poliziotto e tre civili sono morti nelle manifestazioni, durante le quali il centro […]

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#JeSuisYasserOmarAhmadHamza Oggi sono i 4 elmetti bianchi, i 4 eroi morti per s…

#JeSuisYasserOmarAhmadHamza

Oggi sono i 4 elmetti bianchi, i 4 eroi morti per salvare delle vite. Gli elmetti bianchi sono la protezione civile siriana (https://www.whitehelmets.org/) , volontari mal equipaggiati specializzati nello scavare tra le macerie dei bombardamenti e delle bombe per salvare vite nel luogo più pericoloso del mondo.


Chronik-Fotos
On Saturday, four White Helmet volunteers lost their lives trying to save others.

At 4 PM, Yasser Hindi, Omar Haj Ali, Ahmad Burghul and Hamza al-Mostafa finished their shifts and were heading home when they received a call about a car bombing at a checkpoint near the town of Masakan, just outside Aleppo. They were close to the site and rushed to help. They’d already begun aiding injured civilians when another car exploded, taking their lives and that of 15 others.

Another team arrived at the scene after the second explosion to help with rescue operations. Hamza’s father, also a White Helmet, was with them. He discovered then that his son was among the victims.

Please leave your messages of condolences for the families and friends of Yasser, Omar, Ahmad and Hamza below. Continua a leggere

Mauritania: migliaia in protesta contro Charlie Hebdo

(Agenzie) Migliaia di persone sono scese in strada a Nouakchott, capitale della Mauritania, per protestare contro la vignetta del profeta Mohammad pubblicata nell’ultimo numero della rivista francese Charlie Hebdo. Il presidente Mohamed Ould Abdel Aziz ha condannato l’immagine della rivista come un “attacco alla nostra religione e a tutte le religioni”.  

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Turchia: necessaria no-fly zone su Aleppo

(Agenzie) Il primo ministro turco Ahmet Davutoglu ha dichiarato che la città siriana di Aleppo dev’essere protetta dai bombardamenti del regime Assad attraverso una no-fly zone prima che la Turchia pensi all’eventualità di lasciare il compito alla coalizione anti-Daish (conosciuto in Occidente come ISIS). Davutoglu ha detto che Ankara vuole una no-fly zone “in modo che Aleppo sarà protetta […]

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Belgio: 5 accusati di partecipazione in attività terroristiche

(Agenzie) Le autorità del Belgio hanno accusato 5 persone di “partecipazione in attività di gruppo terroristico” dopo una serie di incursioni eseguire per sventare imminenti attacchi, secondo quanto riportato dall’ufficio del procuratore generale. Dei 5 accusati, 3 sono ancora stati detenuti, mentre gli altri due sono stati rilasciati in libertà condizionata.  

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Siria: Daish lancia nuova offensiva contro curdi a Kobane

(Agenzie) I militanti Daish (conosciuto in Occidente come ISIS) hanno lanciato un nuovo attacco contro i combattenti curdi nella città di Kobane, al confine siro-turco, definito dall’Osservatorio Siriano per i Diritti Umani come il più violento di questo mese. Rami Abdel Rahman, direttore dell’Osservatorio, ha riportato che finora nell’offensiva “sono stai uccisi 23 jihadisti e 8 […]

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Proteste anti-Charlie anche in Egitto, Afghanistan e Sudan

(Agenzie) Le proteste contro la rivista francese Charile Hebdo si sono fatte sentire in tutto il mondo musulmano, arrivando anche Egitto, Sudan e Afghanistan. In Egitto, centinaia di manifestanti pro-Morsi hanno aggiunto ai loro tradizionali slogan contro il governo appoggiato dai militari delle frasi a sostegno del profeta Mohammad. In Afghanistan, i manifestanti si sono uniti a una […]

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Palestina: proteste anti-Charlie nel complesso Al-Aqsa

(Agenzie) Centinaia di palestinesi si sono riuniti presso il complesso della moschea Al-Aqsa a Gerusalemme Est per protestare contro la rivista francese Charlie Hebdo, mentre la polizia israeliana è rimasta al di fuori dell’area. Molti manifestanti hanno brandito bandiere di Hamas o inneggiato slogan contro il presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas, che domenica scorsa ha partecipato alla […]

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Charlie Hebdo: proteste contro vignette anche ad Algeri

(Agenzie) Migliaia di persone hanno marciato oggi ad Algeri per denunciare le vignette “blasfeme” della rivista francese Charlie Hebdo contro il profeta Muhammad. I manifestanti brandivano cartelli con scritto “Noi siamo tutti Mohammad”, “Noi sacrifichiamo le nostre vite per Mohammad”. Inoltre, alcuni manifestanti hanno inneggiato slogan alla gloria dei fratelli Kouachi, definendoli dei “martiri”.

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Ministro Esteri Marocco: “tentativo di dividere Marocco ed Egitto” destinato a fallire

(Agenzie). Il ministro degli Esteri marocchino, Salaheddine Mezouar, durante la visita visita in Marocco di Sameh Shukri, ministro degli Esteri egiziano, ha sottolineato che “qualsiasi tentativo di dividere Marocco ed Egitto è destinato a fallire”. Dopo che una trasmissione della tv di stato marocchina aveva accusato al-Sisi di essere “il leader del golpe” e Morsi quello “eletto”, Shukri […]

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Libano: arrestati due sospetti terroristi

(Agenzie) L’esercito libanese ha arrestato due uomini sospettati di terrorismo a Bab al-Tabbaneh, quartiere della città di Tripoli, nel nord del Libano. Secondo una fonte della sicurezza, l’esercito avrebbe sventato un nascondiglio contenente diverse armi e materiale esplosivo, dicendo che i due sospetti, tali Jalal Nassouh e Mustafa Helweh, stavano pianificando un attacco terroristico.  

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Proteste contro Charlie Hebdo nei paesi islamici (gallery)

La pubblicazione di vignette rappresentanti il Profeta Muhammad uscite nell’ultimo numero del giornale satirico francese Charlie Hebdo, vittima il 7 gennaio scorso di un attentato terroristico, hanno provocato delle manifestazioni di protesta in diversi paesi islamici come  Turchia, Tunisia, Qatar, Filippine, Giordania, Libano, Pakistan e India. Le vignette incriminate ritraggono la figura del Profeta, pratica che […]

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Una presentatrice araba invade i social per la sua t-shirt

Al-Quds al-Arabi. La presentatrice saudita Sarah Dundarawy ha fatto incendiare i social network Twitter e Instagram per aver pubblicato una foto in cui indossava una t-shirt nera con scritte bianche in calligrafia araba, suscitando la preoccupazione e la curiosità degli utenti online. Dopo varie indagini, gli utenti hanno scoperto che la scritta sulla maglietta,  ideata dal […]

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Libano: proteste anti-Charlie anche a Beirut, Sidone e Tripoli

(Agenzie) Centinaia di musulmani nel nord e nel sud del Libano hanno inscenato proteste contro l’ultimo numero della rivista francese Charlie Hebdo sulla cui copertina viene raffigurato il profeta Muhammad. Nella città meridionale di Sidone, manifestanti palestinesi si sono riuniti fuori dalla moschea di Khaled bin Walid all’entrata del campo profughi di Ain el-Hilweh inneggiando slogan contro la […]

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Bahrain: ministero degli esteri condanna vignette Charlie Hebdo

(Agenzie).  Il ministero degli Esteri del Bahrein ha condannato la pubblicazione delle vignette del Profeta Muhammad del giornale francese Charlie Hebdo, colpito lo scorso 7 gennaio da un attacco terroristico. Il Ministero , in un comunicato diffuso dalla News Agency Bahrain, ha fortemente condannato questo comportamento perché rappresenterebbe una provocazione a più di un miliardo e mezzo miliardo […]

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Sondaggio: meno di 1 su 5 tedeschi appoggiano PEGIDA

(Agenzie) Secondo un sondaggio del Politbarometer, circa 3/4 della popolazione tedesca rifiuta il nuovo movimento anti-islamico Patriottici Europei contro l’Islamizzazione dell’Occidente (PEGIDA), che negli ultimi mesi ha organizzato manifestazioni settimanali a Dresda. Solo il 17% degli intervistati si è espressa a favore del gruppo. Il rifiuto nei confronti di PEGIDA è stato espresso da membri di diversi […]

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Afghanistan: 5 arresti per attacco alla scuola pakistana

(Agenzie). Le autorità afghane hanno arrestato cinque persone sospettate di essere coinvolte nell’attacco alla scuola pakistana, avvenuto il 16 dicembre scorso, che è costato la vita a 135 studenti. L’arresto dei 5 è stato possibile grazie alle informazione date dalle autorità pakistane al governo afghano. I sospettati saranno trasferiti nei prossimi giorni nelle carceri pakistane.

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Leoni o sciacalli

di Lorenzo Forlani

In questo clima di rinnovata caccia alle streghe, trovo assai controproducente un atteggiamento che vedo essere condiviso in modo crescente da molti amici musulmani.

Interpellati, accerchiati, esaminati dalla giuria popolare italiota sulla loro presunta indifferenza (o addirittura presunta connivenza) rispetto alle stragi umane consumatesi negli ultimi tempi, molti di loro – assolutamente in buona fede e nella posizione di non sapere da che parte iniziare a “giustificarsi” o discolparsi – tendono a trincerarsi dietro lo scudo di frasi che credono innocue se non addirittura concilianti ma che non si accorgono che invece fanno il gioco degli avvoltoi islamofobi.…

Leoni o sciacalli è un articlo pubblicato su Nazione Indiana.

Leoni o sciacalli

di Lorenzo Forlani

In questo clima di rinnovata caccia alle streghe, trovo assai controproducente un atteggiamento che vedo essere condiviso in modo crescente da molti amici musulmani.

Interpellati, accerchiati, esaminati dalla giuria popolare italiota sulla loro presunta indifferenza (o addirittura presunta connivenza) rispetto alle stragi umane consumatesi negli ultimi tempi, molti di loro – assolutamente in buona fede e nella posizione di non sapere da che parte iniziare a “giustificarsi” o discolparsi – tendono a trincerarsi dietro lo scudo di frasi che credono innocue se non addirittura concilianti ma che non si accorgono che invece fanno il gioco degli avvoltoi islamofobi.…

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Da Charlie Hebdo a Raif Badawi: chi offende davvero l’Islam?

Di Khaled al-Shasmi. al-Quds (15/01/2015). Traduzione e sintesi di Giusy Regina. È stato un giorno senza precedenti il 14 gennaio scorso per la stampa: il numero di Charlie Hebdo, il giornale satirico francese, è andato letteralmente a ruba, vendendo milioni di copie in tutto il mondo. E anche in quei paesi che prima dell’attentato del 7 […]

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Giordania: scontri manifestazione contro Charlie Hebdo

(Al-Arab Al-Yaum). La polizia ha impedito ai partecipanti alla manifestazione contro le vignette di Charlie Hebdo di avvicinarsi all’ambasciata francese di Amman. Quattro persone sono state arrestate dalle forze di sicurezza. La manifestazione si è sviluppata dal sit-it organizzato dal movimento islamico e i movimenti popolari davanti alla moschea Al-Husseini nel centro di Amman.

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La diffusione del wahabismo

Di Chedly Mamoghli. Al Huffington Post Maghreb (14/01/2015). Traduzione e sintesi di Ismahan Hassen. Al-Qaeda, Daish (conosciuto in Occidente come ISIS), AQMI (al-Qaeda nel Maghreb Islamico), AQPA (al-Qaeda nella Penisola Arabica), gli Shebab in Somalia, Boko Haram e via di seguito basano la loro ideologia fondamentalista e distruttiva sul wahabismo. Il wahabismo altro non è […]

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Francia, Belgio: almeno 25 arrestati per terrorismo islamista

(Agenzie) Francia e Belgio hanno lanciato operazioni contro il terrorismo jihadista che hanno prodotto l’arresto di 25 persone nelle ultime ore. Di questi, 12 sono stati arrestati in diversi punti della regione di Parigi in relazione con gli attentati della settimana scorsa. Il rsto degli arresti è avvenuto in Belgio, in un’operazione della polizia federale belga, […]

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Vignette Charlie Hebdo: giornali e tv inglesi e americani non mostrano vignette (video)

(Agenzie). New York Daily News, Nbc, Cnn, Skynews, sono solo alcuni dei giornali e delle televisioni americane e inglesi che hanno deciso di non pubblicare le vignette del settimanale francese Charlie Hebdo raffiguranti il Profeta Muhammad. La scelta è stata spinta dalla volontà di non offendere la sensibilità dei fedeli musulmani. La giornalista francese Caroline Fourest e […]

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#Duma, sobb. di #Damasco, #Siria – 16 gennaio 2014 – Almeno due civili sono rim…

#Duma, sobb. di #Damasco, #Siria – 16 gennaio 2014 –
Almeno due civili sono rimasti uccisi e decine feriti nel sobborgo di Duma a causa di bombardamenti con colpi di mortaio da parte delle forze del regime su aree residenziali sin da questa …


Chronik-Fotos
#Duma, sobb. di #Damasco, #Siria – 16 gennaio 2014 –
Almeno due civili sono rimasti uccisi e decine feriti nel sobborgo di Duma a causa di bombardamenti con colpi di mortaio da parte delle forze del regime su aree residenziali sin da questa mattina.

“Ti prego perdonami se ti ho mai fatto qualcosa di male”, queste le parole di un bambino ferito alla madre poco prima che la sua gamba venisse amputata
http://youtu.be/tpoWJZcnG7U

Uno dei luoghi colpiti dai bombardamenti
http://youtu.be/Y2GkzvYDzY4
[Fto] http://on.fb.me/1u8wBpR
[Foto] http://on.fb.me/1ubTsLt
Alcuni dei feriti in un ospedale da campo
http://youtu.be/91SbLfbbklY
[Foto] http://on.fb.me/154dzWo Continua a leggere

L’arrivo di Greta Ramelli e Vanessa Marzullo all’aeroporto di Ciampino a Roma al…

L’arrivo di Greta Ramelli e Vanessa Marzullo all’aeroporto di Ciampino a Roma alle 4 del mattino; le due giovani cooperanti sono state liberate ieri dopo quasi sei mesi di prigionia in Siria.

Video
https://youtu.be/MR6yQ7B5AEA


Chronik-Fotos
L’arrivo di Greta Ramelli e Vanessa Marzullo all’aeroporto di Ciampino a Roma alle 4 del mattino; le due giovani cooperanti sono state liberate ieri dopo quasi sei mesi di prigionia in Siria.

Video
https://youtu.be/MR6yQ7B5AEA Continua a leggere

L’Islam permette la rappresentazione del Profeta. A quali condizioni?

Di Louis Imbert. Le Monde (15/01/2014). Traduzione e sintesi di Roberta Papaleo. “Tutto è perdonato” e il profeta Mohammad in lacrime che tiene un cartello con scritto “Je suis Charlie”. L’ultima prima pagina di Charlie Hebdo è una nuova vignetta del profeta e ripropone la questione della rappresentazione della principale figura nella tradizione islamica. Il Corano non […]

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Pakistan: proteste davanti consolato francese contro vignette Charlie Hebdo

(Agenzie). Manifestanti appartenenti al gruppo studentesco di Jamaat al-Islami (Islami Jamiat-e-Talaba) si sono scontrati con la polizia, nel tentativo di raggiungere il consolato francese di Karachi. I dimostranti sono scesi in piazza dopo al preghiera del venerdì per protestare contro le vignette satiriche pubblicate dal settimanale francese Charlie Hebdo.  La polizia ha utilizzato i cannoni ad acqua […]

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Yemen: file su sicurezza nazionale in mano agli Houthi

(Asharq al-Awsat). Fonti politiche yemenite mettono in guardia su un rischio elevato per la sicurezza nazionale a causa del possesso di file da parte delle forze houthi. Le fonti yemenite affermano che il Medio Oriente vive un momento di grande pericolo, dal momento che “gli Houthi hanno preso il controllo di Sana’a e dei file di […]

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#Duma, sobb. di #Damasco, #Siria – 16 gennaio 2014 – Almeno due civili sono rim…

#Duma, sobb. di #Damasco, #Siria – 16 gennaio 2014 –
Almeno due civili sono rimasti uccisi e decine feriti nel sobborgo di Duma a causa di bombardamenti con colpi di mortaio da parte delle forze del regime su aree residenziali sin da questa mattina.

“Ti prego perdonami se ti ho mai fatto qualcosa di male”, queste le parole di un bambino ferito alla madre poco prima che la sua gamba venisse amputata
http://youtu.be/tpoWJZcnG7U

Uno dei luoghi colpiti dai bombardamenti
http://youtu.be/Y2GkzvYDzY4
[Fto] http://on.fb.me/1u8wBpR
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Alcuni dei feriti in un ospedale da campo
http://youtu.be/91SbLfbbklY
[Foto] http://on.fb.me/154dzWo

Gli arabi sono divertenti!

(al-Arabiya). Pensate che gli Arabi non siano divertenti? Un gruppo di comici residenti nel Regno Unito la pensa diversamente. “Gli Arabi non sono divertenti” è proprio il titolo di una commedia che sarà messa in scena a Londra sabato prossimo da Omar Hamdi, gallese di origini egiziane, e da altri 5 attori provenienti dal mondo arabo. “Gli […]

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Tunisia: migliaia di giovani in viaggio verso la Siria bloccati

(Agenzie) In occasione di un incontro sulla lotta al terrorismo organizzato a Tunisi, il ministro degli Interni tunisino Lofti Ben Jeddou ha annunciato che circa 9mila di tunisini ai quali è stato impedito di viaggiare verso la Siria negli ultimi anni non sono stati seguiti né dallo Stato né dalla società civile. Secondo uno studio, i giovani […]

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Oltre il terrorismo, le ragioni dell’incomprensione

Papa Francesco ha detto che “Non si uccide in nome di Dio, ma non si può deridere la fede altrui”. A una settimana dall’attentato a Parigi,  a mente più fredda, forse giunto il momento di cercare di sviluppare un dibattito – avviato peraltro dalle parole del Papa – sulle tante incomprensioni di un dialogo tra […]

I libri di Naguib Mahfouz: come viaggiare low cost in Egitto

Naguib Mahfouz è una delle grandi pietre miliari della letteratura araba contemporanea, primo e finora unico scrittore arabo ad aver vinto un premio Nobel per la letteratura (nel 1988). Diciamolo schiettamente, con questa premessa non si pensa ad una lettura leggera e frizzante da leggere sotto l’ombrellone, o visto il periodo dell’anno, sulle piste da sci. Non vi sbagliate […]

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Libia: le fazioni si accordano per governo d’unità

(Agenzie). Dopo due giorni di colloqui a Ginevra mediati dall’ONU, le principali fazioni libiche si accordano su un’agenda che porterà ad un governo di unità. Un comunicato delle Naizoni Unite ha confermato: “I partecipanti hanno concordato, dopo un’ampia riflessione, sull’esigenza di raggiungere un accordo politico per formare un governo di unità nazionale consensuale che preveda anche le misure […]

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Turchia: giornalisti indagati per pagine in solidarietà con Charlie Hebdo

(Agenzie) L’ufficio del procuratore di Istanbul ha aperto un’indagine su due giornalisti turchi, Ceyda Karan e Hikmet Cetinkaya, che lo scorso mercoledì hanno pubblicato una selezione di articoli e vignette in segno di solidarietà con i fatti di Charlie Hebdo. I due giornalisti indagati, che lavorano per il quotidiano pro-laico Cumhuriyet (“repubblica” in turco), potrebbero essere accusati di “incitamento di odio […]

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Vanessa e Greta: il Terrore dell’Amore

di Mariano Manuel Bartiromo C’era un tempo in cui la normalità era avere paura per chi fosse in pericolo. Benvenuti in un’epoca in cui la normalità è accanirsi sulle vittime, legarle per colpirle e godere di un piacere perverso nel guardare il terrore nei loro occhi. Benvenuti nell’era dove egoismo,rancore,invidia e frustrazione sono ormai talmente radicate […]

Vanessa e Greta: il Terrore dell’Amore

di Mariano Manuel Bartiromo C’era un tempo in cui la normalità era avere paura per chi fosse in pericolo. Benvenuti in un’epoca in cui la normalità è accanirsi sulle vittime, legarle per colpirle e godere di un piacere perverso nel guardare il terrore nei loro occhi. Benvenuti nell’era dove egoismo,rancore,invidia e frustrazione sono ormai talmente radicate […]

Vanessa e Greta: il Terrore dell’Amore

di Mariano Manuel Bartiromo C’era un tempo in cui la normalità era avere paura per chi fosse in pericolo. Benvenuti in un’epoca in cui la normalità è accanirsi sulle vittime, legarle per colpirle e godere di un piacere perverso nel guardare il terrore nei loro occhi. Benvenuti nell’era dove egoismo,rancore,invidia e frustrazione sono ormai talmente radicate […]

Vanessa e Greta: il Terrore dell’Amore

di Mariano Manuel Bartiromo C’era un tempo in cui la normalità era avere paura per chi fosse in pericolo. Benvenuti in un’epoca in cui la normalità è accanirsi sulle vittime, legarle per colpirle e godere di un piacere perverso nel guardare il terrore nei loro occhi. Benvenuti nell’era dove egoismo,rancore,invidia e frustrazione sono ormai talmente radicate […]

Vanessa e Greta: il Terrore dell’Amore

di Mariano Manuel Bartiromo C’era un tempo in cui la normalità era avere paura per chi fosse in pericolo. Benvenuti in un’epoca in cui la normalità è accanirsi sulle vittime, legarle per colpirle e godere di un piacere perverso nel guardare il terrore nei loro occhi. Benvenuti nell’era dove egoismo,rancore,invidia e frustrazione sono ormai talmente radicate […]

Vanessa e Greta: il Terrore dell’Amore

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Vanessa e Greta: il Terrore dell’Amore

di Mariano Manuel Bartiromo C’era un tempo in cui la normalità era avere paura per chi fosse in pericolo. Benvenuti in un’epoca in cui la normalità è accanirsi sulle vittime, legarle per colpirle e godere di un piacere perverso nel guardare il terrore nei loro occhi. Benvenuti nell’era dove egoismo,rancore,invidia e frustrazione sono ormai talmente radicate […]

Vanessa e Greta: il Terrore dell’Amore

di Mariano Manuel Bartiromo C’era un tempo in cui la normalità era avere paura per chi fosse in pericolo. Benvenuti in un’epoca in cui la normalità è accanirsi sulle vittime, legarle per colpirle e godere di un piacere perverso nel guardare il terrore nei loro occhi. Benvenuti nell’era dove egoismo,rancore,invidia e frustrazione sono ormai talmente radicate […]

Vanessa e Greta: il Terrore dell’Amore

di Mariano Manuel Bartiromo C’era un tempo in cui la normalità era avere paura per chi fosse in pericolo. Benvenuti in un’epoca in cui la normalità è accanirsi sulle vittime, legarle per colpirle e godere di un piacere perverso nel guardare il terrore nei loro occhi. Benvenuti nell’era dove egoismo,rancore,invidia e frustrazione sono ormai talmente radicate […]

Vanessa e Greta: il Terrore dell’Amore

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Vanessa e Greta: il Terrore dell’Amore

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Le prime pagine dei giornali arabi

Al-Hayat – quotidiano panarabo Gioco di accuse sul “contrabbando” di estremisti diretti in Siria attraverso la Turchia Scambio di accuse tra Europa e Turchia in merito allo scarso controllo alle frontiere degli europei diretti in Siria per combattere. Il primo ministro turco Davutoglu ammette che esiste un commercio mafioso per il “contrabbando di combattenti”. Al […]

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Palestina: Stati arabi promuovno nuova proposta all’ONU

(Agenzie) I ministri degli Esteri hanno promosso un nuovo piano palestinese per riproporre la bozza di risoluzione al Consiglio di Sicurezza dell’ONU per ordinare il ritiro delle truppe israeliane dai territori occupati entro il 2017. Una risoluzione simile era stata presentata in dicembre, ma non era riuscita ad essere approvata dal Consiglio. La proposta precedente invitava a […]

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“La Casa della Mouneh”, dove donne siriane, irachene e libanesi imparano a convivere

Di Melissa Tabeek. Al-Monitor (07/01/2015). Traduzione e sintesi di Claudia Avolio. In copertina alcune donne della Casa della Mouneh fotografate da Melissa Tabeek All’interno di una casa in pietra a due piani di Falougha, villaggio nel nord del Libano, c’è una cucina che in genere è piena di donne che preparano conserve di frutta e […]

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I valori non negoziabili e la retorica a basso costo

Quante volte abbiamo ascoltato indispensabili e inutili espressioni di esecrazione, help di scandalo e di condanna? La retorica regna sovrana nella società dell’informazione capillare e a poco prezzo! Proviamo un po’ a passare dalle parole ai fatti, per dar concretezza finalmente ai principi e ai valori non negoziabili della nostra civiltà… Il sen. Dambruoso ha giustamente richiamato all’attenzione il fatto che un paio di associazioni presenti nell’Albo dei luoghi di … | Continua a leggere

I valori non negoziabili e la retorica a basso costo

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